ON AIR – TRANI: “Liti tra giocatori e preparatori dentro lo spogliatoio”, CORSI: ”Ljajic? Ce ne sono tanti più forti di lui”, PETRUCCI: ”E’ uno scemetto”, CALO’: ”Keita mi ha emozionato”, RENGA: ”Presto per dire che è tornata la Roma”, VALDISERRI: ”Darmian vale Cole”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Ugo Trani (Rete Sport): “Totti? E’ stato un grave errore toglierlo, perchè non giocherà a Bergamo, e rientra quando? A Mosca? Io ho dei dubbi…Quindi lo rivediamo a dicembre. E fagliela finire la partita, no? Poi lo cambi per cosa, per vedere il muso lungo di Destro? La Roma ha un problema di preparazione. Bisogna dire che ci sono stati begli scazzi all’interno dello spoogliatoio tra preparatori e giocatori….bisogna dirle certe cose! Poi dici, perchè perdi col Bayern? Perdi anche perchè non stai in piedi. Ma per me a Napoli è stata la peggior partita dell’era Garcia.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “L’anno scorso il livello era più basso, quest’anno specie in trasferta non te la porti da casa quasi con nessuno. La Roma lo scorso anno era più schiacciasassi perchè non giocava la Champions. Gervinho? Non è stato brillantissimo, ma c’è da dire che ormai le squadre giocano con due giocatori attaccati a lui. Cole è andato meglio, secondo me in una rosa di serie A ci sta senza problemi. Io tra Cole e Darmian non ci vedo grande differenza”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Rete Sport): “La Roma fa diventare facile una partita che facile non era. Ha vinto con facilità impressionante tornando a giocare in quella maniera a cui eravamo abituati, trovando alcune giocate e i sistemi di gioco che l’avevano resa la squadra più bella del campionato. Questi 3 gol al Torino valgono i sette della Juve al Parma. Quello che serviva era vincere e rimanere agganciati. Ora 15 giorni di sospensione, non di pausa per nazionali, ma si possono recuperare dei giocatori: il peggio dovrebbe essere passato. Io non so tra quanto sarà pronto quello Strootman là… però ieri si è vissuto un bel momento nel riabbracciare un campione che l’anno scorso ti ha fatto la differenza. È stata la ciliegina sulla torta”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): ”Gol di Ljajic da fuoriclasse, gol strepitoso, però quel gesto è stata una stupidaggine. Questi che fanno così giocano per sé stessi e non per le squadre di appartenzena. Quando fai certi gesti, vuoi dire alla gente: ”Guardate quanto sono forte”. Noi tifosi già ci credevamo, ma se lo fai contro il piccolo Torino siamo felici, ma io preferisco Tevez, Higuain, Mertens, Callejon o addirittura Insigne a te. Questi ragazzi devono capire che devono essere contenti per la squadra, Keita è arrivato di corsa e gliel’ha spiegato. Basta con questi gesti alla Delvecchio… Totti? Sto con lui, anche se la storia non è da enfatizzare. Lui aveva preso il giallo e avrebbe saltato la prossima gara, che tra l’altro è tra venti giorni. Lui stava giocando benissimo, voleva segnare, ma comunque ci sta, non è che Garcia lo ha fatto apposta. Totti l’ho visto abbastanza avvelenato perchè gli ha addirittura levato la mano dalla spalla, mentre Garcia l’ho visto abbastanza goffo. Se lui deve fare le sostituzione, le fa e tutti zitti, non deve giustificarsi con nessuno. Rientro di Strootman? E’ stato emozionante, un po’ come lo fu per Emerson, anche se stavolta la storia finirà in modo diverso. Emerson è stato un traditore, anzi, traditore è poco: inventare una malattia per andare alla Juventus invece che al Real Madrid è stato un gesto da persona laida”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “A me il gesto di Keita mi ha emozionato, voglio credere a questa favola di Keita, è stato bellissimo vederlo baciare la maglia e lo stemma della Roma. Altra prestazione di altissimo livello del centrocampista maliano.”

David Rossi (Roma Radio): “Il giorno in cui vedrò Francesco Totti alzare le spalle per una sostituzione vorrà dire che è vicino al capolinea. Questa vittoria con il Torino a fine stagione ce la ricorderemo, ne sono sicuro. La Roma ha ritrovato i gol, il gioco, la tigna, la forma, Strootman…ha ritrovato tutto. Se la partita allo Juventus Stadium non si fosse conclusa in quel modo, e sappiamo tutti come,  la Roma sarebbe già prima in classifica pur avendo giocato già tutte le trasferte più ostiche del campionato”.

Roberto Renga (Radio Radio): “La Roma in casa le vince tutte, Bayern a parte. La vera Roma è tornata? Ma no, non si può dire. Era obbligatorio che vincesse. Ora ha tutta la sosta per recuperare le energie a livello nervoso che fisico. A Bergamo potremo sapere come sarà la Roma, anche perchè c’è una grande differenza tra il rendimento in casa che fuori. Perciò per sapere se è tornata la Roma bisognerà aspettare la trasferta contro l’Atalanta. Totti? Era convinto di fare gol. Questo vuol dire che ha ancora lo spirito del 18enne, non è successo niente di grave alla fine”.

Furio Focolari (Radio Radio): “La Lazio ha confermato i miei dubbi, ieri ha fatto una partita pessima. Ho visto invece una buona Roma, contro un Torino che è veramente poca cosa. La Roma contro queste squadre vince facile, gioca bene, begli schemi, bei gol. L’unico problema è qualche malumore che è sintomo di qualcosa che non va. Totti? Se giochi più di un’ora non mi semrba una cosa brutta, deve capire che. Non èsuccesso nulla? Io non sono Garcia, Totti è Totti, deve essere un esempio. Garcia l’ha voluto risparmiare come fa sempre, probabilmente si sarà dimenticato che sarà squalificato e che non avrebbe avuto bisogno di riposarsi, visto che tra la pausa e la squalifica rigiocherà tra un mese. Il prossimo turno c’è Lazio-Juventus, partita che può riservare sorprese. Ci può scappare il pareggiotto, e la Roma può tornare a un punto”.

Franco Melli (Radio Radio): “Sono desolato per il nostro campionato. C’è veramente un gruppo di squadre impresentabili, che rendono questo campionato sempre più sconclusionato. Mi dispiace, perchè ogni anno si aggiungono squadre come Parma e Torino. Sto campionato non si può più guardare. I gironali scrivono che la Roma è tornata? Fa parte della propaganda pentole… La Roma ha vinto bene contro poca roba. L’episodio di Totti dà la sensazione che Garcia abbia perso fascino. Una cosa del genere nei momenti migliori non sarebbe mai accaduta. Secondo me Garcia ha sbagliato nell’andare a coccolare Totti, l’hai fatto arrabbiare ancora di più”.

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Il periodo nero è stato messo alle spalle. Si dice che Garcia non sappia vincere le partite importanti, ma quella di ieri lo era, perchè il Napoli dopo la vitttoria a Firenze ti stava ad un centimetro, e la Juve ne aveva fatti sette. La squadra era scesa in campo in condizioni mentali difficili, eppure ha giocato una partita brillante, vincendo di prepotenza. Una Roma trasferita in uno stadio tipo quello della Juventus potrebbe diventare un autentico schiacciasassi quando gioca in casa. Keita? Immagine incredibile al gol di Ljajic, fa proprio il gesto di non farlo. E lo scemetto, perchè uno che ha quelle qualità dovrebbe giocare titolare in qualsiasi squadra, alla fine capisce che stava facendo una scemenza pazzesca”

CONTINUA…