Stadio Roma, il sindaco Gualtieri: “Primo incontro col Ceo giallorosso Berardi, piena collaborazione tra club e Campidoglio”

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AS ROMA NEWS – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato pubblicamente di un incontro avuto con il Ceo giallorosso Pietro Berardi per cominciare ad affrontare il tema stadio, molto caro anche alla nuova proprietà del club capitolino.

“Positivo il primo incontro con il Ceo della Roma Pietro Berardi per stabilire un pieno rapporto di collaborazione tra il Campidoglio e la AS Roma e organizzare un metodo operativo con cui affrontare insieme tanti temi, a cominciare dallo stadio“, il tweet appena apparso dal profilo ufficiale del neo sindaco.

I Friedkin sperano al più presto di poter individuare l’area su cui costruire il nuovo impianto e di trovare pieno appoggio dalle istituzioni per realizzare lo Stadio della Roma nel minor tempo possibile.

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46 Commenti

    • Ho notato che a Roma per realizzare una grande opera, al netto di sequestri vari, occorre una media di 10 ANNI dalla prima pietra…
      Basti vedere l’Auditorium, la nuvola di Fuksas, il museo MAXXI, l’acquario, ecc ecc. (per non parlare della vela o della metro..)

      Certo l’immobilismo della Raggi grida vendetta. Non realizzare nulla per evitare scandali e sperperi, è sinonimo di incapacità..
      Spero che MOU ci faccia vincere la Conference, mi accontenterei..

    • Caro sbinf, solo qui a Suburra, funziona così… “L’ AMERICANO, CACCIA LI SORDI E LORO MAGNENO E COMMANNENO….

    • Markus, se capiti da Ostia Antica, dritto pe dritto sul decumano, in fondo a dx ci sono le terme. non si dice, ma si può andare sotto le terme: c’è una statua di Mitra taurotoctono, che faceva parte delle terme, e non so quante casse de cocci de anfora.
      io sono fra quegli italiani orgogliosi del 67% del patrimonio artistico mondiale, e non dico nemmeno per lo stadio, ma se devi fare la metro o un ospedale, magari pure stica de avecce n’artre 700 casse de cocci de anfora. e invece stanno in fissa co ste casse de cocci.
      rispondo a tutti: Suburra non è un problema per far fare lo stadio, ma è un problema e basta. i politici italiani vanno presi ed espulsi dal paese (per essere gentile, in cuor mio aspiro ad una piazzale Loreto generale). basta vedere lo schifo che stanno facendo col recovery found (io devo capire ancora cos’è ‘o Giubileo del 2025 e perchè gli vanno 16,5 MILIARDI di euretti, il 7,3% dell’intero recovery), fra cui risultano i 92 milioni per ristrutturare il Franchi, cioè per impedire a Commisso di fare lo stadio e permettere alla giunta cittadina il magna magna renziano sulla zona (grande, importante) in cui Commisso voleva fare lo stadio.
      il nemico è noto. se ciascuno di noi, invece di fare lo zerbino, li trattasse come meritano, il rpbolema sarebbe quantomeno minore. quindi non chiedetegli favori, minacciateli, almeno. io, quando i vigili sono venuti al negozio per l’ennesima volta a batte i soldi senza batte i soldi, ho tirato giù la serranda con loro dentro e ho chiesto se ci tenessero ad uscire autonomamente dal negozio. nse so più visti…

