Fiorentina, Commisso: “Inter e Milan indebitate ma continuano a spendere. I Friedkin hanno già investito un miliardo nella Roma”

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NOTIZIE AS ROMA – Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport e tra i vari temi trattati si è soffermato sulle situazioni economiche di alcune società. Ecco le sue parole.

Non invidia nessun club che in questi anni ha vinto?
«No, perché certe vittorie sono arrivate grazie a situazioni debitorie assurde che hanno portato i club quasi alla bancarotta e poi nelle mani di fondi per la mancata restituzione da parte delle proprietà dei prestiti ricevuti. E io mi chiedo ancora se chi ha vinto in certi anni poteva essere iscritto al campionato… Stavo per comprare il Milan poi è finito a mister Li e sapete come è finita. E Zhang? Non si sa più dov’è… Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col Fondo Oaktree. Poi c’è il caso Juve: da Ronaldo in poi Exor in cinque anni ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni, più del triplo di quelli della Fiorentina. Dei club a cui possiamo paragonarci, per dimensione e ricavi, solo l’Atalanta ha fatto meglio di noi come risultati, ma il loro progetto, compreso di infrastrutture, è partito prima. Le altre no, non posso invidiarle».

Lei fin dal suo arrivo è stato molto critico nell’analisi del sistema calcio italiano come organizzazione, rispetto delle regole, governance, diritti tv, valorizzazione del prodotto, impianti, settori giovanili. In questi 5 anni ha visto qualche cambiamento in positivo? È rimasto tutto uguale? Ha ancora fiducia o ha perso le speranze?
«La fiducia c’è sempre, ma non ho visto migliora menti in nessuno degli aspetti che lei ha citato, a partire dal rispetto delle regole. La Juventus ha subito una penalizzazione per irregolarità, ma Milan e Inter continuano a spendere nonostante centinaia di milioni di debiti e non sono mai state penalizzate per questo. Non si è voluto intervenire. Questi club, a partire dalla Juve, volevano aggiustare i bilanci con i soldi della Super Lega a scapito dei tornei nazionali! Per fortuna quel progetto è fallito ed il calcio si è salvato».

In questi anni sono entrate nel calcio italiano tante proprietà straniere, grandi e piccole, che si pensava e sperava potessero portare novità, esperienze, conoscenze. Invece, al di là di quanto fatto per i propri club, non sono riuscite a modernizzare il sistema.
«Purtroppo è vero. Non si riesce a cambiare il sistema per ottenere più risorse e garantire un equilibrio tra entrate e uscite. Chi investe nel calcio italiano oggi deve continuamente ripianare e mettere altri soldi: un pozzo senza fondo. lo nel secondo triennio della mia presidenza ho messo gli stessi soldi del primo triennio… I Friedkin credo abbiano investito nella Roma già quasi un miliardo. Sa la verità? L’unico momento in cui le proprietà potranno rientrare delle spese sostenute è quando rivenderanno il club, se non sono andate in bancarotta prima. Perché nel club, finché ce l’hanno, continueranno a mettere soldi su soldi».

Fonte: Gazzetta dello Sport

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44 Commenti

  1. Commisso c ha ragione. Inter e Milan hanno speso..ma hanno vinto o scudetto. I Fred…co a Roma hanno speso e preso sole!!

  2. È un panorama deprimente del calcio italiano quello che fa Comisso, che disprezza palesemente i suoi massimi dirigenti, incapaci di far rispettare le regole a tutti. Anche il riferimento al miliardo di euro speso dai Friedkin non è un complimento a loro, anzi vuole essere una prova della loro incapacità di gestire una società di calcio.
    Mi chiedo perché tutte questa critiche nelle varie sedi deputate al governo del calcio non arrivano mai a un cambiamento vero, ma sortiscono solo compromessi.
    Vuol dire che in fondo la stessa situazione di sfascio fa comodo un po’ a tutti quanti.

