Stadio Roma, Magliaro: “C’è la maggioranza per una conclusione positiva dell’iter”

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ULTIME AS ROMA – Dopo gli allarmismi delle scorse settimane, sembra essere tornato un po’ di sereno intorno allo Stadio della Roma di Tor di Valle e all’iter che dovrebbe portare nei prossimi mesi al via libera alla posa della prima pietra.

Nonostante la delibera firmata da Grancio e Fassina e i dubbi di una parte dei grillini raccontati da una parte della stampa, la maggioranza sembra ancora convinta di voler andare avanti con il via libera allo stadio.

Lo racconta oggi Fernando Magliaro, giornalista de “Il Tempo” che segue ormai da anni la vicenda: “Nonostante il clima politico, gli uffici proseguono con tranquillità. C’è la maggioranza per una conclusione positiva dell’iter”, le parole pronunciate da Magliaro a Rete Sport.

Fonte: Rete Sport

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28 Commenti

  1. Magliaro dice che lo stadio procede, il qatar fa’ elogi alla Roma augurandogli di vincere…. mmmmmmmm … mmmmmmmmmm. non è che ……. ma niente niente…… ehehehheehehehehehehe….ehehehehehehehhe 😉 😉

    • Quindi l’imprenditore americano, per speculare con il cemento, viene dall’America in Italia e si compra la squadra di calcio della capitale??? Fossero queste le sue mire ditei che si è comolicato la vita. Come fate anche solo a pensarle ste cose rimane un mistero.

    • …non è lo stadio della ROma ma di Pallotta ;
      Non è merito suo ma della giunta;
      E’ uno stadio da soli 52.000 posti invece che 60;
      Il traffico raddoppierà nei prossimi 4 anni;
      E’ una colata di cemento con un aiuola ai margini;
      Roma ha già 2 stadi perchè non ristrutturano il Flaminio;
      Lo stadio si deve fare da un’altra parte, a Tor Vergata sarebbe l’ideale ;
      E’ uno scandalo fare lo stadio dopo tutte le mazzette che la Roma ha elargito ;
      Come arriveranno i tifosi allo stadio senza strade, noi ci preoccupiamo per loro;

      A tutti sti papponi che da anni cercano di intralciare il progetto stadio gli mando un grande, grandissimo ATTACCATEVE A STA GRAN BANANA.

    • Potremmo più semplicemente dirgli grazie per lo stadio, adesso togliti dalle ball e dai la Roma calcio a chi ci capisce e a chi è in grado di investire….una cosa non esclude l’altra….senza dover fare per forza nella vita i cultori delle personalità ALTRUI che sa tanto di bolscevismo d’annata

    • Beh oddio a me se si parla di cultori di personalità altrui prima dei bolscevichi vengono in mente altri popolini e altre ideologie. Anche perché sono italiano (volente o nolente) e mi pare che in Italia non abbiamo avuto il bolscevismo. Saluti romanisti.

    • Quello non ce l’abbiamo avuto, per fortuna nostra.
      Come male minore al suo posto c’è capitata prima una dittatura all’amatriciana, vent’anni di anestesia e dignitosa povertà, la carne sulla tavola solo a Natale e Pasqua, tante pagliacciate e i na sciagurata guerra persa con meno morti e distruzioni di chi l’ha vinta. Successivamente almeno un quarantennio di anestesia con un marshalliano e dignitoso benessere, l’euforia, i jeans, la pizza il sabato sera, la villetta al mare, le vacanze, i misteri di Stato, per finire all’epoca attuale globale dominata da una massa di piccolo borghesi impauriti e incattiviti.
      Ma niente bolscevismo, grazie al Cielo. Solzenicyn è mille volte superiore a Bocca, ma è molto meglio che NOI abbiamo avuto il secondo, del primo. Fidati.

    • Ciao Lucio B
      Se vai sull’articolo della Lombardi di ieri , ho messo un messaggio per te

      Grazie ,un saluto caloroso

  2. Molte persone ormai pensano al Mondo come a un tutt’uno, un insieme di posti nei quali si può lavorare o vivere (e quindi non solo andare in vacanza…), magari temporaneamente. Tra questi ci sono anche degli Italiani, logicamente.

    Questi Italiani che considerano l’intero Pianeta come (una potenziale) casa loro però li incontri molto più facilmente all’estero che in Italia (tendono a non tornare…), dove la maggior parte delle persone non si muove e quindi non si confronta col resto del mondo.

