Il presidente della UEFA Aleksander Čeferin ha rilasciato un’intervista a Sportmediaset, nella quale ha duramente attaccato il sistema italiano per la gestione degli stadi: “Le infrastrutture italiane legate al calcio sono una vergogna. L’Italia è uno dei paesi più grandi dal punto di vista calcistico, con Mondiali, Europei e Champions League vinte.
Allo stesso tempo però, rispetto agli altri grandi paesi del calcio, avete di gran lunga le infrastrutture peggiori. Ad essere sincero sono un po’ stufo di queste discussioni italiane sugli stadi, perché rimangono sempre e solo discussioni. Spero che l’Italia faccia qualcosa per gli stadi, i club hanno bisogno di un aiuto dal governo e dalle istituzioni. I privati devono investire. E’ ora di fare qualcosa, perché gli stadi sono terribili“.
La UEFA è soddisfatta della nuova Champions League?
“Si, siamo più che soddisfatti. Il nuovo format ha avuto super successo, tutti quelli che amano il calcio e capiscono di calcio hanno capito che questa stagione è stata fantastica. Penso che chi abbia criticato ora abbia capito di aver sbagliato. Poi se lo vogliono ammettere è un altro discorso…”.
Com’è vista l’Inter dai vertici della UEFA?
“L’Inter ha avuto una grande stagione, sta avendo ancora una grande stagione. E’ una squadra d’esperienza, ha un grande allenatore e tatticamente gioca bene. Ho una prova che certifica come avessi previsto che l’Inter sarebbe arrivata così avanti”.
I troppi impegni e i calendari congestionati?
“Da un lato ci sono i club che vogliono essere sostenibili e hanno bisogno di sempre più partite per avere introiti, dall’altro ci sono i giocatori che giocano troppo e rischiano infortuni. E’ una sorta di circolo vizioso”.
Fonte: Sportmediaset

Grazie beata Quartina.
è bello leggere di Ceferin che dice che il governo deve fare qualcosa, quando esponenti di governo in Italia sponsorizzano Caltagirone e i terreni della Romanina.
lo sappiamo tutti che se ci fosse rivolti alla famiglia Caltagirone lo stadio era già fatto, non è che siamo proprio fessi caro Ceferin…
Altro che boschi e sterpaglie… diglielo un po’ Cefarino… qui bisogna darsi una mossa!
Ma non era tutta colpa di Giuseppe Conte?
Mi fate ridere.
Correte dietro sempre a quello che scrivono i giornali.
vabbene che trattandosi di sportmediaset (un facsimile della gazzetta dello sport dei poveri) ci sia interesse esclusivo verso le squadre strisciate d’Italia, ma visto che stavano intervistando il presidente della uefa (ente teoricamente rappresentante del calcio nazionale a livello europeo), la domanda più corretta da fargli sarebbe stata come sono viste le squadre italiane dai vertici uefa, visto e considerato che più di una volta molte (Roma in primis, ma non solo) sono state bistrattate da arbitraggi a dir poco scandalosi…
Questo purtroppo dipende esclusivamente da un personaggio designatore degli arbitri per le partite europee che ti ha sempre odiato mandandoti regolarmente i peggiori arbitri disponibili (Turpin docet)
Quest’uomo non sa apprezzare il nobile spirito italico per la salvaguardia delle rane, il rarissimo alloro , le scalinate del 70′ in eternit, le frasche incolte piene di lavatrici e frighi che fungono da preziosissimo ecosistema naturale, le case abusive e quant’altro. Come osa parlare di stadi nuovi, qui in Italia si che sappiamo difendere il nostro territorio.
Qualcuno salvi questo paese…
Toccata piano, ma è la verità nuda e cruda.
Gli standard delle strutture sportive italiane sono ormai al livello di quelle africane, ci hanno dato una pista pure dall’est europeo.
Questa di Ceferin è la seconda bordata dopo quella di Ranieri nella recente conferenza stampa.
Abbiamo perso faccia e decoro, ma qui c’è ancora gente che non ha capito che se il sistema calcio italiano nella sua globalità continua a scendere di livello non si salverà nemmeno la Roma.
E ma la Roma è vittima di tutto questo.
Vittima di intrallazzi.
Di vassallaggio verso le solite note.
