E’ una Roma forte solo con i deboli

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AS ROMA NEWS – La sconfitta di Napoli ha riaperto subito il fronte delle critiche sui giornali. E’ una Roma forte solo con le deboli“, titola l’edizione odierna de Il Messaggero (S. Carina), secondo il quale il match di domenica regala indicazioni preziose per chi vorrà coglierle. Soprattutto in ottica mercato che a gennaio deve diventare il trampolino per completare la rosa in vista del reale obiettivo stagionale: il ritorno in Champions.

La qualità dei giocatori più forti, da Dzeko a Mkhitaryan, è servita a battere le formazioni più deboli, ma quando l’asticella si alza, scrive Il Messaggero, la Roma non vince. A Verona, con i gialloblù decimati dalle assenze, con la Juventus (facendosi recuperare in vantaggio di un gol e di un uomo), con il Milan e appunto contro il Napoli. Ulteriore dato su cui riflettere: contro le tre big (Juve, Milan e Napoli) i giallorossi hanno subito 9 reti, palesando nei match contro i rossoneri e contro la squadra di Gattuso delle difficoltà a produrre gioco.

Attualmente Fonseca viaggia più o meno in linea con la passata stagione: 1 punto in più che diventerebbero 2 senza il pasticcio di Verona. Nonostante questo, la sensazione è che la Roma non abbia approfittato del tutto di questo campionato anomalo e soprattutto delle energie che toglie la Champions alle squadre che vi partecipano (avversarie per le prime 4 posizioni).

Il pesante ko di Napoli ha evidenziato quello che i due successi con il Cluj e il Parma avevano in parte mitigato, ossia che le seconde linee (e in parte alcuni titolari) fanno fatica. Possono fare bella figura in gare dal quoziente di difficoltà medio-basso ma nelle partite che contano ancora non sono pronte. Il primo a pensarlo è Fonseca. Altrimenti difficilmente avrebbe impiegato Dzeko e Pellegrini, entrambi reduci dal Covid e in palese difficoltà fisica, o rischiato il recupero di Mancini.

Fonte: Il Messaggero

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63 Commenti

  1. Ottimo articolo. Comunque Carina la classifica dice altro. Ridicolo come sempre!!!! Il Grande Napoli ha preso due pappine dal Sassuolo in casa.

    • Regà è normale perdere se la maggior parte dei titolari se è fatto male /Non c’era smalling kumbulla so usciti veretout e mancini rientro dal covid de dzeko e pellegrini … dai su va bene tutto ma qualsiasi squadra andrebbe a Scatafascio se non hai 6 titolari praticamente senza contà zaniolo ovviamente

  2. Appunto, abbiamo la coperta corta, ma contro il napoli non dobbiamo farci caso, abbiamo finito con Cristante e juan jesus in difesa… purtroppo Pallotta ha lasciato un sacco di debiti, sul mercato abbiamo fatto il possibile, non si può continuare a spendere troppo, soprattutto ora che le entrate sono ancora minori.. per una partita, che diciamoci la verità, era scritta, i 4 gol subiti li avevo “predetti” a lavoro con i miei colleghi, per una serie di motivi, tra ritorni dal covid, tra giocatori stanchi e purtroppo la super motivazione dei giocatori del Napoli per la scomparsa di Maradona(purtroppo), era ipotizzabile.. adesso guardiamo avanti e pensiamo alla prossima gara, se c’è da far giocare la primavera in coppa uefa, meglio, poi ripartiamo in campionato dalla bella stagione prima dell’ultima partita. Per adesso è una bella stagione, non iniziamo a rompere

    • Si ma certi segnali bisogna coglierli, altrimenti la parola esperienza diventa un contenitore vuoto.

