GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Jacopo Savelli (Rete Sport): “Sabatini quest’anno ha potuto lavorare in piena autonomia. Il suo contratto è un piccolo scudetto per la Roma. Le parole di De Rossi? Penso che i calciatori dovrebbero fare il loro lavoro e basta. Non dovrebbero giudicare gli allenatori scelti.”
Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Florenzi? Visto che ha fatto la parte tattica, penso che sia convocabile. Gervinho gioca, non posso credere che non giochi. Non ci crederei nemmeno se lo leggessi sul foglio delle formazioni ufficiali. Secondo me la Roma giocherà con il 4-2-3-1. Bastos titolare? Mi sorprenderebbe, per me non è pronto per partire titolare. A Bologna quando è entrato è andato molto male”.
Alessandro Angeloni (Rete Sport): “Se quest’anno la Roma non avesse avuto Maicon, ora non sarebbe seconda in classifica”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Il nuovo stadio della Roma è un po’ Colosseo e un po’ Curva Sud. Devo dire la verità, se lo stadio è questo è straordinario. Io al Comune qualcuno lo conosco, e mi dicono che è di una bellezza che colpisce. Quando lo faranno? Questo non lo so dire, ma è stupendo. Feng? Il duo Baldissoni-Pallotta cerca di allontanarlo sempre di più: vediamo un po’ chi avrà la meglio, se Pallotta, che comunque sta facendo molto bene, o la banca.”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Sabatini è il primo a crederci, è il primo che vuole dare senso compiuto al lavoro di questi anni. Questa è la certificazione della sensazione che abbiamo avuto un po’ tutti, che senza Baldini Sabatini ha potuto esprimersi al 100%. Abbiamo la certezza che ogni anno sul mercato ci saranno fuochi d’artificio, che si continuerà a lavorare sui giovani. Sabatini è la certificazione di questa Roma. Pallotta adora Sabatini. Mi piace che in tutto questo processo passi in secondo piano Baldissoni: è sua l’idea di legare Walter alla Roma per tre anni. Tra i due c’è un rapporto straordinario, il lavoro di uno non calpesta di un centimentro l’operato dell’altro.”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sabatini resta fino al 2017. Penso che sarebbe stato un pazzo a cambiare, anche perchè è una situazione allettante, ci sono degli assetti che cambieranno. Roma – Inter e Napoli – Roma saranno due partite fondamentali per i giallorossi.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Sabatini ha trovato nella Roma il suo habitat naturale. A lui piace comprare e vendere. La società in questo gli permette di lavorare come vuole lui: ho perso il conto dei giocatori presi e venduti dalla Roma. Trenta? Quaranta? Non lo so… Quest’anno c’è un uomo pragmatico come Garcia che ha imposto l’acquisti di alcuni giocatori, come Gervinho che Sabatini non voleva. Sabatini unito al pragmatismo di Garcia è la miscela perfetta”.
Furio Focolari (Radio Radio): “Ora che fa da solo, Sabatini dimostra la sua bravura. Fa bene a non parlare più, perchè quando parla fa solo danni. Ha fatto delle conferenze stampa dove ha fatto dei danni. Lui è il massimo come direttore sportivo, non come uomo di comunicazione. In questo turno la situazione è favorevole alla Roma, dove potrà recuperare qualche punto, mentre la prossima è favorevole alla Juventus. Saranno due turni di campionato decisivi.”
Franco Melli (Radio Radio): “Il rinnovo di Sabatini è un’ottima notizia per la Roma. Uno dei motivi della decandenza della Lazio è stato proprio l’addio di Sabatini. Una bravura che non risaltava nei primi anni, perchè non comandava lui. Liberato da Baldini, ha potuto esprimere le sue idee. Avrà avuto anche fortuna, ma quest’anno ha fatto cose sconvolgenti. A me però risulta che la Roma ha ancora 100 milioni di debiti, che però non dipendono da Sabatini”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Sabatini quest’anno ha fatto un capolavoro, ha venduto e incassato, riuscendo al tempo stesso a rafforzare la squadra. Le chiacchiere stanno a zero. In previsione dell’Europa che conta questa cosa del vendere e migliorare la squadra è complicata. Stavolta dovrai fare degli investimenti, e la cosa sarà diversa.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Il rinnovo triennale di Sabatini è una novità per lui che solitamente firma solo contratti annuali. Vuole veder crescere la sua creatura. Ora aspetto anche il rinnovo di Rudi Garcia. Sono davvero contento, anche se io stesso ho avuto degli alti e bassi sia con Sabatini che con la società. Ma è importante che ci sia stabilità e che si possano fare piani a lunga gittata.”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Per la Roma il fatto che Napoli, Juventus e Fiorentina siano andate avanti in Europa è un vantaggio. Così come è un vantaggio per quelle squadre. Se sarà un vantaggio la Roma lo capirà nelle prossime due partite, che la Roma deve vincere. La Roma si sta muivendo pesantemente per andare a prendere anche un quinto centrocampista, perchè per l’anno prossimo quattro giocatori per quel reparto sono pochi”.
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Io ho più paura della partita di domani di quella del San Paolo. Domani si giocherà con lo stadio semivuoto e con tanti giocatori infortunati o a mezzo servizio.”
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Se la Roma batte l’Inter, firmerei subuto per il pareggio a Napoli”.
(CONTINUA…)
Delle volte provo goduria quando i giornalisti di fede laziale commentano le vicende nostre pero nelle loro estetnazioni qualcosa di polemico ci sta srmpre….a focola se ce una che ha fatto danni e tua madre quando ti ha fatto nasce