Gian Piero Gasperini interviene in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Inter, settima giornata di campionato di Serie A. Il tecnico risponde alle domande dei giornalisti presenti a Trigoria sul big match di domani sera, ore 20:45.
Tanti i temi affrontati, dall’importanza della sfida contro i nerazzurri di Chivu alle condizioni mentali e fisiche della sua squadra, che affronterà la partita di domani da prima della classe. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso.
Come sta Bailey? I nazionali?
“Bailey è sulla via della guarigione. Non domani, ma speriamo dalla prossima settimana di essere definitivo. La squadra è divisa in due tronconi come ogni volta che ci sono le nazionali. Ndicka farà il primo allenamento oggi, gli altri hanno fatto due buone settimane”.
Come sta Dybala?
“Dybala come gli altri ha fatto due buone settimane, sono servite molto a lui, a Pellegrini, come a quelli che sono rimasti. Di loro hai il polso della loro condizione, per quelli che sono stati in nazionale è più difficile. L’incognita dopo la sosta è così per tutti”.
La Champions è l’obiettivo della proprietà?
“Porta un sacco di soldi, per quello interessa a molti. Tutti ci partecipano con quello obiettivo, non so quale sia il nostro obiettivo, quelli tecnici sono diversi da quelli economici e vanno valutati partita per partita, stagione per stagione. Ora siamo in una buona posizione. Domani sera giochiamo un partita di livello, l’Inter è una squadra straordinaria, e giocarci in quella posizione è già bello. Lì mi fermo”.
La partita di domani può darvi risposte sulle idee della rosa?
“Vale per tutti. Siamo in una fase iniziale, ci auguriamo di migliorare la nostra squadra, di ripetere i risultati che stiamo ottenendo. E’ una fase dove sono importanti le prestazioni, ti rendono più sicuro e fiducioso. Se si parla di organici, ascolto le opinioni di tutti, ci sono organici superiori, lavoriamo per avvicinarci a chi è più avanti e col lavoro speriamo di riuscirci”.
Per lei domani la partita sarà più leggibile rispetto al suo periodo all’Atalanta?
“Quando l’Inter è diventata molto forte, è diventata difficile batterla per tutte. Quando era meno forte, si riusciva a batterla. Dal punto di vista tattico, le squadre si conoscono bene. Con l’Atalanta quando perdemmo 4 a 0 fu una brutta sconfitta. Affrontiamo una squadra di grande valore, è un modo per misurarci, e lo fai con le squadre forti per vedere quando puoi essere competitivo con loro, o anche per una sola partita”.
Pisilli molto bene con l’U21 da mezzala, è un problema di caratteristiche? Fa fatica a giocare nei due a centrocampo?
“Secondo me non fa fatica a giocare nei due. E’ un giocatore di grossa prospettiva, ma ci sono giocatori forti. Lei terrebbe fuori Cristante e Koné? Poi c’è El Aynaoui. Avrà i suoi spazi, ma in questo momento giocano questi qui. C’è un nucleo molto solido sempre presente che dà continuità a livello di risultati molto alti. Poi ci sono calciatori che stanno crescendo: c’è Dybala, speriamo presto Bailey, un po’ Pellegrini, Rensch, poi ci sono i nuovi…non è che siamo otto o nove, ci sono una serie di giocatori. E’ chiaro che ce ne vogliono di più, più partite per avere più rendimento”.
Angelino come sta?
“C’è un comunicato medico e a questo bisogna attenersi”.
C’è tanto entusiasmo: che cosa chiede al tifoso, cosa si deve aspettare?
“Al tifoso non devi chiedere niente, c’è già tanto entusiasmo e passione. Poi il compito è nostro nel portare questo entusiasmo dalla nostra parte, che sia una spinta. Per noi sarà importante fare una partita coraggiosa e competitiva contro una delle migliori d’Europa, non solo d’Italia”.
La Roma non ha ancora espresso il suo potenziale: a che punto è questo processo, e perchè non può lottare per lo scudetto?
“Ognuno ha le proprie opinioni. Cercheremo di migliorarci, farlo a livello di risultato è difficile. Noi possiamo migliorarci sotto l’aspetto delle prestazioni. Questo è il nostro compito. Se si vuole ridurre tutto a se sei da scudetto o da Champions, non ci partecipo a questa discussione”.
