GASPERINI: “Pellegrini può esserci molto utile, come qualità è secondo solo a Dybala. Esiste uno zoccolo duro, ma nessuno deve sentirsi tagliato fuori” (VIDEO)

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Mister Gian Piero Gasperini incontra i giornalisti a Trigoria per parlare in conferenza stampa della sfida di domani, domenica 14 settembre ore 12:30, contro il Torino di Baroni.

Queste le dichiarazioni dell’allenatore della Roma sulle insidie della partita contro i granata e sulla condizione della squadra, a punteggio pieno dopo due giornate di campionato.

Come sta Dybala? Ha alzato la sua tenuta atletica e può giocare dal primo minuto? E Wesley?
“Dybala ha lavorato bene, sta bene, è in crescita, lo abbiamo visto anche a Pisa. Non so se ha novanta minuti, ma è sicuramente in un buon momento. Wesley ha avuto un problema che si è rivelato niente di importante. Sotto l’aspetto muscolare non c’è nessun problema, decidiamo oggi dopo l’ultimo allenamento”.

Su Pellegrini, ha parlato con lui? In che condizioni sta? Il ruolo da mediano è quello in cui lo vedremo più spesso?
“Alla fine è rimasto, per me va bene, è un giocatore in più, di valore, con qualità importanti. Non è ancora nella stessa condizione degli altri, ma è a disposizione e ha bisogno di aumentare i giri del suo motore. Ha tutte le possibilità per esserci molto utile. Per me è un centrocampista, non un attaccante. Poi può giocare più avanti o più indietro. Dopo Dybala come qualità di piede è il migliore o giù di lì. Per me è centrocampista, e deve giocare lì, con tutti i crismi di chi deve giocare a centrocampo”.

Le parole di Ranieri come si conciliano con il provare a vincere? Che promesse ha avuto dai Friedkin?
“Non ci sono promesse, ma lavoro da svolgere. C’è la necessità di lavorare bene. La situazione è abbastanza chiara, bisogna migliorare sia la situazione del club, sia quella tecnica. Quando migliori quella tecnica, alzi tutto il resto e per me è prioritaria, sempre. C’è stato giugno, luglio e agosto per prendere decisioni, ora c’è una partita col Torino. Non serve a niente parlare di cosa è stato fatto, ora ci sono partite da giocare. Del mercato si parla quando è ora”.

Ha parlato con Dovbyk? Cosa si aspetta da lui?
“Mi aspetto tantissimo da tutti quelli che sono rimasti qua. Da Pellegrini, da Dovbyk, e da tutti gli altri 20-21. Quello che conta è la Roma e della stagione da fare. Ognuno deve fare il massimo. A Dovbyk ho chiesto quali sono le sue caratteristiche migliori, lui dice che sono stare dentro l’area, la forza e la profondità. Benissimo, ora devo vederle tutte e tre, di livello. Sull’impegno non ho mai avuto dubbi. Ora bisogna giocare al massimo, non solo per se stessi, ma anche per la Roma. E’ il momento di spingere, le prestazioni sul campo sono quelle che hanno valore”.

Nelle prime due partite ha utilizzato 16 giocatori. C’è uno zoccolo duro? Chi non è entrato in campo deve arrivare al livello degli altri?
“E’ assolutamente così, c’è uno zoccolo duro, è quello. E’ fondamentale. Poi le gerarchie possono cambiare, e tutti devono essere pronti. C’è chi è arrivato da pochissimo, e altri che sono qua da due mesi. Non ho preclusioni, ma non regalo niente a nessuno. Ci saranno tante partite, e l’opportunità dovranno conquistarsela. Chi è davanti deve difendere il posto. Nessuno deve sentirsi appagato o tagliato fuori”.

Lei contro Baroni sembra avere delle difficoltà: ci sono allenatori che possono mettere più in difficoltà?
“E’ una bella statistica, mi consola che siamo sempre finiti davanti in campionato. Non è facile da spiegare…intanto Baroni è un ottimo allenatore. Sulla casistica, speriamo di smentirla subito domani”.

Il Torino si accende nella ripresa. La Roma proverà a chiudere la partita nel primo tempo?
“Dobbiamo giocare 90 minuti più recupero, dobbiamo giocarli sempre con la migliore attenzione. Il campionato, quest’anno più che mai, è molto equilibrato. Abbiamo fatto due ottime gare, ma abbiamo dovuto soffrire fino alla fine”.

Tolto Gollini, lei aveva Cristante e Mancini. Li ha trovati migliorati? Su Cristante, cosa lo rende così speciale da giocare sempre?
“Hanno fatto un’ottima carriera, all’Atalanta erano giovani ed emergenti. Li ho ritrovati bene. Mancini è tornato in Nazionale, Cristante è molto vicino. Sono avvantaggiati perchè mi conoscono e hanno già giocato con me. Ma tutti sono stati eccezionali come disponibilità e voglia di fare”.

