ULTIME NOTIZIE STADIO ROMA – Si va avanti, con o senza Radovan Vitek. Così ha deciso il Campidoglio grillino. A palazzo Senatorio, scrive l’edizione odierna de La Repubblica (L. D’Albergo), si registra da giorni un’improvvisa fretta di dare un segnale concreto sul progetto del nuovo stadio della Roma.
La sindaca Virginia Raggi vuole tirare dritto. Poco importa delle mosse dell’immobiliarista ceco, da tempo interessato all’acquisto dell’area su cui dovrebbe sorgere il nuovo impianto giallorosso e il business park con affaccio sul Tevere e sul Grande raccordo anulare, il titolare della Cpi property group non ha ancora affondato il colpo decisivo. Vitek cerca lo sconto, non sembra troppo felice di spendere più dei 50 milioni che ha stanziato per l’operazione Tor di Valle.
Certo, il passaggio di proprietà dei terreni avrebbe rassicurato una volta di più i consiglieri grillini sulla bontà dell’operazione. La maggior parte, infatti, preferirebbe non votare un atto non figura l’Eurnova di Parnasi, in ogni caso commissariata dopo l’arresto per corruzione dell’imprenditore.
Ma il nullaosta dei tecnici comunali sulla variante urbanistica e la convenzione tra il Comune e i proponenti del progetto (in cui, appunto, si legge ancora “Eurnova”) pare aver convinto la maggior parte dei grillini. Lunedì si ritroveranno di nuovo in Campidoglio e dovranno finalmente esprimere la propria volontà politica.
In ogni caso, lo stadio sarà un asset importante per la campagna elettorale della Raggi. Da giocarsi subito (il sogno è portare la delibera di Tor di Valle in Assemblea capitolina prima della pausa estiva) e a ridosso del voto con la posa della prima pietra. La Roma ovviamente guarda con estremo interesse alle manovre capitoline. Sapendo che il via libera al progetto faciliterebbe di gran lunga la vita al presidente James Pallotta, a caccia di acquirenti per il club dopo 9 anni in giallorosso.
Fonte: La Repubblica

Spero che i romani non ci cascano…
Ho poche speranze… Eccetto alcune brevi finestre temporali, son circa 2 millenni e mezzo che lo fanno!
Ah i grillini, il nuovo che avanza, loro non sono un partito politico, con tutte le sue corruzioni, ma sono un movimento dei cittadini per i cittadini… no, aspetta, ma usare le opere e le infrastrutture per fare campagna elettorale, anzichè per portare lavoro e sviluppo a beneficio della città, non era prerogativa solo dei vecchi partiti? Ah i grillini, il vecchio riciclato pure male…
La regina di Roma. In 3 anni un milione di metri quadrati di strade riasfaltate, bilancio chiuso in attivo dopo 15 anni, abbattute le ville dei casa Monica dove quelli bravi ci andavano a braccetto, riqualificato il lido di ostia dove comandano i spada, non ha mai rubato un euro a differenza dei sindaci precedenti. Ristrutturato arac dopo che stava andando in fallimento, 800 cassonetti dati a fuoco, 90 autobus, 2 discariche, minacce continue. Grazie di averti come sindaco di Roma. Tutto il resto è noia come disse califano
Incredibile. Forse non vivi a Roma…
“, non ha mai rubato un euro a differenza dei sindaci precedenti”
Ricordami, Rutelli, Veltroni e Marino cosa hanno rubato?
Ah, ti sei scordato i vari Marra, De Vito, Lanzalone….
Il mio commento sarebbe stato: prima il Fondo Sovrano dei Kuwait, poi lo Stadio che forse si fa… Troppe notizie buone tutte insieme, non sono abituato, mi fanno male.
Poi ho letto il commento di Luca 79 e ho capito che è tutto uno scherzo. Peccato. E’ stato bello.
Per smentire solo una delle castronerie che hai detto, ti ricordo che l’abbattimento delle ville dei Casamonica è stato un atto dovuto, sulla base di sentenze penali passate in giudicato, iniziate quindi molto prima che la tua cara Virginia si candidasse a sindaco, anzi probabilmente quando ancora votava AN
A tutti i tifosi dello stadio o di Pallotta tanto è uguale, quali vantaggi vi aspettate per la Roma dalla costruzione dello stadio se non sarà ancora stata ceduta? Pallotta non dovrà fare più plusvalenze obbligate e potrà finalmente competere (come ha lui stesso detto ma di bugie ne ha già dette tante) con tutti i più ricchi club mondiali? Oppure che la Roma potrà essere ceduta a qualcuno molto ricco perché la cifra per l’acquisto sarebbe elevata? A tal proposito, ma se oggi senza stadio Pallotta chiede una cifra fuori mercato per la cessione della Roma con molti tifosi (di Pallotta ovviamente) che dicono che fa bene a chiedere certe cifre e, infatti, ancora nessuno l’ha acquistata, cosa vi fa pensare che il prezzo di cessione della Roma con lo stadio sia ritenuto equo e rispecchi il reale valore di mercato della società? Perché anche con lo stadio nessuno è disposto a comprare una società il cui prezzo di acquisto non rispecchi il reale valore di mercato. Tradotto se chiedi 1 milione di € perché hai lo stadio di proprietà mi sa tanto che te la tieni. Allora il vantaggio qual è. Forse essere la prima squadra che costruisce uno stadio dove vengono tutti a fare i punti. Roma-Bologna, Roma-Udinese, ecc., di quest’anno anche con lo stadio di proprietà sarebbero finite con lo stesso risultato. Quindi non basta lo stadio ci vuole prima di tutto una proprietà seria e competente.
