Rifondazione Roma. Società, squadra, vivaio, tifosi e nuovo stadio: ecco le novità

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Paradossi. Dall’ultimo compleanno di Roma, a Trigoria, è quasi sparita la Roma che fatta la storia giallorossa degli ultimi anni. Daniele De Rossi ha declinato l’offerta dirigenziale e se n’è andato al Boca, Francesco Totti si è sentito incompreso ed ha sbattuto la porta, Alessandro Florenzi non ha trovato più spazio e ha scelto di andare via. Ma il terremoto, in fondo, ha avuto esiti meno devastanti di quello che si temeva. Sarà che il gruppo ha trovato in Fonseca un vero leader e in Lorenzo Pellegrini un nuovo, futuro, capitano romano, ma l’urto è stato assorbito.

PALLOTTA TIENE I CONTI A POSTO PER ASPETTARE FRIEDKIN – Quel dossier che è da mesi sulle scrivanie della banca d’affari Goldman Sachs continua ad attirare investitori. La storia è nota. James Pallotta ed alcuni suoi soci del patto di sindacato che detengono il controllo della Roma vogliono cedere la società, ed è per questo che – se la pandemia non avesse sconvolto il panorama del calcio mondiale – adesso il magnate texano (ma di origine californiana) Dan Friedkin sarebbe già il nuovo proprietario del club. La trattativa si è arenata, in attesa di tempi migliori, ma potrebbe ripartire dopo l’estate. Nel frattempo, Pallotta non abbandona la società, visto che la ristrutturazione che sta portando avanti l’a.d. Fienga lo convince. Ed è per questo che, entro questo mese, completerà l’ultima tranche del versamento della sua parte di aumento di capitale già deliberato: 135 milioni che fanno comodo, nonostante il taglio e la spalmatura dello stipendio da parte dei calciatori.

TORNA CONTI E SI CAMBIA: STIPENDI BASSI E QUALITA’ – Il futuro ha il volto del passato. È quello di Bruno Conti, che è tornato ad essere il responsabile del settore giovanile giallorosso come ai tempi belli. Sul fronte dei ragazzi più grandi è stato chiesto ad Alberto De Rossi di affiancarlo, ma l’allenatore non ha ancora ufficialmente sciolto la riserva, perché restare alla guida della Primavera è un’idea che non gli dispiace. In ogni caso, la ristrutturazione portata avanti da Morgan De Sanctis, col coordinamento di Zubiria, è già cominciato. Finita l’era dei contratti faraonici ai baby che poi, a causa degli stipendi, non possono essere neppure dati in prestito. Adesso il tetto massimo per i nuovi contratti (fenomeni a parte) è di 70 mila euro lordi a stagione, con la Primavera che dovrà fornire sempre più materiale alla prima squadra.

UNA LOTTA AL VIRUS DA APPLAUSI E I TIFOSI ORA SI RIAVVICINANO – Sarebbe esagerato dire che sia scoppiata la pace, ma il faraonico impegno benefico messo in campo dalla società giallorossa grazie a “Roma Cares”, ha davvero riscaldato il cuore dei tifosi. Alcune fonti d’informazione hanno enfatizzato anche un riavvicinamento persino di una frangia ultrà alla dirigenza, dopo le tante contestazioni di cui era stata vittima la proprietà.

IL PROGETTO DI TOR DI VALLE ASPETTA IL LIETO FINE – Il nuovo stadio della Roma, che dovrebbe sorgere a Tor di Valle, è infatti ancora ai nastri di partenza dopo quasi otto anni dall’accordo fra Pallotta e Parnasi del dicembre 2012. Il costruttore, adesso, dovrebbe uscire di scena per problemi giudiziari, e le fonte confermano che il magnate ceco Vitek, interessato all’area, anche lui aspetterà la fine della pandemia per rifarsi sotto. Ma è dal Comune che il club aspetta notizie.