Lei ha spesso ripreso Ghilardi contro il Roma City: il ruolo di Hermoso in quella posizione è diventato una certezza?
“Non ricordo di averlo ripreso così tante volte. Le indicazioni non vanno confuse con i rimproveri. In questo momento rispetto a chi sta giocando ha bisogno di un po’ di tempo. Ma è un giovane che ci auguriamo possa crescere bene”.

In cosa ha trovato la Roma al di sopra delle sue aspettative e in cosa al di sotto?
“Il club in questo momento ha un centro sportivo e un pubblico da Champions. Ha uno spirito di squadra di alto livello. Il resto lo possiamo crescere insieme”.

Senza Wesley, Celik può giocare?
“Sì, anche El Shaarawy o Soulè. Abbiamo più soluzioni”.

Se dovesse battere il Toro, affiancherebbe Spalletti, Garcia, Mourinho e Capello…
“In questo momento conta come ti proponi, che partite fai. Non sono due, tre o cinque partite che possono farci pensare ad altre cose. Le idee chiare ce l’hai alla fine del girone di andata, dopo che hai affrontato tutti capisci anche gli avversari che forza hanno e a che livello sono. Poi puoi tracciare degli obiettivi”.

 

 

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56 Commenti

    • Mardocheo concordo al 100%.
      Tutti pensavamo a Gasp come personaggio antipatico e insopportabile. Non è affatto così. Lo è per gli avversari e quindi lo era anche per noi.
      Ma quando lo hai al tuo fianco cambia tutto.
      Era così anche per Mou.
      Lo odiavo per poi apprezzarlo. E Gasp e’ di quella razza!!!

  1. Ahaha, nemmeno tempo di iniziare e già domanda su Pellegrini ( lo scorso anno ad ogni intervista il povero Ranieri nonostante facesse bene gli si chiedeva sono nuovo allenatore e Pellegrini) eppure subito alla prima conferenza Gasperini è stato chiaro. Sempre Pellegrini.

    • Sempre Pellegrini perché se non ci si mette dentro alle domande qualche stimolo a provocare polemiche da “generone romano” non va bene….

    • Domando umilmente ai sostenitori personali di questo ex giocatore di calcio come mai secondo loro in una conferenza stampa pre-partita, un giornalista abbia chiesto pronti via informazioni riguardo l’impiego di Pellegrini come mediano. Domani il ragazzo con molta probabilità nemmeno scenderà in campo perchè deve completare la preparazione fisica. Allora che senso hanno queste continue domande su di lui?
      Creare zizzania?
      Spingere il giocatore?
      Bah…

    • 16.
      Nell”ultima intervista pre-partita si parlava di partenza o rimanenza di Pellegrini e gli hanno chiesto dove lo vedrebbe in campo se fosse rimasto (dopo che il mister ha citato Hermoso detto che se fosse rimasto sarebbe stato parte della rosa come tutti gli altri). Gasp ha risposto di riparlarne a mercato chiuso.
      Questa è la prima conferenza a mercato chiuso

    • per la precisione parla di centro sportivo, credo che se avesse detto Trigoria avrebbe inclusi anche i vari dirigenti…secondo me importante anche che il resto lo possiamo crescere insieme…

  2. IO MI SONO SEMPRE CHIESTO il perchè pellegrini non avesse fatto come tanti altri talenti, cioè da posizioni offensive, scendere come mediano/regista davanti alla difesa.

    Se di pellegrini si puo dire tranquillamente di essere un giocatore leggero e caratterialmente discontinuo, invece tecnicamente è un buono/ottimo giocatore con un ottimo piede.

    Il suo ruolo per me è quello di stare davanti alla difesa, un mediano/regista moderno, dinamico con buona tecnica a lanciare con le imbucate gli esterni o l’attaccante centrale.

    Per giocare avanti deve avere caratteristiche che non ha mai avuto, perchè un conto è una roma da settimo, ottavo posto, un altra è una roma da champions, allora non avere quelle skill diventa per la squadra stessa un limite.

    Io l’ho sempre criticato, ma a 28/29 anni potrebbe reinventarsi in un ruolo che potrebbe fare a caso suo.

