AS ROMA NEWS ULTIME – James Pallotta ha appena rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale del club giallorosso nel quale parla apertamente dell’offerta presentata da Friedkin che lui ha rifiutato, del prossimo mercato e della sua volontà di cedere la Roma. Ecco tutte le sue dichiarazioni rilasciate al sito “asroma.com”:
Il calcio italiano sta per tornare, scenario che non sembrava possibile due mesi fa.
“L’Italia è stata chiaramente uno dei paesi più colpiti al mondo in termini di vittime da Covid-19 e tutto questo è molto triste visto da lontano. Penso che ci siano stati errori significativi nel modo in cui non sono state protette le persone più esposte al rischio. È qualcosa che è accaduto anche negli Stati Uniti. In generale ho seguito la situazione con molta attenzione”.
I giocatori hanno mostrato grande disciplina durante il lockdown. Sei rimasto sorpreso?
“I giocatori sono stati un motivo di orgoglio per il Club e hanno dimostrato di che pasta sono fatti. Ho visto che alcuni calciatori di altre squadre sono tornati nei propri paesi di origine, ma i nostri sono rimasti a Roma e penso che questo sia stato di aiuto per poterli mantenere al sicuro. I numerosi rapporti che ho ricevuto da Roma riportavano che i giocatori erano in ottima forma e stavano bene anche mentalmente. Sono certo che abbiano apprezzato il modo in cui il management interagiva con loro e noi siamo rimasti molto soddisfatti della professionalità che hanno dimostrato. Sono stato contento di come il management della Roma ha reagito alla crisi. Da Guido in giù, il nostro management ha fatto un passo avanti nel momento del bisogno ed è stato presente non solo per i calciatori ma anche per le loro famiglie. Ci siamo costantemente domandati: “Stiamo facendo abbastanza per aiutarli? Stiamo facendo la cosa giusta?”.
Quanto è stato importante per te che il Club si sia dimostrato una forza positiva durante la crisi?
“È incredibilmente importante e penso che noi siamo stati presenti per la comunità durante tutta la crisi. Siamo stati a stretto contatto con la città di Roma, abbiamo fornito dispositivi medici a ospedali, chiese e case famiglia, oltre a cibo e beni di prima necessità ai tifosi anziani, ma ci siamo dimostrati attivi anche in diverse campagne a livello internazionale. Vogliamo sempre essere ottenere grandi risultati sul campo ma, per tanti motivi che a volte non dipendono totalmente dal nostro controllo, forse non raggiungiamo le aspettative che ci prefissiamo. Fuori dal campo, però, abbiamo il dovere di avere un impatto positivo e questo è stato il nostro obiettivo da quando sono arrivato. Quando guardo alle nostre azioni socialmente utili, alla sensibilizzazione nei confronti dei giovani e alle cause che promuoviamo e sosteniamo nella Città e in tutto il mondo, penso che siamo uno dei club modello in tal senso. Possiamo fare di più? Certo, ma quando guardo come operano e cosa pianificano l’AS Roma e Roma Cares e valuto l’impatto che tutto questo può avere sulle persone che aiutiamo, mi sento orgoglioso di tutto il nostro staff. Chiaramente non è un’alternativa alle vittorie sul campo, è qualcosa di completamente diverso, ma è incredibilmente importante e i tifosi della Roma in tutto il mondo dovrebbero essere contenti di cosa rappresenta il nostro Club”.
In che misura la crisi generata dal Covid-19 ha avuto un impatto finanziario sulla Roma?
“Prima di tutto, ha avuto un impatto finanziario significativo sul mondo del calcio e, certamente, sulla Roma. Mi sento di dire che il Covid ha persino avuto un impatto sul nostro mercato di gennaio, poiché certi accordi non sono avvenuti per questo motivo. In tutto il mondo molte aziende sono state colpite in diversi modi. I nostri giocatori e i nostri dirigenti sono stati incredibilmente disponibili, accettando per esempio riduzioni di stipendio, ma non possiamo negare di aver subito perdite per il mancato incasso dei biglietti, per la chiusura dei negozi, per la cancellazione dei campi estivi per i bambini, oltre alle discussioni in atto sugli introiti provenienti dalle TV. Quindi, sì, siamo stati gravemente colpiti, ma stiamo parlando dell’impatto finanziario che il Covid-19 ha avuto sul calcio. Migliaia di persone in tutto il mondo hanno subito una perdita molto più grave, quella dei propri cari. Questa è la vera tragedia del Covid-19, non la perdita di denaro nel calcio. Il calcio tornerà, quelle vite non lo faranno. Alcune persone pensano che il calcio sia una questione di vita o di morte ma, anche se a volte può sembrare così, in realtà non lo è. Perdere una madre, un padre o un nonno è devastante, indipendentemente dall’età, e i miei pensieri vanno a chiunque abbia sofferto per questo motivo”.
Di recente ci sono state molte speculazioni sul futuro del Club, ma sei rimasto in silenzio. Perché?