Si aspetta dalla Roma un approccio migliore sotto l’aspetto tattico o della personalità?
“Tutte e due. L’Inter non mi pare abbia così tante assenze, me l’aspetto molto determinata che vuole recuperare i punti persi e che voglia ristabilire le graduatorie del campionato, mi aspetto un’Inter che vuole vincere. Sarà una bella sfida sotto questo aspetto”.
Pellegrini può schermare Mkhitaryan come fece con Rovella?
“Sì, è una delle soluzioni possibili”.
E’ possibile vedere Rensch a sinistra?
“E’ una delle soluzioni, c’è Tsimikas, o Rensch e Wesley”.
Cosa si aspetta da Bailey? Se l’aspettava di non poterlo utilizzare per due mesi?
“Assolutamente no. E’ stato un infortunio che ha richiesto questi tempi. Ma è questione di 1-2 settimane massimo, e poi sarà disponibile. Non penso che appena entrerà sarà rosa e fiori, ci vorrà del tempo per inserirlo, ma ci darà un bell’aiuto. Ha caratteristiche diverse dai giocatori che abbiamo in rosa”.
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Gasperini ha successivamente rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport sulla partitissima di domani contro l’Inter. Queste le sue parole all’emittente satellitare:
Roma-Inter può essere uno spot per il calcio italiano?
“È quello che ci auguriamo tutti, entrambe le squadre cercano il risultato attraverso il gioco. Può venire fuori una bella partita per il pubblico e questo è un obiettivo di tutti”.
Che momento è per la Roma? E che prestazione si aspetta?
“Mi aspetto una prestazione coraggiosa e competitiva contro una delle migliori squadre in Europa. È un confronto che può darci la misura del nostro momento e del nostro valore. Ci siamo conquistati di giocarla in una posizione ambiziosa, conosciamo il loro valore e sarà una serata attesa per i tifosi”.
C’è un blocco che ha contribuito a dare identità alla Roma…
“Mi sono affidato inizialmente a loro, lo ritengo importante perché sono giocatori abituati a stare insieme. Ora sto cercando di inserirne altri con maggiore minutaggio e devo dire che stanno rispondendo bene. L’obiettivo è coinvolgere gradualmente tutti quanti”.
Tutti quanti li avrà sempre nelle ultime ore dopo la sosta…
“Questa è una situazione alla quale siamo abituati e riguarda tutte le squadre. Questo comporta di organizzare una partita così importante all’ultimo giorno. La prima gara dopo la sosta è sempre una incognita”.
Che tipo di riconoscibilità diversa ha l’Inter di Chivu?
“È un allenatore che ha dato subito un’identità diversa rispetto a Inzaghi. Ha dato una pressione più alta alla squadra e anche una capacità offensiva, ci lavora molto. Si vedono già differenze, mi piace molto quello che sta facendo. Non era facile entrare dopo Inzaghi. Sta lavorando con qualità e personalità”.
Lautaro affronta la miglior difesa del campionato…
“E noi affrontiamo uno dei top mondiali… Questo è uno dei motivi per cui sabato sarà una partita che tutti aspettano”.
GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVISTA A SKY SPORT

Io mi fido di Gasperini.
Daje regalateci una gioia con una bella partita,
Ho giá il batticuore, domani mattina parto alle
cinque da Ginevra per venire a supportare
la mia amata Roma.
Forza la Magica sempre
Uomo eqilibrato e cazzuto.
Allenatore TOP
What else?
Quant’e’bella la coerenza …….
L’intervista in originale è un po’ meno sintetica. Al di là della capacità di aggirare certe domande (alcune banali), nella versione “in diretta” ha colpito la fiducia che Gasp ripone nei giocatori forti tecnicamente…lui pare credere molto, nelle specifiche risposte (espanse), che Dybala e Pellegrini (specialmente quest’ultimo) possano essere ri-atletizzati, trasformandone, abbastanza clamorosamente, costanza e picchi di rendimento.
