ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Basterebbe vincere sabato contro l’Atalanta – pensano in tanti a Trigoria – e la stagione assumerebbe subito un’altro aspetto. Ma la Roma nel 2020 ha perso quasi tutti i propri punti di riferimento. I due iceberg più evidenti sono le 5 sconfitte in 8 partite (più un pari e 2 vittorie, una delle quali, in Coppa Italia, ormai «inutile») e i 16 gol subiti in 7 di questi match (porta inviolata solo nella partita di cui sopra, quella «inutile» col Parma). Ma c’è dell’altro. C’è una squadra smarrita, che Paulo Fonseca ha definito “impaurita” e su cui il Bologna di Mihajlovic ha quasi maramaldeggiato
Il ceo Guido Fienga, accompagnato dal d.s. Petrachi, ha voluto parlare alla squadra, e lo ha fatto usando toni decisi. “Se abbiamo perso tutte queste partite – è stato il senso del suo discorso – non è per colpa degli arbitri, della sfortuna o degli infortuni. Niente alibi. Dobbiamo tutti dare di più e i mezzi ci sono. Voi siete un gruppo che possiede intelligenza e capacità morali superiori a quello dello scorso anno. Occorre mettersi tutti in discussione, dall’allenatore all’ultimo della rosa. Se è il caso, anche cambiando tattiche e sistemi di gioco, qualora pensaste che gli avversari ci abbiano prese le misure. Ricordate che basterebbe battere sabato l’Atalanta per tornare in piena corsa per la Champions, perché in fondo il campionato ci sta aspettando. Una cosa però ricordiamola: siamo tutti sotto esame”.
Una volta usciti i dirigenti, sono rimasti a parlare Fonseca e i giocatori, fra i quali hanno preso la parola Dzeko e Kolarov (che non sarà multato per lo screzio con i tifosi), prima dell’allenamento. E già sabato sono previste novità, con il probabile ritorno al più coperto 4-1-4-1, mentre Zaniolo posta: “È il momento di restare uniti“.
In società, mentre Zubiria, pur vicino a Pallotta, potrebbe restare, Petrachi sta perdendo quota, tanto che si accarezzano sogni come Paratici o Berta (Atletico Madrid), od obiettivi più agevoli come Faggiano (Parma). Impressioni? Per il momento niente è stato deciso, ma da una squadra con un monte ingaggi lordo da 160 milioni ci si aspetta molto di più. E non saranno le urla a risvegliare la Roma.
(Gazzetta dello Sport, M. Cecchini)

Ma infatti do sta er problema,basta vince co l’Atalanta e che ce vo….
A fine stagione credo che il nuovo presidente tiri le somme e decida chi far restare. Personalmente se manda via tutti da fonseca a la maggior parte della squadra non me metto a piagne. Credo che darei solo un altra possibilita a petrachi.
Aaambé certo, l’unico a cui daresti “un’altra possibilità”, è quello che ha costruito la squadra!
Non sto dando addosso a Petrachi eh, perché la responsabilità di questo periodo di mer*a io la vedo nel collettivo, ma è proprio il discorso che nun me torna!
Cmq c’è poco da cercare capri espiatori, come sempre. Non si può dare la colpa a questo o a quello (oggi Petrachi, domani Fonseca) e linciarlo a seconda dei casi, perché le responsabilità qui sono generali, si stanno sbragando TUTTI, non è responsabilità del singolo.
Una squadra che fino ad un mese e mezzo fa, era gradualmente cresciuta facendoci anche vedere un buon calcio e mettendo un buono spirito in campo, che crolla in questo modo improvvisamente, vuol dire che c’è qualcosa che va oltre la responsabilità di questo o quello. Qui sono TUTTI che devono darsi una svegliata, perché se è vero che c’è venuto meno un giocatore oserei dire FONDAMENTALE per questa squadra, con un’altro che dava equilibrio e qualità al centrocampo, è anche vero che, per la miseria, appena 2 settimane fa hanno sfornato una prestazione notevole, e Zaniolo e Diawara non c’erano cmq!
Quindi hai voglia a dire “a fanc**o Petrachi” o “cacciamo Fonseca” (come sto leggendo in tanti commenti), qui se devono dà una caxxo di svegliata in generale!!
Io, personalmente, se proprio devo puntare il dito contro qualcuno, è su Kolarov e Dzeko, che ho tollerato e difeso sempre, ma ora cominciano a farmi girare le pa*le co’ ‘st’atteggiamento da prime donne, e sono sicuro che siano anche deleteri per la tranquillità dello spogliatoio.