“Spesso le persone dimenticano che siamo una società quotata, quindi nella maggior parte dei casi semplicemente non è possibile o funzionale parlare della situazione legata alla proprietà. So che può essere frustrante per alcune persone, ma questa è la legge. Per nove anni ho visto informazioni trapelare da dentro la Società, altre inventate da persone che lavorano al di fuori del Club o altre ancora spinte da chi è lontano dalla Roma, ma nonostante ogni tanto io abbia il desiderio di rispondere, siamo una società quotata in borsa, quindi non posso reagire a tutti i commenti o alle storie riguardanti ciò che potrebbe o non potrebbe accadere. Quello che posso dire, comunque, è che abbiamo un gruppo di investitori e se qualcuno ci avvicina per investire nel Club o per acquistarlo, noi abbiamo la responsabilità fiduciaria di ascoltare e rispondere. Personalmente sento di avere due responsabilità principali: fare ciò che è meglio per la Roma e anche fare ciò che è meglio per il gruppo di investitori e gli azionisti. Abbiamo investito oltre 400 milioni di euro in questo progetto, una cifra considerevole, cercando sempre di fare la cosa giusta per la Roma. Non ho preso un centesimo dal Club, mai. Abbiamo investito. Anche nelle ultime settimane. Come parte del nostro investimento, abbiamo speso oltre 70 milioni di euro nel progetto dello stadio, che, secondo i miei piani, avrebbe dovuto essere inaugurato adesso. Avremmo dovuto giocare in quello stadio la prossima stagione. Forse ci stiamo avvicinando di nuovo, ma quante volte l’ho già detto o sentito? Ma forse, con i recenti sviluppi, siamo vicini all’approvazione “davvero finale”. Sono consapevole che, proprio ora, l’Italia e Roma hanno bisogno di questo nuovo stadio e di questo investimento nel Paese”.
Sei stato duramente criticato per aver respinto un’offerta recapitata dal Gruppo Friedkin …
“Il gruppo Friedkin si è avvicinato a noi lo scorso autunno e verso la fine dell’anno stavamo iniziando a trovare un accordo. Abbiamo approfondito i dettagli, nei quali spesso si nascondono le difficoltà, ma dopo le modifiche apportate dai loro avvocati e banchieri, l’offerta ha iniziato a trasformarsi in qualcosa di sempre meno appetibile sia per la Roma sia per il nostro gruppo di investitori. L’ultima offerta semi-concreta che abbiamo ricevuto, sulla quale dei dettagli sembrano essere trapelati da alcuni dei loro avvocati o banchieri, non era minimamente accettabile. E questa è l’offerta che sembra aver molto turbato qualcuno. Non sono sicuro se le persone sconvolte capiscano come si costruisce un accordo del genere, ma non funziona con il seller-financing. In fin dei conti, se voglio comprare una casa non mi aspetto che il venditore riduca il prezzo richiesto inizialmente per coprire i costi di tutte le ristrutturazioni che ho in mente di fare. Non è così che funziona. Se il gruppo Friedkin avesse i soldi e volesse parlare ancora e avanzare un’offerta tale da essere ritenuta accettabile da tutti noi per la Roma, lo ascolteremmo. Potrebbero essere i proprietari ideali per la Roma? Forse. Non lo sappiamo. Io so solo che quando sono entrato nel Club avevo molto da imparare e per loro non sarebbe diverso. Quindi, è impossibile sapere se il Gruppo Friedkin possa essere o meno il salvatore della Roma, come alcuni pensano, oppure il miglior proprietario. La cosa certa è che abbiamo persone che continuano a contattarci e vogliono parlare con noi e, da fiduciari, dobbiamo ascoltarle”.
Sei pronto a lasciare la Roma?
“Beh, invecchiando sto pensando al futuro e vorrei lasciare il Club in mani ottime, solide. Vorrei qualcuno che sia una buona guida per la Roma e che le permetta di poter competere come a tutti noi piacerebbe. Fino a quel momento, continuiamo a sostenere la Roma in tutti i modi e a investire denaro nel Club, per poterci assicurare di competere nei tornei più importanti ai più alti livelli. Io, assieme ad altri investitori, ho sicuramente messo più di quanto mi sia stato richiesto a livello personale, perché ho sempre cercato di fare il meglio per la Roma Qual è il ricavo che porterebbe a farvi accettare l’offerta per vendere la Roma? C’è una cifra? Credimi, non andiamo in giro a dire “vogliamo fare tanti soldi!”. Neanche per sogno. Ora voglio solo cercare di assicurarmi che, qualsiasi cosa accada alla Roma, sia la migliore per il Club, che sia con una vendita, con un nuovo investitore o con me stesso e l’attuale gruppo di investitori. Ho imparato molto tempo fa che per alcune persone non importa cosa dico o faccio, o quanti soldi ho messo nella Roma: per loro non sarà mai abbastanza. Questa è la vita, lo accetto”.
Molti fan sono nervosi per la finestra di mercato estiva, considerando la posizione finanziaria del club.
