Sabatini: “L’addio di Florenzi? E’ come se di Roma rimanesse solo la periferia”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Anche l’ex direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini ha commentato l’addio di Alessandro Florenzi, in partenza per Valencia. Questo il pensiero dell’attuale ds del Bologna a Sky Sport:

Perdere questo tipo di giocatori è come se di Roma rimanesse solo la periferia. Senza nulla togliere alla periferia. Ma questi sono giocatori che costituiscono il cuore pulsante di quella città, il Colosseo, i Fori Imperiali e tutto quello che volete. Il resto è periferia, speriamo che diventino periferia quelli di casa.

Con il tempo che siano giocatori che cresceranno, gli acquisti che arriveranno o che sono arrivati glielo auguro con tutto il cuore. Florenzi è stato l’ultimo capitano. Il testimone a chi può passare? Immagino che il prossimo sia Pellegrini. Come il campo racconta e dice, penso che sia fisiologico. Un ragazzo che è partito dalla Primavera e poi rientrato, penso che sarà.”

“Non credo che il vero problema della Roma sia individuare un capitano romanista e romano. Il problema della Roma come per tutte le squadre è individuare un grande capitano e trovarlo. Perché i grandi capitani sono rari”.

Fonte: Sky Sport

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31 Commenti

    • perchè ha ragione, ma a voi pallirchiesi guai a chi ve tocca ! D altronde questo signore è solo da baciargli le mani visto che con la sua squadra siamo arrivati in semifinale di Champions…senza contare l allenatore scarso che avevamo in panca…basta coi jose angel di turno, tocca prende i campioni, i Cafù i Candela i Chivu, no Piris Angel Villar e quelli sottopeso che manco col vento a favore se reggono !
      Daie Roma, via i pallirchiesi andassero a tifare il Leeds,

  1. Bravo, hanno rotto le palle con questa cosa del capitano romano e romanista. La scelta della fascia andrebbe data a chi dà il fritto in campo per la squadra e dimostra professionalità e serietà

    • A me pare che nessuno abbia corso più di Florenzi in questi cinque anni.
      La fascia l’ha indossata anche il tuo amico Kolarov…quello che cantava “roma m€rd@” e che aveva promesso di non indossare mai la maglia della Roma.

      Questi sono i vostri miti.

      MI fate schifo. Siete voi la rovina della Roma. Non le radio, e neanche le tv. I tifosi che si vendono al miglior offerente. E chi poi…uno che con la Roma ci ha sempre e solo che guadagnato.

  2. Molto meglio una famosa canzone degli anni ottanta di Renato Zero riguardo alle periferie di Roma piuttosto che questo articolo ipocrita

  3. Secondo me per il bene della Roma e dei Romani che ne vestono la maglia è positivo che questi ultimi non dedichino tutta la propria carriera alla squadra del cuore. Meglio che conoscano il mondo ricco di culture differenti perché dalle differenze si impara tantissimo. Anche perché per un Romano Romanista la maglia Giallorossa dopo un po’ diventa una maglia troppo pesante.

  4. La cessione di Florenzi è buona per tutti. La Roma si leva un giocatore che oramai è un peso. Florenzi va a giocare in vista dell’europeo. Mancini può recuperare un giocatore per la nazionale. Il Valencia prende un giocatore.

    Quella messa meglio, in ottica futura è proprio la Roma. Se Florenzi fa bene e si valorizza allora non ci saranno problemi a venderlo post Europeo.

    A me personalmente non mancherà, non come uomo visto che non lo conosco, quanto come calciatore. Sopravvalutato, ha campato di rendita su:

    – bello de nonna
    – gol da casa sua con il Barca
    – apparente spirito di sacrificio nel fare un ruolo non suo.

    Parere mio ovviamente.

  5. Sabatì fai il bravo su….
    Lorenzo Pellegrini romano e romanista, Mirko Antonucci idem, prossimo innesto in squadra Riccardi che è un ottimo prospetto.
    La Roma sta romanizzando? Totti aveva 40 anni quando ha smesso, De Rossi ora ne ha 36…
    I giocatori romani e romanisti ci sono sempre stati e sempre ci saranno, certo non è così facile crescere nelle giovanili eredi di Totti e De Rossi…due campioni assoluti. Anche di questo vogliamo dare colpe a Pallotta&Co.?
    Quanta gente che parla a sproposito

  6. Ieri qui su Giallorossi.net ho letto una marea di critiche contro Petrachi reo di aver parlato, secondo i Capi….scioni qui presenti, del fatto che la Roma non è la succursale di nessuna Squadra ed apriti Cielo giù a scrivere che farebbe bene a star zitto, che non è con questo atteggiamento che fa il bene della Roma, secondo questi geni il Barcellona si sarebbe stranito nella trattativa Peres… Sabatini, invece che da anni non è più il nostro DS, anche se l’ho sempre stimato, si permette ogni volta che viene interpellato sulla Roma di dire ciò che vuole senza preoccuparsi se poi ci saranno conseguenze all’interno della nostra Realtà sportiva . Sabatini facci un piacere parla del Bologna che è meglio e se proprio vuoi esprimere un parere fallo rispettando chi ti ha sostenuto e chi ti ha pagato in precedenza i Tuoi emolumenti!!!

  7. Florenzi resta rispettoso della maglia, a differenza dei due noti campioni che se ne sono andati piagnucolando con le tasche piene. In bocco al lupo per questi sei mesi. Gli altri dovrebbero tacere. Fatti due tiri di sigaretta e nun ce pensà, Sbatì, ormai sei andato via.