    • Il Milan del dopo Berlusconi ha subito di tutto in termini finanziari, pacchi di giocatori inutili, esclusione dalla EL per FPF e tanto altro. Alla fine quando una squadra ha blasone ritrova sempre il bandolo della matassa. Purtroppo la Roma, non essendo una squadra titolata questa mentalità non ce l ha. Siamo una squadra da mezza classifica e questo pesa. Cambiare la mentalità in un club è un processo lungo che richiede investimenti, organizzazione, solidità economica e manager di altissimo livello. Fridkin dovrà lavorare molto se vorrà fare della As Roma un Club vincente. Comisso che aveva dato tante speranze ai tifosi Viola non sta capendo nulla fino ad oggi. Se le ns grandi squadre sono del Nord , un motivo ci sarà.

    • L ‘ho presa come una serata storta anche se inguardabile , cmq ha dimostrato che senza Veretout e Smalling non possiamo giocare , e volevo aggiungere che era la seconda partita per Maradona ,in quanto anche il Napoli aveva giocato in EL

    • @Picasso,
      non è questione di mentalità, come ha dichiarato giustamente Nela in questi giorni.
      Noi abbiamo un indebitamento di 400 Mln ma una proprietà che ci mette la faccia, il Milan ha un indebitamento di 600 Mln e… chi è il proprietario? Elliot chi? C’è qualcosa di poco chiaro da quelle parti….
      Ma il Milan fa contratti pazzeschi a donnarumma, a Ibrahimovic, ecc. Se deve prendere un giocatore non fa storie, paga senza fiatare mentre noi dobbiamo sudare fino all’ultimo minuto del calciomercato per non farci prendere per il c**o e pagare il giusto i giocatori.
      Il blasone, la mentalità e tutto il resto non sono niente, guardiamo in faccia le cose e chiamiamole col loro nome.

  3. Solitamente scrivo che sei un mediocre.
    Mi aggiorno: mediocre…povero diavolo..triste persona…inutile cervello. Comunque tutto dettato da una cattiveria conclamata, da una acidita’ intellettuale ed una grettezza superiore.

    • x picasso ……ti informo che nella classifica perpetua la ASROMA è la squadra che ha piu’ punti dopo juve , inter e milan .

  4. Ma che ragionamenti sono? Si considerano big le squadre a piacimento, si sottolineano dati e situazioni di gioco che sono ovvie e valide per tutti (di certo negli scontri diretti tutti prendono più goal e producono meno gioco), non si considerano le mille attenuanti di domenica (in difesa mancavano le prime e le seconde scelte).
    Non ci sono problemi, bisogna solo lavorare di più e sperare non continuino gli infortuni che ci inseguono da anni (se iniziano gli infortuni muscolari soliti non c’è nulla da fare ragazzi, con le figurine in infermeria non si vince). Forza Roma

    • Scusa ma il problema non è stata solo la difesa, ma il centrocampo e l’attacco e per finire il NON gioco.

    • Romano scusami ma come fai ad avere gioco se hai il 55% dei titolari o in rientro dal covid o infortunati? Nono spiega perchè so curioso

    • Considerando che chi ha giocato giovedì fuori casa è tornato praticamente venerdì, quindi ha avuto UN giorno per preparare la partita.
      Quest’anno certe trasferte di EL saranno tostissime sul campionato, anche perchè i protocolli anti COVID rallentano ancor di più rispetto al solito il rientro.

    • …la Roma ha giocato giovedì alle 21 in Romania ed è rientrata da Cluj alle 4.30 di venerdì mattina…il milan ha giocato alle 19 in francia e la sera era a casa, il napoli ha giocato alle 21 ma in casa. In CL solo l’atalanta ha giocato fuori casa, a liverpool (e alle 21), non so quando e a che ora è rientrata…forse non vuol dire nulla ma guarda caso la Roma e l’atalanta hanno perso domenica…

  5. Giornalai sciacalli non vedete l’ora di vendicarvi con la società che non ve se fila e non scende a quei squallidi compromessi con gentucola viziata raccomandata finta tifosa della Roma e vi fa brancolare nel buio e vi fa sparare molte più cazz@@e di quante già non ne dicevate!!! La Roma è una bella squadra che sta facendo bene e ha bisogno di tempo e innesti per migliorare e essere più competitiva..tutto qua. Forza grande Roma!!!!