    • No, fa comodo ai soliti, gli altri, a partire da Commisso e Friedkin (Pallotta prima) subentrano con lo slancio della novità e con la speranza di poter cambiare le cose, ma poi rimangono sempre tutti bloccati nella melma del sistema. Questo vale anche per i giocatori che scelgono la Roma e che poi devono andare al nord perché “vogliono vincere”. Il calcio in Italia è destinato al declino finché ci saranno i Gravina, Lotito e company di turno. Attenti perché dopo il sorpasso di Inghilterra, Spagna e Germania, i prossimi saranno Francia e Turchia.

    • il commento di Commisso vuole sottolineare come le regole non siano uguali per tutti. dove le maggiori forze e potenze internazionali siano costantemente aiutate quando le realtà minori altro non possono fare che investire per mantenere la baracca in piedi.
      non si tratta di capacità/incapacità ma di come la pena non sia uguale per tutti.
      questa è la triste verità.

    • Ciao Zenone,

      al riguardo dello statement di Commisso, non sono sicuro intendesse giudicare in negativo. Lui è americano come il presidente nostro, è entrato da poco prima del nostro. Secondo me è più una denuncia allarmante della supremazia dei poteri del calcio, imbattibili in questo mondo di soldi, nessun privato se non Saudi, riuscirebbe infatti a portare avanti investimenti così importanti senza ritorno. Inevitabile lo stadio per la vendita, ma soprattutto nel caso il presidente decidesse di tenere la Roma.
      Insomma è un mondo di interessi altissimi c’è sporco ovunque, dai procuratori ai giornalisti tutti coinvolti come i presidenti, il danno vero qui è allo sport e a noi Tifosi.

      Distinit Saluti,

      Forza Roma Sempre

    • semoromani, non è che la situazione sta danneggiando noi tifosi, piuttosto noi tifosi stiamo danneggiando il calcio…e noi stessi. Da adulto e consapevole dovrei cambiare sport da seguire, e non continuare a criticare ciò che osservo e sò essere irreversibile . Il problema è che questo sport ( oggi) crea dipendenza, e in molti casi nuoce gravemente alla salute mentale. È veicolo di molti messaggi che indeboliscono la volontà e l’autostima ( immagina solo l’indotto scommesse, 160 miliardi l’anno solo in Italia)Un meccanismo ben oliato che genera miliardi, disattenzione alle cose importanti della vita. Se siamo ingenui noi, non credo lo siano imprenditori navigati come i friedkin. sanno dove perdono e dove guadagnano. Hanno interessi in vari campi. Loro non sì illudono, altrimenti avrebbero fatto bancarotta molto tempo fa, loro calcolano, noi ci illudiamo !

  3. Un affarista….ha venduto i migliori della Fiorentina alla Juve,contesta il sistema debitatorio calcistico pero’ per il suo tornaconto lo crea alla grande in quel di Torino. Il sistema calcistico in crisi c’e’ in tutta Europa guardasse il Barcellona, e le squadre inglesi non venisse a raccontare bubbole. Queste norme sono dettate dall’ Uefa quindi ci si devono adeguare tutti. Intendiamoci se non gli sta bene se ne puo’ ritornare da dove e’ venuto. I Friedkin hanno speso 1 Miliardo ? Su questa cifra si parla dello Stadio non certo del Club credo che ormai sia malato di Alzahimer, certo gli permettono di fare i conti alle altre squadre incredibile…..dispiace per la Fiorentina in mano ad un esaltato di siffate bischerate.

    • Infatti lui sostiene che certe squadre non seguono le regole impunemente. Magari fossero tutti come Commisso e i Friedkin!

    • fra poco gli equilibri cambieranno. e la vecchia guardia non potrà più fare nulla per bloccare il cambiamento. dobbiamo aspettare ancora un po’

    • Dwalter i bilanci sono documenti pubblici. I conti alle altre squadre è giusto che li faccia. Ha detto una cosa sacrosanta: per vincere devi arrivare sull’orlo del fallimento. Quando invece le regole parlano chiaro: le squadre devo auto sostenersi.
      Il che vuol dire: chi ha vinto in questi anni lo ha fatto con un bilancio dopato.
      Ti consiglio di lasciare perdere l’Alzheimer, che è una cosa seria.