“In questo momento c’è incertezza ovunque nel calcio, non è di certo una cosa legata solo alla Roma. Ci sono tante componenti in movimento nel calcio e molto può dipendere da potenziali investimenti nel Club. Nessuna società al mondo sa come andrà a finire la finestra di mercato questa estate o in inverno, ma alla fine dobbiamo fare la cosa migliore per la Roma”.
Hai un messaggio finale per i fan?
“Voglio solo ringraziare la maggior parte dei tifosi per aver continuato a supportarci e, qualunque cosa accada, continuerò a fare il possibile per l’AS Roma. Adoro la Roma, il Club e la sua gente. Non vedo l’ora di vederci di nuovo vincere”.
Fonte: asroma.com
Non vedo l’ora di vederci di nuovo vincere……commovente da libro cuore! Hai massacrato la Roma e quindi la nostra passione, vergognati! Vattene Buciardo!
La notizia buona e’ solo una….che ballotta er perdente de focene se ne va, per il resto caliamo un velo pietoso, che dite la fara’ una letterina er focenense quando se ne andra’? Mistero….forza maggica roma, ciao a ballo’
ma i cuoricini a Friedkin? che fine hanno fatto?
mo arriva Ferrero e ve mette tutti d’accordo.
ps
400 milioni spesi e prende sputi in faccia da dei signori nessuno.
Chi non se ne andrebbe.
Si ma quando se ne andrà? In che anno un investitore gli darà la cifra che vuole? Io invece trovo assurdo il fatto che nelle ultime interviste dice che vuole vendere la roma, perchè è straziante per me sapere che la squadra che tifo è in vendita, che ho un presidente che non si vede da 2 anni, che sbandiera a tutti il suo amore per la Roma,, ma poi di concreto poca cosa, vendere i migliori giocatori e sperare di prendere futuri campioni… se ragioni così non puoi pensare di andare a giocare la champions, ma solo a galleggiare col fpf, insopportabile! Non credo più ad una sua parola, fa il contrario di quello che dice, riversa sempre le colpe ad altri e per giunta non si degna di farsi vedere, il presidentissimo….
Caro ballotese…se ballotta tuo non vuole vendere e’ un suo diritto..nulla toglie poi che rimane un perdente caxxaro focenense,
Ps.
Com’ e’ l’ acqua a focene ade’?
Forza romaaa
Non te scorda i soldi che s’e impegnato regalando alla banca futuri incassi sulla vendita dei biglietti futuri che manco sa se potrà riempirlo lo stadio per quanto concerne l’offerta di frikdien ma che c…zzo te deve di 😂😂😂😂 io sinceramente non gli credo
Al di là di tutte le notizie destabilizzanti di questi ultimi giorni per aiutarci decisamente a ricominciare il campionato, devo dire che in giro per il mondo di soggetti che possano comprare la Roma e migliorarla ne vedo proprio pochi. l’Italia poi dall’estero è vista malissimo, un paese sull’orlo del fallimento (il paese non la As Roma), senza possibilità di investire (vedi lo stadio impantanato nella burocrazia), ci vuole solo tanta costanza (vedi l’alt. Madrid) che con le varie plusvalenze è arrivata a lottare sempre per ottimi traguardi, ma vanno tenuti da, allenatore e giocatori per molti anni altrimenti è inutile
Nessuna domanda sulla situazione debitoria della Roma, nessuna domanda sulle strategie di mercato, nessuna domanda su Petrachi…intervista apparecchiata, come anticipato qualche giorno fa dal sottoscritto.
Ma soprattutto, quando lui dice che non ha preso nessun soldo dalla Roma, nessuno gli ha fatto notare:
1. che ha comprato la Roma con un vendor loan a carico della Roma stessa, ergo si è comprato qualcosa e l’ha fatta pagare alla Roma – quindi sottraendo risorse importanti al mercato della stessa;
2. che Er Poro James, ha anticipato semplicemente fatture, generando minori ricavi per il futuro, e che non ha apportato suoi denari
3 che ha promesso TITOLI entro cinque anni, e ad oggi ci ha portato solo 278 mln di debiti – quando aveva preso la Roma, e tutti davano contro i sensi, ne aveva 55, meno della metà del fatturato mentre oggi superano proprio le entrate d’esercizio della Roma
4 che ha promesso di essere più presente a Roma, e manca da due anni.
Questi sono i fatti.
A me dispiace che ci siano ancora delle persone che siano gli schiavi di quest’uomo senza attributi, che non è in grado di sostenere uno stadio né un contraddittorio.
I’m disgusted.
Chi non se ne andrebbe? E perché non se ne va? E’ trattenuto dal calore umano dei suoi maggiordomi forse?
E poi da dove nasce il teorema che Ferrero farebbe peggio di Pallotta? Fallito per fallito, mi prendo l’indigeno.
Ambrogio…un Rocher!
FORZA ROMA!!
PALLOTTA VATTENE!!
L’unica consolazione è che se fallisce la Roma, lui ha chiuso con la finanza e può dedicarsi alla bancarella di frutta e verdura.
pensa che consolazione se fallisce la roma, l’importante è vedere in rovina Pallotta.
parole da vero romanista, non ne dubitavo.