Queto fiducia gli fa onore: Gasp, “visto da vicino”, è diverso dalle descrizioni, un po’ saltuarie e selettive, a cui eravamo abituati.
Speriamo che la sua fiducia sia ripagata e, soprattutto, trasmessa e convertita in corsa, determinazione e concentrazione.
“La velocità senza il controllo” (della palla), “è nulla”…ma, nel calcio, è anche vero il contrario…
Come e sua abitudine, e sempre schietto e mai banale. Con la stessa rosa dello scorso anno per il momento siamo primi in classifica. E chi dice che abbiamo avuto un calendario favorevole non capisce di calcio. Sarà difficile per tutti andare a vincere a Firenze o battere Bologna e Lazio. Io ho personalmente molta fiducia sul fatto che lotteremo per i posti che contano già da questo anno.
Il mister è stato chiaro, la credibilità si acquisisce dalle prestazioni oltre che dai risultati. L’obiettivo principale è questo, migliorare il nostro gioco cercando di giocare bene a calcio, poi quello che verrà sarà una conseguenza.
molto lucido. mi piace la serenità con cui mette la squadra davanti a tutto. e mi piace cine sfugge si tentativi di polemica sui singoli giocatori. siamo La Roma e non i singoli.
personalmente mi piacerebbe vederli belli alti dall’inizio, ma mi fido delle scelte del mister. valuteremo poi.
Dajeee
ASR
questa è la Roma che mi piace
banalizzo eh sicuro commento inutilmente, ma neanche tanto(visto che a firenze è stato così)ma qui hai di fronte difesa dell inter non della fiorentina cn tt ril rispetto, mi fido di gasperini ma se vedo titolare un altra volta baldanzi(e mi dispiace un pò parlare dei singoli…) il primo tempo al massimo lo ascolto, non me lo vedo proprio. A domani.
Forza Asr
Questa Roma ha già battuto l’Inter a San Siro lo scorso anno, dandole un colpo mortale nella sua corsa allo scudetto.
Era un Inter con le gambe molli?
può darsi, ma anche in questo inizio di stagione non è che ha fatto scintille.
infatti siamo sopra, nonostante i nostri evidenti difetti
quindi nessun timore reverenziale.
abbiamo le armi per difenderci e fargli male,
ovvio che firmerei per un pareggio, ma preferisco vincere (sempre con i piedi per terra).
ma se perdiamo non è un problema.
Per la 1ª volta quest’anno troveremo una squadra che incute timore e rispetto.
Sulla carta più forte di noi.
E probabilmente lo è.
Ma siamo “nel magico mondo dello sport”, dove tutti iniziano dal via dallo stesso punto di partenza.
Mi auguro la Roma metta in campo tutta la voglia di misurarsi, di competere, di provarci.
Poi quel che sarà sarà…
Ma desidero vedere una Roma vogliosa, che mi renda orgoglioso!
Non chiedo niente di più, i 3 punti sarebbero un premio ad un gruppo che si sta meritando “una tale guida”!!!
FORZA ROMA
la Roma ha un ottimo gruppo, come collettivo siamo molto forti, abbiamo una grande cessione, e sappiamo soffrire bene. Poi ci sono le individualità che sono i giocatori che sono fondamentali per aspirare al massimo, come Svilar Kone’ o Soule’. E abbiamo il top di gamma in panchina, un vecchio volpone che sa sempre cosa fare, che il pallone lo conosce come le sue tasche
più lo sento parlare più guadagna punti ai miei occhi…
quando gli ho sentito dire “gli obiettivi tecnici sono diversi da quelli economici” mi sono commosso…
ce l’aveva coi cesaro-commercialisti? chi può dirlo…
Curioso come lo hai evidenziata solo te sta frase…
Gasp con parole chiare trasmette alla squadra e a noi tifosi la giusta carica per affrontare la partita di domani sera con serenità, orgoglio e fiducia.
Qualunque sarà il risultato vedremo una Roma battagliera e mai sottomessa ne sono certo.
Daje Roma daje 💛❤️
diciamo la verità se l inter speriamo di no fa l inter sono dolori
Pure se la Roma fa la Roma so’ dolori pe’ l’Inter!!!
FORZA ROMA
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.