AS ROMA NEWS – Giocava nel Perugia di Walter Sabatini che l’ha venduto al Nottingham Forest. Ha segnato contro la Roma in un 3-2 di vent’anni fa subito dopo un gol di Eusebio Di Francesco. Adesso sta per tornare a vestire i colori del suo cuore, in un’altra dimensione. Il giallorosso di Lecce, Gianluca Petrachi, figlio di Bruno celebre cantante folk salentino, è pronto a diventare il direttore sportivo romanista, ma sa che prima dovrà affrontare una battaglia con l’arcigno Cairo, che dopo averlo scaricato e accusato non intende lasciargli vita facile prima di liberarlo dall’ultimo anno di contratto che lo lega ancora al Toro.
La scelta di Pallotta sembra quasi fatta, Petrachi si può considerare un dirigente della Roma in pectore e da giorni risponde per cortesia a decine di telefonate provenienti dalla Capitale. Quello che aveva da dire in risposta al presidente granata lo ha dettato mercoledì sera all’Ansa, il resto verrà . A cominciare dalla «reunion» con Antonio Conte, di Lecce come lui, stesso anno di nascita (1969) e una carriera da calciatori iniziata insieme nella squadra della loro città natale. Sono grandi amici, si parlano, si vedono e in questi giorni ragionano sulla possibile esperienza nella Capitale.
Se Petrachi non ha alcun dubbio ad accettare la propo-sta di Pallotta, Conte si è preso qualche giorno per rispondere dopo aver ascoltato i programmi giallorossi: l’idea lo intriga, a inizio maggio dovrebbe sciogliere le riserve per non tirarla troppo per le lunghe e iniziare eventualmente a impostare il futuro, che ovviamente sarà condizionato dalla qualificazione o meno alla Champions. Nel frattempo avrà capito se esiste davvero un’alternativa: Marotta sogna Guardiola o Allegri per l’Inter altrimenti si tiene stretto Spalletti, Agnelli è propenso a confermare il livornese e in caso contrario avrebbe parecchi dubbi a riprendere Conte, il Bayern e il Milan si sono fermati ai sondaggi. Ecco perché il clamoroso arrivo del tecnico salentino a Trigoria è possibile.
Trovarsi Petrachi al fianco per lui è una garanzia importante. Il diesse, dopo aver smesso una carriera onesta da calciatore, si è fatto le ossa ad Ancona da team manager, ha creato unbel connubio con Ventura al Pisa, poi ha iniziato l’avventura al Torino partendo dalla Serie B, dalla contestazione feroce dei tifosi già del giorno del suo insediamento al posto del dimissionario Rino Foschi. Proprio con Ventura ha scritto le pagine più prestigiose al Toro, dove da giocatore non ha entusiasmato i tifosi (entrò nello scambio con Vieri) ma si è fatto perdonare da dirigente riportando i granata in Europa.
Belotti, Immobile, Glik, Cerci, Sirigu, Nkoulou, D’Ambrosio e Iago Falque sono tra i migliori giocatori tesserati. Le plusvalenze più importanti le ha realizzate con Maksimovic, Darmian, Zappacosta, Ogbonna e quel Bruno Peres ceduto proprio alla Roma. Tra le inevitabile accuse alcuni flop come Niang, Bremer e Carlao e un profilo talvolta aziendalista. Ma può vantarsi di essere resistito 9 anni al servizio di Cairo. Un record e un premio da riscuotere a Roma. Insieme ad Antonio Conte.
(Il Tempo, A. Austini)


Sono contento se viene lui
Per me è bravissimo
Se dopo 9 anni un Ds ti chiede di andar via attaccarsi ancora ad un anno di contratto,sono piccolezze di chi è piccolo piccolo
Il suo percorso universitario l’ha fatto, ed esce dal Torino a pieni voti, secondo me. Va benissimo già soltanto perché è italiano e maturo per misurarsi in una grande squadra. Ora deve dimostrare davvero di saper esercitare la professione, altrimenti una bocciatura a Roma gli resta sempre sul curriculum e potrà solo tornare a fare il team manager in altre squadre di centro classifica o giù di lì. Lui ci crede, noi pure, Conte l’ha chiesto (si sa), così come Bertelli preparatore, allora al più presto riunitevi tutti e ricreate una squadra vera dopo quasi 2 anni di distruzione, tecnica e sportiva. Al di là del maledetto aspetto economico (si sa che ciascuno vende la propria arte al prezzo più alto) sono sicuro che così Conte si integrerebbe perfettamente a Roma, fin quando lui vorrà .
Profilo non da Roma ( come personaggio intendo ) in quanto basta analizzare i precedenti DS per capirlo: Sabatini topo istrionico, oratore eccezionale, un lupo solitario quasi. MONCHI una star venuta a Roma sotto la luce dei riflettori attirando a se qualsiasi sguardo. Poi c’era campos come probabile DS della Roma del futuro, un altro tipo che non toccava il terreno con i piedi. Ma a quanto pare arriverà petrachi, un uomo schivo, che ama operare nell’ombra e odia stare sotto la luce dei riflettori e sicuramente non è un profilo da “star”. Perché lo si prende allora? Se si era deciso un profilo così “normale” non si poteva tenere massara? Oppure è perché mediante lui si arriva a conte?
Forse che il nome di Petrachi sia legato a quello di Conte? Forse che l’operazione sia da leggere come coppia?
premesso che MAGARI CONTE CE CASCA, il mio era un ragionamento sul fatto che se la roma prende petrachi è per arrivare a conte, non perche petrachi rincarni il DS perfetto per la roma.
COme ho scritto ho detto che petrachi è un mezzo per arrivare all’ex chelsea e juventus.
Ho anche scritto, per avvalorare la tesi del prendi petrachi, prendi conte, che se la roma voleva un profilo di uomo fuori dai riflettori si teneva massara. Quindi e lo ripeto, la roma prenderà petrachi unicamente per arrivare a conte. Il mercato a questo punto chi lo deciderebbe? mi pare ovvio conte e per fortuna direi.
È inutile che spolliciate,Lorysan ha RAGIONE.
E quindi??? Non ho capito se per te e Lorysan il fatto che Petrachi venga assunto per provare prendere Conte, sia un fatto positivo o negativo
Secondo me il ds e relativo se la società ha in mente di fare il salto di qualità ed investire per vincere va bene chiunque come da…ma si capirà dall’alenatore che si prendera
si ma se deve venire venisse a gratis mi rifiuto di pensare che prendere Petrachi devo pure pagare Cairo credo che di soldi ne abbiamo buttati già abbastanza. Forza Roma
Se si sceglie un allenatore cazzuto e di alto profilo (come Conte) va bene un Ds compatibile e diplomatico come Petrachi.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.