    • Pellegrini, se non mi sbaglio, me lo ricordo giocare mediano in Primavera. Aveva attitudini offensive . Potrei sbagliarmi , ma lo ricordo mediano

    • Credo che i suoi lanci non facciano quindici metri. Fare il ‘volano’ tecnicamente implica due cose tra le altre: verticalizzare, non farsi fregare palla.
      Nel primo caso non ricordo lanci di trenta metri da parte di LP7. Riguardo il farsi fregare palla, senza offesa, in quella posizione di campo non si può cadere al primo calcetto reclamando fallo, perché se il fallo non arriva gli avversari vanno in porto.
      Abbiamo negli occhi un recente interprete di quel ruolo: Paredes.
      Tra i molti difetti di Leo, ha almeno un paio di pregi, lanci lunghi e precisi e verticali, e non gli levi la palla nemmeno a botte.

    • Bè in qualsiasi zona del campo si trovi un giocatore, la prima cosa è stare in piedi!
      Mai visto un giovcatore così protetto dalla stampa, tipo fijo de Mazzinga

    • per fare il mediano/regista basso devi avere fisico e volontà, come Paredes o De Rossi. A Pellegrini mancano entrambe

  3. Ha risposto.a tutte le domande in maniera lineare, precisa e con una calma disarmante, soddisfanso tutte le curiosità di natura tecnica e disinnescando sul nascere un paio di questi che potrvano essere piu’ scivolosi…che dire, semplicemente perfetto.

    aahh, quanto lo destatavo prima…ma quanto lo adoro adesso!

  4. Tiro i miei dadi per domani:

    Wesley: gioca dall’inizio.
    Dybala: parte ancora dalla panchina.
    Pellegrini: non è ancora pronto.

    In quanto alle dichiarazioni su quest’ultimo…”per me è un centrocampista, non è un attaccante”, non trarrei indicazioni sul fatto che lo consideri il sostituto naturale di Cristante o Koné o entrambi.

    Pellegrini è senz’altro un centrocampista, perché una mezzala o trequartista comunque sono “accatastati” come centrocampisti, alla medesima stregua dei mediani.
    Il 3421 può diventare 3412 in un attimo, è già successo quando è entrato El Aynaoui.

    Quando vedremo una coppia di mediani Cristante/Pellegrini o Koné/Pellegrini, solo allora potremo dire il contrario.

    • C’e’ un passaggio dell’intervista dove Gasperini sottolinea che chi gioca a centrocampo lo deve fare “con tutti i crismi” richiesti dal ruolo…..ergo niente passeggiatine post-prandiali o posizionamenti poco funzionali alle esigenze della squadra…..l’allenatore e’ uno che ha “studiato”…..

  5. gasperini era stato chiaro per quanto riguardava il rinnovo e la trattativa con la società che non intendeva rinnovare. disse” rispondo adesso, dopodiché parlate con la dirigenza. “è un allenatore, pellegrini è rimasto (purtroppo),e risponde sull’eventuale utilizzo e collocazione di pellegrini. si parla di calcio

    • Scusa, potresti essere più chiaro? tanto per capire…quale discorso? e a quale allenatore alludi, Luis E. Zeman o Andreazzoli?

  6. Poi venne Gasperini, da tutti auspicato, parlò bene di Pellegrini, addirittura disse che tecnicamente è inferiore solo a Dybala…. e il 95% degli utenti del forum all’ unisono sparì. Non avevano più niente da dire.

    • Non vorrei smontare la tua eccitazione, ma anche Ranieri ha ripetuto lo stesso concetto più volte di un Pellegrini inferiore solo a Dybala “tecnicamente” parlando.

      Poi però lo ha tolto dal campo dopo appena 45° minuti nella sua prima partita a Napoli e da lì in poi il campo lo ha visto col contagocce.

      Tecnicamente devi essere al livello di Pelè e Maradona al giorno d’oggi per pretendere di giocare senza tenere botta fisicamente, e forse manco basta.

      Gasperini da questo punto di vista è stato chiaro anche oggi, giochi se sei atleticamente all’altezza, altrimenti non si fanno sconti a nessuno.
      E intanto ti ha detto senza troppi giri di parole che non è ancora pronto.

    • Non fate tanto gli gnorri, fino all’anno scorso a chi diceva che tecnicamente veniva subito dopo Dybala gli ridevate in faccia…ecco, ora ridete pure a Gasperini.

  7. @Apuo: a parte il valore di Pellegrini che cmq è un buon giocatore hai mai sentito un allenatore parlare male di un suo giocatore? Mi ricordo il grande barone Liedholm che diceva che Valigi poteva sostituire Falcao! E annamo no!

    • Eh eh…mi pare di vederlo e sentirlo il Barone…”Pelegrini, lui fortissimo come Dybala, può iocare centrocampista, attaccante…panchina, tribuna”

    • liedholm era un noto burlone ; di un’ala , che poi sparì in B o C , le prime mezze partite disse che gli ricordava garrincha

  8. in panchina pellegrini forse a gennaio lo vendi, se gli fai fare una partita rimane sul nostro groppone fino a fine contratto, non lo vuole più nessuno

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