Conferenza RANIERI: “Per battere la Juve serve una reazione d’orgoglio. Resto? A fine campionato finisce il mio lavoro. Lo stadio è vitale per il futuro della Roma”

44
871

ULTIME AS ROMA – Claudio Ranieri, allenatore della Roma, interviene in conferenza stampa a due giorni dal match di cartello di domenica sera contro la Juventus. Queste le risposte del tecnico giallorosso alle domande dei giornalisti presenti a Trigoria:

Come si batte la Juventus?
Bel quesito. Bisogna essere determinati e concentrati, abbiamo perso una buona chance a Genova, ma dobbiamo avere una reazione d’orgoglio. Era difficile entrare in Champions, ma siamo lì. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato. Non dobbiamo avere il rammarico per le ultime tre partite, diamo il massimo e poi tireremo le somme.

I tifosi delle altre squadre sembrano tutti scontenti. Come mai secondo lei?
Le aspettative sono diverse, si vuole vincere tutti quanti, ma alla fine vince soltanto uno e complimenti alla Juventus.

Dzeko è in calo a 33 anni o può dare ancora tanto? Qual è la sua impressione?
E’ forte e determinato, si allena sempre bene. E’ un anno dove non riesce a far gol, ma la sua voglia e determinazione mi hanno sempre fatto scegliere lui perché è determinante per la Roma. Anche se non fa gol, sta facendo un gioco importante per la squadra.

Quale pensiero ha avuto a caldo sulle quattro squadre inglesi nelle finali europee? 
Un pochino mi ha sorpreso, anni fa feci proprio questo discorso, il fatto che loro non abbiano mai una pausa invernale. Facevo notare che non si arriva in fondo al campionato con tutte le energie proprio perché non c’è la pausa per far recuperare, e questo va a discapito della fase finale delle coppe e anche della nazionale. Evidentemente gli allenatori hanno cambiato qualcosa e c’è stato quel quid bellissimo che è il calcio.

Zaniolo? 
E’ una mezzala a tutto campo, ma per me è stato importante come trequartista ed esterno di destra, che non sono il suo ruolo. Ha prestanza fisica e grandi strappi nel suo gioco che può fargli ricoprire anche questo. E’ il debutto in Serie A e non può stare al 100% in tutte le partite. L’ho visto negli ultimi allenamenti rinfrancato e voglioso. Questo per me è importante.

Conte non è arrivato. Ora resta qui a Trigoria? 
Ora dovrò andare a prendere qualcun altro (ride, ndr). La Roma mi ha chiamato ed io sono venuto con tutto l’entusiasmo e la volontà per questi mesi, finito questo finisce il mio lavoro.

Il rientro di De Rossi può favorire un cambio di modulo? 
Potrebbe, ho ancora questi due giorni per decidere la formazione da opporre alla Juventus, e vedremo. Deciderò per il meglio della squadra, per quello che mi può dare nei 90 minuti tutta la rosa che ho a disposizione.

Che cosa le piace di Under e dove deve migliorare? 
Under vede la porta come pochi. L’infortunio gli ha fatto perdere alcune qualità e caratteristiche non espresse al massimo. Tirando in porta ora si avvicina sempre di più. E’ importante per me nel 4-2-3-1 che gli esterni rientrino, deve chiudere almeno la squadra. Non è un recupera palloni, ma se non copre quella zona il terzino è scoperto. Questo deve migliorare.

Dopo le parole di Pallotta. Si è perso di vista il campionato?
Sì, anche da dentro. Il bailamme c’è in ogni squadra, fa parte del calcio in generale. Noi dovevamo essere più pratici e concentrati e non permettere di subire il gol su calcio piazzato. Le chiacchiere sono chiacchiere, ma quando si va in campo dobbiamo essere concentrati. Spero che il punto guadagnato ci possa essere utile. Credo che questa sia la cosa più importante: restare concentrati nel nostro. E’ giusto parlare di tutto, ma noi addetti ai lavori dobbiamo essere concentrati sulla partita che andiamo a giocare.

Lei esclude di poter rimanere alla Roma? 
Io già sapevo che sarei venuto qui nel momento del bisogno della mia squadra. Finisce il campionato e finisce il mio lavoro.

Lei si sente di promuovere la Roma? Ci sono le condizioni per un progetto vincente?
La Roma è un bene inestimabile. È logico che mi sento di promuovere la mia squadra del cuore.

