Francesco Totti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell’emittente TRT Spqr in occasione della finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan e tra i vari temi trattati si è soffermato su Claudio Ranieri e su un suo possibile ritorno alla Roma da dirigente. Ecco le dichiarazioni.
Il lavoro di Ranieri?
“La Roma con Ranieri è cambiata sicuramente. Ha portato un grande entusiasmo e, come possiamo definire, è un vero ‘uomo di Roma’. Ha fatto un lavoro straordinario, portando la Roma dal basso fino a giocare in Champions League. Questo è un percorso che va sicuramente apprezzato, e per questo siamo tutti felici di lui”.
Torneresti alla Roma?
“Se ci fosse l’opportunità di avere un ruolo importante nella Roma, lo valuterei sicuramente. La Roma è sempre stata la mia casa, e se un giorno dovessi essere chiamato, ci siederemo e valuteremo tutto. Sono stato un giocatore importante per la Roma, e se dovesse esserci un incarico importante, lo considererò”.
Devi sperare che il tuo nome esca dall’algoritmo perché loro non chiamano nessuno. E se esce il tuo nome ti devi preoccupare perché escono solo nomi di incompetenti. Oppure devi avere qualche procuratore mediocre che ti pubblicizza. Se sei bravo non ti vogliono. Quelli bravi li prendono altre società che hanno come obiettivo vincere e non cercare solo di arrivare quarti (manco terzi) senza peraltro ancora riuscirci.
copia incolla
@Alda
Scrivi dell’algoritmo senza sapere cosa è e come funziona.
Secondo te come potrebbe un algoritmo far uscire il nome del “dirigente Totti” se nei database delle aziende che gestiscono gli algoritmi specifici per il calcio (Ah, così, tanto per dire, tutte le multinazionali selezionano dirigenti/impiegati/operai tramite algoritmo), non risulta nessun Totti tra i dirigenti?
Forse per te è normale prendere un pincopalla qualsiasi, senza nessuna competenza dirigenziale e nominarlo dirigente, senza che questo ha fatto studi specifici, corsi, senza conoscenza delle lingue (compreso l’italiano), o quantomeno aver fatto un periodo di apprendistato affiancando un altro dirigente.
La prossima volta informati prima di fare brutte figure
Te prenderanno te come sapientone de gestione società calcistiche
@Nord
Complimenti per la comprensione del testo. Mi dici dove ho scritto come si dovrebbe gestire una Società di calcio.
Trattare cosi il giocatore piu’ forte di tutti i tempi della Roma e del Campionato Italiano è davvero vergognoso! Prima Pallotta poi i Friedkin hanno calpestato la Storia della Roma umiliando il Capitano e sfregiando il nostro Logo!
Che parole roboanti, praticamente lo hai messo sullo stesso monumento dei martiri del risorgimento, degli eroi della resistenza dei capolavori del rinascimento italiano. I Totti e altri grandissimi campioni come lui sono il passato e nessuno lo dimenticherà senza il bisogno di dargli un ruolo.
Almeno Pallotta glielo aveva dato un incarico dirigenziale, i vostri cari Friedkin invece non se lo sò proprio fregato.
Grande giocatore, fenomeno, idolo di una vita e bandiera romanista, ma vuole dei ruoli che non gli competono, essere grandi calciatori non vuol dire essere dei potenziali manager senza le conoscenze e la scolarizzazione appropriata. Dovrebbe fare l’allenatore dei bambini, un ruolo fantastico dove insegnerebbe quello che sa fare, giocare a calcio.
ha ancora bisogno della tetta della lupa?
e fattela na vita no?
Francè te vojo bene, come calciatore nessuno può dire niente, ma come dirigente e con un ruolo importante ‘nsomma.
Qualcuno può illuminarmi su quali siano le capacità dirigenziali di Totti?
Una cosa hai fatto fuori dal campo, un brand di abbigliamento, che è fallito.
Nonostante fior di consulenze e realtà che hanno partecipato a sviluppo, internazionalizzazione e franchising.
Vuoi parlare dell’ambito sportivo? Visto che insomma, ne mastichi un po’ di più?
Ok, la Numberten srl a giugno 2023 aveva 6 milioni di debiti.
Ora, ‘sto ruolo importante quale dovrebbe essere?
Hai dato tanto, ti saremo per sempre grati, a Trigoria c’hanno pure provato a darti un ruolo ma francamente a vederti ogni partita in tribuna con la faccia dell’offeso tutto imbronciato, anche no.
