Gigi Proietti: “Sogno Francesco che dice rieccomi”

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AS ROMA NOTIZIE – È rimasto spiazzato Gigi Proietti quando è venuto a sapere che i progetti di Francesco Totti non prevedono – per il momento – un ritorno nella squadra che lo ha consacrato. D’altronde l’ex Capitano in 30 anni è stato capace di far innamorare i tifosi romanisti e gli appassionati di calcio grazie alle sue gesta in campo e al suo carattere sempre disponibile.

Da quando ha detto addio alla Roma, oltre a dedicarsi al docu-film sulla sua vita tratto dall’autobiografia Un Capitano, al reality show Celebrity Hunted che andrà in onda su Amazon e a una serie tv, Francesco sta gettando le basi per una carriera da agente sportivo per tornare nel mondo che più ama da protagonista.

In realtà molti speravano che la separazione con il club di Pallotta avvenuta lo scorso 17 giugno potesse essere solo momentanea, ma venerdì Francesco ha certificato che, anche se dovesse cambiare la proprietà – e il nuovo presidente lo richiamasse -, lui non prenderebbe in considerazione l’offerta. Una decisione netta che in molti non si aspettavano.

Maestro, cosa ha pensato appena ha letto le parole di Totti circa il suo futuro?
«In realtà non ne sono ancora a conoscenza, cosa ha detto?». Gliele leggo: «Se mi venissero a chiedere di tornare alla Roma mi metterebbero in difficoltà, ma direi di no per rispetto della mia decisione. Voglio fare una nuova esperienza».

Che impressione le hanno fatto?
«Non ho avuto il tempo di rifletterci e assimilarle, ma credo che siano sue decisioni. È adulto, ormai entrare in queste cose significa entrare nel privato di una persona che se decide così avrà le sue motivazioni».

È grande dispiacere per lei sapere che un simbolo come Francesco potrebbe non tornare mai più a casa?
«Totti è una presenza ideale che continua a esserci sempre, ma che di fatto non ci sta più. Resta comunque troppo forte la sua presenza, non soltanto come dirigente. Sotto sotto confesso c’era sempre la speranza che giorno possa dire Rieccomi qui».

Nicolò Zaniolo ha ancora tanta strada da percorrere, ma a detta di Totti ha le carte in regola per diventare un campione. Lei è della stessa opinione?
«Mi auguro che lui trovi la sua giusta dimensione anche dal punto di vista del dispendio delle energie. È un ragazzo così energico e forte, ma come tutte le sorgenti di forza deve essere ben calibrato affinché non si sprechi».

Come può aumentare la sua resa?
«Dipende anche dalle posizioni che avrà in campo, mi piace per il suo senso di lotta, combattimento e gioco maschio».

(Il Messaggero, G. Lengua)

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21 Commenti

    • io sogno una ROMA CAMPIONE D’ITALIA
      conta la ROMA…i calciatori,le bandiere i presidenti e gli allenatori passano….

    • @sergio il problema è che non passa Pallotta. Se vuoi una Roma vincente, hai capito che con lui al massimo vinci un bonsai

  1. A me farebbe piacere che Totti tornasse, con un ruolo di talent scout e di immagine. Ovvio che se non gli interessa, non se ne farà nulla. Da dirigente, e men che mai da presidente, non ce lo vedo proprio.
    Mi piacerebbe che tornasse perché significherebbe che finalmente s’è riconciliato con la ASR. Il problema di Totti è il tottismo, sentirsi superiore alla Roma quando ne è stato invece una parte, indubbiamente importante, ma solo una parte. E non si può ogni volta tacciare gli altri come ingrati, non accettare compromessi, volere tutto perché lui è Totti e se non lo si accontenta sbattere la porta.
    Posso meritarmi l’anatema dei commentatori? Allora preferisco 1000 volte che torni Damiano Tommasi.

    • D’accordissimo con te, Totti è Totti e non si discute. Ma la Roma è la Roma.

      L’intervista che fece al tg a fine carriera, quando Spalletti lo faceva giocare pochissimo, per me è stata inconcepibile. In quel momento ha scoperchiato un vaso di Pandora nel senso che se da 40enne con un’influenza nello spogliatoio ormai in calo ha pensato ad una simile uscita, significa davvero che prima voleva decidere vita e morte di chiunque mettesse piede a Trigoria (cosa che prima di quel giorno mi rifiutavo di credere)?
      Perché così facendo sapeva che avrebbe aizzato la piazza contro l’allenatore, che infatti ha levato le tende dopo esser stato insultato per tutta la stagione e subissato di fischi alla fine di Roma – Genoa…

    • Caro Hic Sunt il tuo discorso, per quanto ami profondamente Totti al quale va sempre il mio incondizionato ringraziamento per quanto mi ha dato e deliziato per 20 anni, è anche condivisibile tuttavia non possiamo sapere come stanno effettivamente le cose e soprattutto cosa in fondo spinge una persona generosa e per bene quale ho sempre ritenuto sia Francesco, ad assumere certe posizioni contro l’attuale Società. Attenzione ho detto contro la Società intesa naturalmente come proprietà non contro la Roma da intendersi ben diversamente.
      Comunque per molti (non per te Hic che sei a un altro livello)siccome Gigi Proietti stima e ama Totti, è mariolone e laziale. Assurdo!

