Dzeko: “A Roma sei anni splendidi, mi è mancato solo un trofeo. Totti-Spalletti? Doveva finire in un altro modo”

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AS ROMA NEWS – Edin Dzeko torna a parlare della Roma in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Questo uno stralcio delle dichiarazioni dell’attaccante bosniaco al quotidiano riguardo al suo passato in giallorosso:

Ha giocato tre derby: Manchester, Roma e Milano. Qual è il più emozionante?
“Quello di Milano non l’ho vissuto abbastanza, è diverso quando gli stadi sono a capienza ridotta. A Roma si sente l’odio tra le tifoserie, è molto più pesante. Con il City ho vinto in casa dello United, con Sir Alex Ferguson che si mette le mani nei capelli dopo il mio gol del 6-1: indimenticabile”.

A Roma ha vissuto alti e bassi…
“Mi è mancato solo un trofeo: sono stati 6 anni splendidi. Un po’ di su e giù per me come per la Roma, la porto nel cuore. Ora sono all’Inter per vincere lo scudetto”.

Totti-Spalletti, lei l’ha vissuta da dentro. Com’è stata?
“Si poteva risolvere in altro modo: uno è un grande allenatore, l’altro una leggenda, un peccato sia finita così. Mi dispiace non aver beccato Totti prima, mi potevo divertire molto di più e anche lui. Ma me lo sono goduto, sono orgoglioso della strada fatta insieme”.

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37 Commenti

    • Terzo cannoniere di tutti i tempi della Storia, nella Roma più disastrata degli ultimi 40 anni – ai livelli di quella di Anzalone, per intenderci.

      Ma ovviamente, parliamo di una piazza dove si osanna l’Ottavo Re, Zaniolo…come può, Edin Dzeko, dall’alto dei suoi trofei vinti, competere con il grande Nicolò Zaniolo?

      Altro che radio, il problema di questa squadra sono i suoi tifosi, e l’ignoranza che hanno di base.

      Edin Dzeko, è stato sei anni alla Roma e ha vinto un Bonsai. In sei mesi, all’Inter, ha vinto una supercoppa. E ho come l’impressione che vincerà anche uno scudetto.

    • Dzeko, nel bene e ne male è storia… Roma nel cuore ❤️ e denaro 💶 in saccoccia… 💰Ipocrita…

  1. Al di là del calciatore (un grande), Dzeko lo ringrazio perché mi lascia l’illusione che in questo calcio esistano persone intelligenti e carismatiche.
    Personalmente le conto quasi sulle dita di una mano.
    Un altro, per fortuna, è sulla nostra panchina.
    In sostanza, considero Dzeko uno di quegli elementi che danno valore allo sport che professa.
    Gente che va apprezzata a prescindere dalla maglia.
    (Esclusa la lanzie, ma lì non c’è “rischio” siano presenti figure di cotanto livello).
    FORZA ROMA

  2. Oltre al trofeo ti è mancata anche la voglia tante, troppe volte. E fin dal primo anno a dire la verità. Spalletti ti sbatté in panca e l’anno successivo capisti l’antifona.
    Dimenticata successivamente più di una volta.
    E’ troppo semplice raccogliere applausi quando le cose vanno bene. E’ nelle difficoltà che si vede il leader e lo spessore. E lì sei mancato quando ce n’era bisogno.
    Francamente non ti rimpiango per niente, malgrado lo score dica che sei il terzo marcatore della storia della Roma. Perché di quei sei anni ne hai giocati la metà.
    In Tammy Abraham vedo un’attitudine diversa, quella corretta, che giochi bene o male, che segni o meno. Non lo vedo mai ciondolare per il campo, quasi disinteressato agli eventi.
    Mi tengo lui tutta la vita…

    • Ha sempre avuto un carattere di basso spessore; è uno che si esaltava e girava mille solo in conseguenza di una squadra che funzionava alla grande.
      Quando la squadra andava in difficoltà ti aiutava solo per la discesa.
      Mi ha sempre lasciato indifferente dal punto di vista affettivo. Per quanto mi riguarda, addio senza rancore e goditi pure il tuo scudetto milanese.

  3. Edin il primo anno stavi in gran bella squadra, ma non c avevamo le strisce verticali.
    Mi manchi ma non troppo.
    Tifo Roma… non Dzeko.

    FRS 💛 ❤️ 🇮🇹

  4. Da quanno c’è Tammy, manco me lo ricordo più. Fra li romanisti c’è na fracca de gente semplice. Se so’ bagnati le mutande perché girava na foto, dove se vedevano li parastinchi sua co li colori giallorossi e er lupetto de Gratton. N’attimo prima dello scatto de la foto, c’aveva purgato sotto porta co la maja de l’inda. Sì però nun ha esurtato, artra bagnata de mutande…

  5. Nessun giocatore dell’ era-pallotto verrà ricordato.

    Tutti mercenari che non hanno vinto un caxxo.

