ALTRE NOTIZIE – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto in serata in conferenza stampa per annunciare quelle che saranno le scelte che il Governo ha scelto di intraprendere per gestire l’emergenza coronavirus, in cui dovrebbe annunciare l’allentamento delle misure restrittive dal 4 maggio.
Queste le sue parole: “Adesso inizia la fase di convivenza con il virus, in cui la curva del contagio potrà risalire. E’ un rischio e dobbiamo assumercelo. Sarà fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno di noi. Il piano di ripresa partirà dal 4 maggio. I prezzi di mercato delle mascherine saranno fissati in modo da evitare che qualcuno se ne approfitti. […]
Le misure entreranno in vigore dal 4 maggio e saranno controllate fino al 18. Gli spostamenti rimarranno controllati all’interno della regione e dovranno essere giustificate per motivi lavorativi, di salute. o assoluta urgenza. I divieti di assembramenti, in luoghi pubblici o privati, rimarranno. Sarà consentito l’accesso a parchi e giardini pubblici, sempre rispettando le distanze. Gli atleti che praticano attività sportive in modo singolo potranno tornare ad allenarsi dal 4 maggio nel rispetto delle norme del distanziamento sociale e a porte chiuse. […] Per quanto riguarda lo sport di squadra riprenderanno dal 18 maggio“.
“Il Ministro Spadafora da domani e nei prossimi giorni lavorerà con gli esperti per trovare un percorso che abbiamo già in parte definito per la ripesa degli allenamenti individuali e in forma collettiva. Poi si valuterà se ci saranno le condizioni per terminare i campionati sospesi garantendo le condizioni di massima sicurezza“.
Nulla di più scontato…😏
E allora ? Quando si potrà festeggiare a piazza della libertà ? Date certe, vogliamo date certe
8 Marzo 2020: “Nessuno perderà il posto di lavoro”
24 aprile 2020: Approvazione del DEF: previsti 500.000 lavoratori in meno.
Ai pollici versi: la verità vi fa male o siete tutti rentiers?
Per i calciatori solo passaggi a due tocchi a non più di un metro, niente strette di mano e scambio gagliardetti fra capitani, proibiti i colpi di testa, chi andrà sul fondo a crossare dovrà esibire un’auto certificazione che attesti che è un’ala ed è lì per motivi di lavoro, marcature a zona sui calci piazzati e uso di mascherine nelle mischie in area.
Prima, durante e dopo la partita l’impianto d’irrigazione spruzzerà amuchina per garantire la sanificazione!
Rigore paaa lazzzzie!
Quindi la gente comune, i poveri fessi, gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, gli operai nelle fabbriche, nei cantieri, devono mantenere 2 metri di distanza, mascherine, guanti. Non devono fare assemblamenti. E il tampone ( su questo manco una parola) verrà fatto come adesso (?).
Mentre i calciatori saranno monitorati ogni 3 giorni, in clausura per 3 mesi, potranno continuare a sputazzare per i campi. Senza mantenere la distanza di sicurezza e fare assemblamenti in area di rigore e poi dopo 2 allenamenti, finire in terapia intensiva, come successo al 23enne giocatore del Montpellier…
Vai Panzone fai i salti di gioia. ..vai panzone zompa zompa..
Ma Lotito e il suo codazzo non volevano riprendere i primi di Aprile ? Finalmente si è messo un punto a questa assurda farsa.
No, era il 23 marzo.
Buona sera a tutti… non ci azzecca ma gli uffici quando riaprono? Fino al 3 maggio in smart working e poi??? Forse sono previste altre riaperture e saranno date nuove disposizioni nei prossimi giorni? Grazie
Fienga che ne pensi Fienga!
??????????????????????????????????
Conte : “Il 01 giugno apriranno Barbieri e Parrucchieri, abbiamo deciso di metterli in quella data,poiché sono lavori dove e’previsto un concreto contatto fisico”..
Barbieri e Parrucchieri. ..
Nel calcio cosa e’previsto? ?
Un momento,ma se non sono più previsti contatti fisici, a chella grandissima mezza scamorza di immobile chi glieli da’i rigori?…
Per fortuna che Conte, malago, Spadafora , Rezza sono tutti romanisti…il campionato è da annullare, non esiste permettere a 4 stronxi di esultare…spero solo che in queste tre settimane non ci siano le condizioni per finire sto scempio…lo spero con tutto me stesso.
Presidente del Consiglio e Governo imbarazzanti.
Mi sono vergognato per loro.
Penosi.
in realtà nella emergenza, è stata una incredibile botta di fortuna che il “Re del Papeete” indossatorz’e di felpe si sia dimesso da Ministro la scorsa estate. Immaginate cosa sarebbe stato affrontare questa tragedia con la lega…..mamma mia per carità, brivido di gelo sulla schiena
Perché? Ci “permette” di uscire di casa per andare a trovare i parenti. Lui. Ti pare poco? Certo, bisogna auto certificare, ma tant’è.
