SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Quello che mi preoccupa di Bayern-Roma è che Guardiola ci tiene molto a questa partita, perchè vuole chiudere subito il discorso qualificazione. Sento che per un po’ di gente basta levare Totti per risolvere i problemi della Roma, e questo è incredibile. Quando la Roma va bene è merito di De Rossi, quando invece va male è colpa di Totti: ma non possiamo soltanto dire che sono entrambi bravi? Contro il Bayern farei giocare Holebas e non Cole: meglio il greco, è più dinamico e giovane.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Le motivazioni fanno la differenza, piuttosto la condizione atletica o la capacità di sapere cosa bisogna fare in campo. La fame non fa la differenza. La Roma dovrebbe giocare a tre in difesa, con De Rossi in mezzo a Yanga-Mbiwa e Manolas, sarebbe questo il modulo giusto, ma se fosse una finale. Che esempio daresti però ai tuoi giocatori? Che quello che gli hai insegnato fino ad ora non va più bene? Allora meglio non derogare dalla propria filosoifia e continuare a giocare con la difesa a quattro, anche a costo di prendere un’imbarcata”.
Paolo Franci (Rete Sport): “La partita vera per me è Roma-Torino e non Bayern-Roma, poi c’è la sosta. Immaginate cosa succederebbe se andasse male”.
Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Garcia si è accorto che la Roma non è più la squadra sprint di prima, perchè ci sono tanti infortunati e giocatori che non sono al 100%. E’ evidente che c’è un calo di forma. Ecco perchè pensa di cambiare modulo e di coprirsi un po’ di più. La Roma forse adesso non è in grado di reggere le tre punte”.
David Rossi (Roma Radio): “Questa non è una rivincita, è una partita a sè. E’ una partita che la Roma affronta da svantaggiata, ci sono diverse assenze, Maicon non ce l’ha fatta e anche Torosidis è in dubbio. Vedremo adesso che risposte ci darà la Roma, nonostante le tante defezioni. Strootman? C’è già chi parla di convocazione per domenica, ma mi sembra prematuro: più verosimilmente verrà riaggregato alla squadra dopo la sosta. Dopo la pausa ci saranno i rientri anche di Astori, Maicon e Castan: insomma, la Roma ritroverà tutti i migliori”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Ho perso qualche certezza ormai. Mi sono anche avventurato in un confronto Ribery-Robben e Gervinho-Iturbe. Ormai mi sono ritirato di buon ordine, sono stato proprio sconfitto”.
Franco Melli (Radio Radio): “La Roma si deve velocizzare e cambiare qualcosa. Gervinho ormai si sa che fa, il finto nueve si sa che fa, i terzini non spingono…La Lazio invece sta andando fortissimo, secondo me può battere anche la Juventus. Secondo me questo è un campionato dove non ci sono grandi squadre, e si apre anche alle possibili sorprese. Perchè non possiamo pensare che la Lazio possa aggredire il secondo posto?”
Furio Focolari (Radio Radio): “Io continuo a dire che Roma e Juventus sono ancora superiori alle altre, e io continuo a mettere i giallorossi alla pari dei bianconeri. La Roma ha più individualità, e in un campionato fiacco come il nostro alla fine vengono fuori. La Roma ha dei cambi importanti. La Lazio gioca bene, e nelle prossime settimane può anche migliorare.”
Nando Orsi (Radio Radio): “Sconfitta scontata per la Roma a Bayern? Secondo me si. Il momento non è particolarmente felice, e tra Bayern e Roma c’è un categoria di differenza. Loro poi giocano in casa ed è anche un match point per la qualificazione. In questo momento la Roma non è in grado di contrastare il Bayern a livello qualitativo e a livello fisico, perciò per me è una partita dove il risultato è scontato. La Roma deve puntare suui due match contro City e Cska. In questo momento serve giocare con intensità, e Totti in questo momento non è in forma. Secondo me il fatto che Destro giochi poco è perchè Totti ha una strada previlegiata, e a impiegarlo così tanto non si fa il bene della Roma”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “L’unica maniera è provare ad attaccare, perchè se ti metti a difendere loro ti mettono sotto. La Roma deve essere molto aggressiva, cercando di sfruttare le poche lacune che hanno in difesa.”
Roberto Renga (Radio Radio): “Secondo me siamo arrivati al momento in cui Totti deve cambiare posizione in campo. Lui vuole fare il regista con due mediani che gli corrono intorno, e la Roma in questo modo tornerebbe ad avere un gioco. Io l’avrei già fatto, nella gara contro la Sampdoria ad esempio”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Spero che la Roma non perda il treno, perchè una Juve così e le milanesi a pezzi è una situazione che non ti ricapiterà più. Cambio di modulo contro il Bayern? Per me non cambia nulla, quello che conta sono gli interpreti. Inutile aggiungere un centrocampista in più, se poi quello che metti in campo non ha ancora il passo giusto. La Roma ha una situazione individuale di forma dei giocatori molto molto bassa. Un attacco con Pjanic trequartista, Gervinho prima punta e Florenzi a galleggiare tra centrocampo e attacco? Mi domando di chi tirerebbe in porta. Iturbe? E’ già stato bocciato dalla piazza, non credo dall’allenatore o dalla società. Maicon ha una bomba ed orologeria nel ginocchio: gioca con una lesione alla cartilagine, roba che c’è gente che ha smesso di giocare per quel tipo di problema”.
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Speriamo di accogliere presto Strootman, anche se per lui sono nove mesi di assenza forzata. E’ impensabile pretendere un rendimento all’altezza da subito. Quello è un motore molto lento, pesante, è un giocatore di grande fisicità, e ci vorrà tempo”.
CONTINUA…