DE ZERBI: “Tenere fuori Locatelli e Ferrari è una scelta forte per tutelare la nostra salute. In campo una buona squadra nonostante le assenze”

12
3176

NOTIZIE AS ROMA – Anche l’allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma di Fonseca. Ecco le sue dichiarazioni ai cronisti:

La decisione di tenere fuori Locatelli e Ferrari dalla partita di domani?
La decisione di estromettere Locatelli e Ferrari è stata una scelta condivisa tra me, la società e lo staff medico. Una scelta forte, fatta con fermezza e grande convinzione. La cosa facile potrebbe essere dire ‘Locatelli e Ferrari sono positivi’. No, sono negativi ad oggi ma hanno avuto contatti con il gruppo squadra Italia dove si è creato un focolaio. Abbiamo ritenuto giusto andare oltre agli interessi lavorativi personali per tutelare la salute nostra, del gruppo squadra e delle famiglie del Sassuolo. Ancora ieri in Italia ci sono stati tanti morti. Noi ci comportiamo seguendo la nostra coscienza. Per una partita di calcio non era giusto potersi portare a casa ulteriori problemi di salute. Una presa di posizione forte ma corretta, vedendo come si sono comportate le Asl di Torino, di Milano, che giustamente, quando sono state sospese le partite ci siamo rimessi alle decisioni delle Asl perché veniva anteposta la salute a una gara, e così stiamo facendo noi. Abbiamo fatto una scelta giusta. Non voglio sindacare quello che avrebbero dovuto fare o fanno altri, dobbiamo pensare a noi, senza che altri entrino nelle nostre decisioni. Domani il Sassuolo avrà comunque almeno 11 giocatori in campo degni di giocarsi la partita alla grande e non capisco perché si crei questo polverone su una decisione saggia, logica, che penalizza noi, se penalizza qualcuno, non gli altri.

Emergenza?
Noi ci siamo comportati così anche quando un nostro calciatore ha avuto un figlio positivo. L’abbiamo fatto sempre ed era giusto farlo anche oggi in condizioni ancora più difficili perché Caputo, Berardi e Defrel sono fuori per infortuni, Ayhan è positivo. Il comportamento non dipende da uno svantaggio che hai nell’episodio, le decisioni bisogna prenderle anche quando portano uno svantaggio pesante perché altrimenti non si è corretti e corerenti.

Problemi di formazione?
Ci stanno Toljan, Traoré, Boga, Raspadori, Djuricic, Maxime Lopez, Magnanelli, Peluso, Chiriches, Marlon, Rogerio, Kyriakopoulos, quindi è comunque una squadra buona e faremo la partita come l’abbiamo sempre fatta contro tutti, cercando di vincere e cercando di giocare bene, rispettando la Roma, una grande squadra, ma penso che anche se mancano tanti giocatori io se fossi un giocatore del Sassuolo sarei orgoglioso, metterei qualcosa in più perché arriviamo decimati e tutti noi abbiamo preso una decisione giusta che va a rispettare l’uomo e ancora di più il momento storico che stiamo vivendo.

Tanti Nazionali per il Sassuolo e la Roma anche per affinità calcistiche con il ct?
I tanti nazionali che abbiamo avuto noi e loro spiegano che entrambe hanno giocatori forti al loro interno. Poi può essere frutto anche dell’affinità di idee di calcio tra me, Fonseca e Mancini. La Roma gioca bene, ha un’identità forte, ci sono giocatori forti, giovani e di qualità, così il Sassuolo. Non so se la Nazionale peschi da noi perché ci sono delle affinità tecniche. Posso pensare di sì ma pescano da noi e dalla Roma perché ci sono giocatori forti.

La gara?
Una partita aperta perché giochiamo contro una squadra coraggiosa, che vuol giocare, comandare la partita e così vogliamo fare noi. Quando si trovano di fronte due squadre dall’idea simile possono venire fuori delle gare aperte.