Di un certo giornalismo , anzi di certi giornalisti che disonorano la loro categoria non comportandosi da professionisti ma da tifosi, bastava vedere il ballerino di Siviglia come stava incazz domenica notte a Pressing, perché la sua squadra del cuore , cioè il Bologna , era stato pesantemente penalizzato dalla mancata concessione al 30esimo del primo tempo di un chiaro ed evidente calcio di rigore, al punto da gridare a Tacchinardi e al conduttore , di non inventarsi niente. Di non trovare scuse, perché altrimenti o erano orbi o in malafede .
Ecco noi non abbiamo nessuno che ci difende così , in radio , stampa , TV varie.
E chi si permette di farlo viene perculato senza pietà.
Dici e che ha concluso facendo così?
Niente, almeno ha fatto tacere i vassalli in studio.
Caro Ceferin..ti dovrebbero spiegare che in Italia prima devi ungere anche lo zerbino davanti casa..e poi forse e dico forse..ti fanno fare qualcosa!
Una rarissima volta che sono totalmente d accordo con il sig. Ceferin…
Ha detto semplicemente la verità fotografando una situazione paragonabile a quella di un paese del terzo mondo (in alcuni casi come Roma anche peggio)
Purtroppo questa è diventata l’Italia un paese senza futuro dove i giovani per potersi realizzare preferiscono emigrare
Assolutamente d’accordo su tutto. Un paese alla deriva…dove ognuno poter/voler fare qualcosa è pura utopia…indietro di 30 anni dagli altri paesi…vedasi olimpiadi e quant altro…la speranza per i giovani è ahimè andare all estero.
In Italia sono molte le vergogne, a partire dagli stipendi troppo bassi, dal costo dei servizi elevatissimo a fronte di una resa patetica (si pensi a DAZN, ad esempio, o alla sedicente banda larga per internet), dai servizi sociali e sanitari sempre più lacunosi, dalla mancanza di sicurezza sui posti di lavoro e di ammortizzatori sociali in grado di evitare il rischio povertà per chi lavora. E i governi, di qualunque colore, dovrebbero occuparsi innanzitutto di questi problemi. Per gli stadi basterebbe che si iniziassero a delineare procedure sicure, rapide e senza pericoli di patetici intoppi come quelli rappresentati da sedicenti comitati di quartiere. Perché gli investimenti privati ci sono, come dimostra il caso della Roma.
Ceferin ha totalmente ragione.
La storia del nostro stadio è emblematica. Dodici anni e ancora non si è visto niente, non abbiamo ancora un progetto. Quei 4 alberi che bloccano il progetto adesso verranno candidati all’UNESCO per diventare patrimonio dell’umanità.
A Firenze il Franchi è un opera d’arte. All’estero hanno rifatto Wembley, il Camp Nou e il Bernabeu.
Siamo un paese finito, che vivacchia. Paese di vecchi, per vecchi e con mentalità da vecchi.
In Italia queste grandi infrastruttura si possono fare solo se sono soldi pubblici e costano 10 volte di più del normale. Come la pista da bob di Cortina che se la facevano in argento costava meno
Non gli si può nascondere nulla a questo soggetto , vernante ! Ma se stiamo in queste condizioni da più di 20 anni ma ci è serviva lui per ricordarcelo ?? Facciamo i seri su perfavore , la cosa si muoverà solo ed esclusivamente se ci assegnano un’altro mondiale quindi con la promessa di rifare gli stadi altrimenti rimaniamo così a vita.
Devo mestamente riconoscere che in tutta Italia soltanto la città di Torino dispone di impianti sportivi moderni in tutte le discipline sportive. Evidentemente hanno sfruttato al meglio i fondi stanziati per le Olimpiadi invernali del 2006. L’offerta impiantistica per una città di 800.000 abitanti è veramente al top. Questo per dire che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e che se certe amministrazioni locali funzionano , gli impianti si fanno presto e bene.
Roma purtroppo è l’altra faccia della medaglia. Qui basta un ettaro di bosco per bloccare un’opera su 200.000 ettari. L’insipienza dell’amministrazione locale è clamorosa e disarmante.
