Da Smalling a Mertens, Friedkin fa sognare: «Vengo in Italia per lasciare il segno». Nasce la nuova Roma

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ULTIME NOTIZIE CALCIO MERCATO ROMA – Ha confidato ai suoi amici di voler lasciare il segno, Dan Friedkin, che ha visto nella Roma ottimi margini di crescita non solo sportiva. Sarà compito dell’investitore texano invertire la rotta presa via via dal presidente uscente, autore di cose buone ma anche responsabile di un graduale distacco dei tifosi.

Ora la due diligence legale, che servirà a Friedkin per stanare eventuali problemi silenti contenuti nell’asset Roma. questo potrebbe portare anche a delle modifiche degli accordi già presi tra Pallotta e Friedkin, ma un’intesa definitiva porterebbe alla stesura dei contratti e dunque all’Opa in Borsa. Servirà circa un mese di pazienza.

Difficile ipotizzare che il cambio al vertice possa produrre i suoi effetti già nel mercato di gennaio, più probabile che questo avvenga per la prossima sessione estiva di calciomercato, quando la Roma potrà beneficiare di una certa elasticità concessa dal Uefa relativa alla quadratura del Financial Fair Play. Politano e Faraoni sono possibilità per l’immediato, mentre per giugno si fanno ben altri nomi.

Il sogno di Fonseca per il ruolo di vice-Dzeko è Dries Mertens, ma la Roma monitora anche Piatek del Milan, chiuso dall’arrivo di Ibrahimovic. Per quanto riguarda la rosa attuale gli obiettivi sono i rinnovi di Cristante e Pellegrini, ed il riscatto di Smalling: per il centrale la Roma ha offerto al Manchester United 18 milioni bonus compresi, i Red Devils ne vogliono 20.

Intanto il magnate americano attira su se stesso tutte le attenzioni: solo nella giornata di ieri e solo sulla carta stampata sono stati scritti ben 255 articoli su di lui, che nel frattempo ha intrattenuto i suoi primi contatti con il Coni e con il Campidoglio.

(Gazzetta dello Sport)

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25 Commenti

  1. Be’… Intanto Buon fine anno a tutti e… BENVENUTO FRIEDKIN! È impossibile fare peggio di Sparlotta! Per gioco forza, devo essere fiducioso verso il nuovo Presidente! Secondo me, come è successo con il Ds… Ho sentito subito profumo di cambiamento e per fortuna non mi sono sbagliato! Con Friedkin, ho la stessa buona sensazione! Non potemo esse sempre così sfigati! Stavolta penso che abbiamo fatto centro! Mi auguro che il tempo mi darà ragione un’altra volta! Buon ANNO a tutti! Forza Roma!

    • Ci vuole tanta ottusa malafede per dire che è impossibile fare peggio di Pallotta. Spero sia fondata un’altra Roma, con Lotito presidente. Così saranno felici tanti laziali mancati.

  2. Finalmente una citazione su Piatek, gia il fatto di monitorarlo e’qualcosa. Mertens come vice Dzeko, non lo vedo proprio, ce ne vorrebbero due uno sopra l’altro per uguagliarne la statura. Poi se Friedkin ci dovesse regalare Zapata e Castagne per Giugno sarebbe portato in trionfo ancora prima di vincere! Comunque l’importante e’che si cominci a muovere qualcosa, mi sembra che l’entusiasmo non manchi anche se poi inizialmente i proclami di vittoria sono sempre stati il fattore comune un po a tutti i nuovi presidenti, speriamo che questa sia la volta buona.