A che punto è questa società rispetto al livello Juventus? 
Nelle top squadre la Juventus è un punto di riferimento. Io credo che per la Roma sia vitale avere lo stadio. Dopo di che potrà pensare ad una rincorsa alla Juventus, altrimenti ci sono grandi difficoltà.

Alla squadra è mancata un po’ di cattiveria. Questo dipende dall’allenatore o dai dirigenti? 
La determinazione e le caratteristiche di una squadra vengono marcate dai giocatori. L’allenatore può non dare grande carattere, ma con giocatori di personalità, tira fuori il meglio. E’ bello quando si costruisce una squadra a somiglianza dell’allenatore. Klopp è riuscito a prendere dei giocatori che sposano al meglio la sua filosofia. Sono contento che sia riuscito a far vedere quello che c’era all’inizio. A Liverpool ho riscontrato alti e bassi, riusciva a farlo in casa ma non fuori casa, ma oggi c’è una grande unione tra società, allenatore e giocatori.

Come ha visto Javier Pastore in settimana? E’ possibile vederlo sulla trequarti?
L’ho visto bene, non ha accusato il colpo dell’esclusione. Ci sono giocatori sensibili e pensano che l’allenatore non abbiano fiducia in loro. Si è allenato bene ed ha la possibilità di essere scelto.

Florenzi può giocare più alto? 
E’ un jolly che può giocare alto o basso, per cui abbiamo sempre la possibilità di poterlo utilizzare nei due ruoli.

Come stanno Karsdorp e Santon? 
Si sono allenati, stanno bene, ma non hanno i 90 minuti.

Fine

Articolo precedenteRoma, Daniele sfida le fiamme per salvare i feriti. Totti: “Sei formidabile” (VIDEO)
Articolo successivo“ON AIR!” – CORSI: “Pallotta è il peggior presidente della storia della Roma”, GALOPEIRA: “Totale disistima nei confronti dei giocatori”, CATALANI: “Petrachi è un ottimo ds, sarei felice se arrivasse”, AUSTINI: “E’ già al lavoro per il mercato della Roma”

44 Commenti

  1. Quest’uomo ama la Roma come dovremmo amarla tutti. Lui che entra nella sede della Roma mano nella mano col nipotino con la maglia giallorossa è l’immagine più bella della stagione della Roma.
    Forza Claudio romanista vero.

    • Mi piace andare controcorrente, sempre e comunque. Il punto che voglio che voglio far presente è questo continuare imperterriti definire termini di per loro lapalissiani “Claudio romanista vero”, “Un vero milord”, “Saggio”, “Maestro di Calcio”, “Motivatore” e condito, alla bene in meglio, da immagini tipo lui, mano per mano, con il nipote. Falsità. Puro abbandonarsi alla speranza di una CL quasi compromessa, come se tali immagini alla “Mulino Bianco” possano servire alla causa. Poi ricordo… che lo stesso uomo fu ostacolato dallo spogliatoio, deriso come “Er fettina”, considerato dopo la SPAL “Bollito” e potrei continuare. A chi bisogna credere? A quale alter ego della nostra follia? Isteria del popolo giallorosso o paraculismo (fate voi).

      (continua)

    • Memore del passato, io non amo a tal punto Ranieri che gli affiderei la panchina il prossimo anno. La Roma ha bisogno di un progetto, un’ identità e di un uomo con lo spessore di Ranieri.

      Hai compreso male. Il mio attacco velato era rivolto a chi, non verso l’utente Roma Solo Roma e basta, si spende in frasi al miele false poiché di moda o perché non c’e più speranza quando in passato è stato capace di vomitare insulti.

    • Isteria che vede Florenzi, lo prendo come esempio, essere considerato prima “Jolly” poi uno che “Manco sa crossare!” condito, alla male in peggio, dal prenderlo per i fondelli quando gioioso, dopo un goal, corse ad abbracciare la nonna… ma scusate, non ci piacciono tanto queste immagini? A no… questa non è utile a creare un clima falso e accondiscendente.

      Volete vere immagini evocative? Vere immagini che non noi ma di cui la Società dovrebbe prendere atto. Un padre tifoso che ogni domenica spendendo dissanguandosi i suoi pochi spicci porta il figlio allo stadio e assiste a debacle ignominiose. Perché Claudio viene pagato per amare noi paghiamo per il nostro amore. Ben diverso.