    Non resterà NIENTE di quella sciagurata epoca,

    se non la consapevolezza che pallotto e’ stato

    IL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA STORIA DEL CALCIO.

    • Naingollan si , a Milano disse che voleva tornare a Roma , io lo sentivo come uno di noi , anche se fuori dal campo non era proprio un esempio , gli si perdonava tutto poiche’ sembrava non risentirne in campo …

    • a meh,anche Totti ha fatto parte dell’era pallotto e De Rossi pure.
      Io me li ricordo se tu invece no,vai de corsa dal medico che te s’è fulminata qualche valvola
      hahahaha

    • A messi, ronaldo, mbappe’e lewandoski sì… se vede che l artri nun so’ professionisti…😏

    • Eliseo si parlava di giocatori di “passaggio” , voglio sorvolare sul tuo commento idiota….

  6. Francamente questa Roma nel cuore di cui parla, ci credo poco.
    Uno che ha una squadra nel cuore, non cerca ogni anno di andar via erano anni che lui voleva il trasferimento.

    Trasferimenti poi che per un soffio non si sono concretizzati, alla fine c’è riuscito.

    Però Roma poi, se la vivi da milionario è una città fantastica,in cui potresti ritornare a viverci, ecco perché poi alla fine quindi escono queste dichiarazioni di circostanza.
    Veramente non credo più alle dichiarazioni di amore di questi giocatori, nel calcio sempre più business dove volano i milioni di euro,mi piace solo il giocatore che gioca bene in campo e l’attaccante che segna, tutto il resto come dice radiolone è fuffa.

    Ormai ci ho fatto il callo ai giocatori che oggi stanno qui e baciano un simbolo, domani stanno là e ne baciano un altro, non gli crede più nessuno oramai

    • Veramente ricordo come abbiano cercato di venderlo più volte e come solo la sua voglia di rimanere ha permesso che ciò accadesse a più riprese…
      Forse potevi fare un esempio diverso per esprimere il tuo disappunto nei suoi confronti!
      Forse…
      FORZA ROMA

    • Scusami secondo te una società perde tempo a cercare di vendere un calciatore che non si vuole far vendere?

      Lui più volte ha chiesto il trasferimento, poi per problemi di ingaggio, di durata di ingaggio, di compenso che voleva la Roma è saltato, finalmente per lui è arrivata l’Inter che gli ha fatto un anno in più e lui se n’è andato.

      Uno innamorato di Roma e della Roma come dice di essere lui,finiva qui il suo contratto, poi se la Roma non glielo rinnovava se ne sarebbe andato dove gli pare da giocatore allora si bandiera

    • La Roma ha cercato di venderlo una sola volta, la prima, quando il Cialtrone di Siviglia ebbe la brillante idea di sbolognarlo a gennaio in piena corsa Champions.
      Per fortuna Dzeko e il Chelsea non trovarono l’accordo sulla durata contrattuale (perché pure lì non è che si sarebbe incatenato a Trigoria).
      Per il resto è stato sempre lui il promotore della fuga, prima all’Inter, poi alla Juve, e stavolta, riuscendoci all’Inter.
      C’è da dire che in questo caso il favore è stato reciproco perché anche la Roma non ha opposto alcuna resistenza, anzi, tendo a credere che ci sia stato sollievo dalle parti di Trigoria, visto il brillante rendimento delle ultime due stagioni a fronte dei 7,5 mln erogati…

  7. Per me resti uno dei miei beniamini Edin. Quando ha lasciato Trigoria mi è dispiaciuto molto, perchè sei veramente un grande campione – e lo hai dimostrato -che purtroppo ha solo avuto la sfortuna di giocare in una squadra non ancora pronta (ne matura, anche per un ambiente di m***a) per ambire a certi livelli.
    Ma il calcio è così, si va e si viene. E il fatto che sei a Milano ora non cambia il profondo orgoglio che per 6 anni ho avuto nel vederti giocare con la maglia giallorossa.

  8. L’ambizione di voler vincere è una cosa sana nello sport agonistico (e non). Adesso facciamo tutti i paragoni con Abraham… riparliamone se dovesse esplodere definitivamente e se la Roma continuasse a non essere competitiva

    • Esatto, guai se i giocatori non avessero voglia di vincere trofei, anche cercando di giocare in squadre che hanno più probabilità.
      In caso contrario, non sei un calciatore, ne uno sportivo.

  9. A tutti quelli che incensano questo signore, ricordo che non giocava gratis per la nostra maglia. Sono lavoratori e nel suo caso negli ultimi due anni ci ha fatto il favore di giocare, però i bonifici arrivavano regolari ogni mese.

