Menez: “Sono in scadenza di contratto, mi piacerebbe tornare alla Roma. Mai alla Lazio”

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AS ROMA NEWS – L’avventura calcistica di Jeremy Menez non è ancora finita. A 33 anni l’attaccante francese sta per cominciare una nuova pagina della sua calcistica: a fine stagione si libererà a parametro zero ed è pronto a tornare in Italia. E’ lo stesso giocatore a raccontarlo durante una diretta Instagram con la Gazzetta dello Sport:

Ti senti più legato a Roma o a Milano?
Sono due città e squadre differenti. Sappiamo tutti cosa rappresenta il Milan, ma la Roma ha qualcosa di particolare. Mi sono trovato molto bene a Roma, come al Milan, ma avevo anche due età differenti. Non posso paragonarle.

Montella?
Montella l’ho conosciuto sia da giocatore che da allenatore. A Roma non ci siamo lasciati molto bene e quando è arrivato al Milan (da allenatore, ndr) io ero rimasto con una mia opinione negativa su di lui ed ho sbagliato. Dopo ho chiesto di andare via.

Considerando le tue qualità, hai qualche rammarico?
Potevo sicuramente fare di più, ma nella vita riceviamo tutto quello che meritiamo. Sono contento di tutto quello che ho fatto e non è ancora finita.

A Roma si sente di più il derby rispetto che a Milano?
Sì, assolutamente. Passi tutta la stagione aspettando quella gara.

Torni in Italia l’anno prossimo?
Io ho il contratto in scadenza e, ad essere sincero, mi hanno contattato alcuni club di Serie A e Serie B.

Ranieri ti trattava come un figlio…
Ero giovane, sono arrivato a Roma a 19 anni. Per me è stato impressionante il primo giorno. Il primo anno avevo Spalletti, un grande allenatore, mi è piaciuto molto. Poi è arrivato Ranieri e avevamo un ottimo rapporto.

Il rapporto con Totti?
Anche con lui avevo un rapporto speciale. Giocavamo a poker insieme in ritiro, durante gli allenamenti scherzavamo sempre. Eravamo un gruppo bellissimo.

Un rammarico nella tua esperienza alla Roma?
Non aver vinto lo Scudetto del 2010, stavamo vincendo 1 a 0 contro la Sampdoria ed eravamo primi a poche giornate dal termine.

Cosa successe contro la Sampdoria?
Non te lo so spiegare, contro il destino non si può fare nulla.

Un tifoso ti chiede di tornare alla Roma…
Mi piacerebbe (ride, ndr), ma non lo so.

Se ti chiama la Lazio ci andresti?
No.

Ti piace la Roma di oggi?
Sì, mi piace molto, anche se le manca qualcosa per vincere lo Scudetto. Sono anni ormai che rimane nelle posizioni alte della classifica.

Spalletti?
È uno tosto, ma ti fa giocare bene. All’inizio è complicato, ma dopo un po’ con lui giochi alla grande e ti alleni tutti i giorni con il sorriso, perché sai che arriverai a giocare un bel calcio.

Ranieri invece è più buono?
Alcune volte è tosto anche lui, ma è una cosa positiva secondo me.

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22 Commenti

  1. Al posto di Perotti, a basso ingaggio, perche’ no! Almeno penso che qualche partita in piu’ la potra’ fare di sicuro.

  2. Trattato a pesci in faccia dal Milan dopo che li ha salvati dalla B, ancora ricordo il tacco contro il Parma e una papera pazzesca con autogol di Romagnoli, sconfitta per 4-2…ormai il suo tempo lo ha fatto, mi spiace solo che non hanno capito a Milano che talento è ( molto meglio dei vari Niang e Castillejo ma senza sponsor, ecco perchè licenziato)

  3. Siete forti, Totti oramai stracotto e bollito doveva giocare fino a 50 anni, altri tipo Mertens o Menez a 33 sono vecchi…. bah

    • Mertens magari no, apparte il fatto che ha già “sputato” su Roma… Ma Menez non era Totti a 40 anni neanche quando ne aveva 25! I fatti parlano… Bordeaux; Antalyaspor; Club América; Paris FC negli ultimi 4 anni di carriera! Unica stagione positiva con il Milan nel 2014/2015… Poi il buio totale.

    • Ma te senti? Totti ancora a 38-39 anni faceva la differenza, Menez a 32 in Messico non toccava palla, vabbè l’odio per Totti ma qui c’avete tre etti de prosciutto sugli occhi!

  4. Io non credo ai miei occhi. Sarò laziale, ma siete sicuri che tifate Roma. Siamo addirittura arrivati ad auspicare il ritorno di GEREMIA MONNEZZA. POVERA ROMA MIA STAI ANDANDO SEMPRE PIÙ GIÙ, E CHISSA QUANDO QUESTO PRECIPITARE SI ARRESTERÀ.

  5. Ah ah ah ah, come? Alla Roma manca qualcosa per vincere lo scudetto. Vediamo questo qualcosa cosa dovrebbe essere. Una società competente? Un allenatore vincente? Una squadra da vertice?

  6. Ma perché giocava ancora? Magari avesse dieci anni in meno mi piaceva tanto vederlo giocare anche lui talento che non ha dato quanto poteva ora è tardi

  7. Ma stai dove sei, sei stato un a delusione continua. Stanchi si tutti questi pseudi campione che amano la Roma da lontano ma in campo non davano tutto!

  8. Bonaventura no, Menez strafatto si!
    Ecco perche non si vince mai nulla! C’ e troppa gente che vive di ricordi!
    Adesso dopo le vedove di Naingoolan,di El Sharawy, pure quelle di Menez!

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