      (continua)

    • Il tifoso della Roma si accontenta pure, ma quello che conta è la sincerità da parte della Società e il cuore in campo dei nostri gladiatori. Nella nostra storia abbiamo amato incondizionatamente, sempre, anche se i titoli sono stati scarsi e le delusioni molte.

      Dopo aver aperto una riflessione ad ampio respiro, partita dalla stanchezza di queste “frasi fatte” (a cui non ho dato pollice verso), consiglio a molti di evitare lo stile propagandistico/aneddotico e cercate di essere originali o di dire la vostra, senza ripetere a pappagallo atti d’amore o concetti che alla prima disgrazia verranno completamente dimenticati.

      Detto ciò, spero e ci credo nella Roma in CL (anche se è molto dura; i punti persi col Genoa sono pesanti).

    • Personalmente ho amato molto di più squadre molto più scarse dell’attuale perchè mi davano un senso di attaccamento alla maglia che in questa squadra non vedo.
      Un attaccamento alla maglia che rivedo in Mr Ranieri .. tutto qua.
      Per questo ho scritto che è l’immagine più bella della stagione della Roma ( se non l’unica).
      Forza Roma.

    • Capiscimi Roma (abbrevio il tuo nick), non ho nulla contro di te. Anzi, io apprezzo il tuo attaccamento alla maglia. Dal mio intervento puoi dedurlo (ho solo generalizzato); della serie “Non dico a te suocera ma tu nuora mi intendi”.

      Forza Roma e stammi bene 😉

    • Cara Scimmia nuda, chi tifa una squadra di calcio solitamente non brilla per razionalità. Io, per dire, ho vissuto qualche momento di gloria, tanti anni di mediocrità (compreso un rischio di retrocessione), e altrettanti di traguardi mancati per un soffio. Eppure, maledizione, persisto. Forse perché ho bisogno di attaccarmi a qualcosa, una maglia, un coacervo di tifosi sciroccati come me, un riferimento all’interno della società che possa apparire saldo e autorevole.
      Cerco gratificazioni difficili, a volte improbabili, che altro dire?…
      Capisco perciò te, e capisco anche Roma, solo Roma e basta.
      Un abbraccio giallorosso.

    • …però ammetti di non parlare bene di Ranieri, “non dico a te suocera ma tu nuora mi intendi”.

      Ranieri è l’unico allenatore di spessore (all’estero ha vinto quanto Conte… e lo ha fatto con il Leicester!) che in un momento nerissimo dell’AS Roma è tornato ad occuparsi della squadra del cuore incollando pian piano, con un lavoro da paziente certosino, i migliaia di cocci sparsi ignobilmente dal duo Monchi-Di Francesco.

      Quest’uomo, (romanista da sempre) è veramente l’unica immagine positiva ed esemplare su cui l’AS Roma dovrebbe ricostruirsi il futuro fatto innanzitutto di valori umani… (di gente che si rimbocca le maniche) e SOLO POI… di soldi.

      Anch’io ho amato “Romette” ben più modeste di quella attuale perché nessuna di loro mi ha mai preso per i fondelli!

  2. Peccato non c’è nessuna indicazione sulla partita con la Juve fra due giorni. Io questa partita la vorrei assolutamente vincere; loro non dovrebbero essere motivatissimi. Lo stadio sarà vitale ma anche andare in CL (e questo ce lo siamo quasi giocato) o fare una buon mercato. Forza Roma!

  3. Ed ora che lo ha detto il grande Claudio che lo stadio è fondamentale se si vuole competere ad alti livelli che diranno gli spalatori seriali di letame contro la società? Questi grandi tifosi di curva che vanno contro lo stadio come ed in questo caso giustamente non lo vogliono le strisciate del nord per ovvii motivi

    • Lo ha detto perchè lavora per Pallotta, un signore come Conte ha detto anche altro…non fate recchie da mercante…

    • Cioè, stai dicendo che non lo pensa ma che siccome lavora per Pallotta allora lo dice? La frase “. Io credo che per la Roma sia vitale avere lo stadio. Dopo di che potrà pensare ad una rincorsa alla Juventus, altrimenti ci sono grandi difficoltà” non la pensa ma la dice. E noi facciamo orecchie da mercante.

  4. Un mister Claudio Ranieri che ci annuncia il suo addio a Trigoria a stagione ultimata . Importante sara’ lasciarla con la qualificazione Champions che appare ancora possibile .In rampa di lancio pare ormai essere Javier Pastore che potrebbe essere la vera e propria variabile impazzita di queste ultime tre giornate di campionato….