Traoré e Boga?
Sono giovani ma sono molto forti. Dopo la partita di Torino abbiamo avuto uno scontro bello, giusto, forte, ma ogni tanto ci vuole perché non mi sono piaciuti come sono entrati. Il riferimento a Torino era per loro due. Gli ho detto quello che pensavo tenendo conto che ho stima incondizionata in loro, come calciatori e come persone. Sono ragazzi che amano giocare a calcio, hanno valori. Sono due bravi ragazzi e mi aspetto una risposta importante da entrambi. Così come mi aspetto una risposta da Djuricic perché sarà il più anziano dei giocatori offensivi. Gioca con me da 4 anni, con noi da 3 anni, credo abbia svoltato, credo sia diventato un giocatore maturo e deve assumersi la responsabilità di prendere in mano il reparto. Gli altri due sono ancora più giovani, come Oddei e Raspadori, oltre ad Haraslin che è rientrato dalla Nazionale. Raspadori e Oddei devono pensare a divertirsi e a esprimere il loro talento, che è enorme.

Qual è l’obiettivo finale?
Abbiamo 10 partite finali. Abbiamo un distacco grande con la settima, porre un obiettivo oggi non sarebbe realistico. Dobbiamo ancora di più, lo facevamo già prima ma ora diventa obbligatorio, porre come obiettivo la partita di domani. L’obiettivo è vincere domani per capire cosa fanno le altre, davanti e dietro. Quello che vediamo oggi magari fra due partite sarà ribaltato, non serve guardare oltre l’immediato.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteSASSUOLO-ROMA, i convocati di Fonseca: ok Veretout e Cristante, out Smalling
Articolo successivoFONSECA: “Cristante giocherà, Veretout convocato. La squadra non crede più alla Champions? E’ totalmente l’opposto”

12 Commenti

  1. Uno dei pochi che va contro corrente. A parer mio è giusto tutelare la salute, ci sono ancora tanti morti. L’Italia fortunatamente è messa meglio di altri, ma ciò non deve giustificare comportamenti sbagliati, come quelli fatti dai tre giocatori juventini. Speravo che la Roma attuasse le stesse misure seguite dal Sassuolo, ma quando ti chiami Roma e sei un buon club, che lotta per la Champions, la scelta di lasciare dei bravi giocatori è rischiosa.
    Forse se non avesse avuto niente per cui lottare o era cerca di alcuni piazzamenti, l’avrebbe fatto, ma con i sè e i ma non si costruisce la storia.
    Mi auguro che in futuro ci siano più allenatori stile De Zerbi, che mettano in primo piano la salute e poi lo sport.

  2. Non fa una piega, sembra particolare questa scelta, ma hanno anteposto la salute di giocatori e familiari ad una partita di calcio.
    I strani non sono loro ma tutti gli altri.

  3. I toni sono quelli di uno che non ha deciso. Gli e’stato imposto.
    Ora stai a vedere che quasi quasi, e’stata la Roma a fare una mancanza ..le porcherie le hanno fatte , napule e lazzie. Le squadre dei due PAPPONI.

  4. Quella del Sassuolo è stata una scelta condivisibile, giusta e logica.
    Nel mondo reale se si viene a contatto con persone positive si va in quarantena per 10 giorni.
    Il calcio gode di regole tutte sue e così domani a distanza di pochi giorni dai possibili contatti i nostri potranno scendere in campo.
    Poniamo il caso che uno dei giocatori della Roma sia infetto ma i suoi test pre-partita risultino ancora negativi.
    Non è un’ipotesi così peregrina.
    D’altronde è possibile che abbiano avuto più contatti con DeRossi (positivo al Covid) i giocatori della Roma piuttosto che gli altri.
    Durante la partita e poi negli spazi comuni questo giocatore potrebbe contagiare compagni di squadra, avversari, personale e familiari.
    Sarebbe un grosso problema sanitario e pure sportivo per il rischio di affrontare la gara con L’Ajax decimati.

