IL TEMPO, A. Serafini – «Non siamo né distratti né preoccupati». A pochi minuti dal fischio d’inizio Franco Baldini distoglie momentaneamente la propria attenzione dalla partita, tornando sulla vicenda legata alla figura di al Qaddumi, possibile nuovo investitore dell’As Roma. «Qualsiasi cosa ci sia non riguarda direttamente la Roma, ma l’ingresso di un nuovo investitore nel gruppo degli americani che potrebbe consolidare e dare ossigeno alla società stessa». Il dg diventa più diretto e preciso quando gli viene fatto notare lo scetticismo mostrato da Unicredit nella trattativa: «Le banche, specie di questi tempi, fanno come San Tommaso. Questo loro atteggiamento non mi ha sorpreso, ma me ne curo molto poco».
Proprio oggi l’entourage dello sceicco aspetta di ricevere ulteriori carte dai vari istituti di credito, che confermeranno in caso le garanzie da mostrare a Pallotta e soci. Ieri Al Qaddumi, infastidito dalla esposizione mediatica che ha colpito gran parte della sua vita privata, ha preferito non presentarsi allo stadio Olimpico: «motivi di pressione», spiegano gli uffici legali che stanno curando da vicino la questione, anche perché probabilmente le parti si aspettano che il tutto venga risolto e reso pubblico prima della scadenza fissata per il prossimo 14 marzo.