Cioè, uno come Dzeko che si permette di sbuffare ad ogni palla sbagliata dei propri compagni, a riprenderli per ogni scelta che fanno, se non passano la palla a lui e magari provano a tirare in porta… ahoo!! Ma parli te che pe’ fa’ un goal devi prima tirà 20 volte? Ma ‘n c’hai mai pensato che niente niente ‘n te la passano perché tanto sanno che nu la riesci a butta’ dentro, e dicono “a sto punto ce provo io”!?!
Il cancro si sta insinuando a tutti i livelli secondo me, e se non portiamo un risultato e soprattutto una prestazione convincente, che ritiri su il morale generale, qui famo ‘na finaccia!
“questa rosa è difficilmente migliorabile” diceva quello. “I mezzi ci sono” diceva quell’altro…
Io so solo che anche la Rometta del 1972 a questi gli dava una pista in termini di carattere.
Ma forse i mezzi ci sono intendevano le mezze seghe… Quelle tante…
I biscotti frolli si inzuppano meglio
Gran turchese Colussi
Se di calcio capiscono poco i dirigenti, puoi dire ciò che vuoi, non calmi le acque farfugliando ai giocatori “mo famo ostaddio arreggete finche potete”
Serve uno alla Mazzone che li sculacci solo cn lo sguardo, anche lo stesso Ranieri quando arrivò li mise in riga…ma il problema oltre ai giocatori demotivati viene dal fattore societario, dirigenza e chi ne fa le veci…se hai mentalità da perdente, rimarrai un perdente a vita…se dici ai giocatori obiettivo quarto posto, loro giocano per quello…
Sarò all antico ma a me piaceva il calcio catenaccio con ripartenze contropiedi, altro che tikki takka!
Guardacaso la Juve lo ha capito e hanno impartito a Sarri la lezione, anche Sarri è diventato abbottonato in campo ( a parte la sconfitta di ieri) ma non esprime il gioco scintillante visto a Napoli…Ma cmq è riuscito a vincere una EL lo scorso anno COL MODULO ALL ITALIANA!
Il signore che dichiarava rosa difficilmente migliorabile in conferenza stampa nn dovrebbe venire in conferenza e scusarsi cn i tifosi per le prese in giro??
Con quel Chelsea e tutti i soldi che gli aveva fattp spendere, ci mancava pure che non vincesse l’Europa League..
Vi devono levare i soldi…solo così capite…
Sabatini e Gasperini subito
Così come è toccato a molti (praticamente tutti…) gli Allenatori che l’hanno preceduto, ora anche Fonseca si trova a dover tirare fuori dal cilindro la soluzione a un male che, secondo me, evidentemente è cronico.
Spalletti lo chiamava ‘braccino corto’, Garcia, ‘pareggite’, gli altri non mi ricordo (non ha importanza…) ma di fatto dopo un periodo di ‘luna di miele’ la squadra sembra voltare le spalle al Coach: non vince, non rende, gioca palesemente al di sotto dei propri mezzi, non ha carattere e perde (o si fa rimontare) da chiunque la affronti con sufficiente puntiglio.
Tutti quelli che hanno fatto da scudo ai giocatori, hanno dovuto mollare. Spalletti (l’unico che se ne è andato per motivi diversi) aveva trovato la contromisura nelle smorfie di disprezzo (sic…) che faceva a bordo campo, braccia incrociate, ogni volta che qualcuno dei suoi pippava una giocata.
Fonseca (a differenza di Garcia, troppo Signore e di Difra, troppo testardo) dice parole che mi sembrano giuste. Ma come sempre i fatti battono le parole per 1.000 a zero… perciò stiamo a vedere: forza Fonseca, forza Roma…
Ao’, se ce fate caso er buon Fienga ha puntato su “intelligenza” e “capacità morali” superiori a quelle dell’anno scorso. S’è guardato bene da menziona’ e “doti tecniche e atletiche”. ‘N poche parole c’avemo gente che forse farebbe mejo a aprì ‘n circolo culturale piuttosto che presentasse dentro a ‘n campo de carcio.
Me fomento solo a pensare Edin e Aleksandr (soprattutto lui incazzato fracico) a parlare co sti molluschi (tranne Miki e smalling)… .
FORZA ROMA ASFALTAMO L’ATALANTA
Io non capisco. Avevamo in squadra Perotti Peres e Perez eppure il Bologna ci ha fatto 3 pere!
De santis non ti voglio più vedere…squadra difficilmente migliorabile via subito ma che ci prendi per il cxlo?…….via sta gente da roma
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.