Bove, ritorno in campo più vicino dopo gli ultimi accertamenti medici. Roma al lavoro per il futuro del centrocampista

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Arrivano notizie positive per Edoardo Bove riguardo a un suo possibile ritorno all’attività agonistica. Nelle ultime settimane, infatti, il giovane centrocampista si è sottoposto a una serie di accertamenti medici che hanno dato tutti esito negativo.

Manca ancora qualche test per ottenere il via libera definitivo, ma il classe 2002 potrebbe tornare a giocare dopo il problema al cuore che lo ha fermato nella passata stagione durante la partita Fiorentina-Inter.

Dal prossimo 1° luglio, Bove tornerà a essere a tutti gli effetti di proprietà della Roma e il club inizierà a lavorare per definire la soluzione migliore per il suo futuro.

Le opzioni sul tavolo sono diverse: non è esclusa una sua partenza verso l’estero, dove si potrebbero aprire delle opportunità interessanti, ma si valuterà anche la possibilità di una sua permanenza in Italia. Quest’ultima ipotesi rimane più complessa e dipenderà anche dallo sviluppo di varie situazioni burocratiche.

Fonte: Gianlucadimarzio.com

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19 Commenti

    • Ragazzi occhio a dire spero possa tornare a giocare nella Roma ,perché se poi succede quello che nessuno vuole che succeda,la Roma sara macchiata a vita.

      Le radio Romane la stampa Italiana ammazzerebbero la società ROMA.

      Io purtroppo lo dico non mi prenderei mai e poi mai questa responsabilità ,ma la stessa famiglia del calciatore sapete che farebbe alla Roma ? ciao nemmeno voglio immaginare ste cose.

      Facile dire speriamo torni alla ROMA ma poi avrai addosso una responsabilità per tutta la vita.

      Solo un modo ce che si potrebbe fare ,e cioe carte firmate dove si prende il 101percento le responsabilità e in piu deve fare una conferenza STAMPA in TV dove lo dice che si prende le responsabilità.

    • @totti francesco totti – scusa ma il tuo discorso va quantomeno precisato; o Edo torna a giocare, oppure non deve farlo da nessuna parte, non è che se gli succede qualcosa di brutto altrove va bene, basta che non sia alla Roma… so che intendevi per il meglio ma insomma volevo ulteriormente sottolineare che al primo posto ci sia la sua salute, non dove gioca se rigioca. E spero che lo capisca lui per primo!

  1. Io lo manderei in prestito per 1 anno “semplice” sotto tutti i punti di vista, con la speranza che poi possa tornare a Trigoria a tutti gli effetti.
    Daje.

  2. Voglio proprio vedere quale cardiologo si prenderà l’enorme responsabilità di togliergli ora il defibrillatore per consentirgli di giocare in serie A: molto difficile.
    Credo che ragionevolmente gli si possa solo augurare di ritornare ad essere un giocatore di calcio e di fare una grande carriera in Premier, magari proprio all’Everton.

  3. Questa sarebbe proprio una bellissima notizia! Finché bove ha giocato a Firenze ha fatto un ottimo campionato, sarebbe un grosso vantaggio se potessimo tornare a contare su di lui! Speriamo 🤞

  4. Spero vivamente per il ragazzo che possa tornare a giocare. Bove se non fosse successo quello che è successo, sarebbe stato un giocatore da Gasperini

  5. I parametri d’idoneità allo sport agonistico in italia non consentono interpretazioni di sorta : un arresto cardio-circolatorio in corso d’attività sportiva è un criterio d’esclusione,con o senza successivo impianto di defibrillatore. Ergo,in Italia Bove non potrà più giocare.
    L’articolo di cui sopra è fuorviante e tale da creare aspettative che sono inopportune.

  6. Ragazzo d’oro, merita il meglio..
    Se in Italia le regole non gli permettono di continuare la sua carriera, lo può fare all’estero, ad esempio all’Everton..
    In bocca al lupo ragazzo, di cuore.. 💪

  7. A volte i miracoli avvengono ed IO VOGLIO sognare BOVE con la maglia della Roma che scende in campo al fianco di Kone , Gourma , Pisilli , Cristante e forse Kisse , sarebbe il MIGLIORE e PIÙ GRANDE acquisto della campagna acquisti della Roma .FORZA Bove FORZA ROMA

  8. Mi sembra abbastanza evidente no?.. Per ora il ragazzo non potrà giocare in Italia..

    Di conseguenza bisogna valutare le ipotesi.. C’è la possibilità che il defibrillatore non servirà più?.. Tra quanto tempo?

    Se esiste la possibilità, in tempi non lunghissimi (sono ignorante in materia).. Aprirei ad un prestito in premier..

    Se invece per ora bisogna escludere questa possibilità,, allora la Roma lo deve cedere anche ad un prezzo di favore.. Per dare la possibilità ad un suo figlio di fare ciò che ama.. Giocare a calcio..

    Se chiedi per un ragazzo che si porta dietro un problema simile cifre troppo alte, si rischia di lasciarlo fermo un altro anno.. Quindi in questo caso farei uno sforzo per lui..

    Forza Roma

  9. io spero che sto ragazzo sia abile ed arruolato x giocare di nuovo con noi perché sarebbe un ottimo rinforzo, ma se non potrà più giocare in Italia si potrebbe pensare di mandarlo all’everton che hanno lo stesso padrone nostro.

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