    • Se quelli di prima raccontavano cazzate questo s’accompagna pure con la chitarra. Il pd dopo il disastro m5s peraltro avvenuto con la loro regia hanno candidato sto faccione di cui qualcuno conosce gli strafalcioni sul mes ( un prof di storia a fare il ministro dell’economia…) ma di cui i più ne ignoravano perfino l’esistenza. Il baratro che separa la politica dalla società civile è ormai incolmabile, ulteriore segnale sono state le elezioni che l’hanno visto vittorioso con un ridicolo 60% di preferenze sul 40% dei romani che hanno esercitato il loro diritto di voto quindi solo circa 2,5 elettori su 10 hanno visto eleggere il sindaco che hanno votato, tenuto conto che l’opposizione per non vincere ha candidato il sor Minchietti che il giorno stesso delle elezioni è poi sparito rinunciando anche alla carica politica che comunque gli spettava in giunta! Ecco questo è il paese in cui viviamo e questo è il sindaco della capitale. Poi ci siamo noi, i tifosi che vorrebbero andare allo stadio, con la sciarpa, con gli amici, per stare insieme, per condividere la passione e la fede che ci accomuna, ma questa è un’altra storia, una storia che non interessa a nessuno, poveri voi che ancora ci credete…io ho smesso da un pezzo di credere al politico! E credete anche questa presidenza non ha la forza economica, il peso necessario per orientare la politica, c’è chi fa riferimento al PNRR…ma per favore..
      Forza Roma, sempre, pure dalla Madonnina…ricordate quei tempi?

    • Seee stai fresco, questo è come Tonino Mutandari, maestro del nascondismo.
      Approposito, a’ monnezza Guartiè? Tutto apposto, sì?

  1. Non ci interessa quello che dice il Comune. Dai politici non è mai venuto qualcosa di buono. Vogliamo conoscere i commenti della Società Roma

  2. Lo stadio 🏟 è una pietra miliare per costruire finalmente una grande As Roma calcio ⚽️ senza stadio non ci sarà mai una grande Roma questo twett di Gualtieri fa ben sperare.

  3. Parole vere o di circostanza?
    Solo il futuro ce lo dirà. Anche prima ci dicevano che ci avrebbero lasciato sotto l’albero una “gradita sorpresa” per poi mettercela nel frac sta sorpresa. Ormai mi concederò di esultare solo al fischio finale di questa partita burocratica, non sopporterei altre delusioni.

    • Parole di circostanza forse però si mostra disponibile la giunta di prima invece è stata sempre ostica verso la Roma e soprattutto lo stadio.
      Quando si parlava dello stadio della Roma, la prima cosa che dicevano si ma pure quello della Lazio, frase inutile che non c’entrava niente, ma che denotava una certa preferenza, preferenza che ora invece non c’è più e questo è importante

  4. Correva l’anno 1980 (il presidente della Repubblica era Pertini) e Dino Viola annunciava l’intenzione di costruire lo stadio per la Roma raccogliendo ampi consensi da parte della politica romana…
    Correva l’anno 1980…..corre l’anno 2022, 42 anni di……?

  5. Mmm… voglio uscire dalla modalità “depressa” che mi prende al pensiero dei tentativi precedentemente andati a vuoto.
    Prendo un unico concetto buonissimo dell’articolo qui sopra e lo sottolineo:
    “…incontro (…) per organizzare INSIEME un metodo operativo su tanti temi, tra cui lo STADIO…”

    niente niente che quelle volpi dei FRIEDKIN’s Family e dirigenti, hanno capito che facendo ogni mossa dal PRIMO momento accanto al Comune di Roma, arrivando alla mitica CONFERENZA dei SERVIZI o come caspita si chiama, cioè l’ultimo passo faticosamente raggiunto dal poro PALLOTTA, e poi abbandonato alle soglie della prima pietra, sarà per forza automatico ottenere al momento decisivo l’okay della suddetta C.dei Servizi…
    anche perché costruendo il progetto Stadio accanto al Comune, respingere il benestare finale alla costruzione, sarebbe come bocciare se stesso… 😉
    vedremo. Non é ancora sopito l’urlo FIUMICINOO…! che sgorga spontaneo quando capito sopra, ma… 😊

    • Vogliamo che la società AS Roma renda partecipi i tifosi dei loro progetti. Ci vuole un taglio netto con il passato. È inutile che la società cerchi appoggio dai politici che vivono loro stessi sul filo del rasoio costruendo i loro successi politici con alleanze ricattatorie. Che ne sappiamo noi di Gualtieri? La Raggi mise in Campidoglio Verdini, sapendo benissimo che avrebbe dato la vita pur di evitare la costruzione di TDV. Ma intanto lei twittava a destra e manca e si faceva fotografare con Pallotta. AS Roma, rendeteci partecipi delle vostre aree, del numero di spettatori, vogliamo sapere tutto! Metteteci al centro, noi siamo la Roma!💛❤️

