Roma, ecco le temute “scorie Champions”. Servono due terzini

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EDITORIALE (Giallorossi.net) – Il temuto “effetto Champions” sta cominciando a mostrare i primi effetti sulla corazzata giallorossa. Se ne era parlato più volte prima dell’inizio della stagione: il doppio impegno avrebbe potuto incidere parecchio sulla testa e sulle gambe dei giocatori. Ed è per questo che Garcia e Sabatini, in sede di mercato, avevano pensato bene di allungare la rosa con due o addirittura tre giocatori per ogni ruolo. Scelta comprensibile, ma vuoi per colpa della sfortuna (vedi infortuni a catena) vuoi per alcune scelte errate (specie sulla sinistra) la Roma adesso si trova ugualmente in debito di ossigeno e alle prese con i primi affanni di stagione.

Ieri sera a Marassi le difficoltà dei giallorossi erano evidenti: la Roma è apparsa stanca e confusa, poco brillante sia sotto l’aspetto fisico che mentale. E’ bastata una Samp volenterosa ma con davvero pochissima qualità a frenare le ambizioni degli uomini di Garcia. Difficile però prendersela con questi ragazzi e con un allenatore che fino ad ora non ha sbagliato nulla o quasi. Semmai l’indice va puntato contro i tanti infortuni che stanno tenendo fuori dal campo alcuni pezzi da novanta come Strootman, Keita e Castan, senza contare poi l’assai sottovalutata assenza di un terzino affidabile e di rendimento come Federico Balzaretti, uno che di questi tempi va rimpianto eccome. Un giocatore che rischia seriamente di non rivedere più il terreno di gioco, e che non può essere rimpiazzato mettendo dei semplici rattoppi.

Già perchè purtroppo dobbiamo iniziare a constatare che Cole e Holebas, almeno al momento, non sono due giocatori in grado di farti fare il tanto agognato salto di qualità sulla corsia sinistra. E anche a destra quando manca Maicon la differenza, purtroppo, si nota eccome. La Roma ha più che mai bisogno di rinforzi “pesanti” e onerosi sulle fasce laterali, specie a sinistra. Con un paio di terzini di grande livello, e il rientro di Strootman, Keita, e Castan, questa squadra troverebbe la qualità e i ricambi necessari per poter affrontare una stagione ancora molto lunga e ricca di impegni. Se la Roma vuole davvero vincere subito e non avere rimpianti a fine anno, sarà il caso di pensarci nel prossimo mercato di gennaio.

Andrea Fiorini

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7 Commenti

  1. Ma certo che ieri Holebas è riuscito nel disperato tentativo,di far rimpiangere Cole,forse li abbiamo toppato e toppato di brutto,credo a gennaio,bisognerà metterci sicuramente una pezza.

  2. De Rosssi non può fare quel ruolo rallenta troppo ,,e gli mancano i tagli verticali .Pianich come ciccio Cordova non vede la porta,TOTTi deve essere mandato in campo a ragion veduta x via dell’età .Mancano i terzini

  3. Mi permetto di aggiungere che abbiamo anche un altro problema: quello del portiere, con tutto il rispetto per De Sanctis. Spero vivamente che a Gennaio succeda qualcosa ( Romero era nostro poi gli venne preferito Stekelenburg, e credo che a Roma verrebbe a piedi!). E Destro perché non gioca mai?

  4. Aiutatemi a capire una partita con la samp 0-0 ci vogliono terzini e portiere? Che non bastavano torosidis e holebas contro la samp? Ma perche non duciamo che 5 palle gol e 14 corner non sono bastati per segnare?

  5. Quando ho detto che Holebas era al massimo un panchinaro decente come Torosidis, qui qualcuno mi ha tacciato di non conoscere il calcio internazionale… mah.

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