  10. Si vede l approccio che hai adesso e quello che avevi a Roma. Qui ogni partita era un agonia. È vero hai segnato tanti goal ma la stragrande maggioranza delle partite le giocavi perché obbligato a farlo. Hai sbagliato dei gol che neanche un bambino di 3 anni sbaglierebbe è questo perché giocavi controvoglia. Adesso con gli strisciati che non pagano gli stipendi sembri un altro. Sembri ringiovanito di 20 anni e questo non mi sta bene. La società ROMA TUTTI gli anni ti pagava 7,5 milioni e perché??? Per vedere uno zombie che passeggiava in mezzo al campo. Ero un tuo ammiratore ma mi sei calato sotto le suole delle scarpe. Vinci il tuo scudetto fasullo. La cosa che mi rende felice invece è pensare che quando vinceremo qui a ROMA tu non ci sarai e forse capirai quale sia la differenza TRA NOI ROMANI E ROMANISTI E TUTTI GLI ALTRI E COSA VUOL DIRE VINCERE A ROMA PIUTTOSTO CHE IN QUALSIASI ALTRA CITTÀ!!
    FORZA ROMA SEMPRE!!!!

  11. A tifoso giallorosso, Hai ragione su Dzego su le altre critiche libero di esprimere ma ricordiamo che a 20 anni Zaniolo si e’ giocato 2 ginocchi adesso dire che non e’ buono e’ un idiozia bella e’ buona…. Scusa sulla Rometta di Anzalone io ci andavo allo stadio e mi ricordo come ieri la parata di Ginulfi a Pele’ sul calcio di rigore, quella “Rometta” vinse un Anglo-Italiano, arrivo’ in semifinale della coppa delle coppe mi pare forse no c’era Marchini presidente ma e’ uguale vinse una Coppa Italia venne Herrera come Allenatore ti posso assicurare era il 1972 a me quella squadra piaceva ci metteva tutto nelle partite Bet e Santarini Del Sol Cappellini ma quanti mi ricordo Scaratti che giocatori dai non l’ hai mai vista sta squadra e che Derby poi che ricordi…..Ti ringrazio di avermi fatto ricordare

  12. A mio avviso si tratta di fare un distinguo fra lo Dzeko calciatore della Roma a prescindere dai gol che sono parte della storia con tanto di cappello ci mancherebbe altro grazie e punto
    Un altro è lo Dzeko uomo bene su questo mi soffermerei ma non ne vale la pena perché dal momento che smetti di giocare per una maglia come la nostra in particolare ma si potrebbe meglio aggiungere per qualsivoglia maglia e ti limiti a fare solo presenza con tutto quello che né conseguito con l’aggravante di fare i clan contro chi che sia con il tuo gemello kolarov allora la cosa divento ancora più stucchevole perciò mi tengo volentieri il primo Dzeko boccio sonoramente ip secondo e gli auguro di tutto cuore di non vincere una beata mazza con quella brutta maglia da cinese con serpentello incorporato e sempre forza magica Roma

  13. Grazie di tutto, ma forse era meglio che fosse andato via prima. Sia per noi che per lui. Vincerà lo scudo coi bauscia e tanti complimenti ma non saprà mai che vuol dire vincere a Roma. Ah…Totti e De Rossi se lo ricordano.
    Forza Roma Sempre

  14. Per me resta uno degli attaccanti più forti avuti dalla Roma.
    Ci ha regalato gioie come la cavalcata trionfale in Champions che poteva portarci alla finale..
    Funzionale ad un progetto “vero” di crescita durante il primo periodo Pallotta ha poi subito anche lui la fase di smantellamento dell’ultimo periodo della squadra da cui lui ha, legittimamente, cercato di uscire (con le trattative con Juve e Inter), deluso come noi delle promesse non mantenuta da Pallotta..
    Vorrei sapere quanti di voi vedendo che dalla vostra azienda stanno andando via tutti perché sta fallendo voi restereste ad attendere l’atto finale..si vabbé.. è arrivata la nuova proprietà che gli parla di piano triennale per tornare competitivi (la carriera stava finendo) se ne è andato..
    Gli ultimi anni era l’UNICO giocatore di classe che avevamo..
    Tammy in prospettiva potrebbe prendere il suo posto ma ne deve mangiare di pastasciutta..

  15. Terzo cannoniere della Roma capitano della Roma degradato della fascia nel bel mezzo del campionato solo per aver detto a Zorro la verità che erano ridicoli come erano schierati in campo mai a nessun giocatore è stata tolta la fascia in questo modo….ricordo che quel giorno che si rifiutarono di entrare in campo ad allenarsi Edin era spalleggiato dal vice capitano il quale come ha sentito aria di promozione si è subito defilato…ipocrita Giuda come pochi…ora Spolliciate quanto vi parequanto vi pare ma questa è la pura verità…

  16. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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