    • Sorvoliamo sulle parole in pieno politichese-burocratese da prima repubblica (ma pure seconda) che mi fanno contorcere lo stomaco.
      Il concetto che esprimi lo feci già mio tempo fa quando appunto dissi che i Friedkin puntano a mettere le istituzioni cittadine e regionali spalle al muro.
      In pratica è un “ditecelo voi dove lo possiamo/dobbiamo fare”, senza troppi fronzoli e pretese, su un’area di proprietà demaniale.
      A quel punto diventerebbe complicato mettersi di traverso, anche in caso di un’eventuale caduta della consiliatura prima del tempo.
      Il piano credo sia questo: vedremo se sarà vincente.

    • Caro UBfour, hai detto con altre parole esattamente quel che intendevo dire ai compagni giallorossi.
      Di chi sia Sindaco/a, della politica, della Raggi (per me pure ‘bbona, altro che Gualtieri…😉) non me ne può fregar di meno….
      Ti abbraccio, Daje Maggica Roma, e saluti alla famiglia ! …😊

    • Finalmente uno che ha scritto bene….
      La famiglia dei friedkin….

      Nn se ne può più di leggere i friedkins…

      Nn se mette la s….
      Ma che venite da formello cor trattore

      Forza grande Roma

    • Che tristezza questi che spolliciano pure una semplicissima battuta…
      Non sapete cogliere l’ironia? Potete sempre provare coi pomodori…

  6. Sì cosi se mette contro il pinguino e tutti gli sbiaditi scoppia na guerra civile al comune…ma perchè ve fate pia pekk uloh?

  7. Hai ancora da guadagnarti il rispetto per le parole Gualtieri. L’essere che ci stava prima aveva più bocca che dignità e ci ha sommerso di ca*zate, spero che tu sia di una pasta diversa

  8. Mah, sarà perché non fanno sapere le loro intenzioni, ma l’idea che mi sono fatto è che i Friedkins non abbiano tutta questa fretta di costruirlo. Peraltro l’uscita di scena di Scalera è francamente sospetta.

    • Infatti spero vivamente non siano venuti a fare il fastefudde a Roma , come voleva fare la cordata pallirchiese di prima, e poi mollano dopo che non gli rilasciano il nullaosta i laziali al comune…io continuo sempre a credere che non siano come il prestanome che ce stava prima e che vadano fino in fondo…

    • Il dettaglio Scalera non è da sottovalutare, come da te sottolineato. È importante comunque dire che è tornato al suo vecchio ministero: tralasciando la figura politica, è un grande professionista riguardo opere pubbliche nonché membro stabile dell’UNECE e della società che si sta occupando della Tav e del nuovo collegamento Mi-Parigi. Visto il PNRR, una figura come la sua è oro al ministero. Gode inoltre della stima di Draghi, lavorando insieme ai tempi del piano junker. Ma pensare che abbia sondato il terreno rendendosi conto che non c’entra il sindaco ma tutta una serie di altri “ragionamenti” bhe, a volte si fa prima a pensar male ma neanche si va troppo lontani dalla realtà.
      Riguardo la vicenda stadio: è giusto che la società non dica nulla. Almeno adesso. Ricordo che la Roma è una società quotata ed anche una lettera fuori posto può comportare “problemi”. Ma è importante realizzarlo, per tutti i motivi già detti più e più volte. E non credo che ci sia solo un lieve interesse nel realizzarlo ora, tra 10 anni o quando sarà. Sarà un’impressione ma i Friedkin secondo me scherzano poco. Un saluto 🙂

  9. A Milano hanno San Siro.
    Uno stadio per il calcio, che magari
    potessimo averlo noi.

    Ora ne costruiscono un altro.
    Mi sembra di aver capito in un’area vicino.

    milan ed inter insieme.
    non so da quanti anni stiano lavorando
    al progetto e se andrà a buon fine.

