L’attesa è sempre snervante. Lo sa bene Sebino Nela, che conosce nel dettaglio il significato del derby tra Roma e Lazio. L’ex giallorosso ha raccontato a Il Tempo le sue sensazioni in vista della stracittadina.
La Roma l’ha convinta finora?
«Forse in molti si aspettavano qualcosa di differente, a cominciare dal mercato, ma conosciamo i problemi del fair play finanziario. Con il Bologna abbiamo visto subito le idee di Gasperini, mentre con il Pisa ha faticato un po’ d più. Un piccolo passo indietro con il Toro, dove è mancato lo spunto dei singoli. In questi giorni ho sentito moltissime critiche per tutti. Quando non arrivano i risultati, bisogna sempre trovare un colpevole».
Che prospettive ci sono con Gasperini?
«Credo sia stato fatto un discorso di più ampio raggio. Gasperini è uno dei più bravi al mondo e penso che sia stato scelto per unire risultato sportivo e sostenibilità finanziaria de club».
Come viveva la settimana del derby?
«C’è questa attesa che ti snerva, a volte troppo. È bello perché c’è lo sfottò, lo stadio pieno e colorato. Forse la Roma arriva un pochino meglio. È consigliabile non perdere questa partita per evitare le solite critiche».
Non ci sarà Dybala. La Roma può ancora permetterselo?
«Sul valore tecnico del giocatore non si discute, ma purtroppo gli infortuni lo hanno frenato e i numeri sono quelli. Oggi bisogna stare molto attenti alla situazione finanziaria, perché poi finisci sotto il mirino dell’UEFA».
Darebbe un’opportunità a Pellegrini nel derby?
«Se deve giocare solo perché ha segnato nel derby di gennaio, la scelta non mi convince.
Bisogna capire come sta, dato che rientra da un infortunio».
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La Roma fatica a segnare. Dovbyk può tornare utile?
«In una squadra che gioca un buon calcio, ti può garantire un bel po’ di gol. L’allenatore si aspetta molto di più a livello caratteriale. Ferguson si deve abituare al calcio italiano che è fisico e tattico, ma aspettiamolo senza problemi».
Chi può essere l’uomo derby?
«Abbiamo sempre molte aspettative, poi viene fuori il nome che non ti aspetti. Dico Koné visto che è criticato perché non segna molto».
A quale derby è più legato?
«Sarebbe facile rispondere l’unico in cui ho segnato (ride, ndr), lo abbiamo anche vinto. Tutti i derby sono stati belli, a prescindere dal risultato».
Fonte: Il Tempo
Intervista pacata ad un uomo equilibrato..!!
Finché non esce la formazione ufficiale è solo aria fritta. Cmq, già che è domenica e si frigge, facciamo qualche ragionamento: se Pellegrini viene schierato dal 1′ è un grande attestato di fiducia da parte del Gasp nei suoi confronti e tutti, pro Lollo e no, ci auguriamo che la fiducia venga ricambiata. In caso contrario il povero Pellegrini sarà come un cerino usato. Il rischio è grosso per noi e per lui. Io al posto del Gasp lo eviterei. Meglio a partita in corso subentrando a Elsha. Piuttosto proverei El Aynaoui al posto di Cristante con Kone.
Quante volte bisogna cercare di accenderlo sto cerino? Sono passate invano tre stagioni in cui aspettavamo che la fiducia venisse ricambiata. Fiumi d’inchiostro compiacente hanno tentato di rabbonire l’opinion pubblica scrivendo del rilancio, del ritorno, di una nuova stagione, nuova linfa, nuovo ruolo, sguardo determinato, sorriso sulle labbra. Tutta fuffa. Possiamo contare 5 partite buone in tre anni, ovviamente partendo da una grande magnanimità e da un metro di valutazione che non appartiene alla stampa amica che cerca continuamente di convincerci che Cristo è morto di freddo. Quello che ha visto il tifoso, perdendo la speranza partita dopo partita, è un giocatore mollo, approssimativo nei controlli, nei passaggi, nei tiri mosci ed imprecisi, impalpabile, fortemente discontinuo e, cosa ormai chiara a chiunque, di un calciatore debole caratterialmente che non garantisce un rendimento all’altezza della Roma
La Rosa della Roma é incompleta
e Gasperini cerca di recuperare un giocatore le cui qualità tecniche sono fuori discussione ..
non escludo che il miracolo possa riuscire per una serie di. ltivi
– Non é più il capitano
– Non gioca da molto
– E stato messo di fatto fuori rosa e sul mercato
Quindi mentalmente stavolta ha veramente resettato e sa benissimo che parte da zero o addirittura da meno 1
tutto questo unito al modo di fare di Gasperini potrebbe essere veramente una rinascita e da Romanista mi auguro che sia così perché il pellegrino che gioco Roma Milan di coppa .. in dieci ..se giocasse sempre così sarebbe una carta preziosa in più
Quindi per rispondere a Sabino non credo che Gasperini si affidi alla cabala per una partita ma punta a recuperare il calciatore..anzi a ricostruirlo perché non mi aspetto il recupero del vecchio Pellegrini altrimenti staremmo punto e a capo … ma mi aspetto di vedere un giocatore mai visto prima se non. a sprazzi..Sarebbe un autentico miracolo
Belle parole, da tifoso, le stesse cose che ho sperato pure io. 100 partite fa. Poi hanno fischiato il calcio d’inizio
Speriamo che abbia ragione Sebino, Kone’ alè alè!! Dal mio punto di vista se gioca Pelle non può giocare Cristante o uno o l’altro, non sono compatibili, meglio inserire il franco marocchino, ha più tecnica, fiato e visione di gioco!!
E basta parlare di Pellegrini! Chi gioca gioca! Oggi conta vincere! Dov’è finita la Romanità! Anzi… Ma magari segna! Forza TUTTI!!!! Chiunque gioca! Basta che mannamo a funghi i burinazzi!!! FORZA ROMA!!!!
Sebino immenso . … come sempre!!!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.