Amministrazioni locali? può essere ce ne sono anche altre che funzionano, ma li le olimpiadi hanno permesso di creare infrastrutture sportive qua hanno deciso che non andavano fatte per motivi ideologici, la le proprietà sono ben integrate nel sistema italia e possono muoversi a piacimento, qua una è integrata e infatti gli stanno spianando la strada in barba a vincoli e viabilità con anche leggine ad hoc, l’altra non integrata cavillerie a profusione e impedimenti fantasiosi che vanno dalla protezione dalle rane fino alla salvaguardia dell’alloro (che spero sia robba fake se no la compensazione già prevista su cosa l’hanno fatta, anche se fosse veramente da salvaguardare?)
ma è chiaro che quell’ ettaro di bosco rappresenta semplicemente il mezzo individuato da chi detiene il potere a Roma per bloccare l’opera fino a quando non verrà elargita qualche buona mazzetta. Purtroppo è un sistema camorristico che fanno finta di non vedere per tornaconto personale, con stato ed istituzioni conniventi. A me la cosa che mi scandalizza maggiormente è che non ci sia nessun dal governo/amministrazione che si esprima a seguito di una critica cosi diretta proveniente da più direzioni. Questo paese ormai è alla canna del gas ed il calcio ne è l’ultima manifestazione
Lo scrissi alcuni anni fa come ci fosse una intervista anche video a Rudi Voeller, allora DS del Bayer Leverkusen, mi pare fatta verso la fine degli anni 2000, dove Voeller allora evidenziava come la cosa più importante per il calcio italiana era di rinnovare o costruire nuovi stadi, che già allora molti erano già allora fatiscenti.
però abbiamo splendidi boschi!
Abbiamo pure rarissime rane scoperte dieci anni fa e gradinate sotto le sterpaglie architettonicamente più interessanti della Reggia di Caserta, che tutto il mondo ci invidia e corre a Roma per visitarle
ĥa ragione stavolta, siamo indietro di 50 anni sugli stadi ed e’ solo la punta dell iceberg del paese corrotto ed incivile che siamo e viviamo, basta dire che sono riusciti a far eleggere senatore Lotito su cio non aggiungo altro per evitare querela…
ancora parli…per non fare fallire il Siviglia, ci avete rubato una coppa europea, strameritata che avrebbe cambiato il futuro della Roma, a partire dalla supercoppa europea contro il city in Grecia, sarebbero entrati parecchi soldi fra sponsors e diritti TV. Maledetto tu, e chi ha lasciato solo il mister nel garage dello stadio di Budapest in un vergognoso silenzio !!!
Oltre che la politica Italiana, scandalosa è la politica del calcio Europeo dove il FP deve essere rispettato solo dai club senza mezzi economici, mentre City, Psg , Barca etc etc fanno il caxxo del comodo loro. Poi c’è lo scandalo arbitri, Ceferin ricordi Taylor e Budapest , o Liverpool Roma andata e ritorno ? Questa gente ha veramente la faccia come il cubo, al pari della Von der Leyen
sarebbe da rendere pubblica la prova che dice di avere prevedendo l INDA avanti in Champions League
Come dice Paride, non fa ina piega, paese alla canna del gas, lercio dentro, fermo in modo inammissibile ed irremovibile, cosi’ ti fanno passare la voglia anche di seguire il.calcio e l’amata Roma..
“Ceporin” va a parla’ con Berdini, va a parla’ co a Raggi. va a parla ‘ cor chitarrista…. e puro co l animalati l ecofregnoni e i difensori de e fratte!!
Ceporin intramuscolo..ormai non piùin vendita nelle farmacie, al suo posto le supposte, inviate sempre a noi della Roma.. come da copione. Buon Tirpin a tutti!!
Stufo? aho c’è un bosco appena piantato da tutelare !!
Parla dell’Italia lui solo male, queste parole le puo’ dire solo chi vive il problema, e Ranieri e’ stato saggio fra 20 gg finisce di fare l’allenatore ma all’ uomo di sport si deve dire grazie. Ceferin e’ solo un burocrate come quelli di Brussel vergognoso ,la Roma ha problemi e fino al 2026 non sono venuti incontro mai quelli dell’ UEFA solo per multare e prendere soldi . Mi tengo i miei politici visto che nel mondo non c’e’ ne e’ uno buono quindi lezioni da sto soggetto proprio no.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.