ON AIR – PETRUCCI: ”Rodriguez alla Roma? Sono cascato dal letto”, VALDISERRI: ”Costa 30 milioni, non prendiamo in giro la gente”, CORSI: ”Ok Pasqual per vincere subito”, ROSSI: ”Roma, adesso viene il bello…”, RENGA: ”Problema serio dell’abbondanza”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Ugo Trani (Rete Sport): “La preparazione è stata fatta in maniera diversa e limitata, e questo può incidere. Fra l’altro quest’anno c’è anche la Champions. Hai fatto la tournèe lunga, ha messo poco fondo, poca corsa. E poi con i tanti nazionali in squadra, non puoi fare i richiami atletici durante il campionato. I giocatori hanno cominciato a lamentarsi perchè si fanno troppo pesi, mentre loro volevano fare fondo. Qualche giocatore ha detto che non voleva fare quel genere di lavoro. E siccome i giocatori hanno cominciato a fare degli allenamenti in più o degli allenamenti diversi, e allora sono nate delle discussioni fra i preparatori”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Manolas non è quello che abbiamo visto adesso, sta pagando qualcosa a livello atletico. Quando tornerà quello delle primissime giornate, scoprirermo un giocatore che resterà titolare a lungo. E’ volece, potente, e ha grande senso della posizione. Rodriguez? E’ stato pagato 10 milioni, non so perchè dovrebberlo rivenderlo alla stessta cifra. Parliamo di un titolarissimo, è buonissimo”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Oggi si parla di Rodriguez: la notizia è buonissima, è un ragazzo giovane e forte. Se si può prendere Rodriguez sarebbe ottimo, altrimenti io prenderei Pasqual per vincere quest’anno.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “In tanti si chiedono se vendere Destro, perchè in questo momento non sta dando dei segnali. Il fatto che sia sempre immusonito ci fa pensare che non si trovi bene a Roma. Per me Destro è una spina per la Roma, mentre non lo sono Totti e Ljajic. Il Perchè Totti dovrebbe essere una psina? Perchè si è arrabbiato per una sostituzione? Ma gli passa… Ljajic fa il più bel gol dell’anno, e il giorno dopo è in vendita. Viene Konoplyanka? E’ bravissimo, ma rischia di fare la fine di Uçan, che arriva qua e per sei mesi passa il tempo a chiedere come si dici “pipì” o “cacca”. Se vendi Ljajic, allora devi comprare un Robben, non un ucraino che dovrà imparare tutto del calcio italiano. Poi dici che Ljajic si arrabbia: si arrabbia si, fa la migliore partita dell’anno, e il giorno dopo lo vogliono vendere. Rodriguez alla Roma? Non prendiamo in giro la gente, costa trenta milioni… Lo so anche io che riempire i giornali è difficile, però è dura così…”.

Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Qualche polemica per le espressioni facciali di Totti e i gesti di Ljajic. Non credo che queste due vicende possano lasciare strascichi. Garcia ha sbagliato contro il Bayern nella partita d’andata: lui se l’è sentita troppo calda, e invece avrebbe dovuto giocare un po’ più accorto.”

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Non è necessari ingigantire tutto. Totti ha un grandissimo rapporto con Garcia e non c’è nessun problema in questo senso. La Roma domenica si è ritrovata. Gervinho non ha brillato, ma è stato supportato dalla squadra, ed è facile in quel caso nascondere il fatto che un giocatore non è al top. Il problema è quando sono otto o nove giocatori a non girare, e due o tre a cercare di accendere la luce.”

David Rossi (Roma Radio): “La vittoria di domenica consegna una Roma seconda in classifica, sia in campionato che in Champions, con possibilità intatte di vincere lo Scudetto che raggiungere gli ottavi di finale. Calendario alla mano la Roma sembra assolutamente avvantaggiata in vista dei prossimi incontri, la Juve avrà qualche insidia in più. Senza contare che dopo la sosta la Roma recupererà giocatori importanti. Insomma, adesso viene il bello…”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Quanto tornerà Strootman, ci sarà problema di abbondanza, perchè rischia di restare fuori uno tra Pjanic, che gli hanno allungato il contratto alla cifra spropositata, e l’altro è Nainggolan, che già è incaz*ato di suo, figuriamoci se non lo fanno giocare. Anche in attacco prima o poi salterà questa idea che Gervinho deve giocare sempre, anche quando non la struscia mai. Poi c’è il problema Destro e la posizione di Totti. Sono queste le situazioni che Garcia dovrà essere bravo a gestire”.

Roberto Renga (Radio Radio): “La Roma sa di avere un problema con gli infortunati, e sta cercando di risolverlo.  Certo però che quando avrai tutti i giocatori a disposizione sarà un vero problema: guardate cosa è successo l’altra sera con Totti. Roma su Rodriguez? Magari, è uno forte fisiciamente, ha una faccia da cattivo, ti mette paura con quel codino. E’ uno che ti spaventa, è un sudamericano cresciuto in Svizzera”.

Nando Orsi (Radio Radio): “La delusione della Roma è stato Iturbe, e non sono sorpreso: 30 milioni per un giocatore come quello sono troppi, è stato un investimento troppo alto per il giocatore che è”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Oggi ho letto che sui giornali si parla di Rodriguez per la fascia sinistra della Roma, e sono cascato dal letto. E’ un giocatore assolutamente strepitoso. Il gesto di Ljajic era per i giornalisti? E prendiamoci pure questa, se serve. Io ho sempre detto che Franco Sensi, nella sua grandezza,  disse una cosa fuori luogo, e cioè che con la grande stampa romana si vincevano gli scudetti. Non è vero, forse ci salveremmo noi l’uomore e eviteremmo qualche amarezza. Ma gli scudetto li vincono i grandi giocatori e le società organizzate e potenti. I giornalisti contano poco”.

CONTINUA…