Ti ho già fatto un esempio, e sono lieto di rifarlo: se tu fossi un ristoratore, investiresti mai in una località in cui le istituzioni, hanno sempre cercato di mettere il veto sull’ingresso di quel tipo di attività? Rassegnati, cara la mia Alda: se c’è una possibilità che la Roma venga acquistata da un soggetto importante, lo si deve proprio alla realizzazione dell’impianto… non certo grazie a voi, alla Roma in sé (club con una storia e una tradizione modestissima), e ciò che offre la città, la quale è l’anti-progresso e l’anti-impresa per eccellenza.
Non l’hanno acquistata perché, a occhio e croce, stiamo attraversando la crisi economica più grave degli ultimi cento anni. Poi se l’unico interessato all’acquisto opera nei due settori più colpiti, fai 2+2 e capisci perché non sta ancora qua
Fino a ieri la lazialissima raggi stava festeggiando profanando con lotito il campidoglio, ora pe raccattà voti si scopre sostenitrice dello stadio della Roma, prima devastando il progetto iniziale solo per marcare il territorio come movimento, poi fatto più grave trattando il tifoso Romanista come un pupazzetto a comando. Ma questi non dovevano rompere con certo uso della politica? Questi miserevoli atteggiamenti politici ricordano il periodo dei signorello, carraro ecc. Per poi farci fare la morale da grillo che ci definisce “gente de fogna”.
Chi è causa del suo mal … e sono tanti ad averli votati.
Continuo a pensare quanto avrebbe giovato a Roma, tutta Roma, la costruzione dello stadio del primo progetto: lavoro, strade nuove, ponte. Tutto a carico del proponente. Le torri sarebbero diventate un’attrazione, l’area sarebbe stata riqualificata, Roma avrebbe dimostrato di non essere solo la storia passata. Peccato.
Per i voti adesso corrono! Si ricordasse Roma che alle urne ci andranno i romani “gente de fogna”…….buffoni
*si ricordassero
Carlo, ma quanto possono essere meschini e poveracci quelli che mettono i dislike sulle correzioni? Lo dico perché con me lo fanno sistematicamente.
Luca+79 ma da quale pianeta arrivi. Dopo aver atterrato con l’astronave interessati un po prima di fare brutte figure
La raggi può fare quello che vuole, non credo che i Grillini prenderanno molti voti dalla gente di fogna.
Se dovessero vincere loro di nuovo, sarebbe la volta buona x trasferirmi in campagna
Scusate essere atterrato
Ma quale fretta, e’ tutta una messa in scena per farci andare giu’ il fatto che pallotto resta fino a che falliamo.
Mentre smantellano quel poco che resta della squadra teranno buoni i polli raccontandogli la favola che lo stadio aumenterà i ricavi, coi ricavi superiori si Andrà in Champions, con la Champions arrivano i grandi sponsor e con lo stadio + gli sponsor arrivano i Campioni e saremo Regina d’ Europa.
Dopo 10 anni che ci raccontano ste stronxate sono sconvolto che ci siano ancora dei polli che ci credono, e ora vai tutti a sbavare dietro uno stadio che non si farà mai.
E intanto pallotto resta e noi continuamo a fare il 4-3-3 con una squadra di pippe e un allenatore spaesato mentre gli altri vincono i trofei e vanno in Champions con una squadra che costa la metà della nostra.
NO ALLO STADIO
PALLOTTO VATTENE
Detto da uno che la cui ambizione è Eziolino Capuano e una squadra di fabbri che corrono e basta, fa abbastanza ridere questo poema… come il 99 % di quelli che pubblichi.
Potete pensare quello che volete, ma alla fine i pentastellati, hanno dimostrato di essere tali e quali ai membri della vecchia politica: accalappiavoti e attaccati alla poltrona, con l’aggravante che questi, sono anche incapaci e incompetente. Piaccia o no, fare politica non è cosa per tutti, in barba agli slogan populisti di cui i membri di questo partito, sono sempre stati promotori.
Marcoilpolo non c’è alcun veto allo stadio, c’è solo incapacità da parte di chi lo vuole far costruire. Se la Roma era di Bill Gates le istituzioni si sarebbero opposte alla costruzione dello stadio? Sicuramente no anche perché non sarebbe stato costretto a costruire in una zona specifica di Roma, e solo in quella, in virtù di particolari rapporti con le banche! E, invece, Marcoilpolo ti chiedo perché un gruppo importante dovrebbe comprare una società che produce ingenti debiti ogni anno, non vince mai (con questa proprietà) o quasi, sopravvive e pure male con le plusvalenze e ha alcuni tifosi perdenti come te? La risposta è che un gruppo importante ha una capacità organizzativa e una solidità economica tali da consentirgli di gestire la Roma in una maniera vincente. Lo stadio non si è fatto fino a ora e la Roma non vince solo per manifesta incapacità dell’attuale proprietà. Se arriva un gruppo/imprenditore capace si costruisce lo stadio e si vince.
E se lo stadio lo costruiscono prima dell’arrivo di questo gruppo, mi spieghi che problema c’è?
Purtroppo Alda c’è qualcuno che dice falsità pro domo ballottae e altri che bevono il tutto perché troppo pigri per leggere atti e carte
Allo stato dell’arte non esiste neanche un proponente, come correttamente evidenziato nell’articolo.
Io pongo ogni giorno la stessa domanda: perché ballottino non rileva in prima persona questi benedetti terreni a TdV? Gli mancano 100 milioni? Allora non è così ricco come dicono.
O forse è vincolato da accordi con certi istituti di credito?
È perché nello studio di fattibilità non è mai previsto un giorno in cui la Roma diverrà proprietaria dell’impianto? Dal quale, fino a tale giorno, ricaverà ben poco?
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.