E in generale, non dimenticare che noi poveri cristi, nonostante magari nei nostri rispettivi settori possiamo aver maturato esperienze importanti, sempre il cv dobbiamo portare ai colloqui di lavoro e dobbiamo comunque e sempre convincere chi abbiamo davanti che sappiamo fare ciò per cui ci siamo candidati (che col cavolo che ti chiamano, nel mondo reale, tranne rare eccezioni, ovvero se sembri uno che costa poco).
I Friedkin hanno costruito un impero Fra, ‘ste cose le guardano, bella la storia romantica del calciatore, ottimo il lato umano della vicenda, ma francamente per diversi altri ruoli preferirei qualcuno con il cv un po’ più in linea con l’incarico.
di calcio e calciatori ne capisce in ambito scouting o di raccordo tra dirigenza spogliatoio credo che magari potrebbe anche essere utile e contestualmente essere usato a livello di immagine/comunicazione, però non deve essere la Roma a dirglielo dovrebbe lui a proporsi per qualcosa di specifico con il ‘ti servo a qualcosa?’ non penso che lo chiamino.
Disamina ineccepibile che concordo al 100×100!
@ErCaciara
Io la penso come te, ma non è il ruolo che vorrebbe ricoprire Totti, lui ha sempre detto che vuole un ruolo decisionale
Quote!! 👏🏻
Purtroppo anche lui, calciatore che definire sublime equivale a maltrattarlo, non esce dalla bolla che avvolge questo nostro mondo giallorosso (e che da da mangiare anche a questa “TRT spqr”….) …
Aspetta che lo chiamino per un “ruolo importante” nella Roma…..
Nel mondo reale “viene chiamato”‘ chi, in un determinato ruolo, ha ampiamente dimostrato di poter fare la differenza…. . E vabbè….
IMMENSO CAPITANO ! E’ triste pensare che qualcuno tecnicamente gli preferisce il buddista-cacciatore.
Roberto Baggio vinse un pallone d’oro con largo margine lasciandosi dietro gente come Cantona,Boksic,Maldini, F. Baresi e Gullit.
Se non avesse sbagliato quel rigore contro il Brasile (da infortunato) ,avrebbe fatto vincere da solo il Mondiale del 1994 all’Italia.
Penso che il problema di Totti sia stato quello di aver inciso poco a livello europeo
( Champions soprattutto).
Con questo non voglio dire che Baggio sia stato superiore a Totti,per me sono alla pari.
ma è già stato dirigente alla Roma mi sembra. Se magari studiasse qualcosa, magari un ruolo di dirigente di campo visto che sa come funziona il pallone. Un ruolo in cui parla col mister ( chi vuole più bene a Francesco di Claudio Ranieri?) , la squadra e i Friedkin. Ranieri sarebbe felicissimo di avere Totti a Trigoria, il problema è che cosa vuole fare
per me gli si può proporre un ruolo da campo che è quello in cui lui ha 3-4 lauree! un esempio? curatore tecnico dei giocatori! in parole povere monitorare e correggere quello che vediamo sbagliare decine di volte in ogni partita: postura e tecnica dei tiri e/o passaggi, insegnare come prendere la decisione giusta nei 20 mt, palleggio e gioco di prima…il buon vecchio palla contro muro, ma in salsa moderna, e che faceva fare Liedholm anche a giocatori come Conti! quanto servirebbe, e non penso proprio che a lui faccia schifo rimettersi tuta e tacchetti durante la settimana e sedersi in panchina la partita, se poi non gli sta bene, continuasse con il padel.
In realtà mi pare di ricordare che abbia dichiarato di non voler ricoprire un ruolo tecnico di questo tipo.
Potrebbe essere l’incarico giusto, in ambito meramente tecnico.
Però vedo che molti di voi preferiscono figure estranee come Zanetti e Baggio, ah quelli si che so gambioni, a momenti Baggio vince il mondiale da solo!
See come no, peccato che Baggio con quel rigore uccise un bibitaro in curva, mentre qualcuno contro l’Australia ne segnò uno con un pallone che pesava una tonnellata.
Ma poi come lo giustifichi un Totti in panchina ai tanti Grateful Dead qua dentro, gente che ha visto passare di lì soggetti di alto spessore (clownesco e indifferenziato ama) del calibro di foti e nuno gomes.
Ahò, e che vòi mette?!
Povero Totti , periodicamente e puntualmente lancia messaggi alla Roma americana che però non se lo fila per niente. Nell’ambito dirigenziale non ha un profilo accattivante ( scarsa esperienza, curriculum quasi nullo e soprattutto interviste fuori luogo come quella con la quale ha spiegato perchè aveva lasciato la Roma di pallotta…nn si fa mai se vuoi restare a galla in questo mondo). Purtroppo la sua figura avrebbe un senzo come uomo immagine , ma anche quì è azzoppato dal suo modo di rilasciare dichiarazioni che vengono viste da una proprietà di stile americano come fumo negli occhi, quindi , caro Totti, mettiti l’animo in pace, finchè la Roma ha una proprietà americana tu Trigoria la vedi con il cannocchiale.
