AS ROMA NEWS – Lesione al tendine semitendinoso della coscia sinistra. Il verdetto uscito ieri dopo i controlli clinici svolti da Dybala non hanno lasciato scampo all’argentino, già sufficientemente pessimista dopo aver abbandonato il terreno dell’Olimpico nel corso del secondo tempo di Roma-Cagliari. Una volta in panchina, Paulo ha realizzato che il problema stavolta non era di lieve entità. Sensazioni negative confermate dagli esami di ieri.
Un mese di stop è stato il primo verdetto, che però andrà rivisto con maggior previsione nei prossimi giorni, quando l’edema si sarà riassorbito e l’attaccante potrà svolgere nuovi esami più accurati. La speranza, flebile, è quella di avere notizie migliori dai prossimi controlli e di riuscire a tornare in campo per il derby contro la Lazio, in programma il 13 aprile. Niente da fare invece per Lecce (29 aprile) e Juventus (6 aprile), i prossimi impegni dei giallorossi in campionato. Se invece gli aggiornamenti non fossero positivi, oltre al derby Dybala rischierebbe di saltare anche Verona e Inter e di rivedere il campo solo a maggio. Uno scenario preoccupante, ma non del tutto inverosimile considerando le difficoltà della Joya nel recuperare dalle lesioni muscolari.
Una tegola pesantissima per Ranieri, anche lui sostenitore accanito della filosofia “c’è una Roma con Dybala e una senza“. Da quando c’è lui sulla panchina giallorossa, ha potuto sempre contare sull’argentino, traendone un grande vantaggio. Ora bisognerà vedere come reagirà la squadra alla mancanza del suo leader tecnico. Avranno sicuramente più spazio i due giovani talenti della rosa, Tommaso Baldanzi e Matias Soulè, schierati insieme domenica scorsa contro il Cagliari in una partita che però non ha messo in mostra le loro qualità. A loro il compito, difficilissimo, di non far sentire troppo la mancanza di Dybala.
Ma nelle rotazioni sulla trequarti avranno inevitabilmente un ruolo determinante anche El Shaarawy e Pellegrini, calciatori decisamente più esperti a cui la Roma dovrà appoggiarsi nei momenti difficili. Il Faraone ha fatto il suo anche quest’anno, anche se come al solito con risultati alterni. Più complicato il momento vissuto da Pellegrini, infilato in un tunnel da cui fatica a uscire. Con nove partite, tutte decisive, alla fine della stagione, per il capitano si tratta ormai dell’ultima chiamata.
Giallorossi.net – T. De Cortis
Ritornerai
lo so ritornerai
Purtroppo l’articolo dice più volte lesione muscolare…ma qui si parla di lesione tendinea che purtroppo è molto più complicata.
È una brutta notizia speriamo che Ranieri riesca a trovare soluzione perché non sarà veloce la ripresa.
Forza Roma e Forza Dibala
“Lesione al tendine semitendinoso della coscia sinistra. Il verdetto uscito ieri dopo i controlli clinici svolti da Dybala”. C’è scritto alla prima riga. ALLA PRIMA.
meno male che senza Dybala, anche se è unico e spero di riprendersi presto, siamo coperti, possono sostituirlo per quello che possono; Soule, Baldanzi e il meno citato che a mio avviso è il più indicato: Saelemaekers
Paragonare Soulè e Baldanzi a Dybala è come dire che una Fiat è uguale a una Bmw…..
mi dispiace, ma Dybala non lo sostituisci con nessuno. è un infortunio importante e credo che, vista anche la sua struttura fisica, altro che tre settimane.
speriamo che mister Ranieri trovi una spinta emozionale da trasmettere alla squadra e al tempo stesso un’alternativa di gioco senza Paulo.
stava andando tutto troppo bene….
Qui le considerazioni da fare sono diverse.
Qualcuno ha mai messo in discussione la tecnica del ragazzo? No.
Però, i problemi fisici ne minano la gestione, e il rendimento.