(Gazzetta dello Sport, M. Cecchini)

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43 Commenti

    • Ciao Ste alla fine l articolo parla della primavera e dell organigramma delle giovanili + la faccenda stadio, non ci vedo niente di nuovo da quello che sapevamo, che è tutto bloccato, che Pallirchio non abbassa un centesimo, che Fienga è n fenomeno, e De Sanctis sta a lavorà bene…il solito inguacchio d’inchiostro per riempire la colonna della Gazzetta !

    • A si cecchini quello che scrisse che pallotta è stato il miglior presidente della storia della roma….

  1. Una volta tanto fermiamoci un attimo e facciamo gli auguri alla Nostra Roma.

  2. Mi unisco agli auguri per la nostra società 😄
    Non nascondo la mia preoccupazione per lo stop alla cessione della società.
    Non tanto perché rimane in sella Pallotta, che farà la sua parte come ha sempre fatto, quanto perché l’organigramma societario rimane immutato.
    Una delle cose positive che avrebbe potuto portare Friedkin erano figure competenti ai posti giusti ed una struttura societaria più razionale e solida.
    Ora abbiamo il solo Petrachi da solo a gestire la parte sportiva ed uno dei mercati più difficili che un DS possa affrontare, il tutto con alle spalle dirigenti che non hanno particolari competenze sportive.
    Lo scorso anno ho avuto la chiara impressione che il nostro DS si sia salvato in zona Cesarini grazie al soccorso di un consulente esterno come Baldini.
    Dispiace dirlo ma temo che Petrachi non abbia la capacità e spalle abbastanza larghe per gestire il mercato in epoca coronavirus.
    Sbagliare l’ennesimo mercato ci affosserebbe.

    • Bruno Conti è una super garanzia potrebbe a costo praticamente zero riportare veramente in auge tutto il settore giovanile, scelta migliore non si poteva fare.
      Forza Roma squadra e città ❤️💛

    • Prima è stato allontanato…..ora è il meglio che c è sulla piazza…….

      Buffoniiiiiiiiiiij

  3. Intanto, consiglierei alla redazione di non postare immagini del volto di Pallotta… non che mi dia fastidio, ma purtroppo scatena l’idiosincrasia dei tifosi. Poi, continuo a dire che detesto gli articoli scritti con i condizionali, poiché segno di non essere al corrente di nulla, e di scrivere articoli soltanto per non far finire il giornale con i libri in tribunale.

  4. Poi, faccio notare a molti tifosi, convinti che Roma sia al centro del mondo e che meriti un futuro radioso, che mentre G.S. sta offrendo il nostro club, il FONDO SOVRANO SAUDITA sta acquistando il NEWCASTLE. Colpa di Pallotta? Macché, qui ci stanno da ringraziare sostanzialmente due istituzioni:

    -I vertici della Serie a, mentre negli anni 2000 si vantavano di avere il campionato più bello del mondo, si facevano sovrastare dall’enorme lavoro di marketing degli inglesi, che hanno reso la Premier il campionato più ricco del mondo.

    -Le giunte a Roma (in particolare l’ultima), che poco hanno fatto per incoraggiare gli investimenti esteri.

    Chi crede che gli arabi non investino a Roma per via del Vaticano e del fatto che è la città cattolica per eccellenza, è totalmente fuori strada e vive di luoghi comuni.

    • Sicuramente gli arabi non sono interessati alla Roma per il prezzo alto…questo penseranno i critica-boys…infatti ora stanno comprando una squadra quasi ridicola a 350 milioni! Senza ricordare che l’Unicredit ha fatto opera di convincimento alla cordata americana per acquistare la Roma quasi fallita a 50 milioni…No ma qui si pretendono i palloni d’oro e le finali di champions ogni anno.
      Io personalmente direi grazie a Pallotta, magari esortandolo a non commettere errori che in questi anni ci hanno penalizzato.