Mah, un giorno o l’altro dovrà pure definire cosa intende per “ruolo importante”.
Io credo che Javier Zanetti si senta importante per l’Inter, pur non avendo un ruolo decisionale nel club, non penso stia lì per raccattare due spicci supplementari per la pensione.
Idem Bruno Conti, sta nella Roma da 50 anni, ha attraversato anche momenti duri, eppure non ha mai perso l’entusiasmo e la dedizione, qualunque cosa gli abbiano chiesto.
Totti cosa vuole fare? il presidente, l’AD, il GM, DT, DS?
Occorre fare attenzione, non basta essere stato un grande calciatore per avere successo in quei ruoli, occorre avere della stoffa manageriale, per titoli accademici o almeno per dote naturale.
Si prenda il caso di Ibrahimovic, al quale sono state date ampie deleghe nell’area tecnica, dalla scelta dell’allenatore al mercato. Oggi è indicato da tutti come uno dei maggiori responsabili della brutta stagione del Milan, si è sporcato faccia e nome davanti ai tifosi.
Come accennava con fondate ragioni Giorgio più sopra, le sue esperienze nel mondo degli affari, calcistici e non, finora non sono state un successo, occorre dirlo.
Il fatto che la Roma in questi ultimi anni sia stata gestita in modo del tutto rivedibile non implica automaticamente che sarebbe andata meglio con un Totti in una veste operativa e di responsabilità tecnica e finanziaria.
Non credo ci siano le basi e le premesse per un suo ritorno a Trigoria.
Per capire che ibra fosse un’arrogante cafone svantaggiato intellettualmente s’era capito nel corso della sua carriera pedestre, non serviva l’avventura fallimentare da dirigente milanaro.
Ma vedo che – tornando a Totti – molti traggono conclusioni solo dalle parole “ruolo importante”, come se avesse chiesto di far il presidente plenipotenziario su campo, mercato e pure sul detersivo per lavare i cessi (mentre il lavaggio vero e proprio potrebbe farlo la tenera Ilary, per dire).
Capisco che la comprensione del testo fa meno agio dell’intepretazione a comodo dello stesso, ma nella sua semplicità dialettica immagino abbia voluto intendere un incarico che avesse un senso tecnico-sportivo, non l’equivalente della valletta tettona e scosciata come ai tempi di pallotta il venditore di gnocchi.
A volte è piu importante essere tenente che non generale.
Sì Julian, ma a un certo punto si deve dare l’idea di quello che si vuole fare, non ci si può limitare a dire “importante”.
Cosa dovrebbe fare la Roma, chiamarlo e chiedergli: “Caro Francesco, noi siamo qui, cosa vuoi/puoi fare per noi?”.
In genere un datore di lavoro cerca figure professionali definite, Totti cosa è?
Non ha aiutato nemmeno attraverso un percorso che lo identifichi, o meglio, ne ha iniziati dieci e dieci ne ha lasciati a metà o nemmeno ci è arrivato.
Tra l’altro con risultati piuttosto modesti.
Sappiamo che non vuole ruoli di rappresentanza, anche più che onorevoli, come quello di Zanetti appunto.
Non credo sia interessato al settore giovanile, dove peraltro siamo già ben rappresentati e coperti.
Quindi, stringi stringi, restano i ruoli che ho enunciato io nel “settore tecnico-sportivo”, altrimenti cosa? Tu hai un’idea più precisa?
@julian, additi con malcelata superiorità intellettuale chi ‘interpreta’ le parole di Totti piuttosto che fare lo sforzo di ‘comprenderle’, per poi atterrare due righe dopo in “ immagino abbia voluto intendere”… non male….
Invece l’accento va proprio su quel “ruolo” o “incarico importante” buttato là, del tutto indefinito e argomentato e giustificato dal “sono stato un giocatore importante”, che fa capire che solo in una bolla questo intervista potrebbe essere argomento di discussioni. Fuori, nel mondo reale, sarebbe classificata come ‘nulla’
mi dispiace ma purtroppo non ha fatto nulla per evolversi non parla inglese e questo è un problema
ErCaciara hai scritto che il pupone né capisce di calciatori e scouting, beh qualche anno fa aprì una società che si occupava di fare ciò, dove sono tutti questi calciatori della sua scuderia? Non mi pare di aver visto un certo risultato o sbaglio? Sapeva giocare a calcio e questo nessuno glielo toglierà mai ma in vesti diverse da ciò è improponibile per ovvio motivi.