Un attaccante come Dybala, con il costo come quello di Dybala, non può segnare 8 goal in 36 partite, tirando 3 calci di rigore. E’ uno score imbarazzante. 5 miseri goal su azione, soulé ne ha segnati 3 (con minutaggio inferiore) e Pellegrini 2 (e parliamo del suo anno peggiore da quando è alla Roma). Assist? 4 per Paulo, 1 per Matias e 3 per Pellegrini.
Detto ciò…io continuo a sentire che bisogna puntare su di lui per la Roma del prossimo futuro. Per me, è un errore. Questo è il terzo anno che nel momento clou, Paulo Dybala alza la mano. E non va assolutamente bene. Il primo anno, accadde a ridosso della finale, a Siviglia. Lo scorso anno, con il Leverkusen. Quest’anno, con il Bilbao, vera finale anticipata: e con un filotto importante di scontri diretti da giocare. Io non credo al caso. Si può parlare dell’intervento di palomino il primo anno, ma questi sono tre anni di seguito che accade una situazione del genere e secondo me vanno fatte delle valutazioni. Dybala può essere un calciatore ottimo per squadre tipo il real, che possono permettersi certi stipendi e certi giocatori poco integri che magari, entrano a 30 minuti dalla fine e fanno la differenza: questo dovrebbe essere il ruolo di Dybala.
Una squadra come la Roma, non può permettersi di dare 6 milioni per quest’anno e 8 per il prossimo. Quindi, a mio avviso, bisogna pensare ad una Roma senza Paulo. O con un ruolo diverso. In questo momento, ad esempio, anche in ottica sarri, proverei Dybala in un ruolo simile a quello che aveva Mertens: falso nove. Con sotto, El Shaarawy, Pellegrini (quello è il suo ruolo naturale) e Soulé. La Roma migliore, per me, è quella con questo modulo.
Da oggi non c’è Dybala OK. Ranieri dovrà sgrossare Soule a non innamorarsi del pallone e Baldanzi essere più lucido quando arriva al limite dell’area di rigore, dovrà concepire che Pellegrini non c’è ina caso non uscisse dal tunnel, dovrà far giocare i nuovi, dovrà capire cosa h Konè. Ecco ora sir Claudio deve tirare fuori l’ennesimo coniglio dal cappello.
Bisogna essere onesti. Senza Dybala sarà già dura tenersi la Conference League. Già con lui arrivare in EL era un mezzo miracolo.
Peraltro giocare la Conference penalizzerebbe la squadra il prossimo anno per la corsa alla qualificazione Champions (sempre se sia un obiettivo della società. )
Meglio far giocare quelli che si vogliono rilanciare o riscattare il prossimo anno (far giocare i Dourga, i Salah Eddine..), tenere quelli che stanno attraendo troppo attenzioni con le loro prestazioni (Svilar, Kone).
Dobbiamo tutti essere grati a Ranieri che ha già fatto un mezzo miracolo recuperando una stagione di mer..a (la peggiore dell’avvento degli americans, Pallotta e Friedkin).
Ora Ranieri pensi alla Roma del futuro.
Esattamente. E si tratta solo di evoluzioni, nel consolidamento dell’impiego della rosa, che sono tra l’altro inevitabili in prospettiva; oltre che, peraltro, già avviate (con risultati che, tra l’altro, stanno migliorando). E consentono anche di chiarire, senza ambiguità, la posizione (oggettivamente, come dire, riottosa) di Pellegrini, il cui impiego nei 90′, o comunque nella formazione iniziale, è diventato un rischio che, in questa fase, non ci possiamo permettere di correre.
Darei fiducia a Baldanzi che offre anche più copertura. l importante è che Dovbik le butti dentro
@ Asterix, allora perché manca un giocatore mandiamo tutto a putt…? ma che mentalità è???