Bisognerebbe ringraziarlo di cotanta magnanimità. Era dai tempi di Lorenzo il Magnifico, o più indietro ancora, forse Federico II, che in Italia non si vedeva un sovrano così illuminato.
In effetti.
Ma poteva andare peggio.
Potevano esserci quei due pagliacci incapaci di Salvini e Meloni dai.
Male ma non malissimo.
Ti sbagli.
Sono dei geni.
Sono riusciti a rendere politicamente accettabile ciò che sarebbe stato socialmente inaccettabile.
Blouson noir sono pienamente d’accordo con te….. Fanno sempre 0 a 0…..non sono capaci di prendere una pisizione vera da soli….. Si può uscire…. Anzi no…. Di ma si possono riprendere le attività fisiche… Anzi no…. Insomma sempre quello che decidono per loro
…. ma sti c@@i dei calciatori ! ci dicesse quando possiamo andacce a riguadagna’ qualche euro pe’ campa! Mica so’ tutti liberi professionisti co partita iva…… ci sono migliaia di persone che sbarcano il lunario facendo pulizie o quello che capita…..Qui le bollette corrono !!!
Dai, si ricomincia!
Il calcio è vita, passione!
Basta a fare discorsi senza senso!
E chi se ne frega se vince la Lazio ma senza calcio è impossibile!!
I barbieri no
I bar no
I ristoranti no
Al parco no
Le corse individuali e entro 200 metri dell’abitazione
I party familiari no
A scuola no
Le messe no
Per quale azzo di motivo il calcio dal 18..?
Ed invece io vado controcorrente! Oggi per la prima volta ho apprezzato il messaggio. Occorreva spiegare bene una cosa ed è stato fatto: “bisogna ripartire o qua moriamo tutti. Si ENTRA IN UN CAMPO MINATO, ma è necessario, ne va del futuro di tutti noi se non dei nostri figli. Ebbene sappiate che non bastano le restrizioni del Governo ma occorre ci mettiate il vostro buon senso.” Questo occorreva spiegarlo a quegli italiani che rimandano agli altri responsabilità proprie, pronti ad accusare: “me lo ha detto lui. Ora si può. Tutti liberi. È finita”. Non è finito un kaxxo!!! Tocca anche a noi. E bisogna muoversi con i piedi di piombo, senza strafare ma…facendo. Finalmente si è comunicato bene, ossia netto e chiaro! E per tempo… In passato le comunicazioni son state tutte ad orari assurdi, creando panico o ad un giorno dalle restrizioni. Temevo che oggi parlasse già “per iniziare domani”. Ma non lo ha fatto. Aggiungo infine un’ulteriore apprezzamento sul pensiero: ” ci si può arrabbiare per qualunque cosa, si avrebbe ragione di prendersela con chiunque, state qui fermi ed imprecare, oppure farsi forza e…combattere, agire, reagire”! Ripeto: ho avuto spesso da ridire, ma questa volta l’ho apprezzato. Mia umile opinione. Forza Roma
Che governo!.. Fase 1 e fase2, quale è la differenza?ancora che mandate sti slogan governativi che andrà tutto bene…. Ma per.chi? Diciamo allora, speriamo andrà meno peggio…. Ma che ne sai della povera gente che nn aprirà più bottega x i debiti accumulati, i ristoranti che devono pagare 5000€ d’affitto e che devono mandare via personale perché lo spazio sarà ridotto… Che dice Fiorello alla Gente che si alzava la Mattina alle 5 per aprire il negozio e che ha pagato sempre le tasse, è? cosa dice? Andrà tutto bene? La gente delle canzoncine che mandate in TV nn ci fa un cazzo…. Dategli i soldi, i come fa’ la vostra amata Europa…
Caro Blauson stai sfondando una porta aperta,questo governo piu’tempo passa e piu’dimostra la sua inefficienza:questo governo firma il mes prendendo in giro il popolo dicendo che e’un mes”light”senza paletti(non esistono prestiti senza paletti o obblighi!!!),questo governo va Bruxelles e si cala le braghe(Renzi fu il primo),questo governo per darti 600 euro(una miseria..elemosina!!!) ci sta mettendo un secolo,le casse integrazioni avevano promesso che sarebbero arrivate prima di pasqua..pinocchi!!io ho dovuto anticipare la cassa integrazione a 18 persone e non l’80%,stipendio intero..un mio regalo visto il momento!!(fortunatamente me lo posso permettere anche se l’edilizia non e’piu’quella di prima ,ma non tutti i datori di lavoro possono permetterselo..e i dipendenti?con che vivono?)questo governo ti da 25000 euro(per chi ci rientra)in prestito quando negli altri paesi ci sono i fondi perduti,ma tanto serviranno per le tasse!!,questo governo ti dice che blocca i mutui(ma non tutte le banche hanno aderito..sbagliato..deve essere un obbligo!!!),chiudo dicendo una cosa:quando votate,votate con il cervello..pensando che il dispetto ce lo stiamo facendo da soli se votiamo senza riflettere o per antipatie o pensando a feste dove non siamo stati invitati o come ha fatto i soldi..brutta bestia l’invidia!!!
