Calciomercato, Ghisolfi riparte dalla Premier League: sarà il ds del Sunderland

tra i due c’è del teneré

Ripristina la coppia!

bella per il Ghiso

La sua dimensione.

Per quel poco che ne capisco, credo che il francese sia un bravo scout. Per questo non me ne sarei privato, soprattutto in questo momento della stagione.
Forse ha gestito male qualche contratto, ha trascurato la primavera, non è stato abile in qualche trattativa in uscita ma va detto che lavorare in assoluta solitudine a Roma non è facile e non è per tutti.
Pinto prima di lui ha dimostrato grande capacità di gestire molteplici aspetti organizzativi ma era anche assolutamente lacunoso nella conoscenza dei giocatori.
Sarebbe bastato affiancare a Pinto un Ghisolfi e viceversa e le cose sarebbero state diverse.
I problemi passati e recenti della Roma dipendono dal minimalismo dirigenziale.
Una sola persona non può far tutto e lo stesso Ranieri non è quella figura che può alleggerire più di tanto il lavoro di un DS. Serve dotarsi di una Governance più ricca e qualificata. Personalmente ringrazio il francese di aver patrimonializzato la Roma acquistando cartellini di giocatori giovani e forti.
Non ha fatto errori clamorosi, anzi ha fatto gli interessi della Roma più dei suoi predecessori nel post-Sabatini.
Ora non possiamo che augurarci che Massara raccolga il testimone e il genio del fumante, eviti inciuci con i soliti procuratori nostrani e lavori in armonia con la squadra, Ranieri e Gasperini.
Spero anche che spinga per una Under 23 che so essere stato un obiettivo concreto di Ghisolfi.

E che, li ha chiamati e ha chiesto “Beh, vi è piaciuto Enzino? volete prendere pure me?”

Ma non doveva andare alla Giuve di Comolli’, quante panzane, ecco sta bene li, con le fee, meno male che Ranieri sta rimettendo le cose a posto

Beh, curiosa coincidenza questa rapida reunion tra Le Fee e il suo mentore, ma che conferma una volta di più come l’idea di lasciare la Roma da parte del francese non sia maturata certamente da un giorno all’altro.
Può essere che i primi abboccamenti ci siano già stati in occasione della trattativa che ha portato Enzino al Sunderland e poi il timore sempre più concreto di fare il vaso di coccio tra Ranieri e Gasperini abbia fatto il resto.
La Premier è sicuramente un ambiente più consono e fertile per un giovane ambizioso, la serie A e il calcio italiano sono roba per vecchi.

Premetto che non c’è niente di male…ma mi pare evidente che siano una coppia di fatto.

ah ecco aveva già un’ altra squadra pronta ad accoglierlo, comunque è una dimensione più adatta a lui

Quella è la sua dimensione.
Grazie Claudio di aver riportato la nornalità a Trigoria.

Quindi non è stato mandato via ma è stato lui a volersene andare perché aveva già un’altra società pronta?

Ghisolfi =Sunderland Premier League
Pinto = Bournemouth Premier League
Monchi =Aston Villa Premier League
Lina Souloukou =AD Nottingham Forrest Premier League
A Roma considerati inesperti , incapaci.
Stranamente DOPO la Roma ingaggiati in Premier League. sbagliano loro a non comprendere o nel mondo CALCISTICO è chiaro a tutti che lavorare a Roma è quasi impossibile ?

Ma lo sa l’inglese? Ecco un altro che scrive letterine…

Ghisolfi ha operato non solo in assenza di societa’ ma con l’unica plenipotemziaria presente contto, ha rimeditato ai suoi eventuali errori vendendo bene, e’ un ottimo talent scout, fatto riconosciuto dallo stesso Sabatini che e’ re dei talent scout, se poi gli si chiede di fare il ds puo’ essere acerbo e puo’ difettare in personalita’, se poi come.sembra ha scelto lo stesso fracese.di andarsene ha fatto bene perche’ tra due vasi di ferro Gasp e Ranieri sarebbe stato.schicciato e ridomensionato, in questo caso ha dimostrato carattere ed ambizione e gli faccio i migliori in bocca al lupo, peraltro andandosene ha liberato il.posto a Massara probabolmente dei ds disponibili il migliore possibile. come.competenza e contatti, senza contare che conisce Roma, tutti contenti l…Forza Maggica!!!!