Ce so’ 4-5 nominativi der forum che so’ na manica de cassamortari. Uno de questi c’ha er nome der pupazzo che se so’ inventati un francese e un mezzo italiano rinnegato. Sta gente c’ha sempre in mano l’urtimo chiodo pe siggillà la bara. E’ sempre n’dispiacere legge li commenti loro, difatti speso li sarto a piedi pari, grattandome li khoyoni…
La mentalità di Asterix è quella di uno che guarda in faccia la realtà. Poi certo, noi semo daa Roma che è la squadra più forte del monno.
Forse la conference è una previsione eccessivamente pessimistica. Con realismo questa Roma può puntare al sesto posto. Stop.
Poi se il Sor Claudio fa il miracolo….
@Nico ero assolutamente ottimista sulla possibilità di arrivare nelle coppe europee fino all’infortunio di Dybala .. leggiti i miei commenti di qualche settimana fa .. ma Paolo è troppo importante per noi per come fa cambiare passo alla squadra, dà coraggio a tutti nelle partite che contano (ci ha portato lui negli ottavi ricordiamocelo).
Senza di lui negli scontri diretti ci mancherà qualcosa perché a parte la Juve (dove la squadra sta remando contro Motta, come i nostri fecero con Mou, con la differenza che lì la società tiene botta per ora) ci sono Bologna e Fiorentina che corrono, il Milan che sappiamo qualche aiutino lo avrà nel finale. Forse la Lazio sta peggio di noi sul piano infortuni perché ha perso Castellanos di nuovo (ma in un derby non si può dare nulla per scontato).
La Roma dopo il mercato invernale ha i cambi giusti su quasi tutti i ruoli (esterni, centrocampo) però davanti bisogna trovare chi ha l’idea giusta per buttarla dentro.
Speriamo che Dovbik si sblocchi perché servirebbero i suoi gol per andare in Champions (ma ci serve anche qualche gol da 2 tempo di Elsharawy, Shomu e Soule)
@Rod concordo con te che il sesto posto deve essere l’obiettivo minimo dopo tutta questa rincorsa.. non voglio neanche pensarci ad andare in Conference (perché l’ho già vinta e vorrei puntare alla EL e, soprattutto, alla qualificazione in Champions)
Io penso che la Roma purtroppo sia ancora Dybala-dipendente e questa è una grossa tegola in vista delle prossime prestazioni.
Ecco n’antro esempio. Dovrebbe da esse na pantera, ma te giuro, da qui, pare n’gatto nero…
Io direi del prossimo futuro! Fare affidamento su chi ti lascia sempre a piedi, significa non dare mai la svolta ad un calciomercato concreto! A malincuore ma… Rimango dell’idea di dare un bel saluto a giugno all’Argentino!
La Joya non finisce mai. Daje Paulo!!!
Abbiamo la squadra per poter giocare tranquillamente senza Dybala per un mese. Il suo sostituto naturale è Baldanzi ma si può ovviare alla sua assenza anche con un maggiore utilizzo dei giocatori di fascia (Soule, Saelemaekers, El Shaarawy). Tutto ciò Ranieri lo sa bene. Pellegrini non può dare quasi nulla di quel che può dare Dybala: stato di forma psico-fisica a parte, lui è un interno abile negli inserimenti e con molto fiuto del goal, non è un seconda punta come Paulo. Detto ciò, consideriamo che Dybala ha realizzato solo due goal in campionato su azione…se si sveglia Dovbick possiamo ovviare alla sua assenza. Stop al pessimismo!
Dybala seconda punta? Una volta forse, anzi certamente, adesso se vai a spulciare la sua heatmap ti rendi conto che occupa una posizione di campo molto più indefinita, partendo prevalentemente dal centro destra della sua metà campo a un po’ tutto il fronte d’attacco.
Ma in realtà queste ultime zolle sono meno battute rispetto a quelle di metà e trequarti.
In area di rigore entra relativamente poco.
E fondamentalmente sulla trequarti si tratta della stessa zona di campo che ama(va) battere Pellegrini.