Chissà che vi ha fatto, per voler vedere fallire la Roma pur di dargli un dispiacere.
Se fallisce la Roma vedrete Pallotta godersi il suo fondo Raptor, che con la Roma non ha nulla a che fare, e la frutta marcia me sa che rimane a noi, grazie a voi.
Torna a nanna, dai, non ne azzecchi mai mezza. Se la Roma fallisce voglio proprio vedere chi si affida più al suo mitico fondo. Certo che sei un vero esperto di finanza…
Qui so tutti finanzieri, esperti di banche investimenti operatori di borsa. Ma che c’entra il fallimento della società, la Roma non può fallire è inutile cari miei che parlate di fruttaroli, ma fate i tifosi seri, sempre cataclismi terremoti quando si parla della Roma state alle parole dei radiolari, giornalisti ciarlatani che spalancò m@@@a perché c’è una trama organizzata per spaccarci.. Ma la Roma società per fortuna va avanti con serietà. Svejate e non fate come le pecore in fila una che segue l’altra. Forza Roma. Negli ultimi 10 anni è la squadra che ha fatto più punti dopo la rubentus. Che ha c@@@@o sempre in testa ai pennuti. Nonostante i furti gli infortuni record, si è anche sbagliato ma non esageriamo non siamo in serie b e nemmeno fallendo,forza Roma forza James forza fienga petrachi baldissoni de santi Fonseca bruno Peres e tutti gli altri. È così che si aiuta la nostra Roma. Amandola senza se e senza ma.
Adé, “chissà che vi ha fatto [Pallotta]”. che ha fatto? Ci ha preso per i fondelli per nove anni.
Le promesse fatte ai tifosi, le ricordo solo io? O te le sei dimenticate?
Ah già, è colpa di Marione se Pallotta promette e non mantiene, scusami eh…
E quindi….? Sembra un Pallotta teoricamente incline alla vendita della Società. Ma non ha quantificato… Ha ritenuto inaccettabile l’offerta di Friedkin. Ma ha rifiutato i 575 milioni o la modalità del pagamento? Che ne pensate?
È molto sempllice ed è l’unica cosa concreta che ha detto: una società quotata in borsa non può andare in giro a spifferare pubblicamente il proprio prezzo di vendita o a rivelare l’entità delle offerte ricevute.
Ho riletto attentamente,Pallotta ritiene inaccettabile acquisire la società con un seller-financing,insomma sembra che il gruppo Friedkin voglia fare quello che Pallotta ha fatto con Unicredit,ma,in questo caso,è un gruppo privato,non una banca! Chiedo lumi a qualcuno più esperto in materia! Seller -financing,cioè?La parte venditrice dovrebbe finanziare la parte acquirente?
Tecnicamente si. Secondo te, se così fosse, perché Fridkin glielo avrebbe proposto ? Fridkin è impicciato alla grande, avrà sicuramente enormi problemi finanziari visto che vende auto e turismo, secondo è che Pallotta è impicciato peggio di lui con una società in cui non vuole mettere una lira , perché senza ristrutturarla ( 300 milioni almeno) è un buco nero.
A stracciarolo speriamo che non siano mani solide come le tue.!
Chi spollicia in giu si merita un pallotta tutto per lui,,ma a casa sua no alla guida della nostra roma…
Er galopeira nun aspetta altro CHE ospitallo a casa sua, così je po’ fa prova” il suo splendido spago alle vongole fatto co la farina.
Pallotta e galopeira due sole
Pallotta Bla Bla… Due anni di assenza da Roma e in mezzo solo chiacchiere.
Pusillanime, non si rende conto che i prezzo post corona DEVONO essere abbassati, e poi non può mettere il valore da Real madrid su una squadra piena zeppa de debbiti, zero tituli in 9 anni, e una dirigenza alla deriva…vuole guadambiare sul guadambiato…t sei fatto sti 2 spicci molla e vattene che non hai mentalità vincente in nessun fronte…il fastefudde chiude i battenti ! apriti un internet point ce metti Baldini a gestì…lassa perde il calcio non fa pe te!
Bah, le solite chiacchiere vuote, senza sostenza nè costrutto alcuno.
Abbiamo fatto, abbiamo speso, abbiamo investito, e lo abbiamo sempre fatto male.
Seller financing vuol dire che io compro una società, stimo che ci sia un tot da spendere per i primi tempi per raggiungere gli obiettivi, e chiedo al venditore di detrarre quella cifra dal prezzo.
Ad esempio, la società al lordo dei debiti vale 600, io penso di dover spendere 100 nel primo anno, e quindi te ne offro 500.
In effetti, se non sei costretto, non vendi per lasciar fare a un altro quello che puoi fare tu con quella cifra.
Come al solito ti manca un pezzo, per continuare a giocare devi metterci 300 milioni.. diciamo che vuole finire di spremerla e poi la regalerà, come è giusto che sia, la Roma vale 1 euro simbolico.
Perchè,
Ti risulta che i debiti vadano rimborsati a breve?
Mi risulta che devi fare un aumento di capitale .. ti manca sempre un pezzo
Ahahahahah Pinocchio.