    • Mirko, stai dando cifre sballate. Pallotta e soci rilevarono per 70 mln (non 50) il 60% del 70% del pacchetto azionario in mano ad Unicredit. Il restante 30 era dato dal flottante sul mercato. I 70 mln furono anticipati da Unicredit e AS Roma 2000 ad AS Roma Spa tramite vendor loan.
      Nel 2013 Pallotta acquisì il restante 40% delle quote Unicredit e comprò il debito di AS Roma incamerato attraverso il vendor loan. Quindi il valore complessivo della Roma non era assolutamente né di 50, né di 70 mln, ma una cifra attorno ai 165 mln (a occhio, eh?). Attraverso i successivi aumenti di capitale, la quota del flottante è scesa attorno al 18%.
      Comunque, quel prezzo era una cifra di favore se diamo per buona l’offerta del gruppo Soros di 280 mln due anni prima. Ci sarebbe semmai da chiedersi perché fu fatto quel prezzo di favore a Pallotta e soci. La risposta la potresti trovare forse nella garanzia che la banca trovò con Pallotta di una partnership che avrebbe dovuto consentirle di rientrare di qualche altro debito che nulla aveva a che fare con AS Roma.
      E la Roma non era assolutamente “quasi fallita” come dici tu. Tanto che Unicredit pignorò tale asset ad Italpetroli come uno dei pochi in grado di fargli recuperare parte del debito di 400 mln contratto da quest’ultima. Ed era questa, la controllante, ad essere praticamente fallita, non AS Roma. La quale presentava indici economici migliori degli attuali (basta andarsi a spulciare i vari EBITDA, ammortamenti, posizione finanziaria netta, patrimonio netto consolidato nei bilanci dal 2011 ad oggi).
      Questo perché la Roma con Rosella Sensi era in totale autofinanziamento già da un pezzo, non fosse altro perché le banche le avevano chiuso i rubinetti. Il debito finanziario era meno della metà del fatturato, mentre ora lo supera abbondantemente.
      Magari si può dire che prospettive ed aspettative di competitività non fossero delle migliori, seppure, solo un anno prima avesse sfiorato lo scudetto. Oltre a vincere due CI, una Supercoppa, e raggiungendo due quarti e un ottavo di CL. Di certo non si può dire che stessimo per fallire.
      Quindi resto ancora in attesa di capire perché dovremmo ringraziare Pallotta.

  5. …che ci fa sentire uniti anche se siamo lontani…Buon Compleanno Roma! e un abbraccio ideale a tutti i fratelli romanisti. Che si possa tornare presto a cantare, a gioire (e a incazzarci) tutti insieme come sempre, avendo superato questo periodo difficile che ci ha tolto momentaneamente la passione, ma forse ci ha ricordato di essere prima di tutto uomini, nel dolore, nella responsabilità, nella voglia di farcela. Forza Roma e forza noi!

    • Ti abbraccio Criptico e anche gli altri amici di questo forum.

  6. Auguri anche da parte mia, naturalmente…✌ e a proposito di tifosi, ma che fine hanno fatto zenone, zi bha, capilupi, Monica e Alessia? Uscite loro notizie…😨

  7. I pollici versi pure sull’associazione agli auguri,, per Roma ahahahhahha allora ditelo,,, fate outing non vi vergognate a mostrare le vostre fragilità ahahhah la maggior parte di noi ha un’età ahahha comprendiamo ahahh esprimete i vostri crucci ahahha

  8. S’e svejatoooo disse Ricciotto!!

    Al momento i nomi che circolano sembrano essere sempre gli stessi 🙈 ci vuole un cambio generazionale, chi ha fallito deve lasciare trigoria il più presto possibile!!! A chiacchiera’ so stati i più forti de tutti dei veri top player…adesso ce servono i fatti e soprattutto persone capaci, due nomi su tutti? Montali e Boniek!

    DAJE ROMA RISORGI ♥

  9. Auguri, Roma! Saremo sempre con te, nel bene e nel male! Insomma, non resterai mai sola. Forza Roma! Gli uomini possono anche passare, ma la Roma restera’ sempre bel cuore!

