ON AIR – CORSI: «La telefonata degli americani a Lotito? Lasciamo stare…», FOCOLARI: «Ljajic unica delusione della Roma», VALDISERRI: «Kuzmanovic? Non lo prenderei», LEGGERI: «La società non resterà ferma sul mercato»

0
508

onair2

GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!  

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La telefonata della Raptor di Pallotta alla Lazio per stringere accordi commerciali? C’è qualcosa di strano in questa società…ma per amore della Roma lascio stare e non dico nulla. Iturbe? E’ un giocatore di cui ci ha parlato Balbo già qualche anno fa e prometteva di essere un crack del calcio. Ha dei numeri eccezionali, ma ha fallito fino ad ora.”

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Cabaye alla Roma? Fatico a credere che un giocatore come lui possa muoversi a gennaio. Questo + un giocatore che stanno seguendo City e United, non te lo regalano. Iturbe può giocare sia come esterno d’attacco che come seconda punta. Magari venisse, è un gran bel giocatore”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Kuzmanovic alla Roma? E’ uno dei pochi giocatori il cui nome finisce in “ic” che non prenderei. Obiang? E’ bravo, ma ha un suo costo e non penso se ne possa parlare prima di giugno. E’ un giocatore molto interessante che potrebbe fare bene nella Roma. E’ un giocatore fisico e di buona qualità, sarebbe un ottimo rincalzo di Strootman, De Sanctis sarebbe il portiere ideale per qualunque commissario tecnico della nazionale, perchè oltre ad essere bravo è anche uno che fa spogliatoio.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Sabatini adesso è conteso anche dall’Inter di Thohir. Prima di lui si diceva che fosse un direttore sportivo abile a costruire le squadre con i giovani, ma lo scorso mercato ha dimostrato che è molto bravo anche a portare giocatori affermati”

Furio Focolari (Radio Radio): “I gol di Ljajic sono sempre stati inutili. Le qualità ce l’ha, ma per adesso è l’unica vera delusione della Roma. E’ un giocatore che è stato ininfluente, nell’ultima partita, quando doveva dimostrare qualcosa, ha sbagliato cinque gol. Un attaccante deve segnare gol”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Ma come si fa a dare un’insufficienza a Ljajic? Per me è da sette, è sempre il pericolo pubblico numero uno delle difese avversarie. Non sai come marcarlo, e ha segnato pure tre gol. E’ uno che ti apre le difese”

Roberto Renga (Radio Radio): Ljajic mi è sembrato sempre buono per l’ultima mezz’ora. Nell’ultima partita si è creato le occasioni da solo”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ljajic per me è insufficiente, ha fatto poche cose decisive. Nell’ultima partita doveva e poteva essere decisivo e non lo è stato. Sono convinto che dovrebbe essere già un leader, perchè ha le qualità. Ma deve fare quello step che non ha ancora fatto. Se stiamo qui ad aspettare Gervinho pur avendo Ljajic, un motivo ci sarà”

Max Leggeri  (Radio Manà Manà Sport): “Qualunque critica si possa fare ora è assolutamente avanzata in maniera costruttiva. E se l’appetito vien mangiando, perchè non puntare anche al “dolce” ? Alla Roma manca un laterale sinistro ed un centrocampista e sono sicuro che la società non rimarrà ferma e solo così si potrà puntare allo scudetto”.

(Continua…)

 

Articolo precedenteRoma – Iturbe: affare fatto, ma per giugno
Articolo successivoStekelenburg: «Roma grande squadra. Peccato per come è andata con Luis Enrique»

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome