AS ROMA NEWS CALCIOMERCATO – Quella di oggi sarà una giornata speciale per Dan e Ryan Friedkin, proprietari di Roma ed Everton, che vivranno una domenica intensa e carica di significati. Alle 12:30 l’Olimpico ospiterà la sfida col Parma, mentre alle 15 Goodison Park sarà il teatro del debutto ufficiale dei texani come nuovi padroni del club inglese, con l’Everton impegnato contro il Chelsea.
Il doppio legame con Roma ed Everton, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe presto tradursi in collaborazioni concrete, soprattutto sul mercato. Ranieri non ha escluso sinergie tra i due club, che potrebbero evidenziarsi fin dal prossimo gennaio.
Gli attaccanti Beto, 26 anni, e Calvert-Lewin, 27 anni, potrebbero diventare obiettivi giallorossi, così come Abdoulaye Doucouré, esperto e dinamico centrocampista franco-maliano in scadenza nel 2025. Bryan Cristante potrebbe percorrere il percorso inverso, in direzione Liverpool. Il mercato di gennaio si prospetta dinamico, con i Friedkin pronti a intervenire per rinforzare entrambe le squadre.
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🤣🤣🤣🤣🤣…l’edizione odierna di Gazzetta Sporca e le 2azzate odierne. Questa poi è inarrivabile.
Cristante in premier a fare cosa? Coi ritmi che ci sono in premier, al massimo può fare l’allenatore in seconda
La bandierina del calcio d’angolo forse, così “vede cose che altri non vedono” (cit.)
Dimmi te invece come stanno le cose, so che sei molto informato su tutto.
Cristante deve sparire proprio… da quando non c’e’ la squadra ha ricominciato a correre.
Se Cristante va al Liverpool, salto tutte le cene delle feste e mi rimetto in peso forma!
Everton è a Liverpool, non è il Liverpool di Salah, per intenderci..
…i Friedkin la prima cosa che faranno sarà spostare i buoni giocatori dall’Everton a Roma e mandare li Cristante. Credibile questo giornale.
un quotidiano sportivo ha tante pagine da riempire…..
Si ora cristante all Liverpool non ci credo nemmeno se lo vedo in campo….. lento come una lumaca
A Liverpool città (Everton) non al Liverpool.
Comunque dice a Liverpool, non al Liverpool.
Razionalmente penso che sia molto probabile una sinergia di mercato con l’Everton già dal prossimo gennaio. Lo fanno usualmente tutte le squadre che appartengono alla stessa scuderia (leggi Sesko passato dal Salisburgo al Lipsia).
Va bene un prestito, tipo Beto, sapendo che verrebbe a fare il secondo o terzo come prima punta.
In ipotesi di scambio però bisogna stare molto attenti a non peggiorare la situazione pensando di migliorarla.
In uno scambio Cristante Docourè ci perdiamo noi.
Beto può essere utile per allungare la panchina, a patto di sapere che il giocatore è una brutta copia di Dobvik.
Calvert Lewin è un onesto attaccante panchinaro della Premier e faccio fatica a pensare che possa fare la differenza in serie A.
A gennaio dobbiamo puntellare la rosa, non stravolgerla e soprattutto non privarci di elementi esperti e capaci.
Cristante è ben lontano dal mio prototipo di centrocampista ideale, ma in un campionato dove a un certo punto si dovrà dare il fritto per prendere punti utili alla salvezza preferisco lui a qualche scarto della Premier che non avrà nemmeno la metà delle motivazioni di Brian per portarci in sicurezza.
Mah…anche tutte ste motivazioni di Cristante però io non le vedo.
Non è un mistero che la società abbia già sondato la possibilità di scaricarlo in estate, per cui sa che il suo nome è sulla lista dei partenti e che a livello di rapporti con la tifoseria è al lumicino, uno dei tre a raccogliere fischi ad personam assieme a Pellegrini e Zalewski.
Non vorrei nemmeno fare dietrologia, ma Cristante da quando è qui non si è praticamente mai fermato, un TIR dal punto di vista fisico.
Adesso non voglio dire che questo lungo stop sia “diplomatico”, ma probabilmente non sta nemmeno dando il fritto per rientrare, sapendo comunque che nelle gerarchie di Ranieri è scivolato indietro almeno rispetto a Koné, Paredes e Pisilli.
Credo sappia benissimo che la sua avventura a Roma è da considerarsi conclusa.