  5. questa volta credo che dipenda tutto dalla juve se viene per giocarsela allora le possibilità di vittoria sono poche se gioca come le ultime domeniche allora le possibilità di vittoria aumentano anche se per sperare in qualcosa bisogna vedere anche le altre cosa fanno. Forza Roma

  6. Ritengo Ranieri un gran signore ed un romano-romanista verace e se dobbiamo andare a trovare allenatori mediocri oppure rischiare con allenatori stranieri ebbene è meglio confermarlo per un altro anno ed i soldi risparmiati investirli per tenere giocatori forti e comprare quelli che assolutamente servono per rinforzare la squadra

  7. Scoop per i sedicenti romanisti in tutt’altre stronkate affaccendati… domenica c’è ROMA-JUVE…

  8. Ha fatto un giustissimo attacco a monchi tirando fuori il discorso del Liverpool, dai giocatori presi non adatti a di Francesco alle cessioni, più caratteriali che altro, di strootman e del ninja, ha ammesso che la Juve é lontana anni luce, e che la proprietà é ben distante dalla squadra.. Uomo con le palle quadrate che non ha paura di dire la verità, purtroppo certe persone sono solo di passaggio facendo posto a butmrattini scelti da Baldini, questa Roma americana é alla frutta, si continua a peggiorare continuamente con errori costanti. L’amore per la Roma da parte mia c’é e ci sarà sempre, al contrario di altri che guardano solo il management.. Forza lupi!!!

  9. Come riuscire a dare torto ad alcuno?
    Ognuno la vede alla sua maniera, ognuno ama la Roma alla sua maniera, di certo la sensazione è però che la squadra abbia mollato ma ancora più palese è lo stato di confusione della proprietà. A volte quando sei spalle al muro riesci a vedere e trovare soluzioni sino ad allora impensabili ed impensate …

  10. Mr sei un grande e vorrei fossi confermato per il prossimo anno ma qualcosa non quadra.
    Il dire di voler continuare a crederci va dimostrato, lo ha fatto il Tottenham sotto di 3 gol (totali) con soli 35 minuti da giocare dando tutto, a Genova non si è visto ciò nella partita decisiva che valeva una stagione, ma solo una banda di depressi calcistici che facevamo della lentezza e della svogliatezza il loro cavallo di battaglia.
    Se l’ idea è di vincerle tutte a prescindere da quello che succederà,ci vuole ben altra sostanza e non voglio pensare che contro la Juve non riuscirete di nuovo a metterla in campo; dopo sta schifezza di stagione almeno l’ Orgoglio sarebbe gradito.

  11. In campo cor veleno!
    Di fronte la vergogna del calcio italiano. Quelli che hanno rovinato questo sport in Italia. Daje Roma!

  12. Un’ultima cosa: spero che il prossimo anno si giochi stabilmente con Zaniolo mezzala, al massimo trequartista (basta con le sperimentazioni da esterno alto).

  13. E pure Ranieri se ne va.. Perche sa che Co ballotta non ce futuro.. Se non quello de vincere l ennesima focenecup, l ha pure detto.. Senza stadio non si costruira nulla.. Quindi scordiamoci de fa grandi squadre.. Ce ballotta raga prepariamoci.. A giugno se vendera pure l cancelli de trigoria

    • Mi piacerebbe che per una volta ti ricordassi in futuro di questa frase. Già da giugno. Se non sarà vera allora sarebbe sano per te ammettere che scrivi cose a caxxo solo per rabbia

  14. Dispiace sia stato categorico nel dire che va via, spero perchè già gli sia stato anticipato che verrà un’allenatore migliore (quindi no Giampaolo o Gasperini) ma qualcuno che ha già vinto… almeno spero.

  15. Se un vero romanista come Claudio Ranieri se ne va, significa che per QUESTA nave che affonda… NON C’E’ VERAMENTE PIU’ SALVEZZA!

  16. Con oggi dopo Mou,Sarri,Conte e Gasperini anche Ranieri si è tirato fuori dal non progetto Roma.
    Giampaolo è stato giustamente bocciato da tutti, Blanc non si vuole perché è baldiniano.
    Esclusi questi dei nomi fatti restano solo Fonseca e Gattuso; il primo che è bravo sicuramente non rientra nella linea italiana che Totti ci ha preannunciato, resta così Ringhio e se fosse la cosa nemmeno mi dispiacerebbe.
    Gattuso è una persona seria,non è un mistificatore,sa andare faccia a faccia con i giocatori e soprattutto se fanno male li porta in ritiro… cosa qua superata per non incidere sulla moralità degli stessi “poverelli”.
    Sulla questione Semplici nemmeno mi esprimo…non credo si possa arrivare a tanto.