Una delle ragioni per le quali la loro contemporanea presenza in campo quasi mai si è rivelata fruttuosa per la Roma, costringendo l’allenatore di turno a ripensare il ruolo di Pellegrini in una più ortodossa posizione di mezzala nella quale da tempo non riesce più a esprimersi.
Mourinho per un breve lasso di tempo provò anche a impiegarlo come centromediano ma con risultati tutt’altro che lusinghieri.
Ne consegue che Dybala e Pellegrini prediligono battere le stesse zone di campo pur partendo da posizioni diverse per favorire l’accentramento sul piede forte, ovviamente con le loro caratteristiche tecniche.
Quindi credo che l’assenza dell’argentino sia l’ultima grande occasione di Pellegrini per dimostrare che ha ancora qualcosa da dare, non su carta, ma sul campo.
Pellegrini, l’unica cosa che po’ da, è er fojo de via. Anche perché so’ finite le squadre abbordabili e lui s’esprime ar mejo solo contro le compagine della colonna de destra…
Drastico Dybala ha caratteristiche di rapidità e dribbling sullo stretto che Pellegrini non ha. Dybala da diverse partite sta giocando come seconda punta (il fatto che parta più frequentemente da destra non cambia nulla) ruolo che Pellegrini non può assolutamente fare allo stesso modo di Paulo. Poi è chiaro che entrambi possono fare i trequartisti ma in modo totalmente diverso. Pellegrini non può non fare rimpiangere Dybala, Baldanzi potenzialmente si.
Nico in realtà Pellegrini ha fatto spesso goal contro le squadre della parte sinistra della classifica (Lazio, Juventus…).
Questo è il motivo per cui lo darei via purtroppo. Al netto delle sue enormi qualità, non da mai garanzie di tenuta oltre un certo numero di partite. E, poiché si predispone ad essere il primo ingaggio del gruppo, sarebbe utile risparmiare quei soldi per qualcuno più sicuro.
speriamo che i dirigenti siano competenti e so decidano a liberarsi di Dybala e pellegrini la prossima estate.
con 12 milioni netti di stipendio ne trovi di giocatori integri e forti per ricostruire la trequarti.
nulla è per sempre
Spero che almeno uno fra Baldanzi e Soulè faccia il salto di qualità (anche in termini di realizzazioni). El Shaarawy è altalenante, dicono, ma di altalenante vedo principalmente il suo impiego, come quello di Saelemaekers; la rosa è ampia.
Elsharawi è un giocatore buono, bravo e onesto ma da due anni quasi del tutto inutile alla voce gol, assist, dribbling etc etc.
@16 Le poche volte che quest’ anno Elsha è stato schierato ha giocato a tutta fascia dal lato opposto a quello a lui congeniale e gli chiediamo anche molti gol?
Ciao. Io non gli chiedo proprio niente e non vorrei vederlo fuori ruolo, non parlo male del ragazzo, ma il suo ruolo è un altro, attaccante ma quando schierato come attacante non mi pare sia irresistibile. Non credo oQuindi se abbiamo bisogno di un esterno a tutta fascia dobbiamo cercarlo e aquisirne il cartellino, non far giocare Elsha a fine carriera in un ruolo non suo e prolungargli il contratto solo perché è vecchia guardia. Il meglio lo ha dato. Ma questa è una mia opinione.
Una vera iattura x lui e x noi.
Il Dybala visto di recente contro il Como era un giocatore tornato a livelli top come non lo si vedeva da anni, con la forza nelle gambe per lasciare sul posto il difensore avversario e costringerlo al fallo sistematico per evitare di essere saltato come un birillo.
Non vorrei che il ritrovato tono muscolare abbia inciso sulla lesione, ma tant’è.
Quel Dybala alzava non di poco il livello della squadra e la sua assenza si farà sentire.
Bisogna però evitare di demoralizzarsi perché la fiducia nei nostri mezzi ha contribuito ai risultati positivi inanellati negli ultimi mesi.
I giocatori per ricoprire quel ruolo non ci mancano, anche se certo non valgono il Paulo in grande spolvero degli ultimi tempi.
