“ON AIR!” – CATALANI: “Senza un grande mercato, difficilmente Mou resterà qui”, CORSI: “Calvarese? Questa Roma non ne azzecca una”, MAGNI: “Non sono d’accordo con le parole di Pellegrini”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “Paredes si capiva che sarebbe diventato un grande giocatore. Fu venduto molto bene allo Zenit con una grossa plusvalenza, e mi ricordo che il commento medio era: “Meno male che ce lo siamo levati dalle palle perché questo non farà mai il salto di qualità“. E infatti è attualmente il miglior centrocampista del Paris Saint Germain… Mi vengono in mente altri giocatori che potrebbero fare lo stesso percorso come Schick, e Coric… No, non sono matto. Io vi posso garantire che a San Diego si vedeva solo Coric negli allenamenti. Poi ci fu un episodio alla fine di un allenamento che non voglio ricordare, perchè sennò butto troppo la croce addosso a qualcuno, e però da lì la carriera dik Coric ha avuto una svolta, perchè qualcuno ha deciso che Coric doveva giocare ala sinistra e non diventare il nuovo Pizarro. E vale anche per Villar, che però forse ha pensato troppo presto di essere il nuovo Iniesta, e ora infatti fa fatica anche a giocare nel Getafe…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Pellegrini dice che gli arbitri non ce l’hanno con loro. Io ho sempre detto ai tifosi di non combattere certe guerre, o almeno non facciamolo quando siamo piccoli. Perchè poi i giocatori se ne escono fuori dicendo che nessuno ce l’ha con loro… perciò siete proprio delle pippe autentiche, al 100%… Questi ti fanno veramente avvelenare… Calvarese è entrato nello stanzino di Abisso per chiedere all’arbitro un referto su Zaniolo più soft, e quello lo ha denunciato: questo è il lavoro della magica Roma quest’anno. Una macchina schiacciasassi come organizzazione… Mannaggia alla miseria, non ne azzeccano una. Siamo messi molto, molto male…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “E’ normale che ci siano richieste di chiarimenti, che ci sia anche una sorta di collaborazione tra società e arbitri. E ora scandalizzarsi perchè Calvarese è andato a chiedere spiegazioni su quello che sarebbe stato scritto nel referto mi fa molto sorridere…mi fa venire in mente quelli che fanno di tutto e di più intorno a te, e poi appena tu passi col rosso, ti arrestano… Le parole di Pellegrini su Mancini e Mourinho? Io non ci vedo contrapposizioni, mi sembrano due stili di allenatori differenti, ma non ce lo doveva dire Pellegrini… Mourinho assomiglia a Conte, non di certo a Mancini, che invece come stile è più vicino a Guardiola…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Le parole di Pellegrini su Mou e Mancini? Nemmeno io ci vedo una contrapposizione, ma quello che forse lo ha fatto pensare è che su Mancini aggiunge qualcosa parlando della tranquillità che trasmette, e questo sembra farlo pendere dalla sua parte. Ma mi sembra un processo alle intenzioni. La cosa che invece mi sembra interessante è quello che dice su Mourinho. Secondo me Pellegrini non ha ragione, perchè i fatti non dicono questo. Se Pellegrini ha ragione, allora Mourinho è bollito, perchè se la sua capacità è tirare fuori dai calciatori quello che non hanno, lui non sta tirando fuori niente… Non è mica un santone, che riesce a formare delle persone che dentro quel corpo non ci stanno. Secondo me invece il disegno di Mou sia un altro, di fare una squadra con certe caratteristiche, non di cambiare le persone che ci sono trasformandole in cuor di leone, quando cuor di leone non sono…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Se la Roma non farà una giusta e importante campagna acquisti, ho i miei forti dubbi che Mourinho resterà alla Roma. Lui non ci resta qui a prendere 4 gol dal Verona. Io so che il Newcastle, che ha un budget illimitato e al momento è il club più ricco al mondo, ci stia pensando seriamente. La Roma invece è una squadra che ha dei grossi difetti e con la quale è difficile costruire gioco: non va bene per lui, ma non va bene per tanti altri allenatori…Che Mourinho resti a giugno ho dei grossi dubbi…”

Tiziano Moroni (Rete Sport): “Leggendo le parole di Pellegrini di oggi sulla Gazzetta dello Sport mi sembra che lui preferisca chiaramente le metodologie utilizzate da Mancini rispetto a quelle di Mourinho… Uno cerca di invogliarti di più, l’altro invece è più pronto a bacchettarti, a sottolinearti l’errore…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “I tifosi romanisti hanno sempre fatto il sold out, ci sono sempre stati. In questo momento vedono Mourinho come baluardo, ma è sbagliato come concetto. Mourinho sta trovando difficoltà, e dentro la squadra ci sono degli scontenti. La Roma al momento è una delusione del campionato…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “I grandi allenatori quanto ci hanno messo a vincere una volta arrivati in un club? C’è tempo per costruire qualcosa di interessante. Mourinho è la speranza di poter svoltare e di avere negli anni una squadra più forte. I tifosi non hanno mai abbandonato la squadra. A Reggio Emilia non hanno mai smesso di sostenere la squadra…”

Redazione Giallorossi.net

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28 Commenti

    • Su Coric dice “Poi ci fu un episodio alla fine di un allenamento che non voglio ricordare, perchè sennò butto troppo la croce addosso a qualcuno…”.
      Ecco, io ste cose le odio, i radiolari se la scoattano tutti allo stesso modo, ti fanno capire che loro sanno certi segretucci scottanti ma poi te li dicono sempre a metà.
      O la dici tutta o ti stai zitto.

    • Ma poi è tremenda la allusione misteriosa ed inquietante a questo “episodio a fine allenamento”… Cioè? Forse, ma dico forse, DDR (a fine carriera) che era geloso del grande talento di… Coric, e forte del suo immenso potere interno alla Roma dell’epoca, gli ha tagliato le gambe, ar poro e talentuosissimo Coric. Al “nuovo Pizarro” (che noi comprammo a quasi 10 milioni come “nuovo Modric”, tuttavia), insomma, che infatti mo’ gioca al City, mi pare, o giù di lì… E anche Villar, ecc. ecc., capito come?… Eccolo, il giornalismo sportivo e radiofonico romano. Dicono queste… cose. Sempre.

  1. Una macchina schiacciasassi come organizzazione… Mannaggia alla miseria, non ne azzeccano una. Siamo messi molto, molto male…”

    È una vita che diciamo che la Roma ha un problema con gli arbitri, hanno messo un ex arbitro ad interfacciarsi con i suoi ex colleghi, che hanno fatto di così sbagliato?

    Certo se fossimo la Juve dove Bonucci, si può permettere di intimorire gli arbitri, strillandogli in faccia, dei Calvaresi non ci sarebbe bisogno.

    Quando si cerca la polemica pretestuosa un motivo si trova sempre

    • Possiamo dire che sto Abisso è davvero un pezzo di fango?
      Sarà successo un milione di volte che dirigenti piu o meno autorizzati vadano dagli arbitri a chiedere spiegazioni e appena lo facciamo noi partono addirittura le denunce federali?

  2. Rossi, Paredes la società è stata costretto a cederlo in quanto la stampa lo denigrava perché faceva ombra a capitan pascolante barbetta, come pure Keita spesso criticato per fare posto a topino. Diciamo la ed cose come stanno, il primo anno si sparava contro Dzeko poiché poteva oscurare il quarantenne. Non si potevano comprare registi e punte che facevano ombra ai comandanti semidei.

    • ah beh certo, e infatti da quando non ci stanno più vinciamo tonnellate di trofei, prima era colpa de totti poi de de rossi poi de florenzi, mo giustamente la colpa è de pellegrini; Tranquillo ora che se ne va pure pellegrini non ci sarà manco più spazio per tutti sti fenomeni che verranno da noi che non saranno più oscurati. Il primo anno si sparava contro dzeko perchè sbagliava pure a capì chi fosse su madre, o le decine de gol che sbagliava era perchè così non oscurava totti? Te ricordo che quando è arrivato c’è stata la folla de gente che lo acclamava e nessuno sparava contro de lui. Mi dispiace ma te de Roma non hai capito proprio nulla, l’attaccamento alla maglia è la cosa che più di ogni altra è osannata a Roma.
      Nainggolan oltre che un fenomeno tutti l’hanno apprezzato perchè si vedeva quanto si fosse legato, a differenza di manolas che quando è tornato qua ha solo preso fischi.
      La Roma non ha una tradizione di trofei, ma di bandiere e gente che questa maglia l’ha sempre trattata con rispetto come per esempio un’altro è rudiger. Per quanto riguarda keita mesà che te sei fatto un film tutto tuo, io ascoltavo e ascolto tutt’ora le radio e ne parlano/parlavano sempre bene

    • A dandalo fa poco er simpatico. Qua ci sentiamo meglio a criticare chi ascolta le radio, o legge le news sulla Roma come fossero ste persone così assurde e lobotomizzate. Me dispiace dirti che non è così. Che sia per le radio sui giornali al bar a me piace parlare della Roma, e sono pronto a farlo anche con te che siccome non ascolti le radio ma scrivi solo sui forum sei superiore a tutti

  3. “Paredes… infatti è attualmente il miglior centrocampista del Paris Saint Germain”
    Questo lo ha visto solo Rossi però-
    Sta giocando bene, ma possiamo anche dire che avere dietro la linea difensiva
    del PSG e davanti Naymar, Messi, Mbappè, Icardi e tutto il calendario aiuta un po’-
    Per dire, Verratti a Parigi è una cosa, in nazionale tutta un’altra.

    Ad esempio a me è piaciuto più Danilo Pereira, ve lo ricordate? Quello che
    ci hanno detto per un mese che era fuori dal progggeto e che ce lo regalavano
    per 3 pizze e un supplì ma la Roma non poteva prenderlo perchè senza cedere
    Diawara non aveva manco 5 €?
    Quello che è però nella realtà è titolare fisso da Ottobre? Ecco quello.
    Gran bel giocatore… infatti pare sia valutato una 40ina di cocuzze…
    ma tutti per un mese “Danilo Pereira neanche riusciamo a prendere??”.

    Quanto al bollito, ha vinto gli ultimi trofei del Manchester United (TRE),
    che non mi pare una squadretta ma in mano ai successori non ha combinato nulla,
    e al Tottenham (che correva e giocava, ma non era al livello delle altre grandi inglesi)
    mi pare abbiamo avuto risultati meno deludenti quelli dopo di lui,
    anzi, il mitico Conte, l’infallibile Conte, il geniale Conte sta facendo peggio
    quanto a media punti, ottavo.

    Ma poi, questa estate, quale GRANDE allenatore sarebbe venuto a Roma scusate?
    Ma vi ricordate che due anni fa c’ha rimbalzato anche Gasperini?
    Adesso tutti con Italiano! De Zerbi!! Come no, come tutti erano per Del Neri, Di Francesco!!
    che scarsa memoria… davvero.

    • Il “bollito” infatti ha vinto uno scudo col Chelsea nel 2015, e una EL col MU nel 2017, più una Coppa di Lega, se non sbaglio. Quando è venuto da noi era il 2021. La matematica non è difficile, ma c’è un sacco di gente che ormai ha ricorrenti sogni proibiti e bagnatissimi su Gattuso, Juric, Italiano, De Zerbi, ecc., augurandosi un imminente esonero del “bollito” e una sua sostitituzione con uno di questi scalzacani smedagliati, e che appunto parla del “bollito” come di uno che vinceva i trofei negli anni Cinquanta, quando giocavano Nordhal e Altafini. Ma appunto, la matematica tutto sommato è facile. O dovrebbe esserlo. Chi davvero vinceva i trofei molti anni fa è Luciano Spalletti, invece, pensa un po’. Poi ti dicono “eh, ma Mourinho li ha vinti co’ li squadroni e li gambioni, li trofei! Qui che ce vie’ a fa?”. E beh, dove li doveva vincere i trofei, al Cesena o alla Virtus Entella? Quindi noi, in base a certi ragionamenti, dovremmo prendere né uno vincente tipo Mourinho (o Klopp, Guardiola, ecc. e in genere i prima fascia, che già di loro ci snobbano alla grande, e anzi se vengono ce arrabbiamo pure, a questo punto), né uno che proprio non ha vinto niente di niente: dovremmo prendere uno che fa… vincere le mezze seghe, insomma uno che vince le gare di formula uno con la Cinquecento o le corse dei cavalli coi muli… A trovarlo, però! Oddio, uno ci sarebbe, in realtà: Ranieri, che ha vinto la Premier League col Leicester (con Mahrez e qualche altro… giocatorino, comunque) e ne ha parlato mezzo mondo, infatti, come di cosa più unica che rara. E ce l’avevamo pure, Ranieri! Ma abbiamo preferito gustarci per due anni il “bel gioco” di Paulo Fonseca…

