AS ROMA NOTIZIE – L’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale Maurizio Veloccia ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato della situazione relativa al progetto per il nuovo stadio giallorosso. Ecco le sue parole rilasciate a socialmediasoccer.com:
“Fermo restando che la consegna del progetto definitivo è in carico alla As Roma, siamo confidenti, sulla base dell’intenso lavoro svolto negli ultimi mesi dai nostri uffici, che il progetto sia a un livello molto avanzato e che con il prossimo avvio degli scavi archeologici si possa arrivare a breve alla consegna“.
Una volta presentato quali sono i passaggi tecnici che verranno seguiti?
“Una volta consegnato il progetto definitivo corredato del piano economico-finanziario asseverato, l’Assemblea Capitolina si pronuncerà sul rispetto delle indicazioni e raccomandazioni contenute nella Relazione sul Dibattito Pubblico così come quelle comprese nella Delibera n.73/2023 per la Dichiarazione del Pubblico Interesse e, contestualmente, indicherà il Rappresentante del Sindaco alla Conferenza dei Servizi Decisoria che dovrà essere aperta dalla Regione Lazio. Se questa avrà un esito positivo, dopo la sua conclusione, il progetto sarà messo a gara e successivamente sarà stipulata la convenzione urbanistica a seguito della quale potranno avviarsi i lavori”
Che tempistiche sono previste?
“È difficile dare dei tempi precisi ma, come sottolineato anche dal Sindaco Gualtieri, il nostro auspicio è quello di inaugurarlo nel 2028”
Gli intoppi burocratici e le proteste dei comitati “no stadio” sono stati tutti superati?
“Non credo si possa parlare di intoppi burocratici, quello del nuovo stadio è uno dei dossier più complessi – e anche importanti – che stiamo affrontando e, in quanto tale, è facile capire come lo siano anche i passaggi amministrativi che lo riguardano. Anzi, da questo punto di vista voglio sottolineare la validità del lavoro svolto da questa Amministrazione che, dal momento della presentazione del progetto preliminare a ottobre 2022, ha impiegato poco più di un anno per svolgere la conferenza dei servizi preliminare, approvare la delibera sul pubblico interesse e svolgere il dibattito pubblico. In merito, invece, alle proteste dei comitati no stadio la nostra linea non cambia: siamo aperti al confronto e riteniamo sia giusto che ognuno abbia la propria idea ma ciò non toglie che l’Amministrazione voglia andare avanti con decisione. Rispetto ai ricorsi presentati, il TAR di Roma ha riconosciuto in più di una occasione la correttezza del nostro operato, rigettando al momento tutte le cause promosse”
Quanto costerà complessivamente l’opera? Roma Capitale che costi sosterrà?
“I costi dell’impianto si aggireranno intorno al miliardo di euro e saranno tutti sostenuti dalla As Roma”
Fonte: socialmediasoccer.com

Prima era il 2027 adesso 2028 tra 1 mese 2030 tra 1 anno…..progetto da rifare!
Vergogna! Fate schifo voi e chi vi ha votato!
come la pensione
man mano che t’avvicini s’allontana
Questa volta, non darei la colpa al comune, basta un ricorso al TAR di chi ha una casetta con l’orto e si prolunga tutto.
Ora c’è il bosco, 3 anni fa….non c’era..gli alberi sono cresciuti a marzo. E i pseudo ambientalisti naturalmente aspettano che l’iter è quasi in dirittura di arrivo per mandare a monte tutto.
Pazzesco.
se non si presenta il progetto è un po’ difficile…
Ed intanto stiamo quasi al 10 aprile e non si vede luce….di parole tante ma di fatti pochi.
se tutto va bene…. minimo 2030…..
non nego che mi piacerebbe vedere la Roma nel nostro nuovo stadio. Ma avendola vista da pischello dal Monte tutte le domeniche e ora dalla Tevere mi cambierebbe poco. Staremo a vedere, nel frattempo domenica c’e’ il derby. Svariando ho visto buona parte della loro partita di coppa, squadra veramente rinunciataria, probabilmente condizionata dalla partita di domenica, non illudiamoci troppo , sara’ una storia diversa. Forza Roma sempre
“Siamo confidenti”, forse intendono che parlano con la polizia
il pasticcio combinato da Raggi prima, Gualtieri dopo è incommentabile. La prima s è visto dopo alle elezioni cosa è successo. Il secondo, nonostante le ammuine in video organizzati dalla claque ascara, farà la stessa fine. Dove mette le mani il Comune è un delirio.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.