  6. Analisi trite e ritrite, le stesse considerazioni fatte nei decenni precedenti. Per tutte le squadre a tutte le latitudini. Cambiano le firme ma gli articoli ed i concetti sono sempre gli stessi. Si prende una teoria teorizzata negli anni 50 e si adatta alla situazione contingente, senza nessuna analisi del momento. Alla fine le cose sono più semplici di quello che vogliono farci intendere. Il buon andamento di una squadra è una alchimia indecifrabile. Si mettono nel calderone giocatori, motivazioni, infortuni, simpatie, antipatie, idee o non idee, rapporti personali, fortuna, sfortuna, soldi, ambizioni, amori nati e amori morti e tutto questo porta al risultato finale. Qualche giornalista cosi illuminato e preparato mi spieghi, per esempio, come uno stesso attaccante in un anno struscia la palla e segna e l’anno successivo, neanche con le mani la butta dentro. Potremmo dire, come analisi, che la Roma è la bestia nera delle grandi, poche riescono a vincere, tutto dipende da come vogliamo vedere e analizzare le cose. Come in tutti i campionati i conti si fanno alla fine, le tappe intermedie lasciano il tempo che trovano. Nel caso della Roma partivamo ad inizio campionato da 8/9 secondo le analisi di tutti. Non è che per 9 partite andate bene siamo da scudetto.

  7. Anche se mi contraddico nel postarlo (per l’ultima volta, spero): ignoriamo questi articoli.

    Le analisi nei commenti di questo sito sono molto più approfondite e ragionevoli. Questi giornalisti sono superflui e lo saranno sempre di più.

  8. Il solito articoletto ignobile e destabilizzante

    1- Con la juventus la Roma avrebbe meritato i tre punti.. Prestazione Ottima
    2- Con il Milan ce la siamo giocata- Prestazione Ottima
    3- Con il Napoli la sconfitta ci sta, poco da dire. Per ora è un evento isolato che visto il contesto inverosimile si poteva anche prevedere

    Per ora non mi lamento

    Forza Roma !!

  9. Quante storie. Covid, infortuni, campionato anomalo, Europa League, energie e vai con la fantasia. Domenica la Roma non è proprio scesa mentalmente in campo, fisicamente è rimasta a Trigoria. Ribadisco la mia analisi : Non è stata una partita giocata, il perché ce lo possono dire solo i giocatori. Fin ora quello che abbiamo visto era tutto l’opposto della squadra che ha non combattuto al San Paolo. Io manco me so incazzato si è visto palesemente che doveva andare così.

  10. L obiettivo di questo anno e arrivare in champions punto e basta, fonseca se ci riuscirà bene altrimenti via, bisogna per altro dire che ci sono tante assenze e la rosa è risicata a gennaio servono almeno 2 giocatori veri i ruoli se li vedessero loro.

  11. Non so se la Roma sia da scudetto, da quarto o da settimo posto. Bisogna vincere le partite.
    tutto il resto sono discorsi. Contro il Napoli è stato (a mio avviso un vergognoso) omaggio a Maradona. Dovevano in qualche modo perdere, e l’hanno fatto, smaccatamente. Ora basta, però!

  12. È esattamente quello che ho scritto ieri nei miei interventi :

    Se si alza l asticella arrivano puntualmente le tranvate contro Siviglia o Napoli

    Mentre i i filotti di vittorie a luglio contro Brescia, Fiorentina Under23 Juve oppure a ottobre-novembre con Genoa ,Fiorentina Benevento , Parma servono a pompare inutilmente l ambiente creando aspettative irrealizzabili

  13. adesso che è il momento di stare con la squadra, quei giornalai che ieri proclamavano la squadra come fossimo il miglior Real Madrid e Fonseca come Dio, oggi, parlano dopo una sconfitta, di squadra mediocre ect ect. Pensavate di vincere il campionato? Di essere primi con 10 punti di vantaggio?, la squadra va aiutata, abbiamo molti giovani, dobbiamo arrivare almeno quarti. Tra un po’ il campionato tornerà ad essere “normale” con le grandi davanti
    Juve, Inter, Napoli, e anche Atalanta. Noi dobbiamo combattere per stare con Lazio, Milan, e farci trovare pronti.

  14. Credo che la Roma sia un’ottima squadra, nè la sventola di Napoli mi fa cambiare parere. Ma vanno prese delle decisioni.
    Fermo restando che la difesa a ranghi completi, a mio modesto parere, è una delle più forti del campionato, ci sarebbe da sistemare centrocampo ed attacco. Credo che l’assenza di Veretout si farà sentire perchè non abbiamo un cambio analogo. Troppi centrocampisti sono trequartisti e si adattano a fare altri ruoli, vedi Cristante e Pellegrini. Villar è ancora acerbo e certamente va fatto giocare ma va anche gestito meglio per non bruciarlo. In attacco, fra Pedro, Dzeko e Mikj, abbiamo 100 anni in 3, nè può bastare farli rifiatare un tempo se si gioca ogni 3 giorni. Ed allora le soluzioni sono due : o si compra a gennaio almeno un altro Veretout ed una punta che porti gol in doppia cifra o si punta su qualche elemento della Primavera, facendolo giocare spesso però. Bi9sogna avere il coraggio di rischiare. Dzeko, Pedro e Mikj domenica erano impresentabili come anche Pellegrini. Ma Fonseca sperava che potessero “inventarsi” qualcosa. Forse avrebbe dovuto partire subito con Perez e Majoral, ma col senno di poi……!

  15. Che brutto mondo!!! Fino alla settimana scorsa parlavano addirittura di scudetto, oggi invece di squadra da rifondare….. Che questa rosa abbia bisogno di 4 potenziali titolari è palese sin dall’inizio. Ora che la coperta diventa più corta la falla si vede di più…. serve un Esterno, un vice Veretout, un trequartista, una punta importante, se no va bene uguale, basta però che la finite di scrivere caxxate e facciamo il campionato che ci spetta senza proclami prima o processi poi…..

  16. domenica abbiamo giocato senza difesa senza veretout e due giocatori appena tornati dal covid. ci e andata bene che ne abbiamo presi solo 4

  17. Per me il problema della Roma si chiama MILIK, perché dietro il suo non acquisto tante cose sono cambiate per il mercato … io ero e sono uno di quelli che non avrebbe pianto per Dzeko, nonostante sia un giocatore importante ed in alcune partite può dare tanto, ma l’età c’è e si è vista dopo uno stop importante …

    • Ma sto polacco di cristallo resti dove sta… io preferisco dare il tempo necessario a Mayoral di ambientarsi che non mi sembra affatto un cattivo attaccanti come molti credono

  18. Se anche le perdessimo tutte con i più “forti” ma le vincessimo tutte con i più “deboli”… Vojo vede poi il distanziamento sociale che fine fa!

  19. Ma chi è che ha alzato l’asticella parlando di scudetto? Sconfitta con il Napoli normale con fattori ambientali (Maradona) e fisici (infortuni e fuori condizione) preponderanti. Puntiamo adesso a battere il Sassuolo! Forza Roma!

  20. Se anche fosse, i campionati si vincono con le “deboli”! Ben vengano tutte le vittorie con le squadre di medio-bassa classifica!!! Giornalai infami, per voi solo Covid e lame!
    FORZA ROMA!

  21. Aldilà della sconfitta contro un napoli ipermotivato dal lutto, la nostra più grande debolezza è il portiere.
    Il milan oggi è primo perche ha un super portiere che fa costantemente miracoli su miracoli, molte vittorie le ha fatte senza ibra anche grazie a donnarumma che da sicurezza e sa gestire benissimo la difesa. Il portiere fa la differenza tra una grande squadra e una squadra che può vincere.
    Vorrei ricordare che se noi siamo arrivati in semifinale di champions qualche anno fa, una bella fetta del merito fu di alisson.