  4. Mai un commento di critica costruttiva, sempre letame, come gidete a spargerla. Vi aspettiamo quando volere salire sul carro. Siete in malafede, ci sono altre 19 squadre in serie A che ci starebbe da parlare e sparlare. Quelle non le toccate perché le denunce fioccherebbero.

  5. Mah ieri vedevi partita tra Psg è real Madrid a un certo punto me so addormentato ,anche in quella partita passaggi e cross errati per fretta de giocare e sono campioni poi finalmente me so sveiato mbappe’ segna bel gol è ho ripreso à dormire n’a cosa bona l’ho vista er gol

    • Mancini è il re dei re delle liste della spesa. Voglio Jovetic ma lo panchino dopo tre giornate perché sì. È pure un bravo allenatore, infatti la dimensione giusta per lui è la nazionale, dove non può fare danni col mercato

  6. Non si può più aprire questo sito, la pubblicità ti massacra, che c’è una versione a pagamento per toglierla. Il troppo storpia

  7. Spero che i nostri abbiano visto PSG-Real ieri sera. E non i fenomeni parigini, ma il Real. Una squadra nettamente inferiore che nonostante un pressing furioso di gente come Nuno Mendes (dove lo hanno trovato quest’altro fenomeno ?) e Hakimi, Mbappe, Messi, Di Maria, Pereira e pure Verratti che ha fatto una partita sontuosa, non hanno mai perso la calma. Mai buttato un pallone in tribuna. Quasi mai un retropassaggio al portiere. Ripartenza dal basso e amen se qualche volta hanno perso palloni pericolosi nella loro tre-quarti. I nostri buttano palloni in tribuna (e quindi ridanno possesso) anche con l’Udinese, per dire.
    Poi passiamo ai parigini. Praticamente mai un cross. Quella che è la soluzione del 90% delle nostre azioni, da loro non si vede mai. Pure se si libera l’ala vicino alla linea di fondo, quasi sempre rientrano e la giocano.

  8. Levateje er vino perché il grande Davidone
    Non connette più certo levato er vino poi
    Bisognerebbe levaje pure la Sambuca
    E magari dato che gli vogliamo più o meno un Po tutti Bene io manco pe gnente ma questo è un dettaglio levateje tutto quello che finisce con alcoolici

  9. Ilario chiudi una volta per tutte quando parli Della Roma quel Cexxo che taritrovi fai più bella figura
    E impicciate da difettoso quale sei della Sabina laziale

  10. Io ripeto che vorrei l’emiro come presidente e klopp come allenatore. I nomi del passato mi fanno venire l’orticaria….. il presente non è da meno…. sono atterrito!

  11. Poi dici che uno non gli sale la biscia! Lo vedi che questa classe arbitrale è di mexxa e più smuove e più esce fuori la puzza! È ormai evidente che non vale un caxxo, che parliamo di una classe arbitrale di incapaci dove un Bonucci qualunque può anche permettersi di pisciargli addosso ad un arbitro che quello dirà che si è bagnato bevendo. Questa è la credibilità che hanno gli arbitri AIA, ormai è lampante remissivi con alcune squadre e puntogliosi ed arroganti con altre vedi la Roma. Con la Roma sti frustrati si permettono cose che con altre squadre verrebbero presi a calci nel cuxo, perché vanno protette e devono rimanere in alto nella classifica.
    La Roma non sta messa bene come squadra ma il fatto che gliarbitraggi siano spesso favore è davvero vergognoso bisognerebbe indagare bene su designazioni e capacità di conduzione delle partite oltre che a fantomatici salti pirotecnici del regolamento che ognuno interpreta a proprio piacimento secondo ispirazione e non in modo univoco da regolamento! Pagliacci!!!

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