    • chiesa alla rube…ma non era lotirchio che parlava di complotto delle squadre del nord contro quelle del sud e poi gli vendette nesta?

  4. Verità, procuratori e calciatori sono gli unici che fanno gli affari. Finché non ridurranno ingaggi e commissioni la situazione non cambierà

  5. grande commiso sei solo riuscito a vendere i campioni della fiorentina alla Juve che tanto disprezzo ed ora stai sempre lì a giocare per media classifica ..

  6. Moralmente ineccepibile…
    Poi fai parte del “sistema” e se vuoi veramente correggere certe nefandezze, basterebbe prendere il telefono, accordarsi con quelli che son fuori dai “giochi di potere” che sono la maggioranza quindi, Te va ben così…. 🤷

    • Io non metterei Lotito e Commisso nella stessa frase.

      Lotito e’ il nulla elevato a potenza, “un grande italiano” di questo 21esimo secolo, ossia uno con le pezze al culo che si e’ fatto largo a ricatti, inciuci, conoscenze, e maneggi.

      Commisso sara’ pure un buzzurro, ma i soldi ce l’ha e tanti.
      Dati di fatto (vedere Forbes).

  7. Sig. Comisso, lei attacca ripetutamente le strisciate e soprattutto la Juventus e direi più che giustamente…
    Ha più volte sottolineato che le suddette spendono più di quanto potrebbero, ed è sicuramente vero… però i milioni di euro derivanti dalle cessioni di Chiesa, Vlahovic, Nico Gonzales proprio alla Juventus mi sembra se li sia messi in tasca senza obiettare nulla…

  8. Cuccu’ metteteci una pezza ora.
    Visto che lo sport preferito di molti qua sopra è il famoso ” IO L’AVEVO DETTO” , da quando tempo le vado dicendo queste cose che ora ha detto Commisso?
    La magistratura che fa?
    La guardia di Finanza che fa?
    Dalle istituzioni sportive non posso e non possiamo aspettarci niente.
    Dai giornalisti sportivi che sanno tutto sulla Roma, o si inventano le meglio porchette come i pugni dati da De Rossi a Cristante, sui casi Milan e Inter tutto tace.
    Pensate solo per un momento se il caso Mr.Li fosse capitato alla Roma, ecco non ho altri da dire.

    • Gaeta’, pero’ si potrebbe anche osservare che proprio perche’ per vincere qualcosa, coppe ecc. dobbiamo avere squadroni 10 volte piu’ forti degli altri, tipo nel 2000-2001, non ci possiamo permettere il lusso di schierare schiappe.
      Bisogna fa’ il meglio che possiamo a sto gioco con le carte che ci danno, perche’ in Italia, il gioco non cambiera’ mai, ce possiamo straccia’ tutte le vesti e raglia’ quanto vogliamo.

  9. parole sante…..ed in futuro non penso vada meglio… i tifosi si stanno riducendo..i costi degli abbonamenti TV sale…circa 800€/anno….la Roma sta’ facendo una politica giusta….ridurre i costi….ed aumentare le professionalità….dal Circo all’azienda… Mbappe da solo costa quanto mezza nazionale e non è riuscito a fare nemmeno un gol….Raspadori Di marco e Frattesi valgono insieme il 60% del cartellino del campionissimo……..si può e si dovrà vincere con i perfetti sconosciuti ….❤️🧡❤️🧡

  10. Le dichiarazioni di Commisso sono corrette e a chi gli contesta il fatto che abbia continuato a vendere a caro prezzo i vari Bernardeschi, Vlahovich, Chiesa e Gonzalez alla Juve forse dovrebbe allargare le responsabilità della situazione anche ai tifosi, che continuando imperterriti ad abbonarsi a Dazn e simili contribuiscono ad alimentare la bolla speculativa che ha ormai reso il calcio sempre meno uno sport e sempre più marketing e finanza. Non fosse per la Roma, che per me va oltre il calcio, difficilmente seguirei ancora questo “sport”. Sia chiaro, non è assolutamente mia intenzione stigmatizzare chi fa gli abbonamenti TV, non ne ho né il diritto né il titolo. Faccio solo una considerazione sulla parabola di questo sport, sulle cifre sempre più folli che girano e sul fatto che se tali cifre girano si vede che c’è ancora abbastanza gente che è disposta a comprare il prodotto. Quindi, opinione personale, oltre ai presidenti, ai procuratori, ai giocatori ecc, un po’ di responsabilità forse ce l’abbiamo anche noi tifosi.
    P.S. comunque fossi un giocatore della viola mai andrei dai gobbi: non mi sembra che sotto il profilo della carriera personale nessuno da Baggio in poi se ne sia giocato.