Nella prima o seconda conferenza stampa di presentazione, messo avanti un mondo di cose da fare prima, a domanda precisa CLAUDIO rispose che sarebbe arrivato il giorno di riportare TOTTI dentro la ROMA…
Se non se lo è dimenticato arriverà quel giorno.
Aggiunse però che ci doveva parlare e capire cosa volesse fare.
Totti chiede di poter avere un ruolo importante perché la Roma nei ruoli chiave o non ha dirigenti o, se li ha, sono veramente scarsi. Peggio di loro non può fare. E poi in una società non devi fare tutto da solo ma ti dovresti confrontare anche con gli altri. Se stai in un team di lavoro valido è più difficile sbagliare. Comunque se lui non ha studiato è meglio perché tutti questi secchioni che hanno lavorato alla Roma hanno fatto solo danni.
Purtroppo non c’è alcuna garanzia che non potrebbe fare peggio, puoi al massimo dire che non lo sai.
Io ricordo ancora con un ghigno beffardo l’entusiasmo sfrenato dei formellesi quando tornò il gobbo Chinaglia dagli States per prendersi quei poveri disastrati.
Ebbene, li portò dritti in B.
Così come ho adesso davanti agli occhi quello che sta facendo Ibrahimovic al Milan.
Maldini ha fatto benissimo, lui per niente.
Non saprei se il Totti eventuale dirigente sarebbe più accostabile a Maldini o Ibra.
Una sensazione ce l’ho, ma gli voglio troppo bene per dirla.
ALDA hai fatto l’elogio alla non scolarità, spero che queste cose non le dici ai tuoi figli. E tutto questo per giustificare un idolo calcistico.
Un ruolo importante? Va bene caro capitano ma. Hai abbandonato il corso da allentatore, non hai mai fatto quello da Ds , hai una scarsa dialettica, e vero hai una società di scouting, il che vuol dire che ci sono persone che lavorano per te, nessuna esperinza o competenza specifica. Un eventuale ingresso in società sarebbe per te, non per la Roma. Un bel vestito, l’ultimo a salire sul pulmann il primo a scendere e cori e applausi solo per te, anche e soprattutto allo stadio. Ai tifosi manca il capitano da idolatrare, all’idolo manca essere idoaltrato, e una coa reciproca, senza offesa per nessuno.
Zenone visto hai parlato di nazionale. Totti in nazionale ha segnato 9, Baggio 29. Francesco non entra neppure nella Top 10 dei cannonieri della nazionale. In campo internazionale Totti è stato praticamente nullo, e non è per fare paragoni……………
Basta con progetti e scommesse.
Consiglio come Ds alla Roma Massara (si e’ liberato dal Rennes) in coppia con Totti (come Massara-Maldini);
incedibili: Svilar, N’dika, Kone, Gourna Douat, Soule’.
Direttore tecnico: Ranieri (oppure Presidente Ranieri come Zanetti all’Inter);
Allenatore: uno tra Mourinho, De Rossi,Sarri;
Modulo di gioco: 4-3-3 con calciatori funzionali e di personalità (campioni operai che abbiano garra e fame);
Amministratore delegato: uno tra Bonieck o Voeller;
W Roma
Massara non si è “liberato”…è stato messo cortesemente alla porta dal Rennes.
Mimmo complimenti solo ora scopro che il nuovo proprietario della Roma sei tu. Facce vince lo scudetto e la Champion tu che puoi
Quando Totti era nel pieno degli anni calcisticamente parlando (quindi quando il suo maggiore successo, ovvero lo scudetto, era alle spalle da qualche anno), non so se avesse già velleità da manager, ma ricordo averlo sentito dire spesso due cose:
1. “Per vincere ci vogliono i campioni veri”;
2. “Al livello di politica calcistica (leggi: Palazzo) succedono cose di cui non posso parlare, almeno non finchè sono coinvolto nel calcio giocato”.
Sul primo punto, pur non ritenendolo adatto a fare il dirigente, beh penso che una mano sullo scouting possa darla, almeno per individuare quelli che reputa siano campioni, dal momento che l’attuale dirigenza sul questo fronte scarseggia parecchio, e sotto questo profilo possiamo solo migliorare.
Sul secondo punto, penso possa finalmente illuminarci magari non sul presente, ma almeno su cosa stesse succedendo nella sua epoca, eventualmente per chiarirci meglio per quale motivo titoli importanti a cui eravamo a un passo sono infine saltati. O non può dirlo neanche oggi??
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.