    • Cerco di rispondere a tutti e due.

      La mia idea è che Totti sia molto spontaneo, ma anche molto influenzabile. Miscela esplosiva, perché finisci per non pesare le parole, che come il romanista Moretti insegna, sono importanti.

      Certamente quel che penso non può che essere il riflesso di quel che leggo o sento in giro.

      La conferenza stampa mi ha fatto sentire imbarazzato, per Totti che m’è parso fin troppo sopra le righe, e per la Roma che per quanto sia non merita quella gogna mediatica.
      Oggi mi infastidisce quell’uscita su “quel che c’è nella Roma”. Cos’è che vuole? Allontanare i potenziali investitori? Allora faccia nomi, cognomi e circostanze.

      Poi qualcuno potrà pensare che è meglio far volare gli stracci piuttosto che lavarseli in famiglia. Io non lo trovo produttivo. Forse sarò troppo rigido, per me i ruoli devono essere netti e vanno rispettati. Se l’allenatore prende una decisione, giusta o sbagliata, è quella e la si rispetta.

  2. Io invece, con Totti o senza Totti, con DDR o senza DDR, con Florenzi o senza Florenzi, con Pallotta o senza, con Friedkin o senza, sogno di tornare a vincere qualcosa con la mia Roma

  3. Caro Hic Sunt Leones, sono onorato di partecipare a un sito dove scrivi anche tu. Alludo anche al commento riguardo l’articolo di Liquami.
    E 100 altri.

    • No, dai.
      Io invece non vorrei mai far parte di un forum che accettasse tra i suoi commentatori uno come me 😉
      (parafrasi da Groucho Marx)

  4. Proetti Verdone e tutta la gente del cinema in generale tutti quelli di Roma, tutti romanisti tutti tottisti, io ho sempre dubitato che questi poi sono veramente romanisti o magari che sono attaccati alla Roma come siamo attaccati noi.
    Più che altro, innamorati di Totti perché probabilmente lo vedono da sempre come uno che fa parte del loro ambiente.
    Film documentari, spot televisivi,trasmissioni televisive, dove lo avrebbe trovato il tempo per fare il dirigente nella Roma? E allora se n’è andato sparando sul pianista e facendo la vittima e se n’è andato a fare gli affari suoi e c’è ancora gente che si dispera a non vederlo più nella Roma 😅

  5. Da un pò di anni, i tifosi della Roma hanno cessato di tifare per la Roma, per fortuna non tutti. Evidentemente si vogliono distinguere da tutti gli altri tifosi del mondo, cioè, dai tifosi che normalmente tifano la squadra del cuore. E come si fà per distinguersi dalla massa ???? Semplice : si cessa di tifare per la squadra, ognuno si sceglie un giocatore diverso, un dirigente o un presidente. Allora ecco che chi è a favore di un giocatore e chi invece è contro e ne preferisce un altro, chi parteggia per un presidente e chi per l’altro, lo stesso per i dirigenti. C’è chi accetta il fair play e chi invece no, chi vuole che Totti torni e chi no, chi vuole vincere subito e chi vuole arrivarci con una grande Roma, chi vuole lo stadio e chi no, e cosi via. Ma quando tornate a tifare tutti insieme la Roma??? Siete tutti AUTOLESIONISTI !!!! Conta solo la Roma !!!! Ci arrivate col cervello ?? Siamo la barzelletta della tifoseria e non ce ne accorgiamo. ……….SVEGLIATEVI !! State rovinando la cosa più bella che abbiamo. FORZA ROMAAAAAAAAAA

  6. Gigi, io invece preferirei tornare a vedere un tuo spettacolo teatrale che non fosse il solito “Cavalli di battaglia”!
    Ognuno ha i suoi sogni……

    • Come darti torto, pure lui ormai ci ammorba da 30 annni sempre con lo stesso show (a 100. euro a cranio quando basta)
      Ancora co’ Toto e la saùna…

  7. Brutto passare dal essere star a nn ti si inc… Più nessuno anche per te
    Godetevi i milioni rubati e nn rompete più le oo
    Forza Roma basta gufi

  8. Totti speriamo che resti dove è,meno male che è capace a fare il calciatore ,altrimenti erano quai,troppo si è parlato di totti basta ,che della Roma non gli frega niente pensa solo a se stesso a i record che ha fatto che spero molto presto vengano battuti così i poverini che pensano solo a totti piangeranno come degli incapaci.(visto le altre squadre) Proietti è un grande ma pensi a fare l’attore non a totti.

  9. Solo su sto forum una bella fetta di utenti tratta Totti come un appestato terrorista. Sempre nel cuore grande immenso capitano. Grande Proietti.

  10. Anche Gigi s’è rincojonito. con quel finto.
    Mai visto esultare a un gol dei ragazzi.
    Tronfio di egoismo non ha coscienza della sua grettezza.

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