    • Giusto,ed hai percettamente ragione. Ma allora torniamo a quello che io, e pochi altri fessi, dicevamo, quando Lotito, Diaconale ,Delauretins e tutti quelli che gli andavano dietro , volevano giocare per forza.
      Si diceva fermare tutto. Falsato il campionato scorso e pure questo. PERCHE ‘ nessuno ha fatto la preparazione atletica, perche ‘tutte le squadre hanno avuto stop x covid, ed infortuni per mancanza di allenamento e preparazione. Con le regole ,firmate da tutti ,mandate a pu**ane, dai due papponi. Quindi di che parliamo, io rimango della mia idea DE ZERBI ,per me stava schiattato in corpo, PERCHE ‘e’stata una scelta della società non far giocare i due giocatori. .

    • Con un protocollo uguale a quello dei comuni cittadini il campionato non avrebbe potuto riprendere. Da una parte quella del Sassuolo è una scelta coscienziosa,ma,proprio per quello che dici,non ha gran senso senza una direttiva della FIGC che vieti di schierare tutti i Nazionali Azzurri, perché domani i giocatori del Sassuolo verranno comunque in contatto con i reduci azzurri della Roma. È appena uscita la notizia della positività di Verratti che aveva lasciato prima degli altri il ritiro della Nazionale,domani giocherà Donnarumma che era vicino a Bonucci in aereo, c’è da temere per tutti i nostri giocatori rientrati dalla Nazionale perché Verratti aveva già contratto il Covid a fine Gennaio perciò solo 2 mesi fa. Possibile non sia già più immune? È perché ora è venuto in contatto con la variante o l’aveva preso precedentemente in forma leggera ? Questo fa pensare anche sull’efficacia dei vaccini nel tempo. Questa estate il sole ci aiuterà,ma,poi,a Ottobre che succederà? Nuova recrudescenza e i vecchietti vaccinati non saranno più immuni? O prevarranno varianti per cui saremo tutti vulnerabili? Se ne uscirà mai? Questo maledetto virus varia,ma non si indebolisce!

    • Monika io non so che dire, in più di un anno ci hanno detto tutto ed il contrario di tutto.
      Io so solo che tengo tre bambini piccoli chiusi in casa. Da troppo tempo. E non e’ facile. Seguo la Roma perché sono malato per la Roma, ma per me si doveva fermare tutto.
      Per me e’falsato il passato campionato e pure questo.
      Falsato a tutto tondo. Non solo il covid. Ma pure le porcherie arbitrali.
      Ma ora ti faccio una domanda, vuoi vedere che se domani dovessimo vincere la partita, alla fine da De Zerbi e Company, diranno che abbiamo vinto perché il Sassuolo era decimato?
      E speriamo che non risulti nessuno dei nostri positivo dopo la gara, se no verremmo pure accusati di essere degli untori.
      Io spero di vincere, perché per me la Roma deve vincere sempre ( cosa non possibile) anche nelle partite contro i boscaioli. Ma il mio pensiero va alla gara con l’Ajax, sono ancora sicuri che superato sto scoglio dopo recuperando tutti possiamo giocarcela con chiunque, Manchester compreso.

    • Sinceramente se il Sassuolo avesse preso una decisione del genere e al posto della Roma ci fosse stata la Juve ,avrei pensato male,sul fatto che ci possano muovere una qualunque accusa,non lo so,ma voglio credere di no,forse solo quelli che parlano di etica e rispetto del protocollo dopo essere appena stati condannati con un capo di”accusa gravissimo anche se la condanna è stata una pacca sulla spalla. Riguardo al Covid persino la Juve non copre i suoi giocatori neanche mediaticamente e li punisce,forse perché lo stesso Agnelli ha avuto il Covid e sa cosa significhi. Per me questo campionato ha poco significato, è tutto così surreale ,per i bambini e giovanissimi le conseguenze al livello psicologico saranno le più pesanti,non finisce più!

  5. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome