A Roma è già partita una nuova stagione, almeno nei cuori dei tifosi. E i numeri lo dimostrano: oltre 30.000 abbonamenti rinnovati in appena dieci giorni, nonostante qualche bug informatico e i consueti rallentamenti tecnici. È il segnale più evidente che l’entusiasmo attorno alla Roma è tornato alle stelle.
Lo chiamano già “Effetto Gasp”, ma a Trigoria sanno bene che questo fiume giallorosso nasce anche dalla fiducia nel nuovo progetto targato Ranieri-Gasperini e da una politica dei prezzi studiata per premiare la fedeltà.
La prima fase della campagna abbonamenti – riservata alla prelazione per i vecchi abbonati – si concluderà lunedì prossimo. E le previsioni sono ottimistiche: si punta a raggiungere quota 35.000 tessere rinnovate su 38.000, un risultato clamoroso, superiore a ogni aspettativa iniziale. Numeri che pongono le basi per il vero traguardo: sfondare il muro dei 40.000 con la vendita libera, e stabilire così il miglior risultato dell’era Friedkin.
È un trend in costante crescita. Dall’arrivo della proprietà americana, l’Olimpico ha registrato ben 70 sold out, con oltre 4,5 milioni di spettatori complessivi: praticamente, l’intera popolazione di Roma ha varcato i tornelli dello stadio almeno una volta. Dati che fanno sorridere anche in chiave economica, mentre sullo sfondo prende forma il grande progetto del nuovo stadio a Pietralata, il cui progetto definitivo è atteso per l’autunno.
Fonti: Gazzetta dello Sport / Leggo
i tifosi romanisti ci credono sempre anche quando tutto lascia pensare che c’è poco da sognare
Consapevole di essere subissato dai pollici versi dico che questo è bello, ma è il limite di questa piazza che riempie lo stadio anche senza risultati.
Per me andava dato un segnale diverso alla proprietà e vedere che cosa ci vendono prima di comprare.
Questo calore, ripeto bellissimo da un punto di vista romantico, autorizza la proprietà a riempirci di belle parole.
Certo Gasp è un ottimo biglietto da visita ma senza i giocatori giusti potrà far poco. E per ora siamo in cerca di plusvalenze. Questa è la realtà che si vede per ora. Un po’ poco secondo me.
caro Rod, e’ cosi difficile comprendere che prima del 1 luglio la nostra campagna aquisti non puo ufficialmente iniziare?
@fave&piccioni
Certo che non è difficile, ma per questo sarebbe stato opportuno e onesto nei confronti della tifoseria far partire più in là la campagna acquisti. Cosa ci stanno vendendo?
L’anno scorso 38.000 tessere dopo un anno difficile,
con un allenatore esordiente, reduce da una chiusura di campionato deludente.
Quest’anno con Ranieri e Gasperini, con la squadra reduce dal record di punti
europeo nel 2025, perchè dovrebbero essere di meno?
Tra l’altro rispetto a Milano i prezzo sono davvero onesti.
Non mi sorprende per nulla.
Benissimo però per il nuovo stadio si parla di una capienza di neanche 60mila spettatori. Se consideriamo che circa 4mila posti sono per la tifoseria ospite rischiamo di non soddisfare la fame di Roma dei suoi tifosi.
Il nuovo stadio dovrebbe contenere circa 61.000 spettatori , in linea con gli stadi europei più moderni (Emirates a Londra , JC ad Amsterdam , Arena a Monaco) .
Solo in Spagna Real e Barca hanno deciso per capienze più ampie , uno stadio moderno e accogliente viaggia fra le 40.000 e le 60.000 unità .
Mi sembra equilibrato e tutto sommato in linea con gli attuali “sold out” che al massimo sono arrivati a 65.000 spettatori (quando si è potuta occupare anche la zona ospiti) .
Il problema semmai non è la capienza ma se e quando lo faranno sto stadio .
devi pure carcola’ che, parecchi “tifosi”, prima d’ abbonasse,devono vede’ che tipo de squadra viene allestita, e quindi, ce sarà spazio solo pe chi tifa l’ ASROMA sempre, a prescinde da chi veste la nostra gloriosa maglia. E tutto sommato me sembra giusto così.
@Punisher
parecchi “tifosi”, prima d’ abbonasse,devono vede’ che tipo de squadra viene allestita, e quindi, ce sarà spazio solo pe chi tifa l’ ASROMA sempre, a prescinde da chi veste la nostra gloriosa maglia
Quindi dai per assodato che questa presidenza non darà mai alla Roma una dimensione di potenza calcistica e saremo sempre confinati dentro al raccordo anulare. Davvero una grande ambizione.
Posso garantirti che esistono anche altri tifosi che invece vorrebbero vedere la Roma lottare per qualcosa di importante e giustamente pretendono una società che faccia fatti oltre a chiacchiere e non si accontentano delle bandiere (vere o presunte) che ci vengono date in pasto. Quando vogliamo crescere? O ci bastano sempre solo i colpi di tacco di Totti?
I tifosi devono spronare la società a fare meglio e per me, non lo fanno certamente riempiendo lo stadio a prescindere dai risultati. Perchè questo, tutto sommato, dà l’impressione che va bene così.
Poi per carità, ognuno ha la sua opinione.
no, do’ pe’ assodato che chi tifa la Roma se fa’ l’ abbonamento senza sape’ se se vince quarcosa oppure no, te aspetta che fanno lo squadrone e poi cori a’ abonatte… sarebbe grande pote’ plusvalenza’ certi “tifosi”,certo pagherebbero poco…
Buon giorno. Senza nulla togliere al
Mister ma è soltanto “effetto Roma”. Tra l’altro l’articolo pone come obiettivo il raggiungimento di un risultato già acquisito in precedenza. Quindi, la domanda: che effetto é? Effetto caldo… del giornalaio.
ancha la lazio vola nella campagna abbonamenti….
mauahauahauahauaahauauauauuauahhh😅😅😅😅😅
❤️🧡💛
Solo per lui e Claudio ne vale la pena…
Credono a tutti i presidenti e a tutti gli allenatori. Se fosse tornato juric il numero di abbonati sarebbe stato lo stesso. La vera notizia nella Roma non è lo stadio pieno ma se vinciamo qualcosa. Lo stadio pieno e le plusvalenze entro il 30 giugno non sono trofei da mettere in bacheca. Anche se molti le considerano delle vittorie!
anche quest’anno la tessera nr. 1 è la tua
Con Juric si abbonerebbe al massimo la sua famiglia .
Dai .
Dai Mister siamo con Lei. I tifosi vogliono i risultati e basta. Vogliamo contare come tutte le altre squadre delle capitali d’Europa e no che a fare il mondiale dei Caleb ci sono le squadre del nord, non mi piace affatto. Si faccia sentire. I tifosi vogliono una squadra di gladiatori qui a Roma non deve passare nessuno. Mister vogliamo una squadra giovane che non abbia quei nomi che per farli giocare ci vogliono i cerotti, via chi ha già dato senza rancori. Siete stati giocatari della magica Roma. Adesso un passo indietro e trovatevi una squadra dove andare a finire la vostra camminata.
Qualcuno sa quanto ha incassato da botteghino tra campionato e coppe la Roma lo scorso anno?
con questa storia delle plusvalenze mi sono rotto le p…… abbonamento rinnovato ma quest’ anno è l’anno zero per la Roma. Ghisolfi doveva essere esonerato a gennaio….no all’ultimo secondo.
“Ghisolfi doveva essere esonerato a gennaio”
e perché? La mia domanda non è provocatoria, lo chiedo soltanto perché io non sono in grado di giudicare il lavoro di un DS, mentre mi sembra che tu sei afferrato in materia, quindi se me lo puoi spiegare ti sarei grato perché avrei imparato qualcosa.
E’ sempre l’anno zero.
E’ questo il nostro problema…..quando lo capirete darete una mano alla Roma a crescere davvero.
Spero che questa volta si cominci bene e non come con Mourinho congrattato solo per gettare fumo negli occhi dei tifosi. L ‘allenatore c’é , il manager e il ds anche ma se non si compra non c’é la bacchetta magica. Ho visto che l’Atletico Madrid ha comprato il giovane terzino Ruggeri dall’Atalanta ,nel mercato della Roma si psrla solo di stranieri e probabili giocatori del cimitero degli elefanti, per vincere bisogna struttutare la squadra bene e spendere soldi!
il bello di andare alla stadio è che è sempre un emozione, è come se fosse sempre la prima volta, è come un’ avventura. Quando si và allo stadio c’è un solo cuore che batte per undici giocatori che indossano la nostra maglia.
Il calcio lo fanno i tifosi, lo fa la Curva sud e tutti quei soldi out. Andare a vedere la Roma è sempre un piacere, anche se c’è una fila pazzesca ai tornelli, anche se c’è tanta gente ammassata, ma da fuori si sente la passione della gente, i cori e le bandiere sventolare. Lo stadio è come un tempio, la Roma è una fede. Se credi in qualcosa lo fai sempre. E io non smetterò di credere e di amare la As Roma
e chissenefrega se la Roma perde, se c’è la pioggia o sono le dieci di sera. Noi tifosi andiamo allo stadio perché ci trasmette qualcosa dentro, non andiamo lì solo perché vogliamo vincere. Noi vogliamo manifestare amore per una maglia, e lo facciamo sempre. Anche se giocano Cristante o pellegrini. Ci sarà sempre un muro giallorosso a cantare e a tifare. È molto di più di una palla che rotola sull’ erba
andare allo stadio è anche la tensione di quando si salgono i gradini e la voglia di sentire i nostri inni che sono troppo belli, è il cammino dal parcheggio fino allo stadio, o anche la fila a fine primo tempo per prendersi un bicchiere d acqua, o i panini portati da casa perché non c’è tempo per mangiare
scatenato!
Strano, c’era chi giurava che dopo l’esonero del portoghese avremmo avuto anni di stadio vuoto…
purtroppo ci sono tifosi in gicca e cravata agli ordini del loro padrone che ritengono sia equilibrato uno stadio di soli 60 mila posti , è una follia ….si sono invetati persino uno stadio assimetrico più di non farlo da almeno 70 mila come merita l’ as roma.. tutti meritiamo di andare allo stadio! società ridicola a casa
comunque non c ha torto Asr, i tifosi aumentano sempre di più e ci vogliono più posti. Il calcio si sta diffondendo sempre di più e sempre più persone lo seguono. E la Roma è una delle società che riempie più lo stadio in serie a. È vero pure che più posti vuoi fare e più devi pagare