    Se così fosse, uno smacco per la Capitale.

    Non mi espongo su chi l’ha governata in questi anni…

    Forse sbaglio, avrò capito male.
    In tal caso chiedo venia.

    FORZA ROMA SEMPRE|🐺💛💖

    • Milan e Inter insieme. Tu te ce metteresti a lavoro Co le quaije? Per cosa poi? Per avere mezzo stadio a testa? C’è già l’Olimpico che condividiamo coi sbiaditi, non ne serve un altro. Ne serve uno tutto pe’ noi, pe’ primi a Roma. Che i lazziesi se ne annassero a farlo a Formello

  10. io le notizie sullo stadio no le leggerò mai più. se ci sarà mai un annuncio ufficiale brinderò. e quando vengo a Roma mi metterò come un umarél a guardà er cantiere che procede…

  11. Si ma non fa come la ca@@ara che ci stava prima che dopo i primi incontri con Baldissoni usciva da Montecitorio e alla stampa diceva ” presto la Roma avrà il suo stadio” io ancora sto aspettando. Forza Roma

  12. Stanno a livello de chiacchiera. Fra 5 anni può essere che fanno un modellino de plastichina. Come fece un po’ di anni fa Rosella nostra

  13. Io dico che secondo me andiamo ad incontrare anche il comune di Fiumicino e facciamo due trattative in parallelo. Fare capire a Gualtieri che stiamo facendo un iter anche con Fiumicino e se ci saranno ritardi, slittamenti o così via, il primo comune a fornire tutti i presupposti e garanzie firmate per la realizzazione dello stadio, si va a definire tutto con chi è più veloce.

    • Sa che gli frega se c’è concorrenza con Fiumicino. Ci vuole un po’di olio per far scorrere gli ingranaggi.

  14. che palle…sembra che a Roma il tempo si sia fermato… solo i miei anni trascorrono e qui ricominciamo con questi discorsi circolari…

    • Come scavano, trovano i cocci.
      La vicino c’era il porto di Riva…il Monte Testaccio l’hanno fatto con i cocci..

  15. Sono più di 40 anni che aspetto lo stadio di proprietà, prima fu il 1980 quindi 42 anni fa, poi tra la metà e la fine degli anni ’80 si parlava del Megastadio alla Magliana con capienza di 113.000 posti, sempre con Dino Viola.
    Adesso non mi faccio più illusioni, sarò contento quando si vedrà l’inizio dei lavori di costruzione, speriamo in tempi rapidi perché si è perso un altro decennio di tempo.

    • L’inizio? Questi sono capaci di bloccarti i lavori anche se mancano lsolo e reti alle porte. Ci vuole l’olio per far camminare i progetti. Molto olio.

  16. Ieri ho sentito,, le dichiarazioni di quel politicante di Cefferin, presidente dell’UEFA, che si grolificava di essere il garante della sportività e dell’equità nel calcio europeo. Ecco, la totale falsità del personaggio è dimostrata dal fatto che nei singoli campionati vincono sempre gli stessi da anni, poi portano l’eccezione Leicester che fà la regola. La normalità veramente democratica sarebbe rappresentata dall’introduzione in ogni campionato dei PlayOff! Allora di che vedresti sorprese e la Roma avrebbe realistiche possibilità di vincere lo scudetto…altrimenti la regola per i prossimi 10 anni è Italia: Juve o Inter, Germania: Bayern, Francia: PSG, Spagna: Real o Barca, Belgio: Bruges, Olanda: Ajax o PSV, Inghilterra: City o Chelsea, Scozia: Celtic o Rangers, Croazia: Dinamo Zagabria, Serbia: Stella Rossa o Partizan, Russia:Zenit, Ucraina:Shaktar o Dinamo Kiev, Austria: RB Salisburgo, Svizzera: Young Boys, R.Ceca: Slavia Praga, ecc.ecc…

  17. In italia non è permesso a nessuno tranne che ai veri padroni del calcio (la rubentus) di avere uno stadio di proprietà.
    C’è la rubentus le milanesi(utili come lavanderia) e il resto solo comparse.

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