GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Ugo Trani (Rete Sport): “La Champions League ci ha detto che per vincere devi spendere e prendere i campioni. Campioni che oggi, come ha detto anche Conte, sono restii a venire a giocare in Italia perchè il campionato ha perso molto appeal”.
Alessandro Paglia (Tele Radio Stereo): “Non so quanto questa Roma straordinaria, messa in difficoltà solo in 4 o 5 situazioni quest’anni, possa bastare per competere in Europa. Mi domando: questa squadra è sufficiente per la Champions? Questa Roma contro l’Arsenal di ieri cosa avrebbe combinato?”
Max Tonetto (Tele Radio Stereo): “Ljajic imbronciato? Meglio così, vuol dire che ci tiene. Un calciatore che non gioca e che non se la prende, vuol dire che poco gliene importa. Per fare bene in Europa ci sono bisogno di inserimenti, io resto convinto che ad esempio manca il grandissimo attaccante lì davanti. E poi servono due terzini”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma è vittima di questa situazione, spero che i cittadini tifosi non appoggino l’azione del Codacons. Deve pagare chi ha posto in essere questo obbrobrio giuridico, e non la Roma, che questa ingiustizia la sta subendo. Il Bayern Monaco è spaventoso, spero di non doverlo mai incontrare, almeno fino a quando non arriva Feng. Se arriva uno che c’ha i soldi veramente e che non ha bisogno di vendere giocatori, allora nel giro di un anno e mezzo possiamo competere a quei livelli. Questa trattativa va avanti tra Unicredit che deve convincere Pallotta e Feng. Baldissoni sta facendo una guerra spietata al cinese, ma io lo capisco: lui adesso comanda la Roma, visto che è il Deus ex machina dell’arrivo degli americani, ha un ottimo stipendio, ed è evidente che non vuole andare via. La Roma ha già una rosa tra le più forti d’Europa, pensate con 150 milioni sopra che Roma può uscire fuori: competerebbe subito con Barcellona o Bayern Monaco”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Garcia sta cambiando il calcio a Roma, sta facendo cose straordinario. Dovrebbe però ridere però un po’ di se stesso. C’è un grandissimo della letteratura che disse “Shi non sa ridere di sa stesso è un buffone”. Lui deve imparare a ridere di più di se stesso. Ma a lui gli do 10 per quello che sta facendo”.
Max Leggeri (Radio Manà Manà Sport): “Chi farà giocare Garcia a Bologna sulle fasce? Secondo me giocherà Romagnoli con Bastos alto. Questa è una domenica importante per il futuro del campionato. La Juve nel derby non vince, e se dopo questo week end la Roma rosicchia qualcosa credo che nella testa dei giocatori scatterà qualcosa in più per la corsa allo scudetto”.
Fabio Maccheroni (Radio Manà Manà Sport): “Io il Mondiale lo augurerei anche a Totti, per coronare con un evento così la sua carriera. Sabato sera io farei giocare Romagnoli, anche se credo che Garcia metterà Bastos esterno basso”.
(CONTINUA…)
Ma quanto sei ignorante Mario Corsi? 150 milioni sarebbero in primis per l’acquisizione delle azioni (40%), partecipare alla costruzione dello stadio e solo in piccola parte per il mercato….ma perchè fanno parlare sta gente che poi illude i tifosi meno “acuti”?
Ascoltare le radio e’ una scelta e parlare tutti i giorni della Roma mi sembra esagerato
gli argomenti sono sempre gli stessi e bisogna riempire lo spazio dedicato, conclusione,
si dicono scemenze come quella su Feng.
La mia scelta e’ non ascoltare le radio.
Io vi voglio ricordare che Real Madrid nel primo anno quando e arrivato C. Ronaldo non ha vinto nulla, con Mourinho e tante altre stelle. Allora, i soldi non risolvono tutto. Serve tempo, grinta e tanto sudore. Vedi Porto o Monaco a CL nel anno 2004, anche se da quel tempo i piccoli mica l’hanno vinto. A me nostra squadra piace tantissimo- giocatori giovani, motivati con signori calciatori come i senatori (10, DDR, Maicon, Mehdi, Wolverine De Sanctis). Con un ingresso di un bomber da 30 gol, un fantasista tipo Pirlo e due terzini tipo Lahm, si puo fare il quarto di finale- dopo, e tutto aperto.