GIALLOROSSI.NET – Delio Rossi sceglie di andare all’attacco dopo la figuraccia di domenica scorsa quando, dopo aver negato, viene immortalato dai fotografi in un gesto davvero poco nobile che (fortunatamente) capita di vedere pochissime volte sulle panchine di serie A. “Burdisso è uno scorretto”, attacca spudoratamente Delio Rossi questa mattina dalle colonne de Il Messaggero. “Scusarmi con lui? No, uno che dà gomitate e sputa deve solo stare zitto. Gli esempi nel mondo del calcio sono ben altri”
Vorrremmo ricordare e ricordarvi chi ha il coraggio di parlare di scorrettezza e di cattivi esempi. Per farlo riproponiamo la storica telefonata intercorsa tra Delio Rossi, l’allora allenatore della Lazio, e il suo presidente Claudio Lotito intercettata durante lo scandalo di Calciopoli. Parole che non hanno bisogno di alcuna interpretazione:
Delio Rossi : “Noi dobbiamo intavolare delle trattative con il Lecce perché abbiamo bisogno che vengano abbastanza ammorbiditi qua a giocare”.
Claudio Lotito: “Lo chiamo io coso, sia lui il presidente che l’amministratore delegato (Claudio Fenucci, ndr)… gli dico se vengono giù. Ma allora secondo lei…Secondo lei ce la fanno a recuperare?”.
Delio Rossi: “A salvarsi? No, non ce la fanno… Però io li ho allenati, sono una buona squadra, se decidono di giocare ti possono creare dei problemi. E quindi se vengono già rassegnati è meglio. Perlomeno se intavoliamo una trattativa, quindi vedono che possono fare degli affari, non dovrebbero venire con il dente avvelenato”.
Claudio Lotito: “E certo… No, ma adesso chiamo, Carlo ha già parlato con Regalia (direttore sportivo del Lecce, ndr). Voglio capire che cosa vogliono fare con questi giocatori, soprattutto Ledesma”.
ASCOLTA L’AUDIO DELLA TELEFONATA
Che schifo… ed è ancora più clamoroso che questo personaggio alleni ancora tra i professionisti.