Rispondo ad Anto:pagliacci?qui i pagliacci stanno al governo..e non far finta di non capire..!!!!
Oh..
Ve lo dico…. se mi organizzano il funerale lo voglio fare all’aperto fuori dalla Sud tanto lo spazio per i distanziamento c’è
L’unica cosa è che non sarà possibile fare gruppi di persone distanziare che siano più di 15…..
Che amarezza !!!
Dopo avere bruciato migliaia di persone, delle quali per alcuni poveretti non se ne ritrovano neanche le ceneri, questa dei funerali se la potevano risparmiare.
Invito tutti ad una grattata di gruppo perché er funerale questi lo hanno già fatto a troppi poveri anziani, dottori, infermieri.
Azz.. de politico non ne è crepato uno !!!
Il fatto che autorizzano i riti funebri a numero chiuso non mi rende per niente ottimista, é un presagio ad eliminazione, lugubre, il rischio peggiore è che con questo andazzo il funerale lo facciamo all’Italia..
E’tuo Lotito!!!
Penosi, imbarazzanti, schiavi del business calcistico e di ….Lotito.
Emanuele 79, se non ti piace il mes (per il quale sono state ottenute in gran parte le garanzie richieste) trovali tu i o che servono, tutti fenomeni.
@Dark Dog
Art 136, 3 comma, Trattato sul funzionamento dell’UE: “Gli Stati membri la cui moneta è l’euro possono istituire un meccanismo di stabilità da attivare ove indispensabile per salvaguardare la stabilità della zona euro nel suo insieme. La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalita’.”
Ergo, il MES lighit non esiste: per essere senza condizioni dovrebbe cambiare il trattato.
Lo ha confermato anche Klaus Regling, Presidente del MES il 19.4.2020: “la condizionalità concordata all’inizio non cambierà durante il periodo nel quale la linea di credito è disponibile…l’esborso avverrebbe in un anno”. Quindi dopo un anno la condizionalità può cambiare. E lo sai chi e come decide? 7 burocrati esenti da responsabilità civili e penali che non hanno obbligo di giustificare il loro operato a nessuno e le cui riunioni sono coperte da segreto non essendo previsti verbali delle riunioni. Il presidente è un crucco e la maggioranza è in mano agli stati nord europei.
Ci sono modi migliori per suicidarsi (G. Tremonti luglio 2011, cit.)
Se non bastasse, leggiti cosa prevede il Two Pack (mai nome fu più azzeccato….)
“i soldi”
Caro mio,io non so un fenomeno,ma io e mia miglie sappiamo gestire la nostra azienda in modo decisamente buono(i risultati parlano..fidate..a buon intenditor..),ti aggiungo che l’Italia e’il paese che paga piu’tasse di tutta Europa,quindi?perche’non aiutano il popolo?perche’ci vogliono asserviti,perche’ci siamo autoschiavizzati all’Europa..per colpa di governi inadeguati che non si fanno sentire,prendono in giro il popolo,ci parlano del mes..una truffa legalizzata!!!:io ti do 15 miliardi di euro e tu me li presti con interessi?questa e’una supercazzola!!non vi fate infinocchiare!!! o saranno cavoli amari!!!
Visto che sarà Emanuele79 a suggerirci chi votare, poiché è l’unico che lo fa col cervello, lascio da parte le considerazioni politiche.
Riflettevo invece sulla stesura dell’ennesimo DPCM, strumento di debole e più che dubbia costituzionalità, in questo frangente. Poiché la tesi governativa è che queste fonti secondarie siano “coperte” dai decreti legge emanati mi chiedevo: all’atto della conversione degli stessi da parte del Parlamento, il consesso sarà veramente libero di valutare l’opportunità della ratifica? Oppure si ritroverà nella non auspicabile situazione di dover scegliere tra non ratificare travolgendo ex tunc (dall’inizio) gli effetti della decretazione d’urgenza (immaginate con quali conseguenze) e convertire sanando in una volta i numerosi vizi in cui è incorsa l’attività governativa? Esiste veramente il controllo parlamentare?