  8. Lettto il commento rimango un po’ perplesso…fino al paragone della periferia col colosseo e i fori imperiali pure pure (anche se paragonare Florenzi al Colosseo non è un tantino esagerato?..vabbè…) ma le frasi dopo? che vuol dire?….”Il resto è periferia, speriamo che diventino periferia quelli di casa. Con il tempo che siano giocatori che cresceranno, gli acquisti che arriveranno o che sono arrivati glielo auguro con tutto il cuore.”…ma augura che cosa? che voleva dire?…boh…forse è una nuova versione della “ghigliottina”…

  9. Questo deve stare solo che muto, ciò che ha combinato non ha eguali, dalla cessione di Benatia nun s’è più fermato. Ricordo a questo essere che Florenzi è stato “adattato terzino” proprio perchè non avevamo nessuno in quel ruolo, con Marquinhos ce campavamo di rendita e invece è stato il primo della lista ad essere ceduto, dopodichè sono arrivati piris, torosidis, josè angel, emanuelson, cole e compagnia bella….Florenzi a centrocampo poteva essere il nuovo Pizarro e invece è stato relegato in difesa come terzino 😀 nun ce posso crede!

    Altro uomo d’affari e niente più, lo chiamavano “er percentuale” ogni cessione fruttava soldini, più il giocatore era valido e più le percentuali lievitavano, altro che tifoso, codesto Signore è come il bostoniano largo di bocca e stretto di mano, d’altronde qualcosa li accomuna….tutti e due vogliono il bene della ROMA wuahahahahahahahhah

    ROMA RISORGI!

  10. Articolo un po’ “fumoso”.
    Detto questo secondo me Florenzi è stato un ottimo capitano, uno che non ha fatto un fiato sebbene abbia passato metà del girone d’andata in panchina. La differenza rispetto a chi a 41 anni indiceva contro-conferenze stampa per protestare contro il suo scarso utilizzo mi sembra evidente.
    Anche coi compagni è sempre stato impeccabile. Quando è stato presso Zappacosta, destinato a soffiargli il posto, lui gli ha subito e pubblicamente mandato il proprio benvenuto, dicendo che era un ottimo acquisto per il bene della Roma. Pure qui la differenza rispetto al suo predecessore con la fascia al braccio che, sebbene 34enne e con acciacchi cornici, è andato a minacciare la dirigenza rea di aver preso un competitor nel suo ruolo, mi sembra lampante.
    Detto questo, dal punto di vista tecnico l’operazione ha senso.
    Dalla settimana prossima Zappacosta rientrerà in gruppo e da fine febbraio dovrebbe rientrare in campo. Già ora sulla fascia destra Fonseca gli preferisce Spinazzola (se non lo schiera a sinistra) e Santon, tra i migliori nel Derby. Con il ritorno dell’ex Chelsea rischia di non vedere più il campo, anche perché pure nel ruolo di esterno offensivo ha troppa concorrenza davanti.
    L’operazione va quindi bene a Florenzi che potrà giocare e conquistare la convocazione per gli europei.
    Va bene alla Roma che abbassa il monte ingaggi ed evita di svalutare un patrimonio della società.
    Il fatto che non vada bene per gioco di Fonseca non significa infatti che Florenzi non abbia qualità importanti e non possa fare bene in altri contesti.
    Per quanto sopra mi dispiace ma è giusto così e lo ringrazio per quanto ha fatto da giocatore e da Capitano.
    Concludo dicendo che la tradizione del Capitano romano e romanista non mi dispiace, ma romanista è chi da romanista si comporta e Capitano è chi ha le qualità per farlo. Per questo in passato avrei visto bene come capitano Strootman, sebbene sia olandese, ed ora, in attesa di un nuovo Capitano romano e romanista (per Pellegrini è prematuro) vedo bene il bosniaco Dzeko.

  11. Oddio..,
    vorrà dire che di abitare nel centro storico (anzi, nella “periferia” storica, a detta dell’archeologo Sabatini) sarà da oggi di una tale deprimenza da doversene fare una super caxxo di ragione.
    D’altronde, non tutti hanno il privilegio di essere cresciuti nella centralissima e fulgida Vitinia di Enea e Romolo…

  12. Solo adesso mi riconnetto con GR.net dopo una giornata di lavoro infernale.
    Ho letto il titolo e mi basta.L’articolo,no…tanto non lo faccio mai.
    Non so se qualcuno l’ha scritto prima di me,ma comunque,in ogni caso,repetita iuvant….ebbene,ecco…
    a Sabatì,ma tu che c’entri ancora con la Roma? Ma fatte likazzi tua…oooohhhh,mi sento meglio

  13. Il problema non è tanto che parte Florenzi (mi dispiace per ciò che rappresenta, ma non è una grave perdita a livello tecnico), il problema è che arrivano (con difficoltà) pincopallini invece che Campioni.
    Sempre Forza Roma.

  14. Io penso che Sabatini meriti più rispetto, può essere più o meno condivisibile il suo discorso, ma i vostri commenti mi fanno vomitare..

  15. Sabatino chi? Quello della Lazio? O quello che voleva rottamare Totti appena arrivato? O quello della stecchignola sui giocatori? O forse sabatini quello che ha venduto Pizarro, vucinic, marquinos, benatia, pijanic, lamela e tanti altri.
    Una volta questa gente avrebbe preso solo pernacchie da noi romanisti, oggi in tanti lo applaudono. Che tristezza che siamo diventati

  16. Con tutto il rispetto per un ottimo diesse e grande conoscitore di calcio e di calciatori, ormai ce lo fanno passare come un filosofo quando la profondità dei suoi concetti spesso è solo supposta dall’ignoranza dell’interlocutore, che rimane spiazzato, dietro una cortina fumogena (!) di metafore scentrate e supercazzole confuse e non sa rispondergli un semplice: ma che cazzo stai a di?

  17. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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