  22. Effettivamente è risaputo che Milan e Juventus siano due squadre di seconda fascia. Il fatto che domenica la Roma fosse in piena emergenza è ininfuente? Mancini, Ibanez e Cristante non erano al top, quest’ultimo giocava difensore centrale perché erano finiti. Veretout si è infortunato subito, Dzeko era l’ombra di se stesso rientrando dopo il Covid

  23. Forse la partita col Napoli, tra assenze, mezzi infortunati e altri al rientro, è la meno adatta per un’analisi del genere. Resta il fatto che dopo i primi 5 minuti non l’abbiamo mai vista, la palla. Per il resto parlano i fatti, tant’è che più volte ho ribadito che per parlare di Roma forte occorre passare qualche sveglia alle grandi e con la Juve in 10 un tempo, squadra che pareggia con Crotone e Benevento, bisognava affondare.
    Pur archiviando la partita coi partenopei, nelle ultime stagioni abbiamo battuto solo la juve già scudettata, poi i giornalisti lasciano il tempo che trovano. Centrocampo e fasce necessitano di innesti di peso, di qualità. Veretout resta un buonissimo gregario invece è la punta di diamante del nostro settore nevralgico, Pellegrini sempre non pervenuto, Villar promettente ma da crescere accanto a un campione vero almeno.
    O si fanno i conti con la realtà o la CL la sogneremo ancora per un bel po’.

  24. La riprova di tutto è contro il Sassuolo, che per me, è la nuova Atalanta, se superiamo questo esame, possiamo sicuramente lotrare per il quarto posto, altrimenti un altra EL. Il fattore Fonseca mi ha deluso, non sul fatto delka sconfitta, ma sull’incolpare la squadra di non aver avuto coraggio, avrei preferito qualcge primavera strepitoso che i big che camminavano, questo vuol dire coraggio. ❤️🧡💛

  25. Ora tutti a spalare melma, poi tutti sul carro… come e’ facile parlare dietro una scrivania! La mia analisi parte da mercoledì: partenza per la Romania; giovedì partita alle 21 con freddo polare; rientro alle 4,30 di venerdì mattina ( saltato tutto il programma di allenamento); sabato allenamento blando; domenica ore 11 partenza per Napoli; ore 20,45 in campo; difesa da ricostruire senza i migliori; Dzeko e Pellegrini non ancora al meglio; infortuni di Mancini e Veretout; pessima serata di Mirante ( che a fine partita ride con Insigne, io sarei stato incazzato nero); in ultimo sullo 0a 0, Miki fermato per fuorigioco molto dubbio senza far finire l’azione. Potevamo andare in vantaggio e vedere un’altra partita! Personalmente sarei intervenuto sulla partenza per Napoli e avrei anticipato al sabato mattina o meglio venerdì sera con allenamento sabato senza ulteriori spostamenti. Comunque siamo oltre le previsioni dei “più esperti” e dovremmo essere contenti. FORZA ROMA SEMPRE

  26. Il messaggero ha colto nel segno,ma d’ altronde bastava guardare le statistiche,e valutare il grado di difficolta delle squadre fin qui incontrate per capirlo.Questa squadre non sa vincere contro le cosidette ” big” ma non perche’ non abbia le possibilita’ di farlo,ma perche’ il suo allenatore mostra palesemente inesperienza nel leggere le partite rispetto ai suoi colleghi di altre squadre.Forse pensava di venire in Italia a insegnare calcio,come tanti suoi colleghi che l’ hanno preceduto, ma si sta scontrando contro la dura realta del calcio Italiano.In Ucraina gli bastava mettere in campo un’ undici qualsiasi per vincere le partite,e il campionato,ma in Italia non funziona cosi e oltre a allenare e essere bravo tatticamente devi anche svolgere mansioni da psicologo per capire le problematiche dei giocatori,e sopratutto avere doti catatteriali per dirigere uno spogliatoio,cose che lui non ha . Quindi non c’ e via d’ uscita, come non c’ e stata con Di Francesco lo scorso anno,dove si e’ tergiversato ma poi alla fine l’ esonero e’ stata l’ unica soluzione,per una squadra allo sbando.