Ciao Lupino, parlo da profano quindi potrei sbagliare – ma sembra che il DPCM abbia un’unica fonte del diritto che possa legittimarlo dal punto di vista costituzionale senza passare per il Parlamento: la consuetudine. Per tal motivo le Forze dell’ordine hanno ricevuto il compito di rastrellare più auto certificazioni possibili, vedo in giro batterie intere di posti di blocco che neanche nell’Irlanda del Nord al tempo dell’IRA, le quali, se raccolte in numero di centinaia di migliaia, forniscono il tacito assenso del cittadino alla sospensione dei diritti fondamentali, costituendo inoltre – quel che è peggio – un precedente rischioso. In futuro potremmo esser obbligati a auto certificare anche l’andar fuori per il fine settimana o per un concerto. D’altronde è nei fatti provato che quando uno Stato espande i propri poteri comprimendo nel contempo i diritti dei suoi cittadini difficilmente si torna indietro.
All’estero, dove già sono fuori da un pezzo, nessuno ha imposto ai popoli il confinamento (diamo il vero nome alle cose), ma solo “consigliato” quella misura proprio perché le varie carte fondamentali lo vietano. Anche paesi dalla tradizione democratica recentissima come la Romania hanno stabilito norme di tutela e attenzione per le fasce esposte alla mortalità del virus (gli anziani possono uscire due ore al giorno) senza per questo limitare la liberà personale del resto dei cittadini.
Fortunatamente,l’Italia e’fatta anche di gente che ragiona e non sono l’unico(basta collegarsi a qualsiasi social e si capisce che cosa pensano gli italiani su questo governo…non votato da nessuno!!!!!!!)io non sono il depositario di nessuna verita’,ci mancherebbe,ma e’davanti a gli occhi di tutti l’incompetenza di questo “governo”;il brutto sta per arrivare,quando ci saranno le riaperture delle attivita’ li verra’il difficile e li che aspetto il signor conte e tutti quelli che gli stanno intorno!!!
Ciao Amedeo,
ti dico la verità: tra le varie teorie circolanti in rete ho letto anche di questo aspetto della consuetudine che citi.
Aldilà del rango rivestito, il più basso nelle fonti del diritto, che diventa il massimo solo in ambito internazionale, la consuetudine non mi sembra idonea a connotare la materia.
Per almeno due motivi:
1) per il formarsi della consuetudine occorrono, di base, due elementi: l’usus e la opinio iuris sive necessitatis; ora, mentre probabilmente il secondo di questi aspetti è soddisfatto, il primo necessita, per avere valore costitutivo, del trascorrere di un adeguato periodo di tempo; aldilà delle valutazioni in ordine alla mera durata cronologica dell’usus in questione (secondo me comunque troppo ridotta) ritengo che esso sia influenzato (rectius determinato) dalla situazione emergenziale contingente che non consente, a mio avviso, il sorgere del predetto presupposto.
2) nel nostro ordinamento è considerato oramai inammissibile il ricorso ad una consuetudine praeter (se non contra in questo caso) legem, riservata solo ad ambiti non disciplinati da normativa di rango superiore, caso praticamente impossibile in un paese nel quale nessuno sa con precisione quante siano le norme in vigore. L’autocertificazione non è un obbligo giuridico, oltre a non essere consentita nelle materie per le quali è richiesta e, a mio modesto avviso, la consuetudine non ha assolutamente la forza necessaria per ribaltare il predetto assunto.
Oltre all’incostituzionalità dei DPCM, la cosiddetta “autocertificazione” possiede dei vizi propri che ne comportano la nullità.
Infatti, l’autocertificazione richiama gli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000. Questi articoli disciplinano le dichiarazioni rese nei rapporti con la pubblica amministrazione (cosa che non è la P.G. operante) e inoltre sono “sostitutive di certificazioni”(es. di un titolo di studio o di una qualità personale). Non si capisce quale “certificazione” prevista dalla legge stia sostituendo la persona che andando al lavoro, a fare la spesa o da un parente malato, autocertifichi il fatto. La risposta è “nessuna” perché nessuna certificazione è prevista dalla legge in tal senso e nessun obbligo di firmare detta autocertificazione è previsto dal nostro ordinamento, né può essere previsto, dati i principi costituzionali vigenti.
Come se non bastasse, l’autocertificazione richiama l’art. 495 c.p.: obbligare i cittadini a dichiarazioni “autoaccusanti” o comunque a presentare alla P.G. tale autocertificazione è illegittimo. Infatti, l’art 495 c.p. non si applica alle dichiarazioni mendaci in un atto pubblico, ma solo alle dichiarazioni mendaci riguardanti qualità personali relative alla identificazione (nome, cognome, stato civile etc.). In tal senso già si è espressa il 16.3.2020 la Procura di Genova.
Ma da dei dilettanti allo sbaraglio non era lecito aspettarsi oltre.