Sostanzialmente una comunicazione senza accenti polemici quasi diplomatica che ha confermato quanto detto sulla trattativa Friedkin (che non è morta). In ogni caso non vuole invecchiare ancora occupandosi della Roma. F. R.!
Vedrai, vedrai
Vedrai che cambierà
Forse non sarà domani
Ma un bel giorno cambierà
Vedrai, vedrai
Non son finito, sai
Non so dirti come e quando
Ma vedrai che cambierà. Cit. Tenco. Con l’augurio per tutti noi che la proprietà passi di mano il prima possibile
Basta chiacchiere pallo’….. ormai l’orecchini ar naso so rimasti in pochi ad averli….
Insomma, lo straccions può permettersi di non resistere si giochetti a ribasso di un suo connazionale che, giustamente in fondo, cercava di fare il proprio interesse. Come vedete, in questi mesi vi hanno fatto credere tante cose false, non c’era alcuna urgenza di cedere da parte di quel gruppo, nel momento in cui non è arrivato UN SOLO segnale di insolvenza da parte di tali soggetti. Vi piaccia o no, la realtà è questa.
Può permettersi di non cedere*
e chi ne fa le spese è la As roma.
complimenti.
è tu saresti un tifoso della Roma.
Ti interessano piu le saccocce de sto buciardo o le sorti della As Roma.
Uscite allo scoperto, Sorti o Sordi….decidete
Ho letto solo la risposta sulla presunta disponibilità a vendere. Per il resto, dopo 9 anni di menzogne, perdere anche solo 5 minuti per leggere le contraddizioni, le bugie e le spacconate “american dream” lo ritengo un insulto all’intelligenza umana
Anche io ho letto le domande e,poi,la risposta solo a quelle sulla vendita del club e,purtroppo, ho letto anche la parte in cui dopo è colpa di Sabatini,dell’arbitro,del responsabile marketing,di Monchi,ora è solo colpa del Covid ! Se nessuno è interessato a cosa dice perché tanto non crede a ciò che ascolta da lui,ci sarà un motivo. Tra l’altro si fa le interviste da solo!
I mancati campi estivi per i bambini ci costringerà a vendere Zaniolo. Mannaggia.
Comunque la chiave dell’intervista sta nella parte, che qui non appare, in cui dice che ha investito più di quanto previsto.
Non esiste che compri una società di pallone che teoricamente potresti pensare di tenere fino a che non muori, e nel farlo stabilisci un limite ai denari da investire.
È una cialtronata.
Un fondo d’investimento si da un tempo, massimo 10 anni,se sono bravi dopo meno vendono,ma lui ha fatto un disastro!
Certo Monika, forse mi sono espresso male. Intendevo esattamente quello. I chiacchieroni e lo stesso Pallotta hanno cercato di vendercela come un’operazione imprenditoriale, ma si è sempre trattato di una vigliacca e rischiosissima speculazione sulle spalle della Roma e della città di Roma.
Anche perché se Pallotta fosse stato un imprenditore non staremmo certo al punto in cui stiamo.
Esattamente,sono anni che ripeto che Pallotta non segue logiche imprenditoriali, perché non è un imprenditore,ma uno speculatore finanziario. Nella Roma l’aspetto sportivo e quello finanziario hanno sempre viaggiato su binari paralleli senza mai incontrarsi.
Progetto TAC!!!!!!
Tira a campa’ finché nn vende……e chi ci rimette ? Solo noi Tifosi!!!!!!
Intanto la Roma scende sempre più di livello……
Basta che te ne vai e per il resto me ne importa ben poco, basta che la Roma torni forte e solida, forza Roma!!💛❤
Presidente PARLA, sputtanali a tutti!!!!
Ogni volta che apre bocca si sputtana da solo, ormai è una macchietta.
@@@ la Roma non fallirà.
@@ è una società che pur non vincendo, è importante.
@ forse molti non sanno che le sue partite, hanno un gran seguito,
non solo da parte dei Romanisti.
*** il Nome è storia.
** qualcosa accadrà.
* di certo non sarà la politica di quel trio famoso, che fece una legge
per farci rientrare i “pippanera” e salvarli (loro sì dal fallimento, spalmando il debito in 23/25 anni)
che ci tenderà una mano.
@@@ anzi fin’ora hanno solo boicottato in tutti i modi.
@@ i “rivoluzionari” del 2000, una volta seduti su quelle poltrone,
si sono comportati come i loro predecessori.
@ Pallotta ha fatto il suo tempo, è ora di voltare pagina.
*** speriamo…
FORZA ROMA SEMPRE!
Intervista di larghissimo respiro quella a James Pallotta e che tocca ecumenicamente una moltitudine di argomenti riguardanti il ns.Club .Dall’impegno nel sociale di Roma Cares alla grande professionalità di tecnici e calciatori durante il periodo di lockdown al naufragio della trattativa con il Gruppo Friedkin al mercato estivo fino all’impianto di Tor di Valle e altro ancora .Il tutto con semplicità evitando accenti polemici e mantenendo toni quasi kennediani . Il mettere in mostra lucidità e un invidiabile selfcontrol nel bel mezzo di una contestazione sguaiata e livorosa come quella a cui stiamo assistendo ci porta ad apprezzarne ulteriormente la determinazione e la serietà con le quali si occupa dell’ As Roma….
