Damiani: “Sabatini bloccò Aubameyang, ma poi prese Destro e saltò tutto”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Oscar Damiani, storico agente di mercato, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per svelare alcuni retroscena legati al calciomercato, in particolare al mancato trasferimento dell’attaccante gabonese Aubameyang alla Roma. Queste le parole di Damiani:

“Aubameyang? Dopo che è andato al Borussia Dortmund, è diventato un giocatore complicato. Vale 70-80 milioni di euro, sono le richieste del Borussia che non ha bisogno di vendere. Andava preso quando lo proponemmo alle italiane e giocava nel Saint-Etienne, a 12-13 milioni di euro più bonus. L’unico che lo voleva, anzi lo aveva già bloccato, era Walter Sabatini. Poi presero Destro e l’affare non si fece più. Sabatini? Magari al Milan, potrebbe essere una buona soluzione con Mirabelli, ma non so cosa abbia in mente. C’è già Mirabelli come direttore, in Italia è difficile pensare a una sistemazione per un profilo importante come lui ma gli auguro presto di ritrovare una squadra”. 

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7 Commenti

    • Sono pagati proprio per azzeccare certe previsioni, altrimenti chiunque potrebbe fare il direttore sportivo. Il più bravo è quello che fa meno errori, ma se ci aggiungi che lui ha preso Iturbe e l’anno successivo non c’erano i soldi per Dybala, credo ci sia materiale per dire che di mazzate ne ha combinate.

  1. Dai. …col senno del poi è tutto fin troppo facile…di Destro si conoscevano le potenzialità e tutti eravamo entusiasti x l’acquisto. Un po come l’affare Iturbe. Che colpa ne abbiamo noi se certe promesse del mercato arrivata a Roma falliscono miseramente? E come si fa a dire che questo o quello se fosse arrivato alla Roma avrebbe fatto la differenza?

    • Hai ragione, di Destro conoscevamo le potenzialità. Però, forse, si dovrebbe prestare più attenzione agli aspetti caratteriali e motivazionali dei calciatori, prima di acquistarli. Troppo spesso, dietro le potenzialità tecniche, si nascondono indolenza, superbia, ambizione smodata, opportunismo e chi più ne ha più ne metta. Ti confesso che Destro, con la sua andatura ciondolante in mezzo al campo, mi innervosisce ancora oggi che non gioca più con noi. Per fortuna. Daje

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