Garcia, fallo giocare!

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NOTIZIE AS ROMA (CORSPORT, R. BOCCARDELLI) – D’accordo, il ragazzo è ancora giovane e deve smussare qualche difetto, peraltro indentificabile soprattutto in eccessi di vero talento. Ok, sembra impossibile sostituire un totem che risponde al nome di Francesco Totti ma, vista l’aria che tira, considerato chi, come e perchè va in campo… Fatta tutta questa premessa, date una maglia a Ljajic e gettatelo subito nella mischia, please. La sua rabbiosa e incandescente mezz’ora (scarsa) finale all’Olimpico di Torino (perchè Garcia solo quella gli ha dato) è ancora negli occhi dei tifosi giallorossi e nel mal di testa di molti giocatori granata che cercavano invano di fermarlo (…)

RESPONSABILITA’ – Il Ljajic visto a Torino, ma anche quello di Udine, pur con i suoi verdissimi 22 anni, sembra ormai pronto a prendersi la responsabilità di condurre e condizionare (in positivo) la manovra dell’attacco giallorosso, altrimenti, in assenza di Totti, affidata quasi esclusivamente a Miralem Pjanic che deve sobbarcarsi anche compiti di copertura. Tenerlo in panchina come arma per il secondo tempo poteva avere un senso quando Totti e Gervinho spaccavano in due le difese avversarie, mente e braccio di una Roma invincibile. (…)
TIRARE IN PORTA – Tanto più che domenica si gioca all’Olimpico contro una neopromossa, il Sassuolo, che conosce poco l’arte di chiudersi a riccio, ma ha la sfrontatezza e la buona idea di tessere buone trame d’attacco con i suoi giovani talenti (Zaza e Berardi su tutti) e con il suo allenatore vagamente zemaniano ma sicuramente bravo e in ascesa, l’ex Eusebio Di Francesco. (…) Due partite in casa contro avversari non proprio trascendentali possono rilanciare la Roma in fuga e dare a Ljajic la possibilità di giocarsi fino in fondo le sue carte che sono di assoluta qualità. Il calendario strizza l’occhio alla Roma, ma per tornare a recitare la tabellina del tre, la banda-Garcia deve osare qualcosa di più e mettere in campo il meglio. (…)

FUTURO – Arrivato alla Roma quasi per caso (Sabatini doveva rimpiazzare velocemente Lamela e, guardandosi intorno aveva scoperto che c’era Adem e che poteva essere lui l’uomo giusto), Ljajic ha la grande occasione non solo di essere determinante domenica e nelle prossime partite, ma anche la possibilità di mettere radici solide in una Roma che, anche grazie a lui può rientrare in Europa e dalla porta principale.

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