Servirebbe un ulteriore step di crescita per Soulè. Quello visto l’anno scorso a Frosinone potrebbe ovviare all’assenza del nostro campione.
Resta l’amarezza per il fatto che sicuramente Dybala non ci sarà nell’imminente sfida con la Rubentus, sfida nella quale per una volta avremmo potuto sfruttare noi la legge dell’ex e lui avrebbe potuto dimostrare ai gobbi l’errore commesso a lasciarlo andare via.
Anche Soulvale clme ex…
x DDR16
In effetti….
La differenza però è che Dybala l’hanno scaricato, lasciandolo andar via a parametro zero, mentre su Soulé hanno monetizzato per poi girare il ricavato si Conceicao.
Nel gol dell’ex ci sta anche un po’ di voglia di rivalsa per la tua ex squadra, comprensibile x Paulo, mento x Matias che di fatto è stato accontentato nella sua voglia di raggiungere gli amici argentini a Roma.
uniti più che mai,fare squadra e affrontare il momento con grinta e determinazione da parte di tutti.
Ora che siamo lì non mollare.
Giorni e giorni a leggere e sentire “come sta bene Paulo non si fa più male ,che cura avrà fatto Ranieri” li mei mo… Vostra ,peggio de una decina de gatti neri davanti la porta di casa.
Però la colpa era tutta di De Rossi che aveva avallato la sua cessione, vero ?
ancora con DDR…ma non vi basta mai???
chissà se le stecche prese da Paulo nelle ultime 3 partite, quelle con il Bilbao soprattutto, abbiamo influito sulla cosa. ultimamente gli sono entrati pesante sul serio.
concordo.
più di tutti il Como del maestro di calcio Fabregas
Non c’entra niente con quel tipo di infortunio, al limite, in minima parte, con le condizioni del campo, ma parliamo di pochi minuti di presenza sul terreno di gioco, quindi anche lì è molto azzardato stabilire una relazione che al limite può valere per Rensch.
saelemakers deve tornare in forma, lui è un altro giocatore che accende la luce che ha la giocata decisiva, segna e fa assist
Lesione tendinea = stagione finita
Vediamo se Pellegrini riuscirà a riprendersi il suo posto in squadra.
In realtà non è una vera e propria lesione tendinea (come potrebbe essere quella al tendine d’achille, oppure a quello rotuleo etc..), ma di un muscolo le cui fasce ad un certo punto diventano “tendinose”.
Da quel che ho capito documentandomi in rete e chiedendo ad un amico fisiatra, molto dipenderà dall’entità e dall’ubicazione della lesione.
Per una lesione non estesa ed ubicata in prossimità del cavo popliteo (dove si toccava Paulo) pare che la stima di un mese sia corretta, anche se poi dipenderà anche dalle capacità di recupero individuali (qui la storia di Paulo non porta ad essere ottimisti). Peraltro purtroppo un conto è il rientro in campo, un conto è riavere Dybala nella smagliante condizione mostrata ad esempio contro il Como.
Ragionevolmente punterei a rivederlo in campo contro l’Inter, tra un mese e 10 giorni.
Quanto a Pellegrini io non lo vedo affatto come alternativa alla Joya, bensì a Baldanzi.
Per me è arrivato il momento di cambiare qualcosa perché in questo modo senza Dybala davanti abbiamo dimostrato di essere quasi sterili con questo sistema di gioco…. A questo punto x aumentare la pericolosità in fase offensiva pensavo al 4 3 3 con la speranza che il Capitano dia segni di vita anche se Baldanzi potrebbe giocare e fare la differenza come interno di centrocampo (cosa che piaceva molto a DDR).
Difesa a 4 rigorosamente con Celik (o Rensch) a dx, Mancini Ndika e Angelinho a Sx.
In mezzo al campo il posto di Mediano spetterebbe ovviamente a Paredes, mentre x i due interni penso che Konè e Pellegrini (o Baldanzi) potrebbero completare il centrocampo con Cristante e Pisilli pronti a subentrare a seconda di quello che serve.
