AS ROMA NOTIZIE – Gomez e Dzeko erano capitani coraggiosi, capitani totem, Capitani con la C maiuscola, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (F. Licari). Oggi sono ex capitani ribelli e dimezzati, spediti altrove e degradati, senza maglia né fascia. Una storia è finita malamente, ricordando due sposi che s’erano amati e ora si tirano i piatti. L’altra sembra sul viale del tramonto, come una coppia che resta assieme solo per i figli, ma la notte letti separati.
Edin Dzeko era il moderno centravanti-regista, evoluzione dello storico prototipo Hidegkuti, immagine europea della Roma. Non a caso sospirato invano da Conte all’Inter un anno fa e da Pirlo per la nuova Juve. Troppo sospirato, forse. Chi avrebbe immaginato una Roma che può affrontare la Juve senza Dzeko ma con Borja Mayoral?
La rottura con Dzeko era nelle cose e soprattutto nelle parole dette dopo l’uscita in Europa League proprio col Siviglia, convitato di pietra delle due crisi: una sconfessione pubblica della gestione tecnico-tattica del portoghese, quasi un addio con vista sul bianconero. Dzeko però è rimasto, inghiottito e sputato nel girotondo con Suarez, Milik e Morata. Ma fin qui non è mai stato Dzeko. Può darsi che la testa fosse altrove.
Il confronto da uomini veri con il tecnico ha fatto il resto. La società ha scelto e ora siamo alla pace armata, con Fonseca che però comanda e, tra le clausole, un addio alla fascia certo non temporaneo. Gomez è finito al tappeto, Dzeko ha straperso ai punti. O capitani…
Fonte: Gazzetta dello Sport

Da che mondo è mondo l’allenatore conta più di un capitano, dove non è così si fa fatica a vincere.
Anche perché il capitano che ruolo è? Parla con l’arbitro? Lo fanno tutti… Sprona i compagni? Je mena quanno che sbajeno? Ho capito: scambia i gajardetti a inizio gara…
Tradotto: ha una funzione quasi esclusivamente di rappresentanza, cioè in pratica serve a tener buoni i tifosi.
Ci mancava sta schifezza di articolo alla lunga lista di cose inutili scritte sulla Roma, e per non fare vedere che il bersaglio fosse solo la Roma, ci ha aggiunto anche Gomez.
Non conosco i dettagli Gomez – Gasp quanto quelli Dzeko – Fonseca (che Pinto come mi aspettavo ieri ha detto, alla fine della fiera, zero). Quello che posso aggiungere e che a Bergamo (che m’interessa giusto come concorrenza) credo che pagheranno in futuro molto la perdita della fantasia, l’unica alla DEA, di Gomez. Se non gioca o si spegne Ilicic… e che resto convinto che il discorso “chi vale di più” tra tecnico e giocatore sia un discorso ozioso, pleonastico. Proprio non dovrebbe esistere come tema. E la gestione di una rosa (questo si da parte di un allenatore) é sempre sbagliata quando succede. Detto questo, discorso comunque che rientra in quella parte della carta stampata che ha in bagno la sua utilità.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.