ON AIR – SAVELLI: “La Roma prenderà Uçan”, TORRI: “Sospetti sull’infortunio di Totti”, CIARDI: ”Pjanic è un po’ troppo discontinuo”, BERSANI: “Offerta sopra i 20 milioni? Lo venderei”, CALO’: ”Maglia Roma grigia e bianca? Incomprensibile”

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GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!

Jacopo Savelli (Rete Sport): “La Roma il prezzo per Pjanic lo ha già fissato: è 55 milioni di euro. Se a gennaio il Psg avesse offerto quella cirfa, i giallorossi lo avrebbero venduto. Per l’anno prossimo so che la Roma punterà su Uçan, che Sabatini e Garcia reputano un giocatore fortissimo”.

Piero Torri (Tele Radio Stereo): “Ho la sensazione che la Roma non ci abbia raccontato tutta la verità sull’infortunio di Totti. Possibile che resti fuori così a lungo per una botta alla chiappa? Io ho paura che sia una ricaduta del precedente infortunio, quello di cui si era parlato di un possibile intervento chirurgico. “

Gianluca Lengua (Centro Suono Sport): “Maglia bianca e grigia? Non mi convince affatto, sono colori cupi. Mi sembra una scelta allucinante. Pjanic a vedere la partita del Psg? E’ un gesto che si poteva evitare viste tutte le voci, la partita poteva anche vederla in tv. Il rinnovo di contratto è comunque imminente, anche se la firma non assicurerà la sua permanenza in giallorosso”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “La maglia della Roma grigia e bianca? E’ una scelta che non capisco, mi lascia perplesso…ricorda quella della Juventus. Un briciolo di attinenza ai nostri colori ci sarebbe voluta”.

Alessandro Doria (Centro Suono Sport): “Ma amici della Nike…vi presentate con le maglie a strisce orizzontali bianche e nere, ma come gli è venuta in mente? Ma i dirigente della Roma come hanno fatto a non dirgli di no?”

Cindy Simonacci (Centro Suono Sport): “Non riesco a trovare il senso del perchè di questi colori per la maglia della Roma in Europa. Ma bianco-nero o bianco-grigia che senso ha? A questo punto mi aspetto che la Juventus si faccia la maglia giallorossa, chissà…”

Alessandro Paglia (Tele Radio Stereo): “La prossima estate sarà un banco di prova importante anche per la società Roma, perchè viene da due campagne acquisti fallimentari, e una campagna acquisti, quella scorsa, che ha portato la squadra al secondo posto. Poi è ovvio che Pjanic deve rimanere alla Roma: è uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Ora comincerà il tormentone Pjanic si – Pjanic no. Io invece non mi ci voglio incastrare, voglio pensare solo Napoli – Roma. Le grandi società non vendono i grandi giocatori? E grazie al cavolo…Io non so se andrà via, spero rinnovi. Andare allo stadio a vedere Pjanic tante volte vale il prezzo del biglietto. Ma ne parliamo a giugno.” 

Roberto Renga (Radio Radio): “Garcia ha capito che erano fondamentali giocatori di forza e qualità, che era importante la difesa, e ha comprato quel tipo di giocatori. Il ricorso su De Rossi? Non l’avrei fatto perché credo che una società debba dare l’esempio. Lui è uno dei miei calciatori preferiti ma non si può nascondere il fatto che abbia sbagliato: la Roma non deve coprire questo errore.”

Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma ha perso solo una partita in campionato, ma che deve fare di più? Ha un punteggio che solitamente ti permettere di vincere un campionato. Non possiamo dire che non si allenano. Il Napoli è altalenante da sempre, ha delle qualità straordinarie, ma è una squadra incompiuta.”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Se la Roma dovesse perdere contro il Napoli potrebbero esserci delle ripercussioni psicologiche molto difficili da affrontare: pensare di passare dalla corsa al primo posto al pericolo di una perdita del secondo potrebbe risultare difficile da gestire a livello mentale.”

Ivan Zazzaroni (Radio Radio): “Il Napoli può riprendere la Roma. Dovesse vincere lo scontro diretto avrebbe undici partite per recuperare, però se continua a perdere occasioni diventa molto difficile. Il mercato della Roma non è stato fenomenale, l’unico grande acquisto è stato Strootman. Benatia il Napoli lo seguiva da due anni e poi lo ha lasciato, Gervihno è stato cacciato dall’Arsenal, De Sanctis dal Napoli. Maicon era più di là che di qua…Sabatini non è che ha fatto questo grande mercato, è stato bravo Garcia a recuperare questi giocatori”. 

Dario Bersani (Tele Radio Stereo): “Se per Pjanic dovesse arrivare un’offerta oltre i venti milioni, io lo venderei. Sempre a patto che poi arrivi un sostituto di grande livello al suo posto…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Se dovessimo analizzare i tre anni di Pjanic, il voto che gli darei sarebbe intorno al 6: non è molto continuo, è spesso infortunato e per questo se arrivasse qualche offerta particolare la Roma dovrebbe prenderla in considerazione. È sicuramente forte, ha fatto intravedere della doti da leader ma non ha mai mostrato troppa continuità“.

Max Leggeri (Radio Manà Sport): “Prandelli sta tutelando e preservando la propria immagine per un futuro in qualche squadra del nord. Mi chiedo come si sia arrivati a tre giornate di squalifica. Semplice: il ct della nazionale ha spianato la strada alla mannaia del giudice sportivo. È in atto una strategia per offuscare il mondo Roma, questa dirigenza targata USA è scomoda. Invito i tifosi romanisti a una civile ribellione iniziata pochi giorni fa”.

(CONTINUA…)

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