CORSPORT (R. BOCCARDELLI) – Mentre già infuria il toto-allenatore in vista della prossima stagione, Aurelio Andreazzoli ha ben altro a cui pensare. Ad esempio se confermare in blocco la squadra che ha battuto la Juventus (con la sola sostituzione di Totti e De Rossi con due che facciano lo stesso ruolo) o se invece regolarsi più su come gioca l’Atalanta, in modo molto diverso dalla Juve, e dunque schierare la squadra di conseguenza.
SCELTE – Assente Totti, a casa con la febbre. Assenti Castan e Destro, infortunati, lavoro differenziato in campo per Dodò che sta smaltendo il mal di schiena della settimana scorsa. Allenamento breve, circa un’ora e mezza. In campo, poi in palestra e poi ancora in campo. Davanti ad Andreazzoli scelte strategiche e di uomini che coinvolgono due ruoli. Intanto la sostituzione di De Rossi. Ragionando secondo Roma-Juve, basterebbe l’innesto di Bradley al fianco di Pjanic per non sconvolgere l’equilibrio di un centrocampo che con la Juve ha fatto molto bene. Quanto all’insostituibile Totti, la scelta potrebbe cadere su Florenzi nella duplice veste di trequartista incursore ma anche di primo aiuto al centrocampo. Giocando sul centro-sinistra il ragazzo di Acilia potrebbe dare una grossa mano anche all’esterno sinistro, in questo caso Marquinho. Ma c’è anche il caso che proprio il brasiliano venga schierato nei due dietro Osvaldo, con l’innesto di Balzaretti sulla fascia. Difficile invece pensare ad un Lamela dietro due punte(…). Così come sembra difficile che Andreazzoli riporti Pjanic sulla linea degli attaccanti dopo l’otttima prova del bosniaco in mezzo al campo contro la Juventus.(