    E tra questi ci sono tutti i nostri Politici (senza eccezioni). Che non sanno che il resto del mondo va a 1.000 all’ora mentre noi siamo fermi. E pensano che questo non sia un problema.

    • E la fonte sarebbe? .. un amico.. di un amico… di una amico… che fa l’autista di uno che conosce Baldissoni….

  3. Si,si va bene. Tuttavia, dal momento che non nutro alcuna fiducia nei grillini nè,tantomeno, nella loro buonafede, un modo per acquisire consenso e smentire quelli come me, esiste. SOTTOSCRIVERE PRIMA dellle prossime europee, quindi prima del 26 maggio p.v., la nota variante urbanistica. Se non lo fanno, queste sono tutte chiacchiere e i grillini farebbero bene a cercarsi fin da ora un onesto posto di lavoro, la politica e la pubblica amministrazione non fanno per loro e per quella data vanno assolutamente ridimensionati e messi a posto.

  4. Mi, non lo fanno a Tor e Valle? Infatti si chiamerà Tor PALLOTTA Santo subito. Perché una volta terminato PALLOTTA deve essere fatto Santo.

  5. Inutile che si agitano, se come si sta dimostrando la Roma e l’iter fatto non comportano irregolarità lo stadio andrà fatta cin buona pace delle minchiate professate da Grancio e Fassina, perchè poi se mai divesse essere che la Roma fa causa e il comune deve pagare i primi a metterci i soldi saranno Grancio e Fassina e divranno vennese pure l’anima visto quanto divranno rimborsare. Quindi sfanculate sti due paraculi della politica a mezzo servizio e vefiamo di iniziare.

  6. La Raggi sta’ aspettando troppo, se seguita ad aspettare la Roma non farà in tempo a costruire lo stadio prima delle prossime elezioni comunali e la Raggi non avrebbe l’onore di inaugurare lo stadio e di rimanere nella storia di Roma. Molti sindaci che pure hanno fatto bene a Roma sono stati dimenticati, se la Raggi riuscisse a inaugurare lo stadio più bello d’Europa resterebbe nella storia di Roma per sempre.
    Forza Roma Daje

  7. Roma e basta mi chiede la fonte, amico mio la fonte non c’è, non serve una fonte per sapere che li non esistono i presupposti per fare lo stadio, o meglio lo stadio si potrebbe fare, ma non migliaia di metri cubi di uffici e residenze, ma questo non lo dico io, lo dicono le NTA (norme tecniche di attuazione) del comune di Roma, per cui ragazzi mettevi l anima in pace, li non si fa perché quei terreni sviluppano una cubatura tale da non soddisfare il progetto di Pallotta. Spero vivamente che alla fine si trovi un altro sito.

    • “li non si fa perché quei terreni sviluppano una cubatura tale da non soddisfare il progetto di Pallotta”. Cioè non c’entrano? Hanno sbagliato i calcoli? Preso male le misure? O più semplicemente hai preso troppo sul serio la quaresima?

    • Il Grande Albertone cantava : Tà c’ha mannato mai nessuno a quer paeseeeee, sapessi quanta gente che ce stàaaaaaaaaaaaa…….a Marcoooooo almeno togli quel 23 !!!! ahahahahah

  8. Masetti ricordati quello che ti ho detto oggi e che sto dicendo da mesi… Vedremo se ho torto, spero vivamente di aver torto ma ne dubito

    • Beh, certo! Sarei uno stolto a non fidarmi di te e dare invece credito a fior di professionisti che hanno studiato e partorito il progetto. Nonché a uffici e dipartimenti di comune e regione che l’hanno analizzato e vivisezionato negli ultimi, ahimè, sette anni. Fidarmi di te sarebbe nient’altro che un atto di dovuto buon senso….

    • Marco23, in effetti la tua tesi appare un po’ inverosimile. La variante urbanistica serve, appunto, a modificare il Piano inserendovi elementi non previsti o aumentando i parametri derogabili. Tu lasci intendere, addirittura, che il progetto violerebbe standard inderogabili… Cioè, saremmo in presenza di un motivo di improcedibilità della proposta progettuale. Permettimi di dubitare fortemente, se non altro, per gli stessi motivi che ha descritto Masetti.

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