  27. Visto che avete detto che la Roma è da 7 posto , allora sta facendo il suo , deve battere le sue dirette concorrenti , perciò non rompete il ca@@o …. Sempre forza Roma

  28. Con il Napoli abbiamo fatto pena, ok, ma il contesto particolare ed irripetibile va tenuto in considerazione, come anche i 3 gol su 4 regalati da Mirante.
    Con la Rubentus abbiamo dominato e meritato di vincere.
    Con il Milan abbiamo pareggiato in casa loro, x ora gli unici a riuscirci.
    Le statistiche dell’anno scorso non contano, quella di quest’anno è un’altra squadra.
    Sull’articolo ed il suo autore stendo un velo pietoso

    • Ddrmaancheno,con il Napoli era un contesto particolare,con il Milan abbiamo pareggiato in casa loro,con la juve abbiamo dominato e meritavamo di vincere…. per un saldo finale di tre partite 2 punti,5 gol fatti e 9 subiti,alla faccia!

  29. Picasso. Ti quoto al 120%.finalmente una persona che guarda oltre e prova ad analizzare lucidamente la situazione! Cosa che ho fatto anch io! E che ho scritto in un recente post. Tutti a guardare il dito.. “No ma xche Dzeko era fuori forma. No ma xche mirante ha fatto la papera. No ma xche il Napoli era supermotivato x Maradona”.ogni volta x una sconfitta cruciale c è un ma o però… Ragazzi queste cose a Roma succedono dalla notte dei tempi.. Sveglia!!! La Roma fallisce puntualmente l appuntamento clou. Quello che gli può dare lo slancio definitivo. Che gli può far vincere qlcosa! Il contrario è successo raramente invece. E come ha scritto giustamente Picasso… Ci sarà un motivo xche le squadre titolate stanno al nord! I soldi in primis e la mentalità da grande squadra che la Roma non ha e che devi avere se vuoi vincere.. Semplice! Speriamo che i Friedkin sappiano invertire questi ingranaggi… Sia con i soldi che con tutto il resto.

  30. La partita di domenica è stata indecorosa, tuttavia abbiamo ad oggi gli stessi punti della Juventus dei fenomeni. Senza considerare che a noi manca un punto conquistato sul campo mentre loro se ne ritrovano tre per una partita mai giocata.

  31. x picasso ……ti informo che nella classifica perpetua la ASROMA è la squadra che ha piu’ punti dopo juve , inter e milan .

  32. Non facciamone un dramma, con la Juve abbiamo pareggiato grazie alle loro giocate del singolo, col Milan mancavano i titolari come col Napoli, in più abbiamo beccato la serata della commemorazione del dios 10…no per me si deve ripartire già dalla prossima prendendo quello di buono fatto finora, sconfitta che brucia, ma occorre ritrovare il giusto coraggio per andare avanti perchè come ha detto Dzeko la stagione è lunga e anche le altre incapperanno in problemi

  33. In questa cavolo di città la Roma da un passo falso e si grida alla tragedia gli altri perdono vedi Juve Inter Lazio ecc…. Nessuno ne parla bisogna annientare radiolari e giornalisti che scrivono certe cose

    • Infatti hanno fatto più schifo la Juve che pareggia col Benevento, la Lazzie che perde in casa con l’Udinese e dicono tragedia Roma per aver perso contro un Napoli che lotta per lo scudetto… Vergognosi veramente sti radiolari e giornalai e Sensi mica aveva torto…

  34. Giornalai di m@@@a! Come no, “infatti” la Roma è forte solo con i deboli!?… Peccato che:
    I campionati si vincono e si perdono contando tutte le partite, anzi, spesso si perdono per punti con le cosiddette “piccole”… e noi ne sappiamo qualcosa.
    In casa del Milan (che tutti ora osannano ma per me rimane una squadra inferiore alla Roma) meritavamo di vincere e comunque avendo lo scontro diretto pari in casa loro viene a nostro vantaggio (e 6 punti sono solo due partite). Con il napoli purtroppo a mio avviso c’è stato anche il condizionamento psicologico. Non ci siamo illusi prima ma non dobbiamo deprimerci ora… Il campionato è lungo, abbiamo delle assenze importanti, e però la forza della Roma si è vista in 10 partite credo, non in una e in un clima particolare.

