
ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Parte fortissimo la Roma Primavera di Alberto De Rossi: il campionato comincia con un 6 a 3 rifilato al Chievo Verona dopo una gara costellata dalle tante emozioni e da una pioggia di gol.
Nel primo tempo la gara si dimostra subito molto accesa: passa in vantaggio la squadra giallorossa grazie a una percussione di Providence che si inserisce centralmente e batte col sinistro il portiere dei veneti. Il Chievo però non è venuto a fare da sparring partner e trova il pareggio con un gran gol di Manconi che lascia sul posto due difensori della Roma con una magia e batte Cardinali con un gran destro.
Qualche minuto più tardi sono ancora gli ospiti a passare, capitalizzando al massimo le giocate dei suoi giovani talenti: numero di Demirovic che salta con eleganza Tripi e serve Rovaglia che controlla bene in area e porta avanti i suoi con un destro angolato. La Roma incassa il sorpasso inaspettato, ma ha la forza di non arrendersi e trovare il pari prima dell’intervallo: combinazione volante bella quanto fortunosa tra Riccardi ed Estrella, col dieci giallorosso che la conclude con una perfetta volèe di destro.
La ripresa si apre con l’ingresso di Bouah, che si procura subito un rigore: il terzino però si fa male ed esce dal campo tra le lacrime, spaventato dall’idea di un nuovo, brutto infortunio. Dal dischetto va Riccardi che si fa parare la conclusione, ma il capitano giallorosso è fortunato perchè la palla gli torna sul piede ed è facile per lui rimandare la palla in rete. Bello l’abbraccio suo e dei suoi compagni a Bouah, che nel frattempo stava guadagnando gli spogliatoi piangendo.
Al minuto 70 la gara cambia corso definitivamente: bella azione di Bove che libera D’Orazio, subentrato a Providence, l’esterno serve Felipe Estrella con un cross basso che va solo spinto in rete. Per la Roma non è finita, perchè segna anche Trasciani bravo a svettare di testa in mezzo all’area avversaria, avventandosi su un pallone vagante. Il Chievo crolla, la Roma si diverte, e D’Orazio trova anche il gol del tennistico 6 a 2 con un piatto destro volante. Punizione troppo severa per un Chievo che era rimasto in gara fino a venti minuti dal termine. Nel recupero però arriva il gol di Zuelli con una gran punizione a fissare il punteggio sul definitivo 6 a 3.
IL TABELLINO DEL MATCH
AS ROMA (4-3-3) :Â Cardinali; Parodi (46′ Bouah, 55′ Nigro), Trasciani, Santese, Calafiori; Riccardi, Tripi, Bove; Providence (46′ D’Orazio), Felipe Estrella, Besuijen.
A disp.:Â Zamarion, Buttaro, Semeraro, Bouah, Simonetti, Milanese, Silipo, Zalewski, Coccia, Satriano.
All.:Â De Rossi.
AC CHIEVO VERONA (4-3-1-2) :Â Caprile; Pavlev, Leggero (60′ Munaretti), Martires Farrim, Enyan Elimelech; Tuzzo, Zuelli, Karamoko; Demirovic; Rovaglia, Manconi (46′ Sperti).
A disp.:Â Brigantini, Salvaterra, Frey, Grazioli, Passera, Bontempi, Metlika, Perseu, Asllani, Merci.
All.:Â Mandelli.
Arbitro:Â Sig. Gianpiero Miele di Nola.
Assistente 1:Â Sig.ra Francesca Di Monte di Chieti.
Assistente 2:Â Sig. Francesco Ciancaglini di Vasto.
Marcatori: 5′ Providence (AS Roma), 12′ Manconi (AC Chievo Verona), 36′ Rovaglia (AC Chievo Verona), 44′ Riccardi (AS Roma), 54′ Riccardi (AS Roma), 70′ Felipe Estrella (AS Roma), 72′ Trasciani (AS Roma), 74′ D’Orazio (AS Roma), 90’+5 Zuelli (AC Chievo Verona).
Ammoniti:Â 17′ Calafiori (AS Roma), 21′ Parodi (AS Roma), 56′ Karamoko (AC Chievo Verona), 88′ Riccardi (AS Roma), 88′ Enyan Elimelech (AC Chievo Verona).
Espulsi:
Note: recupero 3’pt, 6’st. Calci d’angolo: 7-2. Temperatura: 30°C (Parzialmente nuvoloso).
Redazione GR.net
Una cosa che non c’entra nulla, ho letto Valdiserri, che afferma, “il 6 a Veretout mi sembra normale, non c’è nulla da ricordare su di lui”.. Ora io dico, ma davvero esistono tifosi che si lasciano trasportare da personaggi che parlano di una materia che non conoscono e che non sanno nemmeno capire?.. Il lavoro sporco di Veretout e iniziato al primo minuto, lo si è visto sul recupero palla che ha portato al goal dicembre Kluivert, ha dialogato sempre a due tocchi.. Lo si è visto al 70 esimo recuperare su Berardi al limite, dopo una gran corsa, un 70% delle azioni della Roma sono nate dopo dei suoi recuperi, il suo lavoro ha cambiato la faccia della Roma, ma un presunto addetto hai lavori ci dice che non si ricorda nulla.. Non c’entrava nulla lo so, ma leggere cose del genere e…
Non puo’piu’essere una casualità . Troppi infortuni e anche gravi. Caro finto ricco pupazzettobbostoniano poni rimedio . Invece di contornarti di figure inutili o consiglieri brizzolato a 700.000 km da Trigoria,affidati a professionisti del settore,se poi vuoi proprio fare le cose per bene…levate dalle palle e vendi la Roma.
La sindrome del terzino destro si aggiunge anche alla primavera non ci si crede. Forza Roma
È sempre Roma Primavera!!! Maledizione-croociati!!! Stef 73 da museruola!!!
La museruola si mette ai cani , esseri fedeli. Non confondere la mer con la cioccolata