A “in uno scambio Cristante Doucourè ci perdiamo noi” hanno iniziato a sanguinarmi gli occhi.
Cristante pe Doucourè, n’do se firma? So fisicati a lo stesso modo, solo che uno va a du’ piotte rispetto all’altro. N’du’ cavalli daa Citroen uno e na Tesla l’altro. Calvert Lewin o Beto ar posto de Shomudorov? Aridateme a’ penna che ve firmo pure questa. So du’ onesti mestieranti der pallone, è vero, ma in Premier League, in serie A nun te faranno lo stravedi, ma so mejo de quer bidone uzbeko, o no?
Io dico solo che bisogna stare molto attenti a non stravolgere la rosa a gennaio.
Fare cambiamenti troppi drastici difficilmente paga in questa sessione.
Io di Cristante non mi priverei a gennaio; in estate invece è tutta un altra storia.
Temo uno stravolgimento legato al fatto che in tanti vogliono cambiare aria.
Non credo che una Roma senza Pellegrini , Cristante, Baldanzi, Zalewski, Hermoso e Dybala possa diventare più forte acquistando altrettanti giocatori che avrebbero lo svantaggio di doversi ambientare in serie A e inserirsi nel gioco del tecnico.
Se poi gli arrivi provengono dalla Premier ricordo che per uno Smalling che ti fa bene, possono però arrivare pure gli Ashley Cole o i Maitland Niles.
Pensare poi che Doucouré sia un fenomeno fa veramente ridere.
Di Doucouré penso quello che avrei pensato di Anguissa prima che lo prendesse il Napoli, e invece qui ha fatto e fa la differenza.
Non è neanche un bambino, ha un anno in più di Cristante, ma al netto di qualche incognita impossibile da azzerare credo possa fare meglio di lui, compreso qualche golletto in più.
N’do l’hai letto che “Doucourè è n’fenomeno”? Er maliano è n’antro mestierante der pallone, ma se lo paragoni ar poro Bryan, nun c’è storia…
L’Everton e’ di Liverpool ,informatevi prima di commentare !
Quindi l’asse di mercato Roma-Everton sarebbe come la Borsa dove nello stesso momento c’è qualcuno che vende e qualcuno che compra e tutti e due pensano di aver fatto un buon affare….
Solo che in questo caso i proprietari sono gli stessi 🤔
in linea generale chi “scende” in serie A dalla premier, perlomeno nei primi mesi va a 1.000 grazie ai ritmi ai quali è abituato laggiù.
per lo stesso principio, uguale e contrario, non capisco come potrebbe giocarci cristante.
se l’articolo non fosse la solita caxxata desterebbe una certa curiosità.
❤️🧡💛
Infatti, non è scritto ché giocherà a everton, è scritto che andrà al everton.dopo,se giocherà o meno,rimane da vedere.o chi se ne frega,importante che vada…🙂
Premesso che quello che scrivono i giornalai è aria fritta , resta il fatto che si parla di un mercato con grandi movimenti. Personalmente , paragono il mercato di gennaio come andare a pescare in un mare dove ci sono pochi pesci e pochissimi pregiati , serve tanta fortuna e un bravissimo pescatore , a me pare che a noi manchino entrambi.
doucoure è una bestia!!
Articolo riciclato dall’ Inghilterra di qualche sertimana fa già smentito …
Se usiamo l’Everton per soffiargli i migliori e dargli i nostri scarti mi va benissimo, sperando che i tifosi inglesi non capiscano il giochinio e giustamente si inc….no!
Sembra il fratello di Stefano Okaka Chuka…
Da simpatizzante ventennale dei toffees, sono una squadra in crisi da diversi anni (dall’addio di Ancelotti, per il quale avevano steso tappeti rossi), e un organico ad oggi pieno di seghe imbarazzanti. Calvert-Lewin, cioè il 9 titolare, è una pippa clamorosa. Sicuramente meglio di Shomurodov, ma non è che ci voglia tanto. Però prenderà il quadruplo di stipendio. Beto, il suo panchinaro, altra sega immane. Ambedue non sono giocatori per club che hanno ambizioni (come la Roma, che le ha un po’ soffocate ultimamente, ma le ha). Doucourè è un po’ il Konè di lì. Due polmoni enormi, tanta corsa, ma sicuramente un po’ meno tecnico del nostro, sebbene veda la porta spesso. In sintesi, speriamo che non avvenga nessuno di questi scambi anche perché loro non vedo come possano prendersi il povero Bryan.