Robbo non fare il fazioso.
Il presidente ha solo mandato un messaggio a Friedkin e ai futuri investitori.
Tutto il resto era solo insignificante contorno.
Prima o poi, quando avrà venduto la Roma parlerà, sullo stadio su questi 10 anni, ed i vari personaggi più o meno interessanti che sono passati da ste parti… ed è questo che sto aspettando io.
Questa “intervista” non vale nulla, è solo una “parte”.
ronf zzzzzz ronf zzzzz
Caro David One il ns. Presidente si è espresso con estrema moderazione magari mordendosi la lingua presso un media ufficiale di As Roma ben conscio del fatto che il ns. Club sia quotata in Borsa . Di buon senso quindi l’aver evitato polemiche con amministrazioni inette politici corrotti centri di potere cittadino una tifoseria in larga parte becera e dei media che distribuiscono solo malainformazione. Magari un giorno a bocce ferme con un altro proprietario e senza arrecare danni al Club si toglierà un sacco di sassolini dalla scarpa e allora si che ne sentiremo delle belle…
Post vendita sentiremo delle balle? ma sig. Robbo ho letto bene? Pallotta racconterebbe balle?ma quando mai, impossibile….
Caro Robbo1, come avrai ben capito, sono un becero tifoso Romanista. Siccome sono anche un po’ duro di comprendonio, potresti spiegare a me e agli altri utenti che proprio non c’arrivano, il motivo per cui ciò che dichiarerà pallotta dopo aver ceduto (speriamo presto) la ASRoma dovrebbe interessarci e, soprattutto, risultare credibile, quando finora CHIUNQUE si sia tolto “sassolini” dalle scarpe, svelando retroscena imbarazzanti per questa gestione societaria, lo avete BOLLATO come traditore, rosicone, inattendibile, incompetente e chi più ne ha più ne metta? Come ben sai, non mi riferisco a personaggi qualsiasi, bensì a fior di professionisti e a ROMANISTI come pochi. Ti saremo grati se vorrai illuminarci. Ti leggo sempre con… il caffè a portata di mano. Buona serata
I tuoi anni di presidenza sono stati inaccettabili. E speriamo almeno che sia finita…
Ma la domanda è,
insultare, a cosa serve? A vincere?, a cacciare Pallotta?
Pallotta se ne andrà quando qualcuno caccerà i soldi, non perché è stracciarolo, fruttarolo o pescivendolo.
Abbiamo insultato per 90 anni…
…..e la grossa litigata con petrachi neanche viene mai nominato, ma come uno che deve essere cacciato di corsa per la lite furibonda non dice nulla non vorrei che fosse la solita ca@@ata dei giornalai come sospettavo. Forza Roma
“Non vedo l’ora di vederci di nuovo vincere”… Perché, con te quando abbiamo vinto?
Lui si riferiva alla sua vera squadra, la burinese.
Intervista? Le interviste si fanno con un contraddittorio. Capisco che per i maggiordomi è un particolare insignificante.
FORZA ROMA!!
PALLOTTA VATTENE!!
Dice quindi di aver costruito un valore per la società che pretende di aver indietro (soldi). Friedrick invece gli ha detto: puoi aver messo dentro quel che vuoi, e puoi pensare che valga quel che vuoi ma poi ci sono i fatti. Finora non hai vinto niente, non hai più un parco giocatori allettante, siamo in fase covid. In piu, il giorno dopo l’acquisto, dovrei mettere dentro altri 150 mln per organizzare qualcosa di decente
Semplicemente presidente non sei romanista e mai lo sarai e continuo a considerare incomprensibile come hai potuto sfaldare negli anni una squadra bellissima e forse destinata a vincere almeno uno scudetto .che poi quello che arriva sia meglio di te è tutto da verificare ma almeno si torna a sperare, con te le speranze si limitano a non fallire
Friedkin avrebbe avuto il suo stesso modus operandi. Perché qui il problema è proprio quello. Quindi per cambiare il modus operandi, il nuovo acquirente dovrà essere o uno sceicco o un magnate cinese.
Sono un po’ deluso.
Capisco che una società quotata in borsa non possa affrontare molti argomenti nello specifico, ma io mi aspettavo un’intervista un po’ più vera.
Non che mi aspettassi grandi rivelazioni o annunci da Pallotta, dal momento che ha fatto capire chiaramente che non ha più alcuna progettualità per la Roma che non sia la vendita.
Ma dopo un’agonia di mesi e mesi con giravolte e tarantelle nel nome di Friedkin il tutto è stato liquidato come un’evento marginale.
Soprattutto avrei preferito avesse parlato a noi tifosi, in maniera più diretta, non dico sincera, ma almeno affrontando tutte le criticità in atto, se necessario anche con crudo realismo.
