AS ROMA NEWS (GIALLOROSSI.NET) – Il tecnico giallorosso Rudi Garcia incontrerà oggi i giornalisti nella sala stampa di Trigoria per la consueta conferenza alla vigilia del derby tra Roma e Lazio. L’inizio dell’evento è previsto per le ore 13, e la redazione di Giallorossi.net riporterà in diretta le parole del tecnico romanista.
Reja prova a mettersi a specchio, con un 4.3.3. Si aspetta questo e cosa è cambiato con Reja?
Per noi non cambia nulla, dobbiamo trovare soluzioni per fare male all’avversario. Dobbiamo fare attenzione a qualche giocatore pericoloso degli avversari, ma non si tratta solo della Lazio, è sempre così.
Siete obbligati a vincere. Può essere una pressione in più?
Ma no, è una buona pressione. Noi ogni partita vogliamo prendere i tre punti.
Lei disse il derby non si gioca, si vince. Ora è convinto solo di questo?
Non sappiamo cosa succederà. Noi vogliamo vincere, andare avanti in campionato, siamo su una striscia veramente interessante e la squadra ha tanta voglia di andare avanti. Conta solo vincere, se col bel gioco anche meglio, ma quello che conta è prendere i tre punti.
La Roma è favorita?
Noi abbiamo delle qualità e metterle sul campo. Ho fiducia in questa squadra, sa fare di tutto e affrontare ogni modo e modulo dell’avversario. Abbiamo tutte le chiavi, poi dobbiamo farlo vedere sul campo.
Lei si sente di dire che la Romaè più forte della Lazio?
A che serve dirlo, basta guardare la classifica. Riflette sempre il campionato. Quello che conta è qualificarci per la Champions, per l’Europa e abbiamo bisogno di vincere. Questa la vedo come un’altra partita di campionato.
Firmerebbe di vincere la Coppa Italia e arrivare secondo?
Per fortuna non esiste questo contratto. Firmerei per vincere domenica, poi penseremo al Napoli.
Reja ha detto che si accontenterebbe anche del pari..
Chi l’ha detto? Ah…Reja, quello che ha detto che vedeva di buon occhio l’infortunio di un romanista…Non dobbiamo dimenticare che noi oltre ad essere allenatori, siamo anche educatori. Se dice così’ pubblicamente figuriamoci cosa dirà ai giocatori prima della partita…di rompere le gambe?… di ammazzare qualcuno? Dico all’arbitro Orsato di stare molto attento ai contrasti, non voglio vedere giocatori infortunati. E seconda cosa, che le due tifoserie tifino la loro squadra, e niente di più. E’ importante che tutto andrà bene sugli spalti. Lui si accontenta del pareggio? Noi giochiamo sempre per vincere.
Come sta Pjanic?
Molto meglio. Adesso è più vicino al 100% che prima, una buona notizia perchè abbiamo due gare.
Che ne pensa delle squalifiche delle Curve?
Io vedo solo il lato sportivo, e sul lato sportivo è un’assenza enorme quella delle curve per due partite. Sul piano amministrativo risponde la società. E’ una cosa molto importante che non si risolve oggi con una frase. Non mi piace giocare senza Curve, è una cosa brutta.
All’andata avete messo la chiesa al centro del villaggio. E ora?
Niente, basta vedere la classifica per capire che questa cosa è reale.
Gervinho non godeva di grande considerazione…ora invece si parla solo di lui. Ha stupito anche lei?
Lui è così. Quando è in grande forma soprattutto. Lui ha qualità per segnare, per creare occasione da gol, e fornire assist. Quando va così è difficile da marcare, questo è quello che voglio da lui e questo è quello che ricordavo. Può ancora migliorare lavorando.
Come la vive il derby la squadra rispetto a lei?
All’inizio c’era questa carica, del tempo tra l’anno scorso e l’inizio di stagione. Ho capito velocemente che all’inizio del campionato era importante, e c’era la possibilità di andare avanti in un modo molto più positivo. E’ quello che è successo. L’approccio ora è totalmente differente, sul piano psicologico soprattutto. Dobbiamo rimanere umili, in una gara può succedere di tutto, ma io voglio una vittoria della Roma e niente altro.
Totti e Destro come stanno?
Pronti a giocare.
Maicon è pronto per disputare due partite in così’ breve tempo?
Per me va bene, non solo lui ma tutti gli altri.
FINE