  11. Gli Agnelli non si toccano, le squadre di Milano non si nemmeno di chi siano realmente. Io spero che al di là degli arbitraggi si riesca a rientrare stabilmente nelle posizioni Champions, si è fatto un grande mercato quest’ anno, ora la palla passa a DDR e i calciatori.

  12. Come sempre , di fronte a ste notizie , i soliti noti , o si tengono alla larga, o fanno ironia e sarcasmo da quattro soldi , o insultano ( che poi ti fanno la morale se insulti qualche giocatore che è passato che ne so al napule o ad altra squadra)
    Commisso ha detto la pure è semplice verità, che fa a cozzare contro le vostre idee , i vostri esempi, EHH o Milan e l’Inter hanno vinto o scudetto .gne gne..
    Già, peccato che non potevano permettersi di pagare certi stipendi , anzi nel caso del Milan ( accusa di riciclaggio e falso in bilancio ) non dovevano essere manco iscritto al campionato , ma qui, giustamente, faccio solo dei sogni, si sogno che venga applicata la legge, che venga applicato il regolamento , come quando viene applicata la squalifica a Cristante per bestemmie, perché deve dare l’esempio, i bambini ci guardano ect ect. ( Però stranamente quando Allegri metteva in atto quello spettacolo vergognoso e patetico a bordo campo , li l’esempio da dare ai bambini andava a farsi friggere)
    Continuate a vivere nel vostro mondo , negando i fatti evidenti , accertati da inchieste e scandali , ma vi chiedo siete sicuri che il fesso sono io??
    No, lo sapete benissimo

  13. Commisso non è tifoso della viola, quindi non l’ ha rilevata per motivi sentimentali ( tra l’altro dice che voleva comprare il Milan). Se non è completamente scemo ( e NON lo è), vuol dire che, comunque, gli fa’ comodo la situazione, se riesce anche a spiegare perché ci si potrebbe ragionare sopra. Saluti.

  14. C’è qualche contraddizione di fondo nel discorso di Commisso. Accusa altri club di fare debiti però poi ammette che anche lui continua a versare soldi nella Fiorentina, che quindi evidentemente perde soldi come le altre.
    La differenza tra la situazione della Fiorentina, della Roma attuale, e della stessa Juve rispetto alle milanesi è che in un caso le proprietà ripianano con denaro fresco e in altri lo fanno attraverso il debito.
    In pratica nelle casse dei rispettivi club comunque finisce denaro per sostenere le spese ed essere in linea (si spera) coi regolamenti nazionale ed internazionali.
    Se le proprietà che lo fanno attraverso il debito non sono in grado di onorarlo, succede che questa passa di mano, come recentemente accaduto tra Zhang e Oaktree, ma questa non è necessariamente una violazione delle regole.
    Il debito che aveva Zhang con Oaktree era a carico della proprietà e non del club, e ricordo altresì che i debiti non costituiscono una discriminante finché sei in grado di onorarli.
    La Federcalcio prende in esame l’indice di liquidità e la Uefa i ricavi, in nessun caso la situazione debitoria.
    Commisso poi dovrebbe anche chiarire perché anche a fronte di sei anni in cui a suo dire ha perso soldi sta ancora lì, lui come tutti gli altri.
    Evidentemente, in un modo o nell’altro, la visibilità garantita dal più grande show del mondo riesce a compensarti delle perdite per vie traverse.
    E tutto sommato mi sembra non si vergogni più di tanto a fare affari con la Juve…

  15. Nella catena del valore del calcio professionistico calciatori, allenatori e agenti sono quelli che fanno i soldi sempre, poi ci sono gli sponsor tecnici e le TV. I club prendono quello che resta. Se sono gestiti bene, guadagnano. Se sono gestiti male, perdono. Comunque l’incidenza degli incassi dello stadio rispetto ai costi è bassa e questo è il principale indicatore dello stato di tendenziale bancarotta del sistema. E la soluzione non è giocare 70 partite a stagione.

