AS ROMA NEWS – L’ex presidente della Roma, Rosella Sensi, è intervenuta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per parlare sia della sfida di domenica tra i giallorossi e i partenopei che della nuova gestione dei Friedkin: “Il cambiamento del calcio italiano è inevitabile anche dal punto di vista delle proprietà. Io però ho grande fiducia nella proprietà attuale della Roma. La Roma è in corsa per la Champions come il Napoli che avrà più giorni per riposare e questo non è poco. Sarebbe stato giusto il rinvio di Roma-Napoli”.
Sulla possibilità di vedere Fonseca sulla panchina del Napoli, uno dei club italiani che sembra essere più interessato al tecnico giallorosso: “Per allenare a Roma ci vogliono spalle larghe quindi credo che non avrebbe problemi a reggere la pressione di una piazza altrettanto importante come Napoli”.
Un pensiero finale su Totti e Insigne: “Francesco è unico. Insigne può rappresentare la bandiera del Napoli e credo debba rimanere a Napoli. Credo che anche De Laurentiis la pensi così. Il pubblico manca tanto a squadre come Roma e Napoli. Avere calciatori come Florenzi e Totti in squadra permette di trasmettere il senso di appartenenza al club. Una delle cose che avevo programmato da presidente era un ruolo per Totti in società ma non critico le scelte della nuova proprietà”.
Fonte: Radio Kiss Kiss

adorooooooooooooooooooooooo
Cuore Giallorosso…
Avanti un altro sotto a chi tocca
Cioè, se non può parlare Rosella Sensi chi può parlare della Roma?
Onore a Franco Sensi, ultimo Grande Presidente, adesso che la storia continui.
Macché, il più grande di tutti è stato Don James Pallotta da Gnocco City.
Din DON Dan campanaro
Onore a Franco Sensi!
Forza Roma
Non necessariamente una bandiera deve avere un ruolo nella società. A ciascuno il suo ruolo.
solitamente le bandiere stanno appese a un asta
Grande Franco Sensi grazie per sempre. Una preghiera per te sei stato un vero romanista non un pallottaro.
Grazie presidente!!!
Gentilissima dottoressa Sensi. In primi, stiamo aspettando ancora la querela a Tacopina, riguardo alla offerta araba maggiore di 100 mln, che lei si invento per pura cupidigia. In secundis, il senso di appartenenza si può avere anche senza avere giocatori della propria città in squadra. In terzis, con lei totti non solo avrebbe avuto un ruolo dirigenziale, ma avrebbe giocato fino a 50 anni. In quartis, un grazie al grande franco sensi per quel 17 giugno 2001, se ci fosse stato lui alla guida, non avrebbe tirato la corda, facendo finire la Roma nella mani di pallotta per 2 spiccioli.
Tra Pastore e Totti de 50 anni mi prendo il secondo.
tony siete tutti splendidi con i soldi altrui, poi dentro i bar vi nascondete per non pagare un caffè
Basta.Per favore.
Tanto I Friedkin tirano avanti e non guardano indietro e non danno retta a nessuno
Il passato è passato e non torna più
Dico soltanto che se non fosse arrivato James Pallotta,con tutti i suoi molti pregi e gli innegabili difetti, la Roma dei Sensi sarebbe finita malinconicamente al Tribunale Civile Sez. Fallimenti…
Caro Zenone lo stesso discorso vale ma per altre cifre per Plusvalenza James. Con Rosella si finiva in Tribunale per 51 milioni di debito con James il fenomeno per 6 volte tanto circa (mentre all’aumento di Capitale avrebbero provveduto i suoi fans, i veri tifosi sempre prodighi). Grazie Dan Friedkin per aver evitato una trentina di libri in Tribunale e un ulteriore periodo di passione con il bostoniano che avrebbe pateticamente cercato di plusvalenzarsi pure B Peres e le panchine di Trigoria per cercare di accattare qualche spicciolo.
Caro Zenone sarebbe arrivato qualcun altro e sicuramente sarebbe stato meglio
Io spero che tu stia ridendo e non dici seriamente queste cose più ti leggo e più penso che la legge bagaglia è sbagliata in amicizia tifa rubbentus la tua squadra e lascia in pace la ASROMA
Probabilmente noi conosciamo il 10% della vicenda vendita della AS Roma. Ognuno dei partecipanti tira la coperta dove è più conveniente per lui, senti una campana e suona DIN DON ne senti un altra e suona DAN DEN. L’unica cosa che conta è il futuro, un concetto che ai tifosi della Roma è in gran parte è sconosciuto. Ci mancherebbe, affetto e stima per grandi personaggi del passato, ma anche basta. Gli stessi protagonisti dal mitico Viola al grande Sensi per non dimenticare Anzalone sarebbero felici che qualcuno li raggiungesse, a trofei, e li superasse anche. Festeggerebbero in curva SUD paradiso. Non sopporto quelli che si accreditano agli occhi dei tifosi brandendo risultati e meriti di qualcun altro. E non penso alla signora Rossella Sensi
Zenone informati bene prima di scrivere baggianate..l ultimo bilancio sensi è del 2010 ed è in rete ..aveva un passivo di 13 milioni di euro..smettiamola di dire queste fesserie di libri in tribunale…forse con Pallotta se non arrivavano i friedkin saremmo andati in fallimento visto i bilanci…prima di parlare dei SENSI usare il colluttorio
Bambolo…Pallotta s’è dovuto accollare i 10 anni di dirigente di Totti e il riacquisto di De Rossi,arrivato a scadenza…il non rinnovo di Mexes e il contratto di Borriello per ingraziarsi Galliani e prendersi così la Presidenza della Lega,che invece non è mai arrivata…..
fatte il collutorio te…ma va là…
Zenone sei al dessert
Non si comprende come farebbe uno ad accollarsi un non rinnovo, cioè una non spesa.
Misteri della psiche turbata da nove anni di ballottismo…
visto il dissenso che riceve dagli exantipallottini e expallottini probabilmente è stato un Presidente che non usava spedire prosciutti…
incredibile l’astio che si legge verso l’ultimo Presidente che ci ha portato l’ultimi Trofei e sfiorato per ben due volte lo Scudetto all’ultima giornata con l’Inter del triplete… d’altronde già con il primo Ranieri si invitava a non andare allo Stadio per non rischiare di vincere un Scudetto e doveva girare con la scorta per i sassi che gl’arrivavano… o forse il problema era un passivo di solo una 50ina di ml contro l’oltre 300 exodierni senza un Totti e DDR…
per Zenone e l’altri che sono ben informato ma casualmente scordano sempre che Rossella Sensi non poteva fare rinnovi di quell’importi come Borriello che fu acquistato da Unicredit con Cappelli che ne annunciava ufficialmente l’acquisto…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.