  3. Non lo dire FRIEDKIN!!!! NON DIRE NIENTE!!!

    Rischi di far la fine di Pallotta: qui c’è gente che il suo “in cinque anni porteremo la Roma sul tetto d’Europa”, o qualcosa di simile, comunque mai comprovato, se lo è fatto dipingere a caratteri cubitali dentro la camera da letto fra la Madonnina e il poster di Bruno Conti, neanche fosse una citazione di Confucio o i versi di un pezzo di Bob Marley. Come se poi, un nuovo presidente debba presentarsi dicendo che è venuto a Roma per vivacchiare per non rischiare di illudere legioni di bambini

    Intanto parliamo noi, che abbiamo sempre fede a oltranza e per questo moriremo ULTRÀ: Friedkin sarà il presidente del quarto scudetto romanista, e forse anche qualcos’altro. Se sono vere le cifre dell’operazione qui bolle in pentola qualcosa di grosso, e per i prossimi anni ci sarà da divertirsi, stavolta sul serio. Se ciò, come credo, accadrà – qualcuno si dovrà pur ricordare di uno “scemo” di italo americano che ha creduto PER PRIMO nella ROMA come marchio globale, stampandone il nome sul logo e diffondendolo nel mondo, e in ROMA città, con la realizzazione dello Stadio, ricevendo in cambio ostacoli di ogni sorta, insulti a raffica e alla fine una vagonata di dollari.

    BUON ANNO a tutti gli Utenti del forum e alla Redazione, Dio sia con voi.

    • Dici che c’è qualche apprensione in meno rispetto a quando attendevamo il passaggio di consegne da Viola (anzi dalla sua compianta signora, che lui purtroppo ci aveva già lasciati) a Ciarrapico(!) e da Rosella Sensi (anzi “abbanga”) a Pallotta e soci?
      Buon anno a te grande Amedeo!

    • Hai fotografato la situazione in modo perfetto, caro Masetti. Se il Napoli avesse avuto un Pallotta al posto di De Laurentiis, la società innanzitutto non sarebbe fallita, i tifosi si sarebbero risparmiati anni e anni di umilianti partecipazioni nelle serie inferiori e alla fine avrebbero raggiunto gli stessi risultati fatti in questi ultimi tempi (che sono gli stessi della Roma) e oggi i partenopei sarebbero proiettati verso il futuro. Solo qualche deficiente non ha ancora capito – e continua a blaterare – in che condizioni versava la Roma al tempo della fine dei Sensi e in che stato invece è oggi. La super valutazione attuale fa comprendere completamente perché si è operato negli anni in un certo modo, anche con scelte impopolari, come certe cessioni, non disdegnando un minimo di competitività.

  4. Zapata Castagne Piatek(bidone colossale) … e sareste al settimo cielo per sti mediocri.. che pena che fate… i nomi DEVONO essere ben altri per farmi gridare al miracolo..

    • Milik è fracico! A Roma se romperebbe al primo scatto. Lasciamo lì dov’è! Concordo con te quando dici che dovremmo prendere una punta dalla Premier: Mitrovic non sarebbe per niente male.

  5. Pallotta ha fatto degli errori COLOSSALI, ma ha portato la AS Roma a una valutazione stellare, (i debiti ce li hanno tutti, il Barcellona il Real, il Manchester, viaggiano oltre i 500 milioni…)
    Unica grande colpa è NON aver vinto nulla, ma denigrare Pallotta è ingiusto.

  6. Speriamo di cancellare sti 8 anni de niente…. E sti 280 milioni se debiti che ha fatto l’ex speculatori…. Bravo solo x le sue entrate…
    Forza grande Roma
    Torna a combattere e vincere

  7. A Giugno ben altri nomi,spero siano ben altri nomi o giovani come Tonali,Kulusevski. Mertens,invece,servirebbe ora,a Gennaio bisogna andare sul sicuro,su giocatori che possano subito scendere in campo,anche perchè Dzeko è squalificato per 2 turni in Coppa Italia!

  8. E incredibile la marea di frottole che si legge sui quotidiani sportivi.
    Ma vi rendete conto che friedkin non è ancora il nostro presidente (l’ufficialità non c’è ancora) e questi già scrivono che avrebbe promesso la champions.
    Purtroppo caro neo presidente sappi che avrai una stampa nemica sempre vassalla e fedele alla Rube.