Avanti invece se come esterno Sx potrebbero alternarsi Saelemaekers o Elsharawy, a Dx invece Soulè o lo stesso Saelemaekers supporterebbero l’unica punta (Dovbyk o Shomurodov).
c’è anche l’ ipotesi Dovbyk + Shomu che io non scarterei a priori, coppia provata nel secondo tempo di Udine e secondo me in quel giorno si è visto il miglior Dovbyk della stagione, magari sarà stato un caso ma io li riproverei insieme.
Speriamo in meglio ma sappiamo bene che si deve convivere con i problemi di Dybala. Semmai nell’ultimo periodo andava impegnato un pò meno ma non abbiamo certezze che non sarebbe caduto in un nuovo problema muscolare. La Roma ha comunque diverse alternative. Soulè è più adatto a sostituirlo ma si deve disciplinare tatticamente meglio ma sicuramente Ranieri ha anche altre soluzioni.
e vabbe ci risiamo la solita fortuna della Roma nei momenti in cui servirebbero tutti ed in forma perde I pezzi più importanti niente di nuovo sotto il sole ka solita jella
Elsha o Pellegrini non sono i sostituti si Dybala, Baldanzi è il sostituto naturale dell’argentino.
Elsha e Pellegrini hanno fatto il loro tempo.
Paulo, al contrario di altri in rosa, oltre alla classe cristallina, ha dimostrato carattere nel sapersi sempre caricare la squadra sulle spalle, ogni volta che ha potuto. Come ebbe a dire Mou, un giocatore così, lo ha potuto prendere la Roma solo perché, apopunto, non garantisce tutte le partite di una stagione. Fosse stato più resistente lo prendeva il Barca, il Real o l’Atletico…per esempio. Invece lo abbiamo noi, nel bene e nel male. Ma DDR sta cosa da mo che la sapeva e infatti prima ha chiesto Baldanzi, pagato veramente due spicci e a rate, poi Soulé, un po’ più caro, proprio perché serveiva come il pane qualcuno che sopperisse alle assenze dell’argentino o addirittura alla sua cessione.
Per questi due giocatori è, come si dice, arrivato il momento della verità. Carattere ne hanno dato che non si nascondono mai, le qualità pure, la costanza nella prestazione e l’esperienza nella scelta giusta al momento giusto direi di no…incrociamo le dita.
infortunio totalmente evitabile se dopo aver segnato lo avessimo fatto risedere in panchina?
magari si faceva male in nazionale come si fa a sapere
Secondo me rientrerà anche prima ma vedremo, comunque la rosa è forte ci sono molte alternative, magari durante questa pausa chi non parte con la propria nazionale può tirarsi a lucido per le partite rimaste, sono il primo che critica Pellegrini ma dovrà darci una grossa mano, Baldanzi è in crescita è migliorato molto fisicamente ha messo la massa giusta che gli dà più fisico ed esplosività come anche Soulè, ma devono crescere nelle scelte e nella precisione. Essendo usciti dall’E.L confido in un Olimpico formato notti Europee che ci trascini alla vittoria, in queste ultime partite e soprattutto negli scontri diretti. Daje e Forza Roma.
Io penso che anche con dybala Si poteva arrivare al massimo quinta che voleva dire lasciare il Bologna quarto vista la forza e continuità che hanno mostrato, e mettere dietro i burini la rube e la mediolanum quindi già un capolavoro considerato dove stavamo. Ora senza la Joya la Roma vale ancora meno l*unica speranza è che ranieri trovi soluzioni tattiche efficaci e che tutti i giocatori che la Roma ha dalla trequarti in avanti come soule shomurodov elsha pellegrini baldanzi salgano di livello.
Adessso Soule deve far vedere di che pasta è fatto veramente.
E cmq è stato preso per questo fondamentalmente, per giocare al posto di Dybala….