  17. chissà che “Finisce il campionato e finisce il mio lavoro” non sia interpretabile come “finisce il campionato, scade il contratto e (se non mi propongono un prolungamento ovviamente) finisce il mio lavoro. non sono sportivamente un Ranieriano – quando, sostituendo Spalletti, disse scordatevi il bel gioco, mi vennero i brividi – però è un normalizzatore e normalità insieme a lavoro e serietà e pragmatismo e cuore è ciò che serve a sta Roma. Basta scommesse, “tutte finali”, namo-famo-menamo, proclami entusiastici all’americana … se invece dovesse essere un rifiuto, un diniego a una situazione societaria e sportiva cui lui non vede soluzione a breve termine (tipo Conte insomma), è un casino, stamo co le pezze, significherebbe che l’appeal della Roma è sottozero

  18. Ultim’ora:
    Prima della prossima stagione Sparlotta ha deciso d’insediarsi dentro un Bunker in Antartide! Dove gestirà personalmente,telematicamente,la situazione societaria!
    Ci saranno plusvalenze a ripetizione: Zaniolo,Manolas,Dzeko,L Pellegrini e a sorpresa (non tanto) granturco e porchetta bostoniana,ultime scorte…tonnellate di scorte.

    Solo un grido solo un credo sarà il suo:
    O SPALLOTTA STADIUM O ME RIVEDETE COL CA’ !

    Cesarones!?!……IL Vostro credo???

    • ULTIMORA MERCATO: Pallotta ha deciso di lanciare un messaggio ai tifosi e di soddisfare finalmente le loro ambizioni. Massara è sulle tracce di alcuni talenti, il mediano sudafricano Nelson Mandali, la punta congolese Ayubu Tuti, il regista libanese Ahmed Abdul Affa e il difensore camerunese Nicolas Nkulu – da presentarsi in ritiro col quartetto Mandali Tuti Affa Nkulu.

  19. tutti i tifosi romanisti dovrebbero tifare per lo stadio di Pallotta…….lui è un businessman di calcio poco gli importa è stato coinvolto suo malgrado in questa dis….avventura, facciamogli fare lo stadio cosi vende , risultato ci liberiamo di lui e la nuova proprietà è di quelle piene di soldi……e allora forza Pallotta !!!….e abbasso i costruttori!

  20. Caro mister questa squadra manca di un centrocampo forte. Con i vari zonzi pellegrini cristante pastore che vanno a tre al ora non sanno né difendere né attaccare, gli altri reparti soffrono. Un centrocampo di sopra valutati non se ne salva nessuno soldi buttati, neanche se li regali se li prendono

  21. “ La Roma è un bene inestimabile”…grazie mister nel ricordare a tutti quale sia la nostra anima, è un nome sacro per chi indossa questa maglia e per noi che abbiamo la fortuna di tifare per lei.

  22. a fine campionato andra’ via perche’ ha gia’ capito in che mani sta purtoppo la nostra societa’, CLAUDIO RANIERI e’ un vero signore che ci fa qui con una societa’ dilettanti allo sbaraglio.

  23. Ranieri ritiene fondamentale lo stadio. Da romanista di vecchia data e non certo da aziendalista, nel giorno in cui praticamente annuncia il suo addio. E non credo per sua volontà. È diventato Pallotta boy pure lui? Senza nemmeno averlo visto? Tutto può essere…

    • Masetti si può essere anche a favore dello stadio ma al tempo stesso criticare la pessima gestione societaria di una squadra come la ASROMA. Ranieri ha espresso questa linea se andiamo a vedere tutte le dichiarazioni fatte fino ad ora.
      Sa anche, ad esempio, di avere molti giocatori senza attributi, che prendono un sacco di soldi. E lo ha detto.
      Cari Saluti e Forza Roma

    • E chi ha detto mai il contrario? Ma le cose vanno scisse: lo stadio è prioritario per la Roma, a prescindere da chi lo fa. L’avesse fatto Ciarrapico, il presidente da me più detestato, sarei stato felice comunque. Ma dai un’occhiata da queste parti e ti renderai conto che la capacità di ragionamento non è di tutti, anzi…

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome