GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Adesso i sorcetti cominciano ad uscire fuori quando dicono che la Roma è fortunata. Cominciano davvero a preoccuparsi dopo questa nona vittoria consecutiva. Adesso dobbiamo fare quadrato. Napoli e Juve stanno facendo un campionato straordinario, ma la Roma sta facendo qualcosa di epico. Giusto riconoscere il merito dei nuovi giocatori arrivati, ma il contributo serio di chi c’era prima va sottolineato.”
Riccardo “Angelini” Galopeira (Tele Radio Stereo): “Roma aiutata? Ma da chi? Non ci provate…Sono assolutamente d’accordo con Garcia, credo che col Chievo sarà una partita difficilissima. Mai mi sarei aspettato questo inizio così, è una specie di miracolo. Io capisco l’euforia, ma io continuo a dire che per me arrivare terzi sarebbe comunque un grandissimo risultato. Non ce la roviniamo questa stagione con queste aspettative. Io cerco di godermela il più possibile”
Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Gli altri pensano a giocare, la Roma pensa a vincere. Muriel poteva fare gol ad inizio partita, ma la Roma poteva vincere lo stesso. Una volta qualcuno c’ha provato a fargli gol alla Roma, Biabiany con il Parma: dopo gliene abbiamo fatti tre…”
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “In un quarto di campionato Rudi Garcia non ha fatto un errore. Qualcuno si è inventato che fosse quello di aver fatto giocare Dodò al posto di Balzaretti…beh chi pensa una cosa del genere dovrebbe farsi curare. Ieri quando ha fatto entrare Bradley ho avuto dei dubbi sul suo ingresso, e invece è stato decisivo. Questo allenatore è una cosa pazzesca… L’attacco ieri è vissuto sugli inserimenti dei centrocampisti. Borriello ce l’ha messa tutta ma è quello che è, e Florenzi era davvero sotto tono. Ljajic a me è piaciuto molto. Castan è stato spaventoso, ieri addirittura meglio di Benatia. Ha un carattere incredibile, è un leader.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “E’ una vittoria che vale più di tre punti, è stata una cosa eccezionale, e se lo dice Garcia…Questo è un segnale chiaro alle avversarie, che erano convinte di aver recuperato due punti sulla Roma. Non so quante squadre riusciranno a vincere a Milano contro l’Inter e a Udine. La Roma c’è riuscita. La Roma adesso negli scontri diretti potrà giocare anche per un pari, mentre saranno le altre costrette a fare un unico risultato. Da quello che so io Gervinho sarà convocato per Roma-Chievo. Il gol di Bradley mi ha ricordato quello di Rivera in Italia-Germania 4 a 3. Il gol della Roma arriva all’82’, dove ci sono ben 4 giocatori ad attaccare la porta avversaria. Non è stato un tiraccio da fuori, ma è stata un’azione corale. La Roma ha avuto coraggio”
Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Rudi Garcia è un grandissimo, proprio come questa Roma. Tutto sta andando oltre ogni più rosea aspettativa. Pensavamo che l’uomo partita poteva essere Borriello, e invece c’è stato lui, Michael Bradley. A me la Roma è piaciuta più in dieci”
Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Ieri Garcia si è comprato Adem Ljajic: non lo ha tolto e gli ha fatto giocare tutta la gara, facendogli capire che per lui è un giocatore importantissimo. Ieri Ljajic ha giocato una prima parte di gara da 5, mentre la seconda da 7”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mi sta venendo un po’ a anoia anche la Roma…scherzo, ne penso tutto il bene possibile. Resti in dieci ma ti ricompatti un’altra volta…non ho niente d’aggiungere. Metti Bradley per cercare di accontentarti del pareggio e invece lui ti tira fuori il piattone”
Roberto Renga (Radio Radio): “Nei primi 45 minuti l’Udinese meritava il vantaggio per un insieme di motivi, andava a mille. Poi nei secondi 45 minuti ho vsto un’altra partita. Sembrava la Roma di prima, quella che aspettava l’epidosio, vedevo che l’Udinese si stava sciogliendo. Quando è rimasta in dieci Garcia ha fatto le mosse giuste. Quando è entrato Basta, che era più offensivo, e ha lasciato spazi in difesa, la Roma è avanzata come una marea. La Roma nonostante fosse in inferiorità numerica è andata a cercarsi la vittoria”
Tony Damascelli (Radio Radio): “La frase di Garcia è di una banalità. La fortuna non la devi cercare, la fortuna arriva. Ci sono volte in cui colpisci il palo e la palla va dentro, altre volte va fuori. Ci sono dei segnali chiari. La Roma è bella ed è anche fortunata e nno è un reato, però vedo che alle sue spalle le vere avversarie non mollano. Il fatto di aver preso un solo gol in nove partite è un segnale enorme. Non è giusto però che si parli solo di Garcia e poco dei giocatori”
(Continua…)