  9. Caro Amedeo ho buoni motivi per ritenere che l’acredine che molti tifosi nutrivano per Pallotta non era dovuta a parole roboanti che lasciano il tempo che trovano ma a fatti ben precisi tipo la vendita di Dzeko a gennaio quando si era agli ottavi di CL contro un avversario abbordabile e senza alcuna necessità di flp ma semplicemente perché c’era una buona offerta e che solo il no del centravanti, quest’anno convinto da Fonseca a restare, ha scongiurato permettendoci di arrivare alla tanto citata semifinale.
    Auguro a tutti un felice anno nuovo.

  10. Ma questi si rendono conto che il passaggio di proprietà non avverrà prima di febbraio-marzo 2020 quando il mercato invernale sarà chiuso?
    Il mercato di Friedkin che potremo valutare sarà quello di giugno a gennaio dovremo sperare in qualche seconda linea che va via permettendo l’arrivo di qualcun’altro.
    comunque testa al torino, guai distrarsi.

    • @Luigi romanista partenopeo, sottoscrivo anche le virgole del tuo post. In particolare sono del tutto d’accordo su un fatto: la notte dell’ultimo dell’anno è ormai alle spalle, gli auguri per un felice 2020 ce li siamo scambiati, quindi è già tempo di concentrare la nostra attenzione sul Torino, nostro prossimo avversario. IMHO

  11. Il problema non è “non ricordarsi di uno scemo italo-americano”, io personalmente non l’ho mai insultato e gli riconosco dei meriti, a differenza di tanti boriosi moralisti pronti ad impartire il verbo sacro io Pallotta l’ho visto per quello che era, ovvero un imprenditore che aveva come unico legittimo obiettivo quello di valorizzare il brand, fare lo stadio e rivendere per speculare, ripeto legittimo cosi com’è legittimo non condividere l’operato della società sul mercato, il voler vendere Dzeko a gennaio, l’aver svenduto in fretta tanti calciatori (l’esempio è Marcos, si è puntato subito alla plusvalenza e non al futuro), in tutto questo l’accanimento lo hanno manifestato qui sul forum coloro che hanno iniziato a parlare di laziesi, a dirci come si deve rifare e fesserie infantili del genere. Ognuno è libero di vivere la Roma secondo la propria sensibilità, nessuno si può permettere di giudicare il tuo modo di tifare e vivere la Roma, io la Roma la vado a vedere in bettole spesso lontane dal luogo in cui vivo, mi costa sempre un po’ di soldini e 4 ore minimo di tempo, ci vado spesso solo ed in zone a volte pericolose, dunque capirete che mi brucia il cubo se poi arriva un sedicenne romanista vero che mi fa la morale, se la facesse a casa sua, se quando stavano per cedere Dzeko a gennaio (tutto bloccato dalla moglie, una dea serba che si sente romana nel sangue) io non avessi (insieme a migliaia di fratelli romanisti) manifestato la mia contrarietà sinceramente non so cosa avrei poi visto guardandomi allo specchio, forse un piccolo commercialista di provincia piuttosto grottesco e snaturato, per come sarebbe stata grottesca ed assurda quella cessione mancata per un pelo.

  12. Per l’immediato come vice Dzeko io prenderei Mertens…anche se mi sta antipatico con il Napoli da prima punta ha segnato tanto. Inoltre a differenza di Piatek non ha i piedi fucilati e partecipa alla manovra. Negli spazi stretti si esalta…io un pensierino per Gennaio ce lo farei anche se De Laurentis chiederà come al solito uno sproposito. Under mi sembra ormai relegato a vice Zaniolo e non potrebbe essere altrimenti viste le prestazioni di Nicolò. Se devo cedere Under mi fa bene Politano per la panchina e Mertens vice Dzeko. Auguri a tutti e sempre Forza Roma

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