  35. È una Roma che, per meriti sportivi, è al secondo posto. Dice : “.. poi in futuro…” in futuro nessuno di noi può essere certo di esser vivo domattina. Cerchiamo di apprezzare il lato buono del presente, visto che ci siamo

  36. in genere mi limito a leggere, ma stavolta no: come si fa a scrivere un’idiozia del genere “Roma debole con le grandi”, se la partita con la Juve l’abbiamo quasi dominata e quella col Milan (a San Siro) l’abbiamo recuperata tre volte con grande reazione e gioco; quella col Napoli è un episodio probabilmente condizionato dall’atmosfera e dalla grande suggestione, ma anche dalle assenze importanti in difesa: togli Kulibaly o Manolas al Napoli, perchè noi eravamo senza Smalling, Kumbulla e poi Mancini, e poi vediamo se il Napoli riesce a giocare stretto e compatto con la difesa alta e aggressiva come ha fatto……in più l’errore di Fonseca che ha regalato Dzeko e Pellegrini per 70 minuti.

  37. ..e dalla passata stagione che sento questa storiella della Roma che non va con le cosiddette big, cioè le prime 7 in classifica. La passata stagione la Magica è arrivata quinta e i numeri parlano chiaro negli scontri diretti: in svantaggio solo con l’atalanta mentre con le altre sei ha diviso equamente i punti (cioè fra andata e ritorno ha perso/vinto o pareggiato in entrambe). la lazie ha fatto come la Roma, milan e napoli hanno fatto peggio (entrambe in svantaggio con inter e atalanta, pari con le altre)….nessuno ha mai detto che lazie, bilan e napule non vanno bene con le big…Ha ragione Quelo…c’è molta crisi nella (pseudo)stampa romana…

  38. Voglio seguire il ragionamento del giornalista: 13 vittorie a girone con le meno forti sono 78 punti con una media di 6 pareggi a girone con 6 squadre “forti” siamo a 90 punti. La Juve ha vinto gli ultimi 2 campionati con 90 e 83 punti. S i può anche pareggiare o perdere con qualche squadra meno forte. Il quarto posto valeva rispettivamente 69 e 78 punti. Se puntiamo alla champions vincere con le meno forti è oro poi se vinciamo con le ” forti” è grasso che cola

  39. Se anche fosse, non ci vedo nulla di che: è la nostra dimensione in questo campionato di passaggio con la nuova proprietà.
    Battiamo solo le piccole? Pareggiamo e perdiamo con le grandi?
    Beh, così si va in Champions, obiettivo realistico per quest’anno.
    E comunque al di là della non vittoria, con Milan e Juventus abbiamo fatto due belle partite.
    Per dire, l’anno scorso secondo me la partita col Genoa l’avremmo pareggiata.
    Col Napoli non mi ha convinto l’atteggiamento tattico della squadra oltre alla scarsa prova dei singoli, speriamo in una rapida svolta.

  40. Si fanno tutta una serie di congetture,,, poi basta una vittoria con il Sassuolo e i titoli cambiano. Lo sappiamo bene anche memori di alcune telecronache di partite che ribaltandosi il risultato, i commenti negativi precedenti riversati su chi perdeva diventano imbarazzanti memorie da minimizzare con le più banali scusanti tattiche e tecniche ahahahhah fintanto si ricordino, altrimenti si cambia registro a faccia tosta giubilando chi vince e bbasta ahahah. Forza ROMA

  41. A volte Fonseca ricade in un errore marchiano di presunzione come il far giocare Dzeko dall’inizio, alterando equilibri che si erano già consolidati nelle partite vinte prima. E non voglio minimamente addossare nessuna responsabilità al Capitano, ma un ingresso successivo forse era più prudente. Forza ROMA

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