Fuga degli steward dagli stadi di calcio: “Si rischia troppo e si guadagna poco”

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ULTIME NOTIZIE CALCIO Steward? No, grazie. A circa 5 mesi dall’inizio dei Campionati di calcio professionistici, l’emergenza è evidente. E va da Nord a Sud: nessuno trova più vantaggioso fare lo steward. Il grido d’allarme arriva dall’associazione culturale S.I.A., stewarding italiani associati, che ha coniato e lanciato, attraverso i propri canali di comunicazione, un hashtag tanto amaro quanto realistico: #SIAmofiniti.

“Il primo duro colpo subito – spiega il presidente, Jacopo Musciolà – risale a 2 anni fa, con la cancellazione del pagamento attraverso i voucher. Non soltanto si è ridotto il compenso, ma ha pure attivato oneri fiscali nella compilazione del 730. Poi, hanno completato l’opera l’introduzione del Reddito di Cittadinanza, che ha escluso moltissime risorse e, infine, un decreto Ministeriale dello scorso agosto sulla conformità dei requisiti soggettivi per i cittadini extra comunitari“.

Quest’ultima norma, in particolare, ha reso l’iter praticamente inaccessibile, per mancanza di database negli Stati dei diversi Continenti. “In Italia aggiunge Musciolà da una nostra stima, ci sono circa 7000 steward. Ognuno dei quali, a fronte di 6/7 ore di servizio, a Milano, guadagna tra i 30 e i 37,50 euro“.

Cifre più basse rispetto ai circa 45 euro di guadagno percepiti, ad esempio, nel 2007 nella stessa città. Ora, poi, in vista di Euro 2020 sono a rischio anche le quattro sfide all’Olimpico: “Certamente conclude il presidente della S.I.A. il rischio è forte. La Figc e la Uefa, infatti, per raggiungere lo standard richiesto dall’evento, potrebbero dover ricorrere a realtà esterne alla capitale. Con le annesse criticità, in termini di conoscenza dello stadio, che comporterebbe un’opzione simile”.

Dall’altra parte della barricata ci sono ovviamente le società di calcio. “Nel nostro caso – racconta il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpeci siamo affidati a una compagnia interinale. È più costoso del regime precedente, certo, tuttavia ci cura tutto il servizio. Poi, la quantità di persone impiegate durante i match casalinghi, di volta in volta, viene decisa da chi gestisce l’ordine pubblico“.

(Leggo, P. Bruni)

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11 Commenti

  1. In un mondo dorato come quello del calcio ,dove c’è gente che gudagna montagne di soldi senza titare nemmeno un calcio al pallone, fanno i tiranni e gli sfruttatori con ragazzi che rischiano anche l’incolumità fisica per guadagnarsi la giornata.
    La società mondiale sta indando incontro a questa pericolosa spaccatura . da una parte i ricconi e dall’altra i loro servi.
    IGNOBILI ! Cacciate la grana !!🤘🤘🤘

    • Sono totalmente d accordo con te caro Zenone e aggiungo che basterebbe detrarre dagli stipendi di questi peperoni senza gloria una misera percentuale per pagare questi ragazzi che si guadagnano la giornata. Che vergogna.

    • Ruolo a parte – Comunque è vero che sono una “categoria” sottopagata e a rischio
      I classici “lavoretti” che servono giusto ad intascarti qualcosa ma poi fermati li

  2. Se sperate che i calciatori diano dei soldi del loro stipendio per queste faccende state bene cosi toccategli tutto ma non i soldi hai calciatori guardate che cosa sta succedendo a napoli perche’ de laurentis si e’ permesso di fargli la multa purtroppo questa e’ tutta gente viziata che pensa solo hai propri interessi. Forza Roma

  3. Per me è tutto sbagliato lo steward dovrebbe aver compiti leggeri controllo dei biglietti all’ingresso, indirizzare le persone al loro posto stop.
    Invece brillanti menti hanno pensato che lo steward potesse sostituire la polizia dentro lo stadio,la conseguenza quale è dobbiamo assistere a scene incredibili, come quella tra tifosi del Torino e dell’ Inter che dentro la curva si sono menati e scazzotati pesantemente per circa 10 minuti , con gli steward che guardavano e la polizia dove stava?
    10 15 anni fa un cosa del genere non sarebbe mai successa,sarebbe intervenuta la celere e solo alla vista del manganello si sarebbero tutti chetati, che facciamo ora dobbiamo aspettare che magari dentro lo stadio ci scappi un dramma, perché l’ordine pubblico lo vogliamo scaricare sugli steward gente impreparata e senza nessuna autorità per contrastare i dementi che ancora si menano perché tifano due squadre diverse

  4. Se li corcano so’ contento. Ragazzini al controllo dei documenti… africani che chiedono la carta di identitá. Ma che mondo è! Servizi di ordine pubblico=p.s. gli steward sono l’ennesimo sopruso del sistema contro i giá vessati tifosi. Gente senza qualificate che per poche ore è equiparata a pubblico ufficiale. Ma dai

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