Tutti i problemi rimangono sul tavolo ignorati o affrontati superficialmente, mentre credo si sarebbe dovuto spendere di più per farci capire almeno a grandi linee quale futuro ci aspetta.
Penso che tutti avrebbero apprezzato anche i suoi detrattori.
Invece quest’intervista ha il sapore di un brodino ad uso e consumo dei mercati finanziari.
….. quello che trovo più stonato in tutta l’intervista è la puntale critica mossa per gli “errori significativi” nella gestione del covid!
Le chiacchiere stanno a zero avrà investito forse nei primi tre anni poi come ha visto che non vinceva una mazza ha cominciato con vendere tutto, ha fallito sul merchandising si diceva che l’americano sa venne il fuoco all’eschimesi eppure ha cambiato 3 direttori commerciali che poverini non centrano niente perché, e faccio una citazione con i suoi Boston Celtics se hai Larry Bird le maglie si vendono se Cristante Kluivert e compagnia bella non se vende niente, ha fallito il rapporto con la tifoseria trattando da schifo due leggende come Totti e de rossi che non meritavano di essere messi alla porta così, i fuck idiots ai tifosi la letterina dove diceva di sbagliare a non farsi vedere a Roma per non venire mai comunque, ha cambiato direttori generali stressando il povero fienga che probabilmente è stato ingannato dalle sue chiacchiere e Poi basta me so stufato potrei continuare ah si l’ultima perla per coprire i debiti chiede soldi alla banca impegnando futuro incassi che non sa manco se li avrà un colpo di genio un benvenuto al prossimo proprietario
ha appena rilasciato una lunga intervista… Scusate ma dopo tutto il caos che ha generato la vicenda Petrachi tu come Presidente non rilasci alcuna dichiarazione in merito?! Attendi… Cosa?!
Anche se tale vicenda fosse stata “orchestrata” da un certo tipo di stampa (come adducono alcuni) o fosse solo una fake, visti malumori e maldicenze generati penso che una “smentita andava fatta” Bastava una semplice domandina: “Quanto c’è di vero nella vicenda Petrachi?”
Nulla – Oppure… A stò punto comincio a credere che qualcosa sia accaduto
Cioè: per me, era una domanda che andava fatta per prima Poi veniva il resto… O nò?!
Mettiamo per un attimo da parte il fatto che sia bravo o meno ma se mi licenziano Petrachi in questo modo, dopo tutto il bailamme generato dalla sua venuta a Roma (vicenda Cairo compresa)
E mettono un De Sanctis al posto suo (anche solo provvisoriamente)
Spiace ripetermi ma come già detto: qui non è che stiamo messi male ma – “malissimo”
Sarò duro tuttavia: Chi agisce in questo modo, che razza di credibilità può avere?!
Vorrei vedere vuoi se comprate una casa..poi qualcuno vi offre meno di quello che vale..perche c’è crisi…io credo che lui voglia avere il giusto..ricordatevi sempre che a preso la roma alla bancarotta..con giocatori senza stipendio da mesi..
Anche io voglio che vada via..
Ma capisco he non voglia farsi prendere alla gola..
Peccato che secondo KPMG l’offerta di Friedkin fosse congrua, altro che prendere per la gola, semmai è il contrario.
“Non vedo l’ora di vederci di nuovo vincere ”
Ma che ci hai fatto vince ,fai ride…
Questo è più buciardo di un politico l’unica cosa chiara e che di calcio non ci capisce una beata mazza
Si tratta solo di aspettare il momento opportuno per acquistare la società al prezzo giusto perché tanto ogni anno aumentano i debiti, non vincono nulla, sono obbligati a vendere i migliori calciatori (che peraltro stanno pure finendo) per poter acquistare qualcuno e rispettare il Fair Play Finanziario (che in passato non avevano rispettato non vincendo ugualmente) e tutto ciò continuerebbe ad accadere pure se fosse costruito lo stadio. Pertanto, può rimanere proprietario ma tanto a un certo punto non sarà più in grado di gestire la società e allora chi la comprerà darà all’attuale proprietario due spicci perché gli altri serviranno per ripianare il debito record. Nonostante un debito di gran lunga inferiore a quello attuale anche questa proprietà ha acquistato la Roma a un prezzo esiguo. Si chiama legge del contrappasso per analogia.
