GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Sul Corriere scrivono che il progetto stadio è un disastro. Praticamente dicono che chi ci sta lavornado sopra da mesi è una manica di deficienti. Le parole di Fuksas sul progetto stadio della Roma? Mi fa venire in mente quel pezzo di “Perdiamoci di Vista” con Carlo Verdone. Forse gli rode perchè non gli è stato commissionato a lui…Insomma a leggere i giornali, i giocatori forti li vendiamo, lo stadio ci vorranno minimo cinque anni e poi verrà inghiottito dal Tevere. Insomma, è tutta una catastrofe…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Prandelli? Per me è un finto.”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “De Rossi non ha giocato ieri, questo fa scattare un piccolo allarme. Non vorrei che il suo problema muscolare fosse stato sottovalutato, meno male che c’è stata la sosta…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Prandelli ha chiuso al ritorno in Nazionale di Totti perchè ha capito che si sarebbe beccato un altro no da parte di Francesco”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Le parole di Advocaat su Strootman? Nessuno vuole mettere a paragone il palmares del Manchester con quello della Roma, ma quest’anno i giallorossi stanno facendo meglio. Poi è ovvio che la Roma deve ricostruirsi un immagine anche in Europa, tornando stabilmente in Champions League, e poi vediamo. Anche il Borussia Dortmund è stato per tanto tempo fuori dal giro dei grandi, e ora invece è una delle big d’Europa. Poi Advocaat può dire quello che gli pare, non ci trovo niente di male, anche io pensavo che fosse più adatto alla Premier League. Questo però è un punto in più per Strootman, che ha scelto il progetto che l’ha convinto di più”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “La pausa è andata abbastanza bene, ci sono notizie positive per Gervinho, anche se nn è ancora al top della condizione. Sarebbe stato meglio avere una sosta senza le nazionali, il gruppo avrebbe lavorato meglio se fosse rimasto tutto insieme.”