Troppe inutili corse.. Paulo ha bisogno del gioco di Sarri. Senza Dybala la Champions è difficilissima . Baldanzi e Soulè non sono all’ altezza.
Forza Roma
Sono convinto che in assenza di Dybala ,Pellegrini lo sostituirà al meglio, anche perchè sarà resituito alla sua posizione naturale,di trequartista centrale dietro l’unica punta.
Pertanto tutto questo disfattismo non lo condivido affatto,anche perchè stringi stringi Dybala ha fatto 3 gol su azione in campionato (una miseria) e i numeri vorranno pure dire qualcosa, o no?
Ricordo che nell’ultima conferenza stampa di Dybala un giornalista gli aveva chiesto quale fosse il suo segreto per non avere più incidenti o problemi a livello fisico, come invece accadeva negli anni precedenti …
beh, ma li mejo mortadellacci sua e der nonno in carriola co’ le mutande viola!!! 🙁
Forza Roma, sempre
Soulee- Baldanzi – Saelemachers testa bassa e pedalare , sta a voi sopratutto non far sentire l ‘ assenza di Dybala per voi è una grande occasione per dimostrare quanto valete. FORZA ROMA
A quel giornalista che a chiesto come mai non si infortunava piu a Dybala ,chiederei…. ma quanto tempo è che non fai un frontale con un camion carico de marmi de Carrara???
Il sostituto naturale di Dybala è Soule.
Era stato preso per questo quanto la Joya sembrava intenzionata ad accettare la corte araba.
Poi con la permanenza di Paulo Matias è stato adattato anche in altri ruoli, ma la sua “piastrella”, come per il connazionale, è partendo da destra dietro la punta.
Nelle prossime partite, con Rensch fuori causa, il rientrante Celik prenderà il posto di braccetto di destra in difesa (dovesse posticipare il rientro probabile l’impiego in quel ruolo di Nelsson), mentre Soule’ e Saelemakers agiranno sulla fascia destra, uno più avanti vicino alla punta, l’altro più indietro da esterno a tutta fascia, magari anche scambiandosi di posizione durante la partita.
La posizione ideale di Baldanzi è invece quella di centrocampista avanzato/trequartista, considerato anche che sulla fascia sinistra il compito di creare superiorità e mettere la palla in mezzo è a carico di Angelino. Il competitor di Baldanzi per quel ruolo è Pellegrini, oppure Pisilli se si vuole un assetto più coperto a centrocampo.
El Sha invece è un’alternativa più offensiva ad Angelino, mentre quella più difensiva è Salah-Eddine.
Comunque le alternative per tutti i ruoli non mancano.
E’ l’ora per i giovani di farsi trovare pronti.
Non è IMPOSSIBILE battere le prossime 3 squadre senza disporre di Paulo Dybala.
Si rimetta in piedi con calma e senza forzare. Le ultime 5/6 partite saranno anche le sue.
Detto questo al momento siamo tra le squadre, se non la squadra, che ha PAGATO MENO DAZIO agli infortuni fino ad oggi.
BRAVA (e all’altezza ma si sapeva, come strutture e professionisti) la ROMA nella gestione della rosa, complimenti a RANIERI per aver fatto quel che ha fatto senza spremere più dell’obbligo i giocatori e senza rinunciare a competere su ogni obiettivo.
Certo… lesionarsi una volta con un rigore, una volta con un colpo di tacco… fa tanto riflettere.. 😭
L’assenza di Dybala si farà sentire ma ciò non significa che debba per forza pesare sui nostri risultati. Chi gioca al suo posto potrebbe fare anche meglio, nel calcio non si sa mai… e poi Ranieri sotto questo aspetto è fortunato: vi ricordate nel 2009-2010? si infortunò doni ed entrò Julio Sergio e fu la nostra fortuna!
inutile girarci intorno, è un’assenza pesante.
Ma è in queste situazioni che le cosiddette “seconde linee” devono dimostrarsi all’altezza della situazione e sono sicurissimo che Ranieri lavorerà in questa direzione, anche perché non abbiamo scelta.