  16. Parla,parla,ma,poi, razzola male. Interessante la domanda sulle tante proprietà straniere che non sono riuscite a modernizzare il sistema. Tante di queste proprietà sono Americane , perché non fanno fronte comune? Commisso dovrebbe spiegare perché poi nelle dispute si mette dalla parte opposta alle altre proprietà a stelle e strisce e vota coi Lotito e De Laurentiis

    • Ma infatti è un bel paravento, il prete che parla dal pulpito, “fate ciò che dico e non quello che faccio”…

  17. La Società bergamasca ed i suoi dirigenti, negli ultimi 8 anni, hanno dimostrato come si possa generare gli utili e rimanere competitivi ad alti livelli. É tutta questione di competenze e capacità, il resto è fuffa

  18. A me non piace il calcio come gestione societaria, ma questo signore non mi pare che abbia portato innovazione…. un modo nuovo di portare avanti le societa’ calcistiche, e che possa insegnare la “sana” gestione….il vendere i giocatori migliori a una diretta concorrente che poi la irride per la vendita di Chiesa a 12 milioni mentre lui bravo l’ ha venduto a 60 sapendo che ormai tutto sta sui contratti e che decidono i calciatori, se non vogliono rinnovare c’e’ poco da fare spendi cifre per un calciatore che rimane 2 anni poi non rinnova e crea buchi economici rilevanti come Chiesa. L’ isola “felice” dell’ Atalanta dopo i fatti di Koopmaiers e Lookman dimostra quello che ho scritto a suo tempo che nel calcio come nella vita il piu’ pulito cja la rogna. Dietro l’ Atalanta c’e’ un gruppo americano sono stati costretti al “grande” passo per stare in alto. La Roma entro il 31 Dicembre 2025 deve mettersi in regola con i conti societari, quest’anno ha avuto una delega dall’ Uefa per rinnovare il parco giocatori ma abbassando il monte ingaggi. Mettetevelo in testa non c’e’ nessuna societa’ calcistica in Italia che possa dire io sono il “migliore” nella gestione. Ne’ tanto meno questo signore Italo-americano che si mette sul pulpito lo considero il Lotito che parla inglese naturalmente fatte le dovute distinzioni. Io non giudico chi non la pensa come, me ogniuno e’ libero di scrivere le proprie impressioni sull’articolo in questione ho provato ad interloquire con alcuni “senatori” del sito sempre con la massima educazione e accettando i loro commenti anche non condividendoli ma se poi vedo che entrano persone con altri nomi non certamente romanisti su questo sito beh fatemelo dire mi sento un po’ messo da parte spolliciato su una cosa che e’ sugli occhi di tutti. Io nei siti di Firenze Torino Milano e Bergamo non entro, sono romano e romanista da piu’ di 60 anni. Invito sti signori a stare con i propri tifosi e nei siti di loro competenza.

  19. Caro Totti2709 sull’ Alzahimer posso chiedere scusa io ho varie malattie quello mi manca ma con il tempo chi lo sa’, spiego in un ambiente come il calcio Commisso che fanno dichiarazioni ogni 3 mesi ma che giudica le cose che vanno male degli altri, malungi da lui visto che sono vari anni che investe in questo calcio che bistratta continuamente ….quello degli altri mai il suo, sinceramente da fastidio. Ho scritto che tutte le societa’ calcistiche di qualsiasi parte dell’emisfero vivono momenti di grosse difficolta’ solo la sua e quella dell’ Atalanta sono le piu’ serie questo non e’ vero. A Roma c’ e’ un detto chi si loda si sbroda.

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