  10. Frank, un vero augurio per la Roma sarebbe l’acquisto da parte di Friedkin della società, il resto sono tutte pezze calde, certo, i nomi che fai sono validi e te ne potrei fare anche altri, ma senza una forte spinta finanziaria rischierebbero anche loro, specie per come sono fumantini. Sempre un caro saluto e Forza ROMA

  11. Auguri Roma mia. Un amore distante nel tempo e nello spazio ma sei, e sarai, la più bella di sempre

  12. Mi auguro che sia l’anno zero per la AS ROMA e che finalmente squadra e società siano all’altezza del nome di Roma.
    Una società prestigiosa come le due grandi di Spagna o il Liverpool, scevra da ducetti locali,strumento di media compiacenti che intorpidiscono le menti.
    E’ ora di guardare lontano, di conservare i tasselli per una grande squadra. Con una dirigenza carismatica, che sia punto di riferimento.
    Da anni porto avanti questi concetti: è il mio essere romanista.
    L’anno della risalita dalla B e lo scudetto del Barone sono le mie uniche immense gioie.
    Buon compleanno caput mundi !

    • il numero dei dislike appartengono tutti allo stesso :-)))
      Un inguaribile tottarolo che saluto

  13. quanno ar mattino Roma s’è svejataa..pare un pavone quanno fà la rotaaa..pare na pennellata fatta d’arcobeleno che pure quanno piove è serenoo..auguri Roma Capoccia..

  14. Happy Birthday Roma!

    Che il segretario di Friedkin tenga i conti a posto nell’attendere il suo ingresso,mi sembra un lavoro di normale amministrazione

  15. ……. Davvero non lo capisco come si fa’ a spolliciare contro gli auguri a Roma….. forse per il traffico? la zella che ce se magna? ….. ma che centra Roma…. la colpa e’ de li zozzoni che l’amministrano da anni (e magari de qualche laziale …..ah ah )
    Auguri ROMA nostra !

  16. Carissimo Cattivik, quello che hai scritto sulla compravendita della Roma, è non solo correttamente esposto, ma corrispondente al vero, ma,,, ti sei mai chiesto una cosa? Ti pare possibile che in un momento che tutte le compagnie petrolifere hanno guadagnato quello che volevano, ItalPetroli fosse l’unica ad avere debiti? Invece io ho saputo, ma potrebbe anche essere una bufala, quando ancora non si parlava di vendita, Unicredit propose a Rosella di invertire i bilanci delle due società per salvare la As Roma,,, dopo di che sta a te tirare le somme. Se è una bufala niente ceci eh l’ho solo sentita ,,,, ahhahah Un caro saluto e Forza ROMA.

    • Mah, caro Lumachino, innanzitutto Italpetroli non si occupava di raffinare l’oro nero, bensì di stoccaggio e distribuzione coi suoi centri di Civitavecchia e Vibo Valentia. Diciamo che i guai iniziano quando Franco decise di trasformarla in una holding che includeva asset immobiliari, turistici e sportivi. E alcuni di questi non furono investimenti redditizi, vedi ADR e Goia Tauro. Nel declino di Italpetroli c’entra invece poco AS Roma. Fatto sta che già nel 2004 l’esposizione debitoria della Holding ammontava ad oltre 600 mln, poi ridotti ai circa 400 del 2007 con la dismissione di alcuni asset.
      Credo che lì influirono anche le declinanti condizioni di salute del Presidente, ormai incapace di occuparsi a pieno regime degli affari di famiglia.
      Per quanto riguarda l’ipotesi dell’inversione dei bilanci, beh, temo proprio che non si potesse fare! Oltretutto ad aver bisogno di essere salvata era semmai la controllante e non AS Roma.
      Però sono buono oggi e ti risparmio i ceci…

  17. Ricorre oggi il compleanno di un amatissimo campione,inopinatamente ceduto alla Samp: Tononho Cereso
    Onore eh auguri a lui

    • Cereso…. pè ditte questo cerezo lo conosce per vacanze di natale, e cita il compleanno. Ma dove siamo finiti?
      ao so due parole le ha sbajate 2 su 2 e cita il compleanno…. Ma la fate finita.
      Ma poi guarda il nick…
      Ma magari 11 totti. Uno per ventennio. Fino al 2140 siamo coperti.

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