Giallini, l’attore lascia il set per andare a tifare la Roma: “Nessuno mi disturbi”

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AS ROMA NEWS – La fede di Marco Giallini per la Roma è nota ed è stata nuovamente confermata da un episodio raccontato dall’edizione online del quotidiano “Il Messaggero”.

L’attore, infatti, venerdì era impegnato vicino Piazza Sempione, a Roma, salvo interrompere le riprese del suo nuovo film ‘Io sono Babbo Natale‘ perché scoccava l’ora della sfida tra i giallorossi di Fonseca e il Bologna.

Lasciando il set, Giallini ha ironicamente ammonito l’intera troupe dicendo di non dover essere disturbato, categoricamente, da nessuno“.

(ilmessaggero.it)

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22 Commenti

  1. Grande! In pieno stile Rocco Schiavone (ma, se seguite la serie, avete mai notato come cambia la fotografia se la scena è ambientata ad Aosta – fredda e livida – o a Roma – calda e brillante? 😉 ).
    Marco Giallini ha la mia piena stima, sia perché ha fatto una gavetta seria – prima era imbianchino e portava le cassette di bibite col furgone -, sia perché ha vissuto una tragedia familiare terribile, forse sublimandola con una recitazione sempre misurata.
    Inoltre non può non essermi simpatico data la fede calcistica (sua la battuta sul regista di The Place, Paolo Genovese: “ha un lato oscuro… E’ della lazzie…”).

    • Riguardo alla serie, si la seguo, bellissima e bravissimo Marco, ma dire che Aosta è fredda e livida…. non sono d’accordo. Non a caso la chiamano la Roma delle Alpi, una piccola Roma, fondata da Augusto ( da cui il nome Aosta), città bellissima, accogliente e di una pulizia imbarazzante

    • Non si tratta di salire e scendere dal carro, si tratta di criticare la politica societaria che, mettetevelo in testa, non significa non essere romanisti.
      Anche io ho avuto, ed ho tutt’ora, lo stesso pensiero. Poi però qualcosa di invisibile mi lega sempre alla Roma, forse perché il mio papà era tifoso giallorosso, forse perché ricordo i tempi in cui andavo a tifare in curva sud nei CUCS, qualcosa di masochistico che mi tiene qui.

    • Azz, se avessi immaginato che il mio commento avrebbe scatenato un vivace dibattito sul “che cosa significa essere Romanisti oggi” (la citazione è ovviamente morettiana), mi sarei astenuto 🙂.
      @Emiliano: sai che c’è, le persone che stimo sono incline ad assolverle se ogni tanto dicono delle stupidaggini. Vale per Giallini, vale anche per qualcuno qui nel forum 🙃
      Comunque, se si discute su chi sia più Romanista di altri, non c’è dubbio, stravinco io 😜

  2. eh ma secondo l’orchestra der Titanic è laziale perchè più di una volta ha lasciato trasparire qualche critica verso l’operato della società, un Romanista vero non si può permettere…e intanto s’affonda, occhio eh, sbrigateve a salvavve, manco i topi ce stanno più a bordo, sete rimasti solo voi a sonà er Silenzio….

    • Tu voli di fantasia…Marco Giallini non ha mai rilasciato dichiarazioni contro la società in quanto aderisce al dogma “La Roma non si discute ,si ama “…

    • Hai detto bene, Olandese, i romanisti veri sono rimasti a suonare lasciando le scialuppe alle donne, ai bambini e ai vili. I sorci, invece, da tempo hanno lasciato la nave.

    • i Romanisti veri sono lupi di mare, sentono i pericoli annusando l’aria e non sarebbero mai affondati perchè la loro rotta sarebbe stata sicura e senza improvvisazioni, quindi donne e bambini avrebbero navigato tranquilli, e nelle loro stive ce sarebbero stati gatti a volontà per sparecchiare i molesti roditori parassiti.

      mi sembra gia di averti fatto notare che m’arimbarzi con la tua fastidiosa saccenza ma vedo che sei tornato alla carica, la resa dei conti s’avvicina, tutto il castello di menzogne der fusajaro bostoniano sta crollando sotto i duri colpi dell’amara realtà, tutte le stronzate che ci avete propinato come dogma del vero tifoso giallorosso si stanno sbriciolando al vento, per voi si prepara l’ultima scalata dei grattacieli a mani nude…buona fortuna!!!

    • Ammazza che tragedia! “Lupi di mare”, “resa dei conti”, “pericolo”, “navi che affondano”. Ma che è un poema epico?

      A Olande’, Omero te sciacqua i piatti!

      Sei anche “magico”. Appari e scompari a tuo piacimento. Se battiamo l’Atalanta so che eclisserai nuovamente. Ormai è un’abitudine.
      Auguriamoci entrambi che sarà così, dai.

    • si si sparisco…ho vero terrore di confrontarmi con i veri Romanisti come te, che scherzi…
      tic tac….senti che botto!!!
      da Boston casca er sor pallotto…se non volete problemi levateve da sotto!

    • Per grattacieli a specchio ad animariflettente, neanche l’arti con le ventose je sarebbero sufficiente

  3. Per un romanista non c’è niente di strano.

    Se non puoi, per gravi motivi, dai priorità a qualche altra cosa, e magari butti l’orecchio su una radio, o l’occhio su una diretta… ma se puoi… è ovvio che nun te devono da rompe li co…

    se sei riuscito nel lavoro a prendete quelle due ore, quelle due ore so sacre.

    che me verresti a rompe i co… se stessi in chiesa?
    no. appunto.

  4. Ho incontrato Giallini a porte di Roma,abbiamo scambiato due parole e mi e’ sembrato una persona eccezionale e sopratutto un grande Romanista,purtroppo colpito da un dramma personale.Come attore e’ uno dei miei preferiti dar terribile a Rocco schiavone ,poi il fatto che e’ romanista ancora meglio!

  5. Giallini romanista nel sangue e pensare che gli attampati “veri tifosi” a casa loro (quelli che non hanno abbandonato la nave è esilarante, peccato che hanno dato una mano a quelli nel frattempo intenti a sfondare la chiglia) lo hanno tempestato di insulti per aver osato dire che la politica di pallotta non avrebbe condotto da nessuna parte. Pensione per gli attempati.

  6. caro Marco,
    tanto lo so che partecipi con un tuo nickname segreto,

    ti amiamo per la tua gentilezza che traspare appena dalla scorza dura romanesca e romanista.
    e per il tuo essere giallorosso vero.

  7. Giallini uno di noi!
    Il 6 maggio 2001 abbandonai il ricevimento di matrimonio di mio cognato per un paio d’ore… giusto il tempo di assistere, unico romanista in un pubetto in provincia di Pordenone, all’esaltante rimonta targata Nakata-Montella.
    Per fortuna anche mio cognato tifa Roma e capi… mia moglie, invece, era già consapevole di essere il mio secondo amore… che malati di mente…
    ROMA unico grande amore!

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