Ha confermato che quell’altro americano è più cialtrone de lui
Grottesco, come sempre
cavolo… ma pò esse che Pallotta in 9 anni non sia mai riuscito a dire qualcosa da romanista??? mai una frase o un gesto che riesca ad accendere la passione o l’anima romanista… in questo “monologo” non una parola che trattasse la ASRoma come un bene a cui tiene oltre che un’investimento personale, trapela tutto il suo disinteresse per questo investimento che non sta fruttando il dovuto, i Sensi dopo 8/9 anni hanno tentato il colpaccio, Pallotta di fuggire senza rinunciare al suo guadagno, vorrei vedè se arrivamo in finale de EL se si farà rivedere, magari per donare altri 500000 euri per un tuffo in fontana… sarà pure un grande finanziere ma rimane un piccolo uomo che non ha il coraggio neanche di presentarsi contro un “sparuta minoranza” che lo contesta con qualche innoquo volantino e fischio, dimenticandosi che anche Presidenti vincenti come Berlusconi e Perez sono stati contestati… il pericolo percepito dal romanista medio è che uno dei peggiori Presidenti (che abbia vissuto), per la propria (e chi rappresenta) ingordizia rischia di portarci ad un vero e proprio tracollo finanziario che potrebbe ad un lunghissimo ridimensionamento che però non allontanerà mai i propri tifosi che rimarranno sempre vicino alla ASRoma e schiferà sempre Presidenti come Pallotta…
Credo che abbia spiegato bene tante cose, ora molte situazioni sono chiare, poi chi vuol continuare a fare la solita polemica inutile di stampo mariolesco continui pure, ma alla luce di quanto ha detto non avrebbe più nessun senso
Non mi fido della dichiarazione che vuole affidarci in mani solide. In genere ha sempre fatto il contrario di quello che aveva promesso. Forza ROMA
Non ho letto l’intervista in inglese, ma a leggere questa traduzione sembra sempre un po’ la stessa minestra……
Purtroppo nella vita, caro presiedente, il più delle volte non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca…ed è quando si devono fare delle scelte che si vede quali sono le priorità…….
Senza vergogna.
Scrive le letterine
Mi spiace ma per me questa persona non merita più fiducia nonostante le belle parole che comunque non tolgono nessun dubbio su ciò che conta per i tifosi…
Che noia, ma possibile leggere sempre gli stessi commenti sotto ogni articolo. Chi sperava che la Roma fosse stata acquistata da un buon samaritano amante del calcio era ed é un disilluso. Ma secondo voi Pallotta a non vincere che ci guadagna? Se compraste un attività che sta fallendo per rimetterla in piedi e guadagnarci vendendola, che dovreste fare se non rieece? Svendere tutto e tornare a casa perché te lo dicono una cinquantina di persone con gli striscioni che ascoltano un ex nar ammanicato alla radio? Ma dai… Pallotta è uno squalo finanziario che ha fallito. A voi però vi hanno agitato come lattine e mo è diventata una questione personale.
Ivory dovrebbe vendere perché come hai detto anche te ha fallito. Inoltre anche i conduttori radiofonici che lo sostengono sono tutte persone che sono nate con il personaggio della radio che menzioni, quindi non sono migliori. L’unico motivo per cui dovrebbe vendere è per la situazione oggettiva che ha creato dalla quale si può uscire non con la costruzione dello stadio ma solo vendendo. Non ci sono le condizioni per andare avanti in una maniera sana e vincente. Può solo aumentare il debito, depauperare sempre più l’esiguo patrimonio tecnico e continuare a non vincere. Gli abbonamenti allo stadio e alle tv li facessero quelli che vogliono finanziare questa proprietà che è la più amata dai tifosi delle altre squadre (Liverpool e Lazio in primis). Con questa proprietà non c’è né presente e né futuro e stanno provando pure a cancellare il passato.
No, Robbo.
Intervista homemade, con domande comode e risposte scontate, che lascia perciò il tempo che trova e rischia d’essere addirittura controproducente.
Non ho elementi ovviamente per stabilire se l’offerta semi-concreta (?) fosse realmente irricevibile; ma so una cosa, gli affaristi pensano soltanto vai guadagni, gli afflati romantici sono roba da tifosi.
Trovare “mani solide”, in questa congiuntura, sarà un’impresa. Nel frattempo, che auspico non lungo, temo che vivacchieremo; e dobbiamo confidare in quel sant’uomo di Fonseca (l’unico coi nervi saldi, in apparenza) per i risultati, che ci servono come il pane 😒
magari come le tue….
Alda, che sia necessario vendere lo ha capito persino lui. È solamente una questione di tempo e tutti speriamo avvenga in fretta. Non ne faccio una questione di quale conduttore radiofonico sia più integro o sincero. Altrimenti ascolterei solo radio e non starei qui sul forum. Non mi perdo a discutere se Pallotta abbia fatto meglio o peggio di Rossella. Non vincevamo prima e non vinciamo ora, cambia poco. Quanti qui tifano Roma perché squadra vincente? Tifiamo Roma e basta non è nemmeno una scelta.
La nenia del Pallotta vattene però è diventata noiosa quanto sterile. Se ci fosse stato un presidente tifoso avrebbe avuto senso. Un “presidente” imprenditore non viene scalfito da tutto ciò. Le dietrologie, quanto è che non viene a Roma, il fatto che non dica cose da romanista nelle interviste, i litigi interni con lo staff… Ma chissenefrega. Alcuni parlano come se la Roma fosse stata sul tetto del mondo e fosse stata trascinata in fondo. Siamo realisti, non è mai stato così. Ci tocca tifare e soffrire in silenzio come facciamo da sempre. Sperando in tempi migliori.
Traduzione: muoia Sansone con tutti i filistei.
Sperando in un